Alexander

Vola Hamilton.

O fenomenu.

Poi il box Ferrari, tutt'altro che fenomeni. Neanche con gara totalmente asciutta sono previste 4 soste per la Ferrari. Piuttosto sarà interessante sapere con cosa partiranno i primi, visto che la Q3 è stata bagnata.

Più che opinioni sono cronometri.

Fin quando ci sarà una sola rete ferroviaria, in monopolio, che fa il bello ed il cattivo tempo con i soldi dei contribuenti, inutile sperare in una logistica diversa.

Ma che sabotato, in gara è decisamente più lento, e talmente che viene sabotato gli hanno di permesso di fare a lui l'ultimo giro veloce della sessione. Ma andiamo, siamo seri.

Beh ma se sei costretto a fare 4 pit stop e probabilmente non è affatto una scelta, meglio averli nuovi che usati. Probabilmente su gara asciutta, la RB sarà in grossa difficoltà.

La Ferrari deve sperare nella gara più noiosa possibile, senza pioggia ed incidenti, sull'asciutto, in gara, gli va bene a Vettel se non viene passato da entrambe alla prima curva. La caratteristica di scaldare maggiormente le gomme sul bagnato invece lo potrebbe aiutare, visto che è difficile per il clima della zona che si facciano tanti giri su gomme intermedie, senza bandiere rosse e senza che s'asciughi dopo 4-5 giri.

Sembra di commentare il campionato di calcio qui dentro a volte...

Per ora evidentemente non sono stati capaci. Però non ho dubbi che comprendano prima o poi che è inutile dare un secondo a tutti in qualifica e naufragare in gara bruciando le gomme. Anche se non so quanto le cose siano incompatibili e relazionate.

Anche perchè è la strategia di Kimi che ti da pista libera, non quella a 3 soste.

Non credo che avrebbero potuto fare una sosta in meno, ma sicuramente a pista libera 12 secondi di passo in meno li avrebbero avuti.

Per chi ha visto le prove, al di là dei tempi che sensazione ha avuto?

Certo, mica sono i migliori piloti professionisti, sarebbe stato troppo difficile tentare di sorpassare lì...

Mi aspetto in questo forum che gli utenti abbiano una mentalità matematico-scientifica e non sparino banalità senza alcuna connessione con la realtà come la può dire anche il mio barbiere. Ripeto ad ogni modo che i problemi sono tanti e gravi e questo è solo uno dei tanti.

In che senso? Che vuoi dire? Ti ricordo che stiamo parlando di formazione volta a dare un futuro lavorativo che costa decine di migliaia di euro a studente di denaro pubblico. Poi non ho nulla contro le facoltà umanistica, i numeri chiusi dovrebbero variare in base alle necessità se il mondo del lavoro ricerca 10mila lavoratori in questi settori, è inutile e controproducente finanziare 100mila studenti di cui 90mila finiranno in un call center al più.

Il problema dell'Italia è che un paese fatto al contrario della logica umana, all'estero i numeri chiusi li mettono per lettere, filosofia e legge, per dire, da noi per medicina, ingegneria ed economia. I numeri chiusi dovrebbero adattarsi alle richieste del mercato del lavoro, assurdo lasciarli liberi in settori dove non c'è sbocco e viceversa metterli laddove c'è più bisogno. Ad ogni modo credo che i problemi dell'Italia siano così vari, ampi e gravi che un singolo provvedimento sensato resterebbe in ogni caso una goccia nel mare.

Ormai c'è Whatsapp,

E' un po' semplicistico ed utopico questo discorso, il mercato del lavoro risponde alle stesse leggi della domanda e dell'offerta, se ti laurei in un settore in cui non c'è nessuna domanda per il tuo lavoro, difficilmente lavorerei in quel settore se non aspettando anni.

Io vivo alle Canarie, ho comprato degli immobili con la crisi immobiliare che li ha dato via a prezzi di saldo con i risparmi che avevo da parte, con 40€ con Ryanair sono in Italia per trovare la famiglia, con gli affitti degli immobili ci vivo tranquillamente, anzi riesco a risparmiare buona parte, la vita costa la metà e molte spese obbligatorie lì non le ho proprio (Riscaldamento, aria condizionata ecc), mi è difficile spendere in un mese tutto compreso, più di 300-350€ al mese, e vado spesso a pranzare fuori, almeno una volta a settimana. Purtroppo dal punto di vista lavorativo non sono soddisfatto, a parte lavori nel turismo, non c'è altro da fare ed è cmq una delle zone con più alta disoccupazione d'Europa. Infatti stavo pensando di ritrasferirmi a Los Angeles se il progetto d'un mio amico va in porto.

Se il loro problema è la sospensione anteriore, più che rivoluzionarla, fanno prima a prendere la 27 ed usare quella, nella prima metà di stagione saranno abbastanza competitivi da poter vincere delle gare e pensano intanto al 2014.

Box non so, restringendo il campo al muretto, i precedenti non sono affatto incoraggianti, ma di certo non i migliori.

D'accordo su quasi tutto, ma non vedo i rifornimenti che aggiungano, se non maggiori costi, più uomini necessari al pit-stop e minore sicurezza ed appiattimento delle strategie, impostate a simil-qualifiche.

La strategia migliore era sulle tre soste, la vittoria di Kimi è stata incidentale, dovuta al fatto che quelli che erano i primi tre al primo giro si sono fatti la guerra, forse considerando di poter girare più veloci di tutti, anticipando a turno le soste per sopravanzare quello davanti stando costantemente nel traffico a degradare le gomme, mentre Kimi ha girato praticamente da solo quasi tutto il GP, potendo gestire gomme e degrado nel modo più opportuno. Pensiamo alla RB che è il vero avversario.

Basterebbe fare piuttosto gomme soft più durevoli invece d'impiegare mezzi e risorse per sviluppare di proposito gomme che si degradano. Il contrario degli aspetti logici e produttivi. Inoltre l'idea della gomma liquida mi sembra totalmente fantascientifica, ad oggi credo che sia impossibile sviluppare un tal prodotto che vada ad incrementare le prestazioni, invece di far danni come farebbe qualunque corpo estraneo attaccato accidentalmente alla gomma.