White Star

Quando uno diventa premier nonostante abbia gi? degli interessi in potenziale conflitto con la carica che sta per assumere, pu? voler dire tre cose: -la gente che l'ha votato accetta questo conflitto, quindi poi non dovrebbe lamentarsi se saltano fuori decreti ad hoc -la gente l'ha votato come male minore, perch? la concorrenza faceva pena -la gente ha votato a caso Quindi se si arrivasse ad un conflitto, gli unici che potrebbero lamentarsi sarebbero la minoranza... Visto che ho sfociato troppo nella politica, torno in tema: alla presidenza Ferrari vedrei bene in ogni caso Montezemolo, nella speranza che riduca i suoi impegni. Tuttavia, se si buttasse in politica, non ne farei un problema di conflitto di interessi, quanto di presenza fisica a Maranello. E' chiaro che un premier potrebbe non avere tempo di andare da Todt a lamentarsi per i giudici incompetenti in F1.

Non vedo alcun conflitto di interessi tra la posizione di premier e quella di presidente Ferrari, anzi la Ferrari ? una delle cose che meglio rappresentano l'Italia, quindi ben venga che il presidente sia lo stesso. Preferite una gioppinata all'italiana come quella fatta al Milan, dove non c'? un presidente ma tutti sanno chi comanda? Io no. Montezemolo ? una persona capace, quindi merita di avere le presidenze che vuole.

9 gare in Asia, 8 in Europa, 1 in Oceania, 1 Nord e 1 Sud America: vergognoso. Gi? immagino le grandi capacit? dei commissari coreani e indiani... E intanto Monza si sposta sempre pi? a centro campionato

Se il peccatore non fosse stato Schumacher, non se ne sarebbe parlato cos? a lungo, secondo me. Se il peccatore fosse stato un altro ne avremmo discusso solo per il tempo della gara. Se il peccatore fosse stato uno in particolare, ne avremmo discusso per giorni, ma i commissari non l'avrebbero penalizzato e dalla prossima gara avrebbero inserito una postilla nel regolamento per impedire una simile manovra.

Io mi riferivo all'epoca vissuta da Schumacher, ovvero la stessa in cui ho seguito la F1; per parlare di quelle precedenti non mi ritengo abbastanza preparato. Come dici giustamente, un'epoca in cui non ci si fa pi? male (non sempre), quindi dove le manovre intimidatorie sono diventate meno pericolose. Ovviamente non voglio un campionato di autoscontri con il rischio che ci scappi il morto, ma se non si punisce un pilota che va a zig-zag in pista (siete d'accordo che sia pi? pericoloso questo, rispetto alla manovra di ieri?), perch? si dovrebbe punire una difesa dura? Oltretutto di queste cose ne abbiamo viste diverse negli ultimi anni. Barrichello poteva evitare in ogni frazione di secondo un contatto (con Schumacher o con il muro) frenando, perch? era dietro il tedesco, nessuno l'ha obbligato a rischiare un sorpasso del genere. Per il piagnisteo me la prendo con Barrichello, ma ? solo un caso: potr? pure essere un piangina, ma secondo me ha pi? palle di oltre met? dello schieramento, e ieri l'ha dimostrato con quel sorpasso. Per concludere, secondo me ieri c'? stata una dura sfida tra piloti di un'altra epoca (quella precedente all'attuale), svolta con le regole pseudo-casuali del 2010. 10 anni fa un episodio del genere sarebbe finito con qualche polemica degli anti-schumacher, ma senza penalizzazioni, ne sono convinto. Io ritengo quella di Schumacher una manovra regolare, se i commissari l'hanno penalizzato evidentemente ho torto. Ma visto che ormai ad ogni gara c'? qualcosa di cui discutere, lasciatemi dubitare ancora una volta del loro operato...

Quoto Barrichello poteva frenare per evitare il muro o passare dall'altra parte, invece ha "accettato la sfida" (ovviamente so che si parla di decimi di secondo...). Mi sembra molto pi? corretta la manovra di Schumacher (Barrichello sapeva che l'avrebbe chiuso da un lato SOLO UNA VOLTA) piuttosto che la pagliacciata di Hamilton (Petrov non poteva immaginare da che lato sarebbe stato chiuso). Ma qui siamo alle solite, Schumacher si prende 10 posizioni e quell'altro una ramanzina. Purtroppo per lui (buon per noi), Schumacher ? tornato in F1 in un'epoca in cui le manovre dure non si possono pi? fare, mentre la prima scorrettezza di ogni tipo (per alcuni) ? abbuonata.

Barrichello poteva frenare per evitare di andare contro il muro e quindi farsi male... quello che ha fatto ? stato ancora pi? spettacolare, ma nessuno l'ha obbligato a passare di l?. Questo episodio mi ha ricordato diverse battaglie tra Schumacher e Montoya, con il colombiano che andava sempre a piangere. La differenza ? che a Barrichello la manovra ? riuscita, peccato che sia andato anche lui a piangere, perch? stando zitto avrebbe fatto un'ottima figura dopo un sorpasso del genere. Perch? non ? stato punito Vettel per la "criminale" (cit.) manovra su Alonso in Germania allora?

Chiss? se Yamamoto e Chandock pagano anche per questo...

Ennesimo accanimento su Schumacher, queste cose si sono viste per anni: la Fia le ha sempre ritenute regolari, fino alla gara precedente (Vettel su Alonso). Improvvisamente non si pu? nemmeno cambiare traiettoria per difendere una posizione... peccato ci sia gente che vada a zig zag per la pista, rimanendo impunito. Schumacher avrebbe fatto bene a non tornare, questa F1 ? per fighette. Io ho votato la prima opzione: se 4 cambi di traiettoria comportano una ammonizione, un solo cambio di traiettoria non deve comportare penalit?. Ma la FIA ha dimostrato che i precedenti non contano mai. Il muro? Barrichello avrebbe potuto frenare e star dietro al tedesco, invece ha avuto le palle per completare un sorpasso spettacolare. Peccato che nella manovra se la sia fatta sotto e abbia subito iniziato a frignare, rovinando di fatto la bellezza del gesto...

Mamma mia, gli anti-Schumacher (Mazzoni in primis) sono partiti alla carica oggi... Sono 20 anni che fa queste manovre e sono sempre state ritenute regolari, perch? implicano un solo cambio di traiettoria. Hamilton non si ? preso nemmeno un buffetto per diversi cambi di traiettoria in Malesia, cosa volete ancora da Schumacher?? Barrichello si lamenta per natura: ha fatto un sorpasso spettacolare dimostrando che in quello spazio ci si poteva passare, perch? deve rovinare tutto lamentandosi ancora??

No, infatti mi sono spiegato male: la F1 diventerebbe pi? "spettacolo", nel senso che diventerebbe ancora pi? televisiva, una sorta di show pi? o meno divertente con l'obiettivo di aumentare l'audience. Come Zelig, in pratica... o come il motomondiale di oggi. Quindi non sarebbe di certo un vantaggio, visto che la F1 attuale ? gi? troppo televisiva.

Sono due tipi di approccio differenti: Meda e Reggiani devono portare avanti una moda in maniera tale che gli ascolti crescano, nonostante commentino uno sport minore che fino a 10 anni fa nessuno si filava (torner? ad essere cos? quando Rossi si ritirer?). Mazzoni e Capelli devono commentare uno sport di massa con un grande seguito storico che negli ultimi anni ha perso spettacolarit?, mediamente con un pubblico pi? competente e fedele e che quindi richiede una telecronaca pi? competente. Se guardiamo ci?, Meda e Reggiani fanno meglio il loro lavoro rispetto alla coppia Rai, perch? se il loro obiettivo ? quello di rendere attraente uno sport per tifosi "pecora" (senza offesa: persone che seguono la massa in base alla moda), loro ci riescono alla grande. L'approccio gossiparo di Mazzoni invece non si adatta bene alla maggiore competenza del tifoso medio di F1, per questo viene tanto criticato. Per quanto mi riguarda posso solo dire due cose: - mi accontento di Mazzoni perch? temo che in Rai ci sia solo di peggio, basti ascoltare una qualsiasi telecronaca di calcio o di sport minori... - se Meda e Mazzoni si scambiassero le postazioni, la F1 diventerebbe ancora pi? "spettacolo" e meno sport, mentre le moto sarebbero seguite meno del badminton

Io voto Colajanni, perch? in quel posto ? necessaria una persona disponibile, paziente (deve sopportare Bruno e Giovannelli, poveraccio...) e soprattutto che trasmetta serenit?, sicurezza e determinazione. Colajanni da bravo interista ? un piangina: per i tifosi avversari meno competenti ? facile generalizzare pensando che la Ferrari sia un team di gente arrogante che sa solo lamentarsi. Per il resto non cambierei nulla, mi sembra inutile discutere di queste cose subito dopo una doppietta... certo, una persona con palle enormi che faccia da intermediario con la FIA difendendo un team cos? storico e fondamentale per la F1 sarebbe utile, come facevano Domenicali e Todt fino a qualche anno fa. Lo stesso Montezemolo potrebbe svolgere questo compito di difesa/rappresentanza, invece di distrarsi con politica e affini. Questa non ? una critica, ma un desiderio che ho da tempo: vedere Montezemolo impegnato al 100% nella causa Ferrari.

Favorevolissimo ai giochi di squadra, la stupida norma che li vieta secondo me ? da abolire il prima possibile. - Non ? possibile verificare con certezza se una manovra sia gioco di squadra o meno, quindi ogni sanzione comminata ? data su base soggettiva - I giochi di squadra fanno parte della F1 da sempre - Esiste un mondiale costruttori, pertanto ? giusto che una squadra che sa gestire meglio i propri piloti venga premiata Detto questo, sono orgoglioso di essere ferrarista: ed ogni volta che ci sono decisioni di questo tipo, lo sono di pi?, perch? preferisco (provare a) vincere un mondiale con l'aiuto del compagno di squadra piuttosto che perderlo per aver permesso a due galletti con la cresta troppo alta di portarmelo via. 2007 docet.

Io non so cosa ci sia scritto nel contratto di Raikkonen, ma preferisco miliardi di volte il suo atteggiamento piuttosto che la falsa disponibilit? dei suoi colleghi. Quanti piloti di F1 credi di poter attirare ad un evento extra-gp senza presentarti con un sacco di contanti? A Raikkonen non interessa nemmeno questo: lui ? vero, altri sono falsi, la loro presenza ed il loro sorriso sono merce da pagare. E visto che stiamo parlando del pilota pi? vincente dal 2006 in poi (assieme ad Alonso e Hamilton), nulla gli si pu? dire per quanto riguarda le prestazioni in pista.

Questa ? una "colpa" inventata dai giornalisti, a cui Raikkonen non dava modo di raccontare storielle sul suo conto. Lui guidava e basta, in questa F1 di piloti (finti) chiacchieroni che stanno pi? sui giornali che in pista, ? un esempio da seguire.

Secondo me questa ? una storiella raccontata da Mazzoni, quando si parla di piloti giapponesi secondo me c'? sempre dietro la spinta (economica e/o politica) di sponsor o costruttori giapponesi a cui basta vedere uno di loro su una F1 per esaltarsi. Che poi siano i piloti a pagare di tasca loro non lo so, ma di certo non sono i meriti sportivi a portare certi piloti in F1. La legge dei grandi numeri talvolta interviene e fa s? che qualcuno di questi piloti faccia bene al punto di meritare uno stipendio...

Parole sante! Ai giornalai (non giornalisti) il fatto che il taciturno Raikkonen sia un campione del mondo non va ancora gi?. Tuttavia qualche analogia con il 2007 ci sta: a luglio Raikkonen era lontano dalla vetta del mondiale, ma non per colpa sua. Proprio in questi giorni, 3 anni fa si scopr? la grande truffa McLaren. Il mondiale di Raikkonen inizi? l?, con una rimonta ai danni di gente che corse le restanti gare del mondiale per grazia ricevuta... Quest'anno Fernando si trova nella stessa posizione di Kimi 3 anni fa, ma chi ? davanti (fino a prova contraria) non ha rubato nulla, semmai ? ai giudici di gara che si possono imputare decisioni a senso unico: questo comunque non toglie che da qui a fine anno si pu? rimontare, anche se stavolta corriamo contro avversari puliti. Un confronto imparziale si potr? fare a fine anno, in ogni caso.

Vettel 200 Webber 190 Alonso 180 Di Grassi 90 Senna 90 Chandhok 90 Red Bull 160

E' una pessima italica abitudine quella di andare a guardare nei portafogli altrui e giudicare dall'alto di un trespolo inesistente. Mi spiace dover smentire Senna, ma non ? detto che il pi? forte prenda di pi?: se ad esempio volessi convincere un buon pilota (non il migliore) a correre per la Virgin, probabilmente dovrei strapagarlo e risulterebbe in cima alla lista. Secondo voi perch? Cannavaro si ? trasferito in arabia? Il fatto che lo paghino pi? di molti altri non vuol dire che sia il migliore... Inoltre, come gi? detto da Gio, immagino che queste liste siano partorite dalla mente di qualche giornalista che sa che a moltissima gente piace curiosare tra gli stipendi altrui. Finch? si tratta degli stipendi di politici o dipendenti statali (pagati da noi), sono daccordo che se ne discuta e che ci si indigni in caso di squilibri. Ma stiamo parlando dei soldi delle squadre, ognuno ? libero di spendere quanto vuole a suo rischio e pericolo. Piuttosto preoccupiamoci dell'atteggiamento dell'HRT, che pur di racimolare qualche spicciolo manda in pista dei pericoli pubblici a rischio e pericolo altrui!

Hamilton ? sempre in mezzo a queste vicende perch? ha capito che andare oltre il regolamento paga, con queste non-regole. Non ? colpa sua, sono gli altri che dovrebbero comportarsi alla sua stessa maniera, lo dico da tempo ormai. E' inutile che ci lamentiamo con Hamilton, sono i commissari che nelle ultime 2 gare ci hanno estromesso dal mondiale. Con dei giudici del genere, sono sicuro che anche Montoya avrebbe potuto trovarsi in testa al mondiale. A perderci ? la credibilit? del campionato, ma non il talento dei piloti.

Sicuramente le gare in cui Senna ? stato dietro all'indiano possono essere considerati dei fallimenti, ma questo non implica che Bruno sia un pilota mediocre (per ora non si pu? dire nemmeno il contrario, ovviamente).

Stare dietro a Chandok vuol dire fallimento, a prescindere dal fatto che abbia guidato l'auto per la prima volta ieri. Obiettivamente stiamo parlando di gente che dovrebbe fare un altro lavoro e che ? l? grazie al passaporto ed ai soldi, suvvia. Io non dico che sarei pi? bravo di loro, perch? non sarebbe vero, ma sono certo che se avessi un passaporto giapponese e un paio di milioni di euro sarei anch'io in F1. Bruno Senna ha ben poco da imparare da questa inutile squadretta, tanto vale che torni a guidare in GP2 e mostri nuovamente il suo talento, in attesa che qualcuno lo chiami. Qualcuno che non guardi a soldi e passaporto, si intende...

Nell'altro topic ho appena scritto che in F1 pagano le furbate e che vorrei che la Ferrari si adeguasse all'andazzo generale... questo topic mi ripaga delle sofferenze odierne. Sono contento che anche la Rossa approfitti delle lacune del regolamento, peccato che qualche giro di test (in barba ad una regola stupida) non ripaghino il torto subito oggi, ma almeno ci siamo anche noi! Io quando usc? questa regola dissi subito che fare dei test di nascosto non sarebbe stato difficile...

Con un regolamento del genere, fare i furbi paga. Ci lamentiamo di Hamilton perch? ? sempre in mezzo a questi episodi, ma lui ? solo il rappresentante pi? "errante" della categoria. Lo stesso Alonso non ne ha mai fatte di furbate? Perch? non ne fa pi?? Nella F1 moderna spesso la furbizia paga: se violare il regolamento porta un vantaggio sportivo, BISOGNA VIOLARLO. Questo devono imparare in Ferrari, perch? oggi rispettando il (dubbio) regolamento l'abbiamo presa in quel posto. Sappiamo che per una partenza anticipata la pena da scontare ? di 25 secondi? Bene: la prossima volta che uno dei nostri parte ultimo, lo facciamo partire con 1 o 2 secondi di anticipo, cos? passa il gruppo e guadagna i secondi necessari alla penalit?. Perch? dobbiamo lasciare che siano gli altri a guadagnare grazie alle furbate?? Finch? il regolamento ? questo, la filosofia da seguire secondo me ? quella che ho appena illustrato...