Conan Edogawa

Comunque ormai non ha più così senso considerare i cittadini "piste atipiche" dal momento che costituiscono praticamente 1/3 dell'intero calendario

Invece c'è

Primo di 7 GP con Max vincitore e Norris fuori dal podio @ForzaFerrari88

Vabbè, c’è gente convintissima che il problema numero uno della Ferrari sia la mancanza di peso politico nello stesso periodo storico in cui il boss della F1 è Stefano Domenicali. Non oso immaginare a che livello di complottismo saremmo arrivati se una poltrona di quel tipo l’avessero assegnata a Ron Dennis

Le certezze che emergono dai complottisti dei social sull'irregolarità della McLaren si infrangono davanti al silenzio di chi avrebbe un oggettivo interesse a farle squalificare, ovvero Ferrari e ancor di più Red Bull. Magari perchè sono i primi a sapere che Mclaren illegale non lo è affatto e sono già al lavoro per avere anche loro la stessa soluzione

Se c'è una cosa sicura nella carriera di Max Verstappen è la totale incapacità nell'imparare dagli errori fatti in passato.

Non c'è da sorprendersi, è lo stesso pilota che a Spa ha puntato su una macchina stupidamente carica pur sapendo che in gara avrebbe dovuto fare tanti sorpassi per venir su dopo la penalità. Una delle tante cose che nessuno ricorda perchè i professionisti dell'informazione pagati per fare analisi e critica son sempre stati troppo impegnati a dire che massimizzava il pacchetto. D'altronde far critica in assenza di spirito critico è complicato.

Neanche per me, infatti toccherebbe in primis a lui che ha più talento impedire che il livello di questo campionato nella sua lotta iridata sprofondi in una simile mediocrità. Grazie al cielo è impossibile raggiungere l'abisso del 1999, dove lo sfidante all'iride passò tipo mezza gara al Nurburgring negli scarichi di una Minardi (e poi si prende in giro Coulthard che a Monaco non riusciva a passare la Arrows ) e dopo 25 anni ha pure gli amichetti che vanno in giro a gettare fango sulla Ferrari che lo avrebbe sabotato per quella gomma che non si trovava al pit Che scempio

Ma io sono nel thread della gara del Gran Premio d'Azerbaijan 2024 e quella mi sto limitando a commentare. Se un pilota quotato come Perez rifila un distacco simile (fino al momento del crash con Sainz c'erano quasi 20" tra le due Red Bull) ad uno quotato quanto Max cos'è se non un massacro? E' proprio il confronto con Perez, ovvero uno dei piloti dal rendimento più basso dell'ultimo anno e mezzo in relazione alla macchina che guida, a rendere il fine settimana di Verstappen ancora più inquietante. Visto che continuamente si accosta Max ai migliori piloti della storia è come se nel 1993 Senna, in assenza di problemi meccanici, avesse trascorso un'intera gara tra la sesta e la settima posizione mentre Michael Andretti sull'altra McLaren era in lotta per la vittoria. Tra l'altro cosa che rischiava di incidere anche sul campionato, visto che Verstappen è stato talmente lento da mettere tra sè e il compagno ben 3 macchine così da non permettere neanche al team di imporre lo swap per fargli fare più punti.

Competenza

Ma il Lewis VIII in bio è per il 2021 o per il 2025?

Mi è tornato in mente il nome di Herbert leggendo il topic sulle seconde guide e dato che non c'era ancora un topic a lui dedicato ho pensato di aprirlo. Niente, pilota che sinceramente ho sempre seguito con grande simpatia, una storia di grande resilienza e determinazione, forse uno dei più grossi "what if" tra i piloti della sua generazione. A metà degli anni 80 Johnny era infatti tra i piloti più promettenti delle categorie minori, incanta gli addetti ai lavori britannici con tante vittorie tra Formula Ford e F3 tanto che per il 1989 ha già in tasca il contratto con Benetton al posto di Boutsen. Poi arriva una gara di F3000 a Brands Hatch e viene coinvolto in un incidente terribile in cui rischia seriamente di perdere il piede. Inizialmente si crede che non possa proprio più tornare a camminare, lui invece riesce addirittura a tornare alle corse, ma non sarà più quello di prima, non rispetterà mai le forti attese che c'erano su di lui. Riesce miracolosamente ad essere al via in Brasile nel 1989, conquista un incredibile quarto posto quando gira nel paddock ancora in stampelle, ma è solo un'illusione. Le gare successive non vanno altrettanto bene e Briatore dopo pochi mesi lo scarica senza troppi complimenti. Da lì inizia una lunga traversata nel deserto, si toglie una grossa soddisfazione a Le Mans vincendo la 24H con la Mazda, ma in F1 fa grossa fatica ad affermarsi e trova un posto soltanto nella malridotta Lotus di Peter Collins, un team prossimo alla bancarotta e che col glorioso passato dei tempi di Chapman aveva in comune ormai solo il nome. Il confronto interno col giovane Hakkinen va maluccio, quello con Zanardi molto meglio. A Monza nel 1994 si qualifica in una quarta posizione senza senso visto il deficit di cavalli che la Lotus paga dai top team, è un giro che per un pomeriggio lo fa sentire il Johnny dei vecchi tempi, ma alla domenica Irvine lo centra al primo giro portandosi via la speranza di conquistare quei pochi punticini che forse avrebbero tenuto la Lotus in griglia ancora per qualche anno. Il 1995 è l'anno in cui romanticamente si chiude il cerchio, Briatore lo fa tornare in Benetton, questa volta al fianco di Schumacher. Ovviamente Herbert viene massacrato, ma ha una consistenza decisamente migliore rispetto ai vari Lehto e Verstappen che si erano avvicendati l'anno prima, tanto che i suoi punti saranno cruciali per la vittoria del Costruttori che nel 1994 era invece sfuggito. A Silverstone e a Monza si fa trovare al posto giusto nel momento giusto quando Hill e Schumacher finiscono fuori, la Ferrari non capitalizza, lui sì. Sono ovviamente due grosse botte di fortuna, ma che gli restituiscono parte di quello che gli era stato tolto nell'88, dopo un calvario assurdo e una carriera irrimediabilmente compromessa. Nonostante l'annata tutto sommato positiva (chiude quarto, a pochi punti da Coulthard e appena davanti ad Alesi), Briatore lo scaricherà per la seconda volta. Così torna nel midfield, dove può solo sperare nelle gare pazze per provare a togliersi le ultime soddisfazioni in carriera. Lo fa alla Sauber col podio a Montecarlo del 1996, ma soprattutto al Nurburgring del 1999, con la terza e ultima vittoria in carriera al volante della Stewart. Lascia il Circus nel 2000 dopo una stagione terribile in una Jaguar che tradisce tutte le sue aspettative. Alla sua ultima gara, in Malesia, c'è però ancora tempo per l'ultimo spavento. La sospensione della Jaguar si spezza ed Herbert finisce contro le barriere in un impatto violentissimo. Una carriera in F1 iniziata con le stampelle nel paddock brasiliano e terminata trasportato in barella al centro medico di quello malese. Alla fine stavolta non sarà niente di serio ma non c'era modo più iconico e triste per chiudere un'avventura sempre caratterizzata dai rimpianti per tutto quello che poteva essere e invece non è stato. E' sempre andato avanti nonostante tutto, anche quando sembrava impossibile, anche quando tutti gli dicevano che non avrebbe mai potuto più metter piede su una macchina da corsa, e alla fine la sua carriera più che dignitosa se l'è comunque fatta. Well done, Johnny!

Neanche Erdogan quando aveva l'hobby di farsi i colpi di stato da solo era così sfacciato...

Sarebbe la cosa migliore per il forum dalla volta in cui si è iscritto Conan Edogawa

E' il pilota che ha fatto più punti nelle ultime 11

Per me è incidente di gara, credo che Sainz e Perez siano stati molto sfortunati, dall'on board si vede che i movimenti al volante sono quasi impercettibili, ma ovviamente mi riferivo solo alla performance pura.

Le sue chance iridate sono andate in fumo per episodi sfortunati tra Austria e Silverstone. In quei due weekend aveva in canna due vittorie consecutive, a Spielberg si è beccato un track limits ridicolo (avevano messo la ghiaia per evitare cose del genere ma se ne sono infischiati) che lo ha fatto partire settimo, a Silverstone era il più veloce in pista e McLaren sfodera una strategia suicida lasciandolo fuori con le slick e condannandolo ad un mediocre quarto posto. In questa fase lui e Leclerc sono i migliori in griglia, le gare che hanno vinto a Monza e Baku hanno un valore specifico molto alto. Due grandi manifesti di racecraft.

A Spa Norris parte quarto con Verstappen undicesimo e trova il modo di arrivare dietro. A Baku Max parte sesto con Lando quindicesimo e trova il modo di arrivare dietro. Desolante avere una "lotta per il titolo" così livellata verso il basso, ad ogni gran premio mi aspetto che i due championship contender alzino l'asticella e puntualmente rimango deluso. Gli storici rideranno di un campionato conteso tra un pilota trasformato in meme per l'incapacità di fare un primo giro come si deve e uno che viene massacrato da un compagno che solo gli sponsor messicani hanno tenuto in quel sedile. 7 GP per ribellarsi a questa mediocrità ed evitare di gettare ulteriore discredito su questo sport.

Questo non devi dirlo a noi, ma a quelli che hanno convintamente sostenuto che sarebbe in testa al campionato anche guidando la Mercedes, ovvero una macchina che terza/quarta forza lo è stata per 14 gare su 17.

Anche Canada, quella fu una grossa opportunità persa dai piloti con Hamilton che partì nelle retrovie dopo aver sbagliato il Q3 e Russell che fece qualche lungo di troppo in gara, come velocità pura del pacchetto penso sia stato il loro weekend migliore. Comunque si, in generale per 13-14 GP su 17 sono stati decisamente mediocri. Quando si erano illusi di aver finalmente trovato il bandolo della matassa hanno portato un fondo in Belgio che ha peggiorato le cose (come la Ferrari in Spagna) e son dovuti ripartire da capo. Finiranno fuori dalla Top 3 Costruttori per la prima volta dal 2012.

Questa è esattamente la teoria portata avanti da Norris negli anni in cui Hamilton arrivava a stracciare ogni record. Ora che i ruoli sono invertiti con Lando che guida la macchina migliore e Lewis la quarta il risultato è che in questa stagione hanno vinto lo stesso numero di gare.

Bottas potrebbe vincere un mondiale solo se si corresse 20 volte a Sochi e Perez potrebbe vincere il mondiale solo se si corresse 20 volte a Baku

Perez : Baku = Bottas : Sochi

Siamo in ballo per il campionato costruttori