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chatruc

NASCAR Cup Series

Post raccomandati

24 minuti fa, Mito Ferrari ha scritto:

Ad Haas conviene più correre in F1 che in NASCAR?

In F1 ci sono parecchi team che non corrono per competere ma corrono per guadagnare, come Sauber, Williams e Haas. Poi ci sono altri team molto attenti alle spese come Racing Bulls, Alpine e Aston Martin. La stessa Ferrari, pur puntando a vincere grazie al budget pieno, punta a guadagnare grazie al 38%.

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Van gisbergen ha vinto la sua prima gara in Xfinity

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Gara spesso noiosa ieri a Madison ma con un finale molto bello. Blaney fa l'undercut ed è primo con Bell, dominatore delle prime due tappe, che si ferma dopo ma con le gomme nuove inizia a rimontare alla grande finché il suo motore non va a sette cilindri. Ormai per Blaney è fatta ma a un giro dal termine rimane senza benzina (senza nessun avvertimento precedente) e Cindric va a vincere.

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Nella Xfinity Van Gisbergen vince ancora e fa sua anche la gara di Sonoma.

 

Nella Cup correranno anche Waters e Brown della Supercars australiana

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Bella gara a Sonoma, peccato per l'inizio un po' troppo interrotto dalla pace car, ma poi gara aperta. Secondo me devono far uso di gialle locali. Va a finire che per un testacoda, neutralizzano tutto.

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Truex va in pensione, Kyle busch potrebbe tornare da Gibbs il prossimo anno

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Nella Xfinity a Chicago ha vinto van gisbergen, se non sbaglio finora è quello che ha vinto più gare quest'anno

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Comunque, un conto è correre duro, un conto è correre come un bambino di 8 anni con la PlayStation.

Se tutti facessero come Dillon ieri la NASCAR potrebbe anche chiudere

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Il 12/8/2024 Alle 21:29, Mito Ferrari ha scritto:

Comunque, un conto è correre duro, un conto è correre come un bambino di 8 anni con la PlayStation.

Se tutti facessero come Dillon ieri la NASCAR potrebbe anche chiudere

Di questo si è parlato molto nella scorsa settimana. E' una questione che arriva da parecchio tempo e in pratica tutti gli appassionati (Brock Beard, Eric Estepp tanto per fare esempi) sia i piloti (Logano, Hamlin, Earnhardt Jr.) dicono che ciò sia una pagliacciata.

 

Il problema è stabilire il limite tra il correre duro e l'incidente volontario.

 

Quello fatto da Dillon è una farsa totale: si trova a 3 macchine da distanza dall'avversario, non frena, lo manda a muro e quando vede che all'interno lo passa Hamlin, chiude per mandarlo a muro.

 

Più che parlare per ore di questo, basterebbe guardare le tribune semivuote di Richmond, nonostante abbiano abbattuto metà delle tribune.

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37 minuti fa, chatruc ha scritto:

Di questo si è parlato molto nella scorsa settimana. E' una questione che arriva da parecchio tempo e in pratica tutti gli appassionati (Brock Beard, Eric Estepp tanto per fare esempi) sia i piloti (Logano, Hamlin, Earnhardt Jr.) dicono che ciò sia una pagliacciata.

 

Il problema è stabilire il limite tra il correre duro e l'incidente volontario.

 

Quello fatto da Dillon è una farsa totale: si trova a 3 macchine da distanza dall'avversario, non frena, lo manda a muro e quando vede che all'interno lo passa Hamlin, chiude per mandarlo a muro.

 

Più che parlare per ore di questo, basterebbe guardare le tribune semivuote di Richmond, nonostante abbiano abbattuto metà delle tribune.

 

Comunque lo hanno semi penalizzato: gli hanno lasciato la vittoria ma non varrà per entrare nella lotta per il campionato

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Finita la stagione regolare con grande successo di Briscoe dopo un dominio totale di Larson.

 

Su 500 miglia a Darlington, dopo il secondo giro, niente bandiere gialle fino a quasi la fine della gara. Nonostante l'effetto suolo, queste vetture soffrono un sacco in scia e in pratica non succede nulla per un sacco di giri. Sembra la F1 del 2002. Non saprei cosa si potrebbe fare per avere gare interessanti. Il fatturato della NASCAR sta crollando a picco, roba da solo 350 milioni all'anno.

 

 

 

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Ciao ragazzi: ieri sera ho messo uno di fianco all'altro, due schermi, il primo sulla NASCAR a Homestead, il secondo sulla F1 in Messico.

 

Mi dispiace un sacco e mi piange il cuore ma la NASCAR è di una noia infinita. Chi l'avrebbe detto 20 anni fa? Quando partono, tempo 4 giri e sono tutti in fila indiana ben distanziati. Poi non succede nulla se non il pit stop a metà tappa. Finiti quelli, il massimo che si vede è qualcuno che risparmia benzina e prova a chiudere la tappa senza fermarsi. Nessuno tira troppo perchè tanto sanno che al giro i-esimo arriva la gialla per fine tappa, cosa che aiuta pure i doppiati. Ogni fine tappa sono circa 10/15 minuti di noia inutile che allungano le gare "corte" di 400 miglia. Ieri, se non fosse per il testacoda di Lajoie, non succedeva nulla o quasi (il testacoda di Larson). Solo quello ha consentito di vedere un finale incredibile con Reddick che supera due macchine in un giro, ma a questo punto è inutile fare gare di 400 giri, basterebbero tre serie di 10 giri.

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@chatruc cos'è successo a martinsville?

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Il 7/11/2024 Alle 22:50, Mito Ferrari ha scritto:

@chatruc cos'è successo a martinsville?

 

In pratica la NASCAR ha toccato fondo (ma ora stanno scavando).

 

A fine gara, si giocavano le qualificazioni alla finale. In pratica Bubba Wallace finge una foratura "oh...perdo aria, sto rallentando" diceva alla radio, per far guadagnare una posizione a Bell. Poi due Chevy viaggiavano affiancate in parata facendo da tappo per non far superare Byron. Nel frattempo, nelle radio si sentiva "ma lui è al corrente degli accordi presi?".

 

Insomma, pastette ovunque, sicuramente pompate da questo sistema di campionato che fa caggare, ai piloti in primis, ma al pubblici pure. La NASCAR lo tiene perchè grazie alle polemiche (questa, gli incidenti, le risse) si riesce ancora a parlare della categoria, anche se nel peggior modo possibile. Mi ricorda quando i programmi TV invitano Sgarbi. Il programma fa caggare, non lo guarda nessuno, ma alla fine gli insulti vengono tagliati e ripostati da tutti sull'internet.

 

Ora sto guardando la finale di Phoenix. Mancano 20 giri e tre dei quattro piloti sono casualmente tra i primi tre. Gara molto carina e combattuta ma per me priva di significatro perchè il regolamento prescrive questo. Pensa se in serie A venissero azzerati i punti all'ultima giornata e si decide che chi fa meglio delle quattro squadre in testa vince il titolo? Nessuno sarebbe eccitato dalla lotta a quattro, ma desolato da tale porcheria.

 

Mancano ora 14 giri: Logano regola Blaney di un secondo. Vediamo ora sicuramente una gialla dovuta a una flatulenza del pubblico.

 

Mancano 7 giri e il distacco scende a 2 decimi: il commentatore dice "this is unreal" e infatti è tutto preconfezionato. Prendi uno che arriva quindicesimo ad ogni gara e per una vittoria casuale, va ai playoff. Poi pompi le loro macchine per essere lì davanti e quindi è normale che succeda.

 

Alla fine neanche troppo male, resiste e vince per 1 decimo. Ma non c'è tutto questo hype che si dice.

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In effetti come mai chi si gioca il titolo all'ultima gara è sempre davanti?

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13 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

In effetti come mai chi si gioca il titolo all'ultima gara è sempre davanti?

Secondo me non ha senso. In USA molti appassionati criticano questo format per evidenti motivi. Viene difeso soltanto da chi dice che è l'unico modo di creare hype e storylines (polemiche per un botto per il win and you are in aka win and urine). Io capisco che il mondo cambio e i tempi vanno avanti, così come in F1 capisco come cambi il pubblico e i costumi, ma con la NASCAR c'è una singola, gigante, differenza: i team sono nella mmerda, i piloti hanno visto i loro stipendi ridursi negli ultimi 15 anni, le tribune di solito sono vuote, tranne poche eccezioni, gare che erano una garanzia come quella di Bristol in notturna è di una noia mortale e va deserta dal pubblico, rarissimamente ci sono i 40 partenti ammessi, l'audience è finita. Gli unici a essere contenti è la famiglia France che si becca un centone al mese.

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Aggiungo una cosa: Logano ha avuto quest'anno una posizione media al traguardo di 17esimo.

 

Per fare un paragone, metti che si gioca il campionato di serie A e si decide che le prime 8 vanno ai playoff, solo che si sorteggiano senza paletti.

 

La Fiorentina becca la Lazio, e la batte 1 a 0 per autogol. Inter primissima batte il Milan mentre Juve supera la Roma e l'Atalanta il Bologna.

 

In semifinale la Juve soprende il Milan ai rigori mentre la FIorentina fa 1 1 con l'Atalanta e va in finale.

 

La finalissima vede un partita orrenda, pareggiano 0 a 0 con la Fiorentina chiusa in area tutta la partita e vince ai rigori. Fiorentina vince lo scudetto, nonostante avesse 60 punti contro 93 dell'Inter.

 

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Boh per il paragone calcistico mi sono perso dopo 2 parole visto che non lo seguo e non riesco a capire nenache un semplice esempio, ma per il resto questo format non mi è mai piaciuto fin dall'inizio. Avevo letto che dal prossimo anno verrà utilizzato anche nel campionato Supercars australiano, non so se era un rumour o è ufficiale

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