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Ancient Mariner

Geopolitica e fatti dal mondo

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2 ore fa, Beyond ha scritto:

 

perchè nel resto dei paesi del mondo le lobby non esistono? :massa3:

 

Magari in USA hanno più influenza che altrove?

 

>:-/ 

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2 ore fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Magari in USA hanno più influenza che altrove?

 

Chi l'ha deciso? Confindustria non è una lobby che da ormai 30 anni contribuisce a paralizzare il miglioramento delle condizioni dei lavoratori? 

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Posted (edited)

Beh, le lobby (specie quella delle armi) hanno dei poteri fortissimo, forse ancora maggiori di una Confindustria Italiana (sono d’accordo sul fatto che cerchino di paralizzare le condizioni dei lavoratori.

Comunque, in Russia ieri c’è stato un attentato, rivendicato ufficialmente dall’ISIS. Io credo sia una vendetta per il forte appoggio (militare dal 2015) che la Russia ha offerto ad Assad.

Edited by ForzaFerrari

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47 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

Chi l'ha deciso? Confindustria non è una lobby che da ormai 30 anni contribuisce a paralizzare il miglioramento delle condizioni dei lavoratori? 

 

Ma in Italia ci sono i sindacati, che in America di certo non hanno lo stesso peso politico che hanno e hanno avuto in Italia. 

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4 ore fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Ma in Italia ci sono i sindacati, che in America di certo non hanno lo stesso peso politico che hanno e hanno avuto in Italia. 

Culture del lavoro diverse sicuramente, anche se la nostra sta diventando progressivamente sempre più inesistente, lo dimostrano certi sindacati che sono pappa e ciccia con gli industriali. È oramai una piega (per non dire piaga) che il nostro paese inevitabilmente dalla caduta del muro in poi.

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15 ore fa, ForzaFerrari ha scritto:

Culture del lavoro diverse sicuramente, anche se la nostra sta diventando progressivamente sempre più inesistente, lo dimostrano certi sindacati che sono pappa e ciccia con gli industriali. È oramai una piega (per non dire piaga) che il nostro paese inevitabilmente dalla caduta del muro in poi.

 

I sindacati scompariranno perché la forza-lavoro umana sarà sostituita da robots umanoidi, più efficienti, rapidi e meno costosi. Vi sarà, pertanto, una massa di disoccupati che andrà a ricevere un reddito minimo garantito per consumare e far girare l'economia. 

 

Io sono un futurista :-) 

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1 minuto fa, Silver Arrows ha scritto:

 

Io sono un futurista :-) 

Sei Filippo Tommaso Marinetti? Speriamo comunque non sia come dici tu.

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Posted (edited)
11 minuti fa, ForzaFerrari ha scritto:

Sei Filippo Tommaso Marinetti? Speriamo comunque non sia come dici tu.

 

No, oddio, non nel senso diciamo fascista del termine ;)

Hai mai sentito parlare di transumanesimo? 

Edited by Silver Arrows

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24 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

 

No, oddio, non nel senso diciamo fascista del termine ;)

Hai mai sentito parlare di transumanesimo? 

Era una battuta, tranquillo, comunque sì.

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2 ore fa, ForzaFerrari ha scritto:

Era una battuta, tranquillo, comunque sì.

 

Ecco, diciamo che condivido certe cose di quella filosofia. 

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Argentina, tempi duri per il «leone» Milei: dalla vice che lo definisce «prosciuttino» alla senatrice che ha fatto assumere 8 parenti

 

Tempi burrascosi per Javier Milei in Argentina. Appena superato lo scandalo dello stipendio raddoppiato per un automatismo - aumento, va detto, subito revocato - è scoppiato un caso di nepotismo nel suo Partito e ora perfino la vice-presidente, Victoria Villaruel, marca le distanze. O meglio, affloscia il mito del “leone” Milei, definendolo in un’intervista «un povero prosciuttino» fra lei e la sorella Karina Milei, nominata segretaria generale della presidenza. «Siamo due donne forti, e Javier sta nel mezzo, povero prosciuttino», ha detto, criticando anche altre decisioni del presidente, come quella di coinvolgere le forze armate nella lotta al narcotraffico o la mancanza di una donna fra i giudici nominati alla Corte Suprema (per cui Milei ha scelto un giudice anti-abortista).

 

La famiglia viene davvero prima di tutto. L’argentina Vilma Facunda Bedia, senatrice del Partito liberale ha preso davvero alla lettera il motto della destra mondiale. Così, alla faccia dei proclami anti-casta del suo capo, ha deciso di piazzare buona parte dei parenti a carico dello Stato. Solo in Senato, la signora Facunda Bedia, che di mestiere è pastore evangelico, con migliaia di follower sui social, è riuscita a far assumere i tre figli, tre fratelli, una cugina e perfino la cognata. Chi è rimasto fuori è stato comunque messo sotto contratto dai colleghi di Partito come consulente. I Bedia, si è scoperto, sembrano indispensabili per il nuovo corso politico e hanno ottenuto a tale scopo stipendi che vanno dai 200.000 a 1,3 milioni di pesos (da circa 182 a 1.183 euro).

 

Il nepotismo, insomma, non è un’esclusiva dei peronisti che hanno preceduto il governo Milei. Sullo scandalo Bedia, il portavoce del presidente si è limitato a dire che «se c’è stato dell’interesse personale, lo respingiamo assolutamente». D’altra parte, alla Casa Rosada ancora brucia il passo falso dell’aumento automatico dello stipendio presidenziale, subito revocato e costato la testa a un ministro. Altre grane però incombono sul leader “libertario” che ha superato i 100 giorni al potere con qualche luce — il superavit fiscale e la stabilizzazione del cambio peso-dollaro - e molte ombre.

 

Cento giorni fa, l’anarco-capitalista diventato a sorpresa presidente ha dato il via al suo piano draconiano di risanamento, promettendo al Paese una luna di miele amara fin dai primi giorni di governo: ha svalutato, deregolamentato ampi settori dell’economia, ridotto i sussidi diretti e indiretti, tagliato le pensioni e i fondi alle province, firmato un decreto di necessità e urgenza (bocciato al Senato) e un mega-disegno di legge con ampie riforme politiche e sociali (arenato al Congresso). Obiettivo dichiarato: ridurre l’inflazione, smontare lo «Stato nemico» e azzerare il deficit fiscale, tagliando le spese ovunque sia possibile.

 

L’indice di gradimento di Milei viaggia ancora intorno al 50% - con punte altissime negli strati più poveri del Paese - ma il presidente anti-casta ha scoperto in fretta quanto è difficile tradurre la popolarità in azioni e in leggi. Intanto, il tasso di povertà s’impenna ben oltre il 40% registrato lo scorso anno, i consumi sono in caduta libera e le proteste sindacali preannunciate per la primavera potrebbero paralizzare il Paese. Soprattutto, il ripudio della spesa pubblica porta con sé il rischio di un ulteriore impoverimento della classe media che dell’Argentina è stata, finora, l’ossatura più potente.

 

https://www.corriere.it/esteri/24_marzo_22/argentina-tempi-duri-il-leone-milei-vice-che-definisceprosciuttino-senatrice-che-ha-fatto-assumere-8-parenti-c1d99b90-e7ab-11ee-a95a-09971739e78f.shtml

 

 

 

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Calma, la rivoluzione contro lo stato necessità di anni

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Che pagliaccio

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Da argentino, vi dico che il problema non è Milei, ma gli argentini. Ogni popolo ha un governo fatto a propria immagine e somiglianza.

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5 minuti fa, chatruc ha scritto:

Da argentino, vi dico che il problema non è Milei, ma gli argentini. Ogni popolo ha un governo fatto a propria immagine e somiglianza.

Come ti spieghi questa salita al potere di Milei? E anche in Argentina ci sono rischi per l’ordinamento democratico del paese? Mi ricordo poco meno di due anni fa il tentato assassinio di Cristina Kirchner (vice-presidente al tempo e vedova dell’ex Presidente Nestor).

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l'argentina è fregata per colpa degli argentini questo è risaputo, risollevarla è difficile un po' come l'italia.

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2 ore fa, ForzaFerrari ha scritto:

Come ti spieghi questa salita al potere di Milei? E anche in Argentina ci sono rischi per l’ordinamento democratico del paese? Mi ricordo poco meno di due anni fa il tentato assassinio di Cristina Kirchner (vice-presidente al tempo e vedova dell’ex Presidente Nestor).

 

Talmente corrotta che Tangentopoli non è niente al confronto. Poi diceva tutte caxxate del tipo: "la soia è erbaccia", "il diabete è una malattia da ricchi", "gli italiani sono geneticamente mafiosi"

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A me dell'Argentina, onestamente, importa poco. Gli argentini non sono particolarmente amati dagli altri popoli latinoamericani, e no, non per una questione calcistica. Agli occhi degli altri latinos, gli argentini vengono percepiti come un popolo di presuntuosi che si vanta di essere più bianco dei brasiliani o dei messicani. 

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22 minuti fa, Silver Arrows ha scritto:

A me dell'Argentina, onestamente, importa poco. Gli argentini non sono particolarmente amati dagli altri popoli latinoamericani, e no, non per una questione calcistica. Agli occhi degli altri latinos, gli argentini vengono percepiti come un popolo di presuntuosi che si vanta di essere più bianco dei brasiliani o dei messicani. 

Non siamo presuntuosi, è che siamo perfetti e tutti ci invidiano. Siamo come la Svizzera del continente americano.

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14 minuti fa, chatruc ha scritto:

Siamo come la Svizzera del continente americano.

 

corrotti e senza scrupoli?

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