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AyrtonFan

Finalmente via i rifornimenti!

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sta in piedi eccome,a patto che la facciano finita i commissari a penalizzare ogni contatto in gara.

 

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Mah, io non ho dato mai troppo credito alla storia che non si sorpassa a causa dei rifornimenti, per me con le macchine fino al 2008 non si sorpassava e basta.

Vedremo per il 2009...

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E' vero che con i pit stop i piloti tendono a non rischiare ma resta il fatto che nelle gare americane ci sono pi? fermate ai box e comunque ci sono i sorpassi in pista. Il problema ? che i sorpassi sono molto difficili e si aspetta la fermata. Senza fermata forse si avrebbero pi? trenini come nei primi anni '90.

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Io sono per l'abolizione dei rifornimenti.

Ne abbiamo parlato tanto in questi anni e mi sembrava che la maggior parte degli utenti, e dei tifosi in generale, fosse concorde sull'effetto negativo che questi hanno avuto nella gestione delle gare da parte dei piloti (e delle squadre).

 

Ovviamente i cambi gomme rimarranno, e potranno sempre essere momenti di grande pathos e avere esiti determinanti, ma con soste da 5 secondi come erano una volta, il margine per confidare in un sorpasso in pantofole si assottiglia considerevolmente.

 

In generale la F1 sta vivendo un grave momento di interlocuzione senza avere in mente una grande distinzione che secondo il mio parere non pu? essere assolutamente ignorata:

 

-la differenza tra gare intese come stimolo per ricerca ed innovazione (dove chi pi? ha soldi, ingegno e capacit? non solo vince, ma domina magari per anni, annichilendo lo spettacolo)

 

-gare intese come spettacolo, show televisivo da vendere a tutto il mondo, per intrattenere il grande pubblico e fare soldi a palate.

 

Ecco. Bisogna smettere di fare gli ipocriti e dire chiaramente che prodotto si vuole ottenere.

Dice bene Chatruc che in america ci sono mille soste ai box ma i sorpassi non scompaiono.

Vero. Per? non bisogna scordarsi che l? corrono con macchine tutte uguali e motori tutti uguali!

Ogni scuderia pu? comprare il telaio che preferisce, tra 2 o 3 disponibili di solito, e cos? pure il motore.

I costi sono bassi, gli schieramenti folti, le gare equilibrate ed emozionanti, il pubblico ? vasto e contento, ed alla fine vince comunque il migliore.

Ma non esiste nessuna velleit? di ricerca o presunzione di essere i pi? avanti di tutti.

 

Bisogna rendersi conto che se la F1 vuole essere il faro di riferimento degli sport automobilistici, i telai, i motori, le gomme, le misure e quant'altro devono essere liberati dal giogo dei regolamenti ridicoli, e lasciare che la bravura in qualsiasi campo possa emergere e vincere.

Di conseguenza abbandonare questa rincorsa allo spettacolo che non pu? essere creato da stupide norme sportive, come il parco chiuso, e lasciare che le gare mostrino quel che possono. Come negli anni 80 con annate dominate ed altre incerte.

 

Attualmenete mi sembra si sbandieri a vanvera la bandiera dell'avanguardia tecnologica (ormai mortificata), e si adottano misure penose cercando di non far scappare gli appassionati.

 

Io a questo punto di una finta F1 innovatrice che prende dalla produzione le nuove soluzioni, e delle sue gare noiose non ne posso pi?.

Io vorrei vedere i piloti duellare ad ogni gara, con condizione tecnica identica, e assegnare solo il campionato piloti.

Se in tv ci fossero le gare di kart al posto dei gp, godrei molto di pi?. O la Nascar.. la FIndy.. il dtm..

 

ciao

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E' vero che con i pit stop i piloti tendono a non rischiare ma resta il fatto che nelle gare americane ci sono pi? fermate ai box e comunque ci sono i sorpassi in pista. Il problema ? che i sorpassi sono molto difficili e si aspetta la fermata. Senza fermata forse si avrebbero pi? trenini come nei primi anni '90.

 

Non sono certo un esperto di corse americane, quindi perdonami se scrivo stupidaggini. Ma nelle poche gare che ho intravisto quest'anno, quelle su circuiti veri, intendo, non sugli ovali, dove non ci vuole poi molto, a sorpassare, io di sorpassi ne ho visti pi? o meno zero. Watkins Glen e Mid-Ohio, intendo soprattutto. Quindi lo stereotipo che in America si sorpassa pi? che in Europa mi sembra quanto mai privo di fondamento, specialmente alla luce di tutti i sorpassi e i duelli visti quest'anno in F1.

Poi, se ci sono state gare entusiasmanti in America, belle quasi come la gara in Belgio di quest'anno, e me le sono perse, non esitare ad elencarmele.

 

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Sono favorevole.

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Sinceramente nn ho capito che c'entra l'abolizione dei rifornimenti con la diminuzione dei costi. Non lo fanno certo per risparmiare benzina visto che invece di caricarla un po' alla volta la caricano tutta insieme.

 

Cmq ? una misura deleteria, la prima parte di gara sar? una processione interminabile visto che nessuno sano di mente sorpassa col pieno col rischio di rovinare le gomme. La seconda parte idem visto che pur avendo gomme nuove e serbatoi vuoti le posizioni si saranno ormai cristallizzate. Ergo dal 2010 le gare si possono pure non guardare, baster? leggere la classifica delle qualifiche del sabato per sapere l'ordine di arrivo della domenica.

 

 

Quoto...anche se forse ci potr? essere una maggiore diffenrenziazione tra i piloti, dovendo quest'ultimi gestire un'autobotte all'inizio e poi avere una macchina scarica solo verso la fine.

Modificato da rossoferrari83

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Io sono sempre stato contrario ai rifornimenti-benzina, e tuttavia non dimentico che furono introdotti nel '94 perch? le stagioni '92 e '93 vedevano generalmente il dominio di una sola vettura e solo in casi particolari le posizioni cambiavano, ergo: se uno ha una macchina super-dominante, le gare saranno noiose sia con i rifornimenti sia senza rifornimenti.

 

Ridurre il GP a meno di 300 km ? la cosa che pi? mi fa imbestialire, la Ferrari fa una colossale sciocchezza a proporlo, e lo dico da ferrarista.

 

Vogliono spettacolo, sorpassi e contemporanemante riduzione dei costi? Bene:

 

-abolizione del rifornimento, mantenimento del cambio-gomme ma con un solo meccanico per ruota. Ecco 10 persone in meno da portare a spasso per 20 GP, e senza tutta la voluminosa e costosa attrezzatura.

 

-abolizione della telemetria e della radio di bordo. Ecco risparmiate vagonate di Tir piene zeppe di apparecchiature complesse, computer, cavi elettrici, tanti tecnici specialisti, tutte cose in meno da pagare e scarrozzare in giro per il mondo. Una vagonata di milioni di euro risparmiati. E con l'abolizione della radio, tornerebbe in auge la strategia di gara che ogni singolo pilota deve farsi da s? al 70% col solo aiuto dei pannelli dal box e di segnali convenuti con la mano.

 

-abolizione dei freni in carbonio e reintroduzione dei dischi di acciaio: risparmio di milioni di euro e finalmente numerosissime occasioni di sorpasso in staccata, dato l'allungamento della frenata.

 

-Abolizione del carbonio per le appendici della carrozzeria, obbligatorio un altro materiale, tipo l'alluminio: cos? negli urti, le ali si ammaccherebbero soltanto, senza spargere milioni di pezzi e di frammenti sulla pista che danneggiano le altre auto e fanno entrare la safety-car....

Modificato da sundance76

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...e finalmente numerosissime occasioni di sorpasso in staccata, dato l'allungamento della frenata.

 

Sono d'accorodo con tutto quello che ha scritto ***76 tranne per la frase nel quote, come ho gia detto tempo fa, non c'? tutta questa differenza in termini di spazi di franata tra dischi in acciaio e dischi in carbonio. La differenza tra carbonio e acciaio ? che il carbonio ? pi? leggero e lavora meglio a temperatura elevate. Certo ? che se si ritornasse a dischi in acciaio sicuramete non vedremo meno sorpassi di quanti se ne vedono oggi, pero se si vuole allungare lo spazio di frenata in maggiore misura, in modo da consenitre pi? sorpassi, ? neccessario ridurre il downforce.

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-abolizione della telemetria e della radio di bordo. Ecco risparmiate vagonate di Tir piene zeppe di apparecchiature complesse, computer, cavi elettrici, tanti tecnici specialisti, tutte cose in meno da pagare e scarrozzare in giro per il mondo. Una vagonata di milioni di euro risparmiati. E con l'abolizione della radio, tornerebbe in auge la strategia di gara che ogni singolo pilota deve farsi da s? al 70% col solo aiuto dei pannelli dal box e di segnali convenuti con la mano.

 

Sarebbe bellissimo.

 

Comunque, siano ali, sia downforce, sia quel che sia, che facciano qualcosa per togliermi dagli occhi questo spettacolo di macchinine sgranate che percorrono binari virtuali.

 

Meno tenuta di strada pi? palle richieste al pilota. Tanto in quei sarcofaghi di carbonio non s'ammazzano neanche se vogliono.

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Sarebbe bellissimo.

 

Comunque, siano ali, sia downforce, sia quel che sia, che facciano qualcosa per togliermi dagli occhi questo spettacolo di macchinine sgranate che percorrono binari virtuali.

 

Meno tenuta di strada pi? palle richieste al pilota. Tanto in quei sarcofaghi di carbonio non s'ammazzano neanche se vogliono.

 

min**ia sul serio :rotfl:

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***, proponi di fatto un ritorno agli anni 80, ma la Formula 1 ? anche, se non soprattutto, evoluzione.

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***, proponi di fatto un ritorno agli anni 80, ma la Formula 1 ? anche, se non soprattutto, evoluzione.

 

Capisco cosa vuoi dire, ma l'evoluzione implica necessariamente costi in escalation, non si scappa. Se hai meno soldi, non puoi inventarti una nuova astronave tecnologica, che chiamiamo "auto" solo per prenderci in giro.

 

Tutto sta a capire cosa si vuole. So benissimo che Mosley, Ecclestone, ma anche le stesse squadre, ci prendono in giro quando parlano, ma se dovessimo attenerci a ci? che dicono, cio? "riduzione dei costi ma con spettacolo", allora ci? che ho scritto non ? lontano dal centrare entrambi questi presunti obiettivi.

 

Poi, se la F1 dovesse essere davvero il laboratorio per sperimentare soluzioni per le auto di serie, allora stiamo freschi: da decenni non ? pi? cos?. E allora? Evoluzione fine a s? stessa? A che serve?

Modificato da sundance76

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pero' anche io lo dico da una vita, tornare ai dischi in acciaio aumenterebbe lo spazio di frenata e si tornerebbe a vedere sorpassi.

in moto gp c'? pure piu' elettronica della formula 1 eppure si sorpassano come niente, li' in frenata si puo' fare la differenza nella formula 1 no

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Io sono sempre stato contrario ai rifornimenti-benzina, e tuttavia non dimentico che furono introdotti nel '94 perch? le stagioni '92 e '93 vedevano generalmente il dominio di una sola vettura e solo in casi particolari le posizioni cambiavano, ergo: se uno ha una macchina super-dominante, le gare saranno noiose sia con i rifornimenti sia senza rifornimenti.

 

Ridurre il GP a meno di 300 km ? la cosa che pi? mi fa imbestialire, la Ferrari fa una colossale sciocchezza a proporlo, e lo dico da ferrarista.

 

Vogliono spettacolo, sorpassi e contemporanemante riduzione dei costi? Bene:

 

-abolizione del rifornimento, mantenimento del cambio-gomme ma con un solo meccanico per ruota. Ecco 10 persone in meno da portare a spasso per 20 GP, e senza tutta la voluminosa e costosa attrezzatura.

 

-abolizione della telemetria e della radio di bordo. Ecco risparmiate vagonate di Tir piene zeppe di apparecchiature complesse, computer, cavi elettrici, tanti tecnici specialisti, tutte cose in meno da pagare e scarrozzare in giro per il mondo. Una vagonata di milioni di euro risparmiati. E con l'abolizione della radio, tornerebbe in auge la strategia di gara che ogni singolo pilota deve farsi da s? al 70% col solo aiuto dei pannelli dal box e di segnali convenuti con la mano.

 

-abolizione dei freni in carbonio e reintroduzione dei dischi di acciaio: risparmio di milioni di euro e finalmente numerosissime occasioni di sorpasso in staccata, dato l'allungamento della frenata.

 

-Abolizione del carbonio per le appendici della carrozzeria, obbligatorio un altro materiale, tipo l'alluminio: cos? negli urti, le ali si ammaccherebbero soltanto, senza spargere milioni di pezzi e di frammenti sulla pista che danneggiano le altre auto e fanno entrare la safety-car....

 

concorde su tutto tranne che sull'abolimento del carbonio, la F1 ? la F1... se il carbonio aumenta le prestazioni ben venga.?, soprattutto quando si parla di freni.

 

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Capisco cosa vuoi dire, ma l'evoluzione implica necessariamente costi in escalation, non si scappa. Se hai meno soldi, non puoi inventarti una nuova astronave tecnologica, che chiamiamo "auto" solo per prenderci in giro.

No, l'evoluzione non implica neccessariamente maggiori costi.

Spesso, ma non sempre, l'evoluzione tecnologica implica maggiori costi, spesso invece l'evoluzione tecnica no (sviluppi a parte).

 

Tutto sta a capire cosa si vuole. So benissimo che Mosley, Ecclestone, ma anche le stesse squadre, ci prendono in giro quando parlano, ma se dovessimo attenerci a ci? che dicono, cio? "riduzione dei costi ma con spettacolo", allora ci? che ho scritto non ? lontano dal centrare entrambi questi presunti obiettivi.

troppo spesso in questo mondo il fine giustifica i mezzi. In questo caso i mezzi non raggiungono nemmeno il fine.

 

Poi, se la F1 dovesse essere davvero il laboratorio per sperimentare soluzioni per le auto di serie, allora stiamo freschi: da decenni non ? pi? cos?. E allora? Evoluzione fine a s? stessa? A che serve?

Non ? cos? perch? non si vuole che lo sia. La F1 era la palestra della tecnologia e tecnica, i freni a disco per esempio prima apparvero nella produzione, entrarono in F1 e ritornarono in produzione pi? "sviluppati". Oggi accadrebbe per esempio lo stesso con gli ABS, le sospensioni elettroniche, le 4 ruote sterzanti, i cambi CVT ecc ecc, ma non glielo permettono, le F1 sono ormai solo carrozzoni tecnologici per fare Show.

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non lo permettono perch? per fortuna le lasciano guidare ancora ai piloti queste macchine.

la tecnica ? interessante ma se sminuisce i valori di pilotaggio snatura la f1 piu di quanto lo faccia il monomarca,io sinceramente trovo abberrante vedere immagini come quelle di un barrichello che nel 2002 mentre guida manda a cagare un'altro pilota con la mano destra e intanto la macchina cambia lo stesso :rotfl:

la f1 la vedo come il campionato dei piloti che guidano le vetture piu potenti e performanti del panorama motoristico,quindi se si andasse a una standarizzazione ma verso livelli alti di velocit? (2004) non mi strapperei i capelli,anzi.il problema ? che nel 2010 le macchine si prenderanno diversi secondi da quelle di qualche anno fa e questo non lo considero accettabile.

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non lo permettono perch? per fortuna le lasciano guidare ancora ai piloti queste macchine.

la tecnica ? interessante ma se sminuisce i valori di pilotaggio snatura la f1 piu di quanto lo faccia il monomarca,io sinceramente trovo abberrante vedere immagini come quelle di un barrichello che nel 2002 mentre guida manda a cagare un'altro pilota con la mano destra e intanto la macchina cambia lo stesso :rotfl:

la f1 la vedo come il campionato dei piloti che guidano le vetture piu potenti e performanti del panorama motoristico,quindi se si andasse a una standarizzazione ma verso livelli alti di velocit? (2004) non mi strapperei i capelli,anzi.il problema ? che nel 2010 le macchine si prenderanno diversi secondi da quelle di qualche anno fa e questo non lo considero accettabile.

 

La bont? di una competizione motoristica non si misura nella velocit? delle macchine, io considero molto pi? seria una corsa di go-kart che una di F1 attuale. ? infantile considerare come parametro la velocit?.

 

La qualit? del pilotaggio non pu? ridursi nella abilit? nel cambiare marcia ne si pu? considerare la sforzo fisico come elementro principale di una simile competizione. Il cambio marcia ? caratteristico di un motore a combustione interna, dunque dotato di un ciclo ottimizato in certi regimi, ma se si considere un motore medesimo dotato di fasatura valvole variabile (vietate e quindi non avente ricadute in produzione) il cambio marcia potrebbe al limite essere addirittura abolito (presente solo in partenza con due o tre rapporti!). Idem se consideriamo una monoposto dotata di motore elettrico (sincrono o asincrono).

Ricordo inoltre, per l'ennesima volta, che i bravi piloti sono emersi anche con le monoposto iper tecnologiche dotate di sospensioni intelligenti. La ricerca del limite di una macchina ? indipendente dalle sue caratteristiche.

 

La F1 non ? un campionato solo di piloti. Un simile campionato pu? essere buono per la formazione dei piloti e per evidenziare chi deve entrare in una vera competizione automobilistica come dovrebbe essere la F1 (ma che non ?).

 

Bye.

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se non ricordo male anni fa la williams testo' i freni in acciaio, con risultati simili a quelli in carbonio...

 

 

edit: ecco qua:

 

Recent tests by Williams, using F3000 discs and carbon-metallic pads, have shown that braking distances are just about the same. Technology refuses to stand still!

 

http://www.grandprix.com/ft/ft00196.html

 

 

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Ci sono molte analogie, secondo il mio modesto parere, tra l attuale situazione della formula uno, e il periodo nero della grande crisi che coinvolse un altra grande sfida automobilistica come la 24 ore di le mans, o il campionato fia endurance se vogliamo, 16 anni orsono.

Le similtudini tra la crisi e l escalation dei costi che negli ultimi tempi han portato all esasperazione la formula 1, sono impressionanti con l analoga situazione che decreto la fine del mitico "GRUPPO C" nel 1992, quando si registro il cosidetto "anno della crisi" per la mitica corsa sull Haunadieres, cono solo 28 vetture al via.

Grandi costruttori presenti, come oggi.

Una gestione del regolamento da parte della fia, che allora gestiva l evento non condivisa dai team, e che favoriva l escalation dei costi di gestione, come oggi.

Una crisi economica a livello multinazionale non uguale, ma presente come quella di oggi.

 

Sappiamo tutti come ando a finire,con la morte del gruppo c, e la letterale rivoluzione del distaccamento dalla fia e dalle sue regole, per rigenerare una serie che era andata incontro seriamente alla fine.

 

La fia dovrebbe ricordarselo, dovrebbe pensarci..almeno per un attimo.

 

 

 

 

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