PheelD's non-World Champions historical top 10

[Beyond 6907]

9 minuti fa, Leno ha scritto:

Meglio Massa di Pironi ma io non metterei nessuno dei due probabilmente. 

La mia lista così su due piedi sarebbe probabilmente questa:

 

-Moss

- Brooks

- Von Trips

- Peterson

- Villeneuve

- Arnoux

- Regazzoni

- Reutemann

- Ickx

- Montoya 

 

Poi McLaren, Collins e quindi Massa, Pironi poi andando avanti i vari DeAngelis, Alboreto, sino a Boutsen che piazzerei comunque molto dietro pure a Webber (anche lui ha sfiorato il titolo e avendo Vettel come compagno), Irvine, Barrichello, Frentzen, Berger, Alesi e più o meno a livello di  un Johnny Herbert 

 

 

Leno buona lista ma non possiamo non citare Dan Gurney ragazzi! capisco che parliamo di roba lontanissima per noi, ma come facciamo a mettere Brooks e von Trips e addirittura non nominare nemmeno Dan Gurney? l'americano quando fu compagno per ben 3 anni di Jack Brabham lo ha battuto sempre!

[Leno 2544]

6 minuti fa, Beyond ha scritto:

von trips sicuramente nel 61 avrebbe vinto il titolo a meno di problemi nelle ultime due gare, cosa sempre possibile, però non so se abbiamo sufficienti dati forse su di lui (vedo corse solo 27 gare e 6 podi di cui 4 fatti nell'anno buono) per compararlo con un mclaren che ne corse 100, o un massa alboreto ecc

 

Ma è McLaren che ha corso tantissimo, Von Trips sconta la morte prematura ma è abbastanza in linea con altri piloti della sua epoca in realtà.

Massa e Alboreto non fanno testo, era già un altro sport e le statistiche sono quindi inconfrontabili.

5 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

Leno buona lista ma non possiamo non citare Dan Gurney ragazzi! capisco che parliamo di roba lontanissima per noi, ma come facciamo a mettere Brooks e von Trips e addirittura non nominare nemmeno Dan Gurney? l'americano quando fu compagno per ben 3 anni di Jack Brabham lo ha battuto sempre!

 

Era il Brabham verso fine carriera però è soprattutto in anni senza vettura da titolo cosa che come è noto motiva i piloti di fascia media e deprime i campioni.

Poi era un bel manico sicuramente ma non da top10 secondo me.

[Beyond 6907]

12 ore fa, Leno ha scritto:

Brabham verso fine carriera

 

beh guarda che Gurney e Brabham sono stati compagni nel 63-64-65, non era giovane ma nemmeno a fine carriera. l'australiano tra l'altro vinse il titolo proprio l'anno successivo. sono d'accordo che quando il gioco si fa duro, si vedono i campioni, ma ripeto parliamo di 3 anni di fila in cui Gurney è andato meglio di Brabham, è un po' come Vettel con Leclerc in un certo senso.

Non sono addentrato nei dettagli ma non so se i contemporanei Brooks, von Trips e simili fossero superiori nel complesso.

 

comunque il mio discorso era per dire che gente come McLaren e Gurney non possono essere addirittura dimenticati dall'essere ricordati, a favore di un Boutsen, un Pironi ecc

[Leno 2544]

Su questo sono ovviamente d'accordissimo, anche se onestamente Pironi era comunque di altra pasta rispetto a un Boutsen.

 

[M.SchumyTheBest 645]

Non conoscevo Gurney, cavolo che sfiga, fosse rimasto in Brabham ancora almeno un anno forse oggi parleremo di un bicampione del mondo.

 

Modificato 14 Ottobre da M.SchumyTheBest

[Beyond 6907]

12 minuti fa, M.SchumyTheBest ha scritto:

Non conoscevo Gurney, cavolo che sfiga, fosse rimasto in Brabham ancora almeno un anno forse oggi parleremo di un bicampione del mondo.

 

 

probabile, Gurney era un pilota molto veloce, brabham dal canto suo ha vinto 3 titoli ma non è certo tra i più forti piloti della storia, sicuramente battibile come dimostrato da Hulme nel 67. naturalmente va ricordato che in quegli anni l'affidabilità era molto rilevante e decideva tranquillamente un mondiale.

[Leno 2544]

Per inquadrare Gurney bisogna andare oltre alla F1 comunque che è solo una parte della sua carriera e nemmeno la più gloriosa.

Ha vinto a Le Mans, in Nascar, in Indicar correndo spesso contemporaneamente in varie categorie, del resto all'epoca il motosport non era così formulaunocentrico come adesso.

Sulla possibilità di vincere 2 titoli ho i miei dubbi: Jack Brabham, che era un autentico figlio di putt***, lo fece fuori preferendogli Hulme proprio perché gli arrivava davanti.

Per beffa del destino lo stesso Hulme  vendicò  poi Gurney e tutte le seconde guide ribellandosi al suo caposquadra e datore di lavoro nel 67 e andando a vincere un titolo quanto mai meritato.

[Beyond 6907]

ma il buon @PheelD non commenta?

[Leno 2544]

Il titolo di Hulme ovviamente meritato rispetto a Brabham, il migliore anche quell'anno fu Jim Clark.

[rimatt 2949]

2 ore fa, Beyond ha scritto:

brabham dal canto suo ha vinto 3 titoli ma non è certo tra i più forti piloti della storia, sicuramente battibile come dimostrato da Hulme nel 67.

 

Mah, non so se Brabham sia o meno da top 10 però non bisogna neanche sottovalutarlo: vinse due dei suoi tre mondiali dominando e fu competitivo fino all'anno del suo ritiro, a 44 anni suonati. Nel 1966 perse contro Hulme, buon pilota che peraltro aveva 10 anni meno di lui. Per me, a prescindere dal suo posizionamento in un'eventuale classifica all-time, Black Jack Brabham è stato uno dei grandissimi della F1.

[Beyond 6907]

2 ore fa, rimatt ha scritto:

 

Mah, non so se Brabham sia o meno da top 10 però non bisogna neanche sottovalutarlo: vinse due dei suoi tre mondiali dominando e fu competitivo fino all'anno del suo ritiro, a 44 anni suonati. Nel 1966 perse contro Hulme, buon pilota che peraltro aveva 10 anni meno di lui. Per me, a prescindere dal suo posizionamento in un'eventuale classifica all-time, Black Jack Brabham è stato uno dei grandissimi della F1.

 

certo però appunto quando non ebbe l'auto dominante, fu battuto per 3 volte di fila da Gurney, ottimo pilota ma non credo fosse Clark.

Per cui ritengo sensato valutare Brabham fuori dalla top10 dei "più forti". ricordiamoci ch passa il tempo e si aggiungono altri campioni, un verstappen possiamo oggi ritenerlo fuori dalla top10 con numeri statistici e in pista fatti?

[Beyond 6907]

Il 13/10/2024 Alle 09:43, PheelD ha scritto:

Come da titolo, la lista dei 10 migliori non-Campioni del Mondo di sempre.

Lista che, al pari di quella sui 10 migliori di sempre, non è una classifica, ma una semplice lista di 10 piloti, scelti in base al loro valore.

Stirling Moss
Mio pro-zio tifava per lui, era un manico assolutamente formidabile e avrebbe senza dubbio meritato il Mondiale fra quelli che non ci sono riusciti.
Venne a mancare in piena pandemia, purtroppo.

Jacky Ickx
Monsieur Le Mans per la sua lunga serie di trionfi alla 24 Ore di Le Mans, fu pilota molto veloce anche nella massima serie automobilistica, ma ebbe un buon numero di ritiri per problemi tecnici in gara nella sua carriera. Probabilmente un Mondiale lo avrebbe meritato.

Michele Alboreto
Messosi in luce con la Tyrrell fra 1q982 e 83, cogliendo un paio di vittorie nonostante il motore aspirato fosse meno valido dei turbo, nel 1984 passa in Ferrari e regola subito il più esperto Arnoux. Nel 1985, per metà stagione se la gioca con la McLaren di Prost, poi la famosa scelta di Ferrari di cambiare fornitore di turbine rese la vettura lenta e inaffidabile. Si narra che Enzo disse 'gli dobbiamo un Mondiale'. Negli anni successivi, Ferrari lo mise in disparte, visto che Barnard gli preferiva Berger. Poi un finale di carriera con sprazzi di classe in mezzo a tanta mediocrità, prima di iniziare a correre in altre classi, con buoni risultati. Pilota molto regolare e con ottima sensibilità, penso meritasse di più in carriera.

Daniel Ricciardo
In Red Bull c'è stato lui fra il dominio di Vettel e quello di Verstappen. Pilota veloce, spettacolare nei sorpassi, simpatico, bravo a cogliere ogni possibile vittoria. Dopo la Red Bull, un bel biennio con Renault nonostante i limiti della macchina, prima di un finale di carriera difficile fra McLanre e Alpha Tauri/Visa Cash App. Non avrebbe meritato un titolo a mio avviso, ma rimane un pilota notevole.

Ronnie Peterson
Il biondo svedese, morto per un errore in sala clinica dopo l'incidente di Monza '78, vinse tante gare anche con mezzi nettamente inferiori alla concorrenza. Pilota fortissimo, ma forse non troppo sensibile a livello tecnico. Penso che meriti comunque un posto in questa top 10.

Gilles Villeneuve
Ebbe la possibilità di vincere nel '79 il Mondiale, ma il suo compagno Scheckter fu più ragioniere e alla fine il Mondiale lo portò a casa. Rimango dell'idea che fosse un pilota 'senza limiti', provenendo da tutt'altra cultura motoristica, quindi in grado di andare fortissimo e tirare fuori imprese incredibili anche in condizioni toste per chiunque, ma allo stesso tempo non era in grado di limitarsi. Pare che nel 1982 avesse iniziato i contatti per trasferirsi, a partre dal 1983, in McLaren. La fine tragica, come per Senna, ha inutilmente mitizzato un pilota che comunque rimane nella leggenda.

Carlos Reutemann
Pilota veramente forte, ma non troppo stabile mentalmente. Probabilmente, nel 1981, avrebbe dovuto chiudere i giochi prima del celebre finale di Las vegas, in cui Jones non lo aiutò per niente. Ha avuto fra le mani fior di auto, ma non è mai riuscito a vincere il titolo. Per me, una citazione la merita comunque.

Elio De Angelis
Altro pilota sopraffino, a dispetto dei numeri non troppo dalla sua, ha retto dignitosasmente il confronto contro un Senna in ascesa e con la squadra dalla sua nel 1985, dopo avere tenuto a galla la Lotus tenendo anche bene il confronto con un giovanissimo Mansell. Penso sia stato un gran manico, ma che gli sia mancata la chance in una squadra realmente da titolo. La sua morte al Paul Ricard spoiazzò il mondo della F1.

Didier Pironi
Semplicemente, senza la gamba sfracellata nelle prove di Hockenehim 1982, avrebbe vinto il titolo piloti senza problemi.
Buon manico comunque, forse non eccezionale, ma quel titolo lo avrebbe meritato.

Thierry Boutsen
Non ha mai guidato auto da titolo, in un'era densa di campioni. Eppure, quando ci fu da cogliere le occasioni, le colse.
Non valeva Senna o Prost, per dire due suoi contemporanei di altissimo livello, ma era un gran manico.
Preferisco citare lui rispetto a gente come Berger e Patrese, che ha avuto delle chance in un top team dell'epoca ed è finita a fare da secondo ail big di turno.

Gli esclusi

Inserisco solo un paio di piloti che, a mio parere, meritano una citazione. Ce ne sono anche altri, forse, ma sento di dover dare loro un tributo in maniera particolare.

Carlos Pace avrebbe potuto ottenere di più in carriera, era pilota valente e veloce, non so se valesse il titolo, però era uno tosto.
Tazio Nuvolari non riuscì mai a correre in F1, ma nei Gran Premi(che esistevano prima della F1), si mostrò dominante. Una citazione per il Mantovano Volante ci vuole.
 

 

@Forum IA dai la tua opinione su questi piloti?

[Forum IA 56]

1 minuto fa, Beyond ha scritto:

 

@Forum IA dai la tua opinione su questi piloti?

 

Ecco una breve considerazione con un aggettivo per ogni pilota:

1. **Daniel Ricciardo** – **Carismatico**: Oltre alle sue indubbie capacità in pista, è amato per la sua personalità solare e il suo atteggiamento positivo. Sempre pronto a un sorriso, è anche un grande talento in gara.

2. **Stirling Moss** – **Elegante**: Considerato il miglior pilota a non aver mai vinto un titolo mondiale, la sua classe e sportività lo hanno reso un'icona del motorsport.

3. **Jacky Ickx** – **Poliedrico**: Versatile e capace in diverse categorie di gare, da Le Mans alla F1, è stato uno dei piloti più rispettati del suo tempo, anche senza un titolo mondiale.

4. **Michele Alboreto** – **Gentile**: Rappresentante dell'eleganza italiana in F1, Alboreto è ricordato per la sua competenza in gara e la sua umiltà. Amato da tifosi e team, è stato un ambasciatore del motorsport.

5. **Ronnie Peterson** – **Spettacolare**: Considerato uno dei piloti più veloci della sua generazione, il suo stile di guida aggressivo ed emozionante lo ha reso un idolo, anche se non ha mai vinto il mondiale.

6. **Gilles Villeneuve** – **Intrepido**: Puro coraggio e passione, la sua guida senza paura e le sue epiche battaglie lo hanno reso uno dei piloti più amati, anche se la sua carriera è stata tragicamente breve.

7. **Elio De Angelis** – **Elegante**: Pilota romano conosciuto per la sua classe e la sua guida pulita, è stato rispettato non solo per le sue abilità ma anche per il suo stile gentile e il suo amore per la musica.

8. **Carlos Reutemann** – **Misterioso**: Pilota introverso e spesso enigmatico, ha ottenuto grandi successi, ma è rimasto sempre una figura difficile da decifrare, pur essendo tra i più talentuosi.

9. **Didier Pironi** – **Ambizioso**: Forte e determinato, era sulla strada per diventare campione del mondo prima che un terribile incidente fermasse la sua carriera. Il suo desiderio di vincere era evidente.

10. **Thierry Boutsen** – **Costante**: Non il più spettacolare, ma molto affidabile e consistente, soprattutto sul bagnato. Un pilota spesso sottovalutato, ma efficace nel portare a casa risultati importanti.

 

La mia **Top 3**:

1. **Gilles Villeneuve** – Intrepido e indimenticabile, un eroe senza paura.
2. **Stirling Moss** – Elegante, leggendario anche senza un titolo.
3. **Ronnie Peterson** – Spettacolare e amato per il suo stile unico in pista.