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SebMat

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Tutti i contenuti di SebMat

  1. SebMat

    L'altalenante Mercedes W15

    Nel caso hanno già Russell che non è Verstappen o Leclerc, ma è meglio di Sainz. Secondo me ha senso prendere Antonelli e farlo crescere con calma in casa, questo genere di scelte per talenti così cristallini ha sempre pagato recentemente (Verstappen, Leclerc).
  2. SebMat

    La F1 in TV

    Bobbi è sempre stato un tifoso di Hamilton, ci sta.
  3. SebMat

    La Ferrari SF 24 HP in colluttazione interna

    Mi sembra che abbiano spinto Cardile ad abbandonare, più che una perdita significativa del reparto tecnico. Va a fare un ruolo di secondo piano in Aston Martin, mica il direttore tecnico in Mercedes. Evidentemente stanno accelerando un cambiamento nelle gerarchie del reparto tecnico previsto da mesi, ma quel Vassuer capo telatio messo lì insospettisce.
  4. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Nel 2020 o nel 2021 chi guidava una Ferrari portandola ad ottenere risultati stratosferici col catorcio che guidiva? Siamo nel 2024 e Leclerc in 6 stagioni ha avuto l'auto competitiva per metà anno, ormai la fase estenuante del sostenere la baracca è finita e qualunque altro pilota che non fosse così sentimentalmente legato alla Ferrari avrebbe mandato tutti a cagare e accettato la proposta di qualsiasi altro top team. Io sono il primo che critica Leclerc quando c'è da criticarlo, ma francamente ha fatto due GP in cui ha girato da collaudatore sprecando tutte le sessioni per provare un pacchetto che alla fine non è stato utilizzato. Vorrei ben vedere se il compagno non gli arrivi davanti quando Leclerc è stato messo in pista in Q1 provando per la prima volta quella macchina sull'asciutto. Sta sacrificando persino i suoi risultati individuali per cercare di risollevare la squadra, un po' come Hamilton nel 2022 dove a differenza di Leclerc correva disperso nelle retrovie e non comunque a ridosso dei primi e del compagno. Non sono queste le condizioni (sempre secondo me) per giudicare le prestazioni o il valore di un pilota.
  5. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Per me il problema è proprio quello di concentrare tutte le energie per puntare il dito sempre sul primo pilota Ferrari quando è palesemente non quello il problema dato che difficilmente se ne trova un altro migliore sulla griglia (Alonso, Vettel, ora Leclerc) e non concentrarsi sullo schifo che fa la Ferrari nel produrre auto da Mondiale. E no, non basta avere un auto che per 10 GP sembra lottare per la vittoria per dire che è un auto da Mondiale. Affondiamo con le critiche l'unico che salva costantemente la baracca.
  6. SebMat

    Carluccio Sainz l'odiato dai ferraristi

    Non mi sembra una qualità unica di Sainz, praticamente qualunque pilota è in grado di portare la macchina dove merita di essere soprattutto se il team più vicino a te nelle retrovie è l'Aston Martin a 10/15 secondi.
  7. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Riccardo Adami è un ingegnere di pista eccezionale che dà le informazioni corrette, quelli di Leclerc non li commentiamo. Per questo motivo con Vettel e Sainz le cose sono andate quasi sempre bene. Il pilota fa le scelte giuste solamente se ha le giuste informazioni a disposizione, altrimenti è come guidare bendato potendo guardare solo lo specchietto retrovisore.
  8. SebMat

    Carluccio Sainz l'odiato dai ferraristi

    Serve il pilota che vince quando c'è la macchina migliore, non quello che massimizza il pacchetto quando la macchina fa schifo.
  9. SebMat

    Lando Norris il mago delle partenze

    Ma infatti io non sto difendendo la scelta strategica, dico solo che se ti affidi al pilota per una scelta simile, è ovvio che lui preferirà un compound più soft in questi casi. Anche la scelta Mercedes di mettere le soft è stata sbagliata se per questo, ma lì non è che vadano condivise le colpe con Lewis che ha vinto.
  10. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Quando ha cominciato a piovigginare ha perso una vita da Sainz, forse a quel punto aveva le gomme già distrutte per la lotta con Stroll. In queste condizioni miste si può perdere una vita se scivoli appena un pelo di più e non ti senti a posto con l'auto.
  11. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    A sentire Leclerc sembra come se a lui avessero detto che stesse per arrivare un temporale.
  12. SebMat

    L'altalenante Mercedes W15

    Sullo scivoloso sì perché McLaren aveva un assetto più carico da pioggia forse, ma per i primi 15 giri non c'è stata storia. Avevano 2-3 decimi su tutti. La Mercedes va sempre molto bene a Silverstone, lo dimostra anche Russell in pole ieri e in testa oggi.
  13. SebMat

    Lando Norris il mago delle partenze

    Hai ragione, non ho specificato il perché secondo me "è ovvio". Se mancano pochi giri alla fine io come pilota preferirei avere sempre il compound più morbido, soprattutto se devo attaccare e il mio rivale sta facendo lo stesso. Anche perché a me sembra non tanto che la McLaren vada bene con le gomme più dure, ma che vada bene sul finire degli stint forse per via di un miglior degrado. Perché ad esempio a parità di gomma ad inizio gara erano più lenti di Mercedes. Non credo che una McLaren con gomme gialle vada più forte di una McLaren con gomme rosse. Quel che ho visto è che Norris provando a riprendere Hamilton e rosicchiando inizialmente 6-7 decimi abbia completamente distrutto le gomme, proprio perché come passo non ce n'era per giocarsela con Mercedes, e questo abbia portato al crollo finale dove anche Piastri con gomme gialle era nettamente più veloce proprio perché degrada meno la gialla e non ha spinto oltre il limite come ha fatto Norris perché sostanzialmente Piastri era nella terra di nessuno a quel punto. Con tutto che secondo me oggi Piastri era anche più veloce di Norris, essendo sotto al secondo per tutto il primo stint prima che Norris attaccasse Verstappen e poi in condizioni miste gli ha recuperato tutto il distacco in un amen.
  14. SebMat

    L'altalenante Mercedes W15

    Ricordo anche le dichiarazione di Pierre Waché ad inizio anno presentando la nuova Red Bull, che sembrava aver preso una strada diversa per aprirsi nuove possibilità di sviluppo, e disse qualcosa come "mi stupisco che gli altri ingegneri non abbiano ancora capito il nostro segreto" ma dicendo anche che fossero arrivati al limite con lo sviluppo di quel concetto di auto. Come se bastasse fare una scelta ben precisa sull'auto per passare dal giorno alla notte, a livello di assetti o comunque qualcosa di molto semplice da implementare. Adesso sembra che la Red Bull non riesca a progredire negli sviluppi di questo nuovo concetto, che tra l'altro riprende anche qualcosa introdotto in passato da altri team (Mercedes soprattutto), e le altre abbiano capito questo segreto che li faccia andare molto più forte. Sia McLaren che Mercedes hanno colmato il gap praticamente in qualche settimana, e noi che dicevamo che non sarebbe bastato un anno di sviluppi con Red Bull ferma.
  15. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Ma è ovvio che se sei nella terra di nessuno senza più nulla da chiedere alla gara speri che qualunque scelta azzardata ti faccia cambiare la gara, deve essere bravo il team a riconoscere la trappola. Il pilota nell'abitacolo è ovvio che spera sempre nel miracolo.
  16. SebMat

    George Russell il pugnalatore

    Boh è stata una gara caotica e tutti questi particolari non li ricordo, fatto sta che quando sono rientrati ai box la prima volta erano attaccati tanto da costringere il team a fare un doppio pit quindi 3-4 decimi al giro più lento non li ricordo. Ho detto che è andato in crisi quando è cominciata la pioggia, dei primi 4 piloti è quello che si è comportato peggio e non è la prima volta che mostra debolezze sul bagnato. Ma dire che fosse più lento di Hamilton mi sembra ingiusto perché in qualifica si è messo comodamente davanti e anche i primi giri sull'asciutto era 1,5 secondi sopra, quindi fuori zona DRS.
  17. SebMat

    L'altalenante Mercedes W15

    Preoccupano per gli altri le parole di Allison "fino ad ora abbiamo fatto qualcosa di veramente stupido", significa che adesso che hanno trovato la strada giusta per esprimere tutto il potenziale che anche al simulatore trovavano significa che possono veramente affermarsi prima forza da qui alla fine, e magari anche l'anno prossimo.
  18. SebMat

    Lando Norris il mago delle partenze

    E' ingiusto dire che sia un errore del pilota. A Piastri hanno detto "pensiamo che le medie siano le gomme migliori" e lui ha risposto "sì sì, they are perfect". A Norris hanno detto "con le soft copriremmo la strategia di Lewis, con le hard quella di Verstappen", una domanda posta così in un momento in cui sono rimasto in pista un giro in più e non so bene dove rientrerò è ovvio che decido di coprire la scelta di Lewis che in quel momento era il diretto avversario.
  19. SebMat

    George Russell il pugnalatore

    Ad inizio gara era comodamente primo con Lewis fuori dal DRS, è andato in crisi in condizioni miste e il distacco accumulato è dovuto alla sosta in contemporanea dietro al compagno e al tempo perso con Max davanti poi. Ingiusto fare un paragone diretto con Lewis.
  20. SebMat

    Frédéric Vasseur il binottiano

    Da Monaco in poi tutto il buon lavoro che si era intravisto prima è andato a farsi benedire, siamo tornati nel peggior periodo Binottiano. Se non riesce neanche ad assicurarsi la firma di Newey ci ritroviamo nel 2026 sesta forza, superati pure da Aston Martin e Audi.
  21. SebMat

    La campionessa McLaren MCL38

    Ad inizio GP il passo Mercedes era superiore, ieri in qualifica entrambi i piloti Mercedes si sono messi davanti a due ottimi qualificatori come Norris e Piastri. Oggi niente da fare, la macchina migliore era un'altra ma in condizione mista erano più veloci forse per via dell'assetto più carico e hanno buttato la gara con le strategie, niente da dire. Così è un disastro.
  22. SebMat

    Lando Norris il mago delle partenze

    Con le soft Hamilton ha vinto, semplicemente neanche con le gialle la McLaren avrebbe avuto il passo per superare Lewis. Nel caso sarebbe una critica più da imputare al team che al pilota.
  23. SebMat

    Charles Leclerc il ferrarista vero

    Rientriamo sempre dentro il discorso che non può essere il pilota dall'abitacolo a decidere le strategie perché ai box non hanno idea di che fare.
  24. SebMat

    La Ferrari SF 24 HP in colluttazione interna

    La vecchia specifica è appunto vecchia e ormai lenta, superati da tutti e tutto. Più vicino di passo a Haas o Aston Martin che i primi 3 top team. Quarta forza a fine anno un fallimento tecnico pazzesco.
  25. SebMat

    Carluccio Sainz l'odiato dai ferraristi

    Ha fatto vedere cose pazzesche nella transizione tra asciutto e bagnato, poi però la vettura l'ha riportato dove è in questo momento, ossia nella terra di nessuno. Passo indietro anche rispetto all'Austria per la Ferrari.
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