Bruno Senna

[Francisco 0]

quelli li ha gi? letti !

 

ottimo ! grazie

[mammamia 3]

intanto grazie x il benvenuto! chiarisco meglio il mio pensiero..nelle prossime gare

vedremo se la renault sar? da primi dieci, per ora lasciamo un punto interrogativo.

Quello che ? assolutamente sicuro ? che fosse da primi dieci in tutte le gare nelle

quali c'era al volante bruno ad esclusione di singapore e con monza dove per? valeva

almeno un settimo posto. Scusa la franchezza ma il buonismo esagerato non mi ? mai

piaciuto

 

ma perch? scusa la franchezza ??? certo che era da primi dieci ( in qualifica intendo) dappertutto tranne che a singapore, questo l'ho visto bene e direi anche che bruno non ha fatto poi malaccio in quelle qualifiche, anzi ! la qualifica brutta l'ha fatta invece in Corea domenica scorsa. compatibilmente con il mezzo che guida ? stata per? la prima e mi auguro anche l'ultima !

[Pegasus83 0]

scusami ma io ho visto debuttare di resta e al primo gp andare fortissimo, settare la macchina ottimamente, stessa cosa si potrebbe dire di ricciardo, sale in macchina a met? stagione e bastona liuzzi, esperienza o non esperienza se vai forte si vede punto. Avrei capito a spa ma se fosse vero il discorso che fa gare mediocri per mancanza di esperienza allora dovrebbe essere in lenta ma costante crescita grazie ai km che sta facendo ma onestamente non mi sembra questo il problema...

 

Di Resta mi pare abbia fatto i test invernali e abbia potuto conoscere la macchina ben pi? di quanto non abbia potuto fare Bruno con la Renault.

L'esperienza conta TANTISSIMO per un pilota. Bruno ? restato a secco per anni interi prima di riprendere a correre..

[luke36 6]

L'idea generale che mi sto facendo io ? che Bruno abbia di suo una buona velocit? e un bel talento 'naturale', cose senza le quali non avrebbe raggiunto la Q3 avendo percorso cos? pochi km con la vettura. Il fatto negativo ? che, secondo me, a causa degli anni di inattivit? gli manchino alcune 'basi' o, meglio, l'esperienza, necessarie a settare correttamente la vettura soprattutto per la gara. Il problema grosso di Bruno (ma questo vale per tutti i debuttanti a stagione in corso) ? che non pu? provare. E non so se entro la fine dell'anno avr? comunque raggiunto il feeling con la vettura necessario a mettere in mostra dei risultati costanti.

 

 

Penso di poter dire che la giusta diagnosi sia questa.

 

Mi permetto comunque di dettagliarla: Bruno come si sa, si affaccia al mondo dei motori dopo 8-9 anni di assoluta inattivit?. Sottolineo inoltre che l'attivit? di cui poteva vantare esperienza era quella avuta con Ayrton su pista privata guidando i kart. Non proprio il massimo.

 

Detto questo vengono da se le perplessit? sulla sua formazione pilotistica. L'approdo alla Formula BMW prima (solo 4 gare se non ricordo male) e poi in F3 inglese, rispecchiano secondo me quanto detto da Pega. In particolare se avete la voglia di andare a rileggere la cronistoria delle sue gesta in F3 2006 capirete quanto per Bruno fosse semplice fare il tempo ed essere costantemente tra i primi. Ricordo Spa 2007. Con la Arden, non certo un fulmine come Team, ti stampa immediatamente un tempone. Poi si perde ma finisce le qualifiche terzo assoluto. Poi le gare sul bagnato: semplicemente senza parole !!!

 

Da ci? la certezza assoluta di quanto talentuoso sia Bruno. Anche Spa 2011 ne ? una dimostrazione. Qualifiche da urlo con pista bagnata/umida e un 7? notevolissimo. L'accesso in alcune Q3, ottenute all'ultimo momento con un giro dei suoi.

 

Insomma fin qui emerge il talento, la velocit?. L'istinto c'? !

 

Ma veniamo alle grane: Bruno non ha mai avuto un mentore al suo fianco. Qualcuno d'esperienza che gli abbia insegnato l'arte della messa a punto, della gestione della gara, delle gomme o del motore. Insomma ? un autodidatta assoluto ! E soprattutto ha imparato sfruttando quanto pi? possibile in questi pochi anni. A suzuka sono state introdotte variazioni aerodinamiche. Bene per Bruno ? iniziata la confusione e per Petrov no. La ragione ? Presto detto: Bruno manca della conoscenza di base per capire la monoposto quando cambia (vuoi per ragioni tecniche, vuoi per ragioni di gara - usura pneumatici e via discorrendo).

 

A Singapore ove la Lotus-Renault ha mostrato notevolissimi limiti, ? stato molto pi? bravo di Petrov e proprio li si capisce la differenza tra un talento e un buon pilota. Ha saputo estrarre il massimo da una monoposto che era ferma nelle curve medio/lente.

 

Credo che Bruno abbia molti margini di miglioramento. Nella messa a punto ad esempio, nella gestione della gara, soprattutto nella gestione mentale del weekend. Infatti lui non ? ancora in grado di fare un giro "ideale" al primo colpo. E anche quando fa un giro buono, balza evidente che ha ancora molto margine di miglioramento. Infatti vedendo sempre i suoi live timing in qualifica o in gara, questa cosa balza all'occhio e questo ? un segno di mancanza di esperienza alle gare.

 

Bruno non si discute affatto come talento. In F3 2006 a Snetterton era primo in campionato. Ebbe un incidente (direi incolpevole) e distrusse lo chassis. Dovette rinunciare ad entrambe le gare ...... e a quel telaio per i resto della stagione. Corse con un telaio vecchio rispetto alla concorrenza. Arriv? terzo in classifica generale a fine campionato. Notevole direi.

 

Nei tests collettivi di GP2 nel 2007 era sempre tra i primissimi, a volte primo. Eppure si confrontava con Pantano, Parente e tanti altru, ben pi? esperti di lui.

 

Ci sono luci e ombre. Certo ! Ma in tutta onest?, me lo aspettavo. I sorpassi di Suzuka subiti: non ha saputo gestire i pneumatici, anche per un verosimile assetto non ideale. Korea: ha buttato la gara in qualifica, perdendo 4 decimi in un tratto di pista ove era francamente impossibile perderli e ove in precedenza e nelle libere aveva girato molto meglio. Eppure con un intermedio mediocre, ha fatto il suo miglior tempo. Se non ? questo segno di mancanza di abitudine a livelli di tensione alti, di concentrazione sempre al top e quindi indirettamente di mancanza di un personal trainer che lo aiuti ad allenare la concentrazione/tensione agonistica, cosa altro pu? essere ? Broccaggine ? Non credo proprio.

 

Purtroppo si porta dietro delle lacune che potrebbero essere colmate soltando "sbagliando" e imparando dagli errori. Purtroppo la HRT non lo ha aiutato a migliorare questo aspetto a causa della mediocrit? della monoposto. La vera disdetta fu quella della Brawn GP. Sono certo che se fosse stato confermato, avrebbe fatto un campionato utilissimo per imparare e colmare le lacune di cui sopra. Nessuno gli avrebbe messo pressioni visto che le attenzioni sarebbero state tutte per Button. Ma non fu cos?. Ripieg? sulla LMS, affascinante ma totalmente non utile per la F1 tanto che, per sua stessa ammissione, i primi GP in HRT furono per togliersi la ruggine di dosso.

 

La sfiga vuole che Bruno abbia sempre "poco tempo" per dimostrare il suo potenziale. Ci ha dato degli sprazzi ma anche il talento va comunque addestrato e finalizzato.

Modificato 19 Ottobre, 2011 da luke36

[Joeblack 2]

[Joeblack 2]

luke ..... straperdonami se ti contraddico.

infatti ritengo che sia sbagliato arrabbiarsi e prendersela con quelli che tu definisci "denigratori".

lo capisco anch'io leggendo certi post che bruno sta sulle palline a qualcuno per? in fondo .... cosa c'? di male ? siamo su un Forum e ciascuno pu? esprimere liberamente i suoi pensieri, le sue antipatie e le sue simpatie ritengo. nemmeno a me fa piacere leggere certi post ma li DEVO accettare perch? se non lo facessi sarei davvero troppo fazioso e alla mia veneranda et? farei anche ridere !

? normale che a chi non ha mai amato Ayrton dia fastidio anche solo che questo cognome ritorni sulla scena mentre comprendo anche chi come ad esempio Luca che invece lo ha amato sia infastidito per la troppa differenza che esiste tra lo zio ed il nipote a livello di pilota. bruno ? bruno lo abbiamo detto 1000 volte ma purtroppo si chiama anche Senna ( anche qui valanghe di post su sto cognome le ho trovate quantomeno fuori luogo) e questo in molti fa venire in mente l'idea di fare paragoni che invece non dovrebbero esistere.

luke dobbiamo imparare ad accettare tutte le critiche ( che oltretutto nelle ultime due gare ci stanno alla grande !) da qualsiasi parte provengano e anche se ci sembrano fazione perch? cos? capita per tutti i piloti !

claudio

 

MiTiCo!!!

 

B? io sono ovviamente tifoso di Heidfeld, ma sono stato abbastanza intelligente da non aver mai scritto Heidfeld ? meglio di Senna!! Per cui chi lo scrive ? solo un provocatore. Sono due piloti diversi, con caratteristiche ed esperienze diverse, che portano cose diverse al team.

 

Ma siamo impazziti o cosa?!?? Se dici o credi Heidfeld meglio di Senna sei Idiota (nel senzo di deficere di intelighenzia)?!????

 

Fatemi capire uno non ? libero di dire, pensare, professare o anche solo credere Heidfeld sia meglio di Senna?

 

Se c'? chi lo scrive, spero che abbia buone ragioni per farlo, ma non si pu?

linciare, deridere, aggredire per il solo fatto di entrare nel Topic Bruno Senna e scrivere questo.

 

Il Forum ? aperto, dicesi Forum e per tale va preso con pro e contro, nel rispetto TOTALE degli altri e delle idee altrui.

Il rispetto ? anche RISPETTARE QUELLO CHE PENSANO GLI ALTRI.

 

Gli "avvoltoi" hanno vita facile nelle due ultime gare.

Ma come diceva Gi? e come penso tutti possano condividere...

Non ? facile senza TEST saltare in macchina e far quello che ha fatto Senna nelle prime gare.

Ricordo solo che per gestire quei volanti ci vuole una laurea!

Fisichella DOCET.

 

Detto questo, che mi sembrava DOVEROSO...

 

Heidfeld secondo me ha fatto molto per la Renault ed ? andato anche bene. Peccato che quel "Maialino Rosa" lo abbia appiedato.

 

Per fortuna di chi crede in Senna ha scelto quest'ultimo per prendere il suo posto.

 

A questo punto sono sicuro che Senna stia dando il massimo,

spero che riesca a far vedere o almeno intravedere quello che sa fare.

Certamente il Tonfo della Renault a Singapore ? stato allucinante, certamente Petrov ha fatto bene nell'ultima gara.

Certamente Senna ha commesso errori.

Certamente ? facile commetterli nella speranza di strafare, sapendo di non avere un Bolide formato Lattina sotto il didietro.

Modificato 19 Ottobre, 2011 da JoeBlack

[FABIO96 9]

Senna a rischio

[The Magic 0]

Senna a rischio

Ho letto l'articolo,mi aspetto da Bruninho rispste importanti in questi 3 gp!

[George Quagmire 0]

la bravura la devi dimostrare qua in f1. puoi essere andato forte altrove, ma se poi qua non vai che ci fai? quanti piloti che nelle categorie minori sembravano forti, poi in f1 non hanno dimostrato di esserlo?

 

Si, quanti? Dimmelo tu. Per? analizza anche il perch?. Poi mi dici anche quanti provenienti dalle categorie minori che erano scarsi si sono rivelati fenomeni in F1. La F1 cosa ha di pi? delle altre categorie per poter determinare se un pilota ? valido o meno? I cavalli? Con tutta quella elettronica ? pi? difficile guidare una GP2. Poi? La frenata? Ok, ? vero, la frenata ? impressionante, ma possiamo anche definirla diversa, altrimenti diciamo anche che le F1 di un tempo erano pi? facili perch? avevano bisogno di pi? spazio per frenare. Poi? Argomenta per favore. Perch? dovrei pensare che per dimostrare di essere forti si debba per forza valutare le performance in F1 piuttosto che di altre categorie. La F1 cancella dunque il passato? Se uno forte nelle categorie minori in F1 non va ? perch? ? scarso? Scherziamo? Vero che scherziamo?

 

a parte che citi hamilton alonso vettel e compari che facevano faville, grandi campioni che paragonare a bruno mi sembra davvero fuori luogo, poi secondo te se alonso in f1 fosse andato male sarebbe rimasto?

 

Adesso stiamo parlando di "sarebbe rimasto"? Cambi argomento? Io ho detto che Bruno ha dimostrato di avere talento gi? in precedenza e questo, al massimo, puoi discutere. Cosa centra il rimanere? ? un argomento valido dopo pochissime gare?

Il paragone devi anche cercare di capirlo, esistono molti modi per spiegare le cose e non mi pare di essere stato poco chiaro. Non ho fatto NESSUN paragone fra Bruno e i piloti sopra citati, ti ho semplicemente dimostrato che chi va forte oggi in F1 andava forte anche nelle formule minori. Dei piloti di cui sto parlando nessuno guida trattori, bens? vetture di vertice. Quindi se tu per valutare un pilota hai bisogno di aspettare che arrivi in F1 peggio per te, ma sappi che non ? ci? che accade nella F1 stessa, dove sanno gi? bene se un pilota ? forte o meno ben prima che cominci ad interessare a qualche team.

[George Quagmire 0]

poi le categorie inferiori contano fino ad un certo punto, la formula uno ? un'altra cosa..

basta prendere l'esempio di 2 coetanei, schumacher che nelle forumle minori le prendeva da zanardi, eppure..

 

Quindi tu sei convinto che se Schumi avesse corso in IRL con Zanardi, magari con un team cos? cos? il tedesco lo avrebbe rullato come una rizla? Rispondi semplicemente si o no, mi accontento.

[mammamia 3]

ricorderei comunque che nelle ultime cinque gare se ? vero che bruno ha fatto solo 2 punti il russo ne ha poi fatti 4.

[George Quagmire 0]

scusami ma io ho visto debuttare di resta e al primo gp andare fortissimo, settare la macchina ottimamente, stessa cosa si potrebbe dire di ricciardo, sale in macchina a met? stagione e bastona liuzzi, esperienza o non esperienza se vai forte si vede punto. Avrei capito a spa ma se fosse vero il discorso che fa gare mediocri per mancanza di esperienza allora dovrebbe essere in lenta ma costante crescita grazie ai km che sta facendo ma onestamente non mi sembra questo il problema...

 

Di Resta non ha debuttato a met? stagione senza aver percorso un chilometro sulla sua vettura.

[Kraven Van Helsing 42]

Scusatemi, colgo l'occasione per fare una domanda di carattere pi? generale: ma il team di ingegneri di pista che analizzano la telemetria e studiano l'assetto, non dovrebbero essere l? proprio per cucire la vettura addosso al pilota?

 

Non penso che un Barrichello o uno Schumacher (ho preso apposta i due pi? esperti in assoluto) dica esplicitamente "dammi due click in meno di antirollio davanti, tre gradi di ala in pi? dietro" etc.

Queste vetture hanno talmente tanti sensori che nelle migliaia di km fatte prima che sia entrato Bruno nell'abitacolo (Bruno come qualsiasi altro pilota inesperto), gi? ci sono delle valutazioni piuttosto affidabili sugli effetti delle regolazioni stesse e sui range entro i quali muoversi.

 

O no?

[George Quagmire 0]

Scusatemi, colgo l'occasione per fare una domanda di carattere pi? generale: ma il team di ingegneri di pista che analizzano la telemetria e studiano l'assetto, non dovrebbero essere l? proprio per cucire la vettura addosso al pilota?

 

Non penso che un Barrichello o uno Schumacher (ho preso apposta i due pi? esperti in assoluto) dica esplicitamente "dammi due click in meno di antirollio davanti, tre gradi di ala in pi? dietro" etc.

Queste vetture hanno talmente tanti sensori che nelle migliaia di km fatte prima che sia entrato Bruno nell'abitacolo (Bruno come qualsiasi altro pilota inesperto), gi? ci sono delle valutazioni piuttosto affidabili sugli effetti delle regolazioni stesse e sui range entro i quali muoversi.

 

O no?

 

Si, ? assolutamente cos?. Infatti non si parla solo di messa a punto della vettura, alla quale i piloti collaborano comunque (per esempio fino a qualche tempo fa in Williams se non ricordo male dovevano compilare dei fogli riguardanti ogni curva del tracciato dicendo come sentivano la vettura ecc).

Per? ci sono due fattori da considerare: 1. il pilota deve sapere come guidare la vettura in determinate condizioni. Cio? deve avere feeling.

2. I sensori di cui parli rilevano il comportamento di una vettura guidata da un pilota e se il pilota fa errori nell'approcciare una curva o una frenata i dati da analizzare saranno sbagliati.

Il pilota serve per capire dove leggere i dati e come leggerli. Per esempio se ad una staccata freno 50 metri prima degli altri, ? colpa dell'assetto o del fatto che non riesco a prendere le misure alla vettura? L'esperienza serve ad arrivare al punto di incontro con telemetristi e ingegneri. Altro fattore importante ? che il pilota potrebbe guidare "male" una vettura perch? l'assetto proposto (in linea di massima) dagli ingengeri non gli d? abbastanza fiducia. A quel punto lui pu? chiedere di avere un determinato tipo di reazione in una determinata zona della pista (cio? non gli dice "dammi pi? ala/camber/rigidit? di X elemento/ecc", ma gli dice "vorrei una vettura pi? sovra/sottosterzante/stabile sui cordoli/pi? precisa/ecc" e a quel punto gli ingegneri cercano il miglior compromesso per soddisfare il pilota). La telemetria aiuta tanto, ma non serve solo a decidere un assetto, ma a verificare anche la reazione dei vari componenti in ballo. Il caso pi? evidente ? quello degli pneumatici. Quindi se un assetto ? veloce non basta, deve anche rendere per uno stint di gara prestabilito.

 

PS seguivi THE EVENT?

Modificato 19 Ottobre, 2011 da George Quagmire

[The Magic 0]

Di Resta non ha debuttato a met? stagione senza aver percorso un chilometro sulla sua vettura.

[gio66 6]

Scusatemi, colgo l'occasione per fare una domanda di carattere pi? generale: ma il team di ingegneri di pista che analizzano la telemetria e studiano l'assetto, non dovrebbero essere l? proprio per cucire la vettura addosso al pilota?

Interessante articolo al riguardo

[Kraven Van Helsing 42]

Si, ? assolutamente cos?. Infatti non si parla solo di messa a punto della vettura, alla quale i piloti collaborano comunque (per esempio fino a qualche tempo fa in Williams se non ricordo male dovevano compilare dei fogli riguardanti ogni curva del tracciato dicendo come sentivano la vettura ecc).

Per? ci sono due fattori da considerare: 1. il pilota deve sapere come guidare la vettura in determinate condizioni. Cio? deve avere feeling.

2. I sensori di cui parli rilevano il comportamento di una vettura guidata da un pilota e se il pilota fa errori nell'approcciare una curva o una frenata i dati da analizzare saranno sbagliati.

Il pilota serve per capire dove leggere i dati e come leggerli. Per esempio se ad una staccata freno 50 metri prima degli altri, ? colpa dell'assetto o del fatto che non riesco a prendere le misure alla vettura? L'esperienza serve ad arrivare al punto di incontro con telemetristi e ingegneri. Altro fattore importante ? che il pilota potrebbe guidare "male" una vettura perch? l'assetto proposto (in linea di massima) dagli ingengeri non gli d? abbastanza fiducia. A quel punto lui pu? chiedere di avere un determinato tipo di reazione in una determinata zona della pista (cio? non gli dice "dammi pi? ala/camber/rigidit? di X elemento/ecc", ma gli dice "vorrei una vettura pi? sovra/sottosterzante/stabile sui cordoli/pi? precisa/ecc" e a quel punto gli ingegneri cercano il miglior compromesso per soddisfare il pilota). La telemetria aiuta tanto, ma non serve solo a decidere un assetto, ma a verificare anche la reazione dei vari componenti in ballo. Il caso pi? evidente ? quello degli pneumatici. Quindi se un assetto ? veloce non basta, deve anche rendere per uno stint di gara prestabilito.

 

S?, in effetti ? pi? o meno come mi immaginavo funzionasse.

Nella over-semplificazione forumistica per? mi ? venuto il dubbio che pi? di qualcuno sopravvalutasse i compiti del pilota e gli addossasse eccessive responsabilit? in certe situazioni.

 

PS seguivi THE EVENT?

 

No, questa mi mancava. Come mai la domanda? :unsure:

[winkelhock 0]

nessuno lo ha mai detto mi sembra..a met? stagione ha debuttato ricciardo..

e a suzuka ed in corea non mi sembra che si possa dire dopo 15 giorni tra prove

e gara che non abbia fatto nemmeno un chilometro...o no?

[Der Rote Baron 1]

Interessante articolo al riguardo

 

Chiss? perch? ma non mi stupisce. E non capita solo nell'ambito automobilistico sfortunatamente.

[The Magic 0]

Chiss? perch? ma non mi stupisce. E non capita solo nell'ambito automobilistico sfortunatamente.

Sfortunatamente