Leno

Non esiste che in F1 ci si rilassi, resto convinto che Schumi avrebbe portato a casa il titolo senza problemi, potevano farcela anche con Eddie se Todt avesse gestito meglio la situazione.

Guarda che nella valutazione di una vettura l'affidabilità è una delle voci più importanti, altrimenti la vettura migliore del 2012 è la McLaren perchè senza ritiri Hamilton avrebbe vinto il titolo. Secondo me tu cerchi di piegare tutti gli eventi del 2000 in una sola direzione perchè ti sei fissato che Schumi ha vinto con una cariola o comunque con la macchina inferiore ma non è così e rimane un grandissimo pilota lo stesso senza bisogno delle forzature storiche dei suoi tifosi.

Lo avrebbe vinto pure Irvine (nel 99 era in palla sin dalla prima gara) senza i pasticci del suo team, il Crucco avrebbe probabilmente dominato senza grossi patemi.

Che Schumi fosse superiore ad Hakkinen non ci sono dubbi, ma l'unico momento in cui la Mecca si avvicinò fu durante le gare estive complici rotture e sfighe vari del crucco, la risposta furono 4 pole e 4 vittorie consecutive che portarono al titolo e che se non hai il mezzo migliore mi dispiace ma non le fai manco se sei superman.

Titolo piloti: Ferrari con 1 gara d'anticipo, con Schumacher in testa al campionato per 14 gare su 17. Titolo costruttori: Ferrari Vittorie: 10 a 7 per Ferrari Poleposition: 10 a 7 per Ferrari però ovviamente la McLaren era una vettura complessivamente superiore

Endorsement ufficiale del Leone per Lewis nel 2025. https://paddocknews24.com/news-f1-notizie/f1-mansell-non-ha-dubbi-hamilton-in-ferrari-puo-puntare-di-nuovo-al-mondiale/

Infatti è nella top10 del Saggio Leno...

Questa è un fattore che bisogna tenere in conto ma contrariamente a piloti come Piquet o Lauda è difficile valutarne l'incidenza a livello di rendimento perché l'Hakkinen precoma non ha mai guidato un'auto competitiva. Però sicuramente è qualcosa che in qualche modo lo ha limitato.

Non dicevo a te in particolare ma è un argomento che viene tirato fuori spesso da molti appassionati (anche da PheeId poco sopra) ma che in realtà è abbastanza irrilevante, di casi del genere ce ne sono a decine nella storia della F1. Hakkinen poi essendo un pilota gentiluomo gode spesso di una stampa sin troppo amica secondo me, dall'esaltazione per il sorpasso a Spa su Schumi (niente di particolarmente difficile in realtà) alla sottovalutazione dei suoi limiti (è andato in crisi psicologica contro Irvine che correva pure da separato in casa) mi sembra che sia generalmente considerato più di quello che era, per me per esempio metterlo alla pari con Alonso non sta né in cielo né in terra, era certo più simpatico ma l'asturiano è semplicemente di un'altra categoria.

Reputo Hakkinen un ottimo pilota (un po' fragile caratterialemente però) ma sta storia della qualifica in cui si è messo dietro Senna è veramente overated in maniera clamorosa e non dovrebbe aver alcun peso sulla sua valutazione. Alla fine han corso assieme solo tre gran premi e il fatto che nel primo di essi Mika sia riuscito a mettersi dietro il brasiliano in prova rimane una cosa totalmente estemporanea, altrimenti con lo stesso metro bisognerebbe considerare dei fenomeni anche Berger (al primo gp insieme ha anche lui battuto Senna e ben più nettamente) e Irvine (al primo gp in Ferrari subito davanti a Schumacher).

Il livello è calato dai, negli ultimi anni sono stati campioni del mondo Mir, Quartararo e Bagnaia e obiettivamente nessuno dei tre vale lontanamente Pedrosa che non ha mai vinto il titolo.

Secondo me la maggior parte degli appassionati (io compreso) considera Senna leggermente superiore a Prost.

Forse non vuole litigaren con la squadra e con Toto proprio alla fine ed è più condiscente del solito anche se poi il suo istinto di campione esce e si incazza.

Si stanno rivelando piuttosto fondamentali i punti guadagnati in Austria con quella resistenza molto dura al tentativo di sorpasso di Norris.

Obiettivamente nell'87 se Mansell e Prost non avessero avuto le sfighe negli ultimi giri di gran premi che stavano dominando probabilmente il Leone avrebbe vinto 8 gare e Piquet solo una (e correndo anche 2 gp in meno).

3 gare, 2 nel 90 e 1 nel 91 per il ritiro proprio di Mansell a Montreal.

Finalmente qualcuno che ha visto sul serio Adelaide 86....in quel gran premio quello coi nervi tesi, contrariamente alla vulgata comune, era proprio il brasiliano che tra bloccaggi e testacoda aveva perso completamente la bussola, mentre Mansell se ne stava tranquillamente in terza posizione senza prendere rischi e aspettando solo il pit stop che purtroppo era programmato con un giro di ritardo.

Due grandi campioni, Mansell migliore secondo me di una tacca però, al di là del mondiale perso per sfiga numeri alla mano battè il brasiliano anche nel confronto diretto.

Comunque contrariamente a quello che pensavo l'idea di partite con soft è stata del team e Hamilton ha acconsentito di malavoglia: https://www.racefans.net/2024/09/24/hamilton-battled-against-mercedes-decision-to-start-race-on-soft-tyres/ Comprensibilissima la sua incazzatura quindi.

Comunque a conti fatti ha di che essere soddisfatto visto che nella sua carriera ha raccolto diverse soddisdazioni. 8 vittorie, 3 poleposition, due volte terzo nel mondiale....a conti fatti mica male per un peso medio che non partiva certo con la nomea del fenomeno o del predestinato.

Una sensazione più che altro ma l'ho sempre visto molto placido e poco combattivo nei suoi anni in McLaren, anche nelle interviste, sempre a fare il simpaticone quando in pista faceva pena, insomma non mi sembra che alla resa dei conti abbia mai mostrato l'indole del vero top driver.

Ce l'avrebbe adesso se avesse fatto prestazioni di livello in McLaren, e penso si stia mangiando le mani perchè se è vero che non si è mai trovato con la macchina è anche vero che mi sembra aver affrontato l'avventura a Woking con un impegno piuttosto relativo e senza crederci molto, che al di là del talento è forse quello che fa veramente la differenza con l'approccio dei vari Max, Lewis ecc.

Comunque Bastianini doveva ridare la posizione eh, capisco che a Misano è dura ma il sorpasso è stato veramente forzatissimo.

Hamilton non ha più nulla da chiedere a questo campionato e ogni tanto gioca d'azzardo per cercare la prestazione da fenomeno, la mia sensazine è che sia stato lui a volere le soft sperando in una partenza migliore e magari pure contro il parere della squadra che poi si è giustamente premunita per non perdere punti per il costruttori.

Si, la squadra ha massimizzato il risultato ma lui è rimasto un po' fregato, la Mercedes come prestazioni era comunque dietro a McLaren, Ferrari e Max quindi a conti fatti hanno comunque fatto un buon lavoro.