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Froome

Terro Terro Ni

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Joseki scommetto che sei ricco

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Froome ha la famiglia benestante, per questo effe lo odia

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Ma che ce ne Froome

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qui l'unico ricco è Ferrarista

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Grazie al ca**o

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Joseki scommetto che sei ricco

 

Manco per il ca**o. :asd:

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Io sono povero, prendo 1000chf al mese che è meno di tutti o quasi probabilmente

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Allora sei più bello di kimisanton

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Si ma almeno una pompa jo....dai cazzooo

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ma che ce ne fotte

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Allora sei più bello di kimisanton

O forse conosce le persone giuste. Non come me, ***** ** *****.

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no goldone no pompone

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Allora sei più bello di kimisanton

 

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Un adone proprio.

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Saranno appassionate di Mansell.

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Si ma almeno una pompa jo....dai cazzooo

 

La passai a prendere alle 17.30, puntuale come un orologio svizzero made in china.

Si sa.

Al primo appuntamento la puntualità è essenziale per fare bella figura.

Col tempo ho imparato che se arrivi troppo presto, la ragazza può pensare che non vedi l ora di vederla per scoparle i piedi.

E che se arrivi troppo tardi, sei in torto ugualmente.

Un po di meno cosi magari non pensa che vuoi scoparle i piedi.

Ma sei in torto comunque.

Quindi arrivo la. Spacco il minuto quando spengo la macchina sotto casa sua.

" ehi Reby. Sono qui sotto. ( emoticon cuoricino ) "

Mi risponde quasi subito.

" Ale. Due minuti e arrivo. "

Mi ricordo che nell attesa riuscii a vedere in streaming metà film del Gladiatore.

Ogni tanto arrivavano messaggi tipo

" Ale sto arrivando. Non trovo il giubbotto."

" Ale scusa. Mia madre ha preso il mio paio di scarpe preferite e non trovo le altre. "

" Ale arrivo. Dammi 5 minuti che prendo la borsa e scendo. "

" Ale

Dio *** *** ***.

Col tempo che ci metti a scrivere sti ca**o di messaggi di m***a, muovi il c*lo e scendi.

*** di dio fate tanto le precisine e poi vi presentate con i peli di cugino IT sul braccio. O la figa che puzza di scalogno e mortadella. O i baffi che D' Artagnan levati dal ca**o. Le ascelle non le conto nemmeno che ho sentito muratori in cantiere d estate profumare più di qualcuna.

Ma va bene cosi.

Arrivo al punto dove comincia la prima battaglia nel colosseo che me la trovo li davanti la porta.

Mi ero completamente dimenticato di lei.

Era bellissima.

Nun puzzava.

Nessun pelo.

Nessuna basetta.

Niente.

Candida e profumata come una rosa.

Era estate. Io avevo una maglietta e un paio di jeans a vita bassa.

Lei un vestitino azzurro con un paio di sandaletti con il tacco basso.

Guardai di sfuggita quei piedi perfetti per trovare un unghia incarnita o un pelo sull alluce ma sembrava che il mio buon dio fosse dalla mia parte quel giorno.

Gli aprii la portiera da vero galantuomo.

In effetti ci voleva un po di forza per aprirla dato che da ubriaco ero andato in testacoda contro un guard rail. Ma non facciamoci caso.

Richiusi la portiera attento a non chiuderle qualche dito dentro e vidi che il vestito si alzò a scoprire un po di coscia.

Il mio pisello si indurii leggermente.

Dio *** mi ero fatto una sega in doccia.

Non posso essere cosi malato per un po di car

Appoggiò la borsa sul tappetino e quando si curvò intravidi un capezzolo.

Chiusi la porta col pisello ormai diventato più rigido di un pezzo di quercia.

Salii in macchina e sentii il suo profumo che ormai aveva preso il sopravvento sull odore di carciofi e trofie che regnava sul mio bolide fino a 5 minuti prima.

" bene. Dove andiamo Reby "

" non lo so Ale. Andiamo a fare un aperitivo? "

" certo! Va bene. "

Misi in prima e partii.

La portai a Milano. Scelsi un posto tranquillo e appartato e ci sedemmo.

Io mi presi un long island.

Lei uno spritz.

La feci ridere tantissimo.

Ordinai un secondo giro.

Lei ormai rideva come una pazza a ogni mia battuta e io come un cane idrofobo continuai a guardargli quelle mutandine di pizzo rosa che intravedevo ogni volta che buttava la testa indietro per ridere.

Ero eccitato come un balordo e l alcool non migliorava la situazione.

Uscimmo dopo un paio d ore.

Pagai e diedi una bella mancia al cameriere.

" hai fame Reby? "

" da morire. "

Mi prese a braccetto e andammo a mangiare in un ristorante.

Zio pesce.

Porco *** gia che entri ti ipotecano la casa.

Ma va bene.

Ordinammo da mangiare per un plotone.

Ma la vedevo cosi felice.

E al momento, dei soldi, come sempre, non me ne fregava un ca**o.

Pagai 156€.

Per 2 persone.

Quando mi si avvicinò il cameriere gli stavo per tirare una tibiata in faccia.

ca**o vuoi pure la mancia?

Dio *** ha piu soldi di me quel barbone dall altro lato della strada!

Ma consegnò il golfino alla Rebecca che aveva dimenticato sulla sedia.

Tornammo in macchina.

Nel viaggio di ritorno cantammo tutte le canzoni che passavano in radio.

Io inventavo parole a caso dato che non conosco mezza canzone.

E lei rideva e rideva.

Ridi su sto ca**o pensavo stringendo il volante fino a sbiancarmi le nocche.

Ma la serata arrivò al termine.

Arrivato sotto casa sua ero demoralizzato.

Avevo cercato in qualche modo di portare i discorsi sul piano sesso, ma lei riusciva ogni volta a dribblarmi come Ronaldo e ristabilire l ordine.

" bè Reby. È stato un piacere. Se vuoi domani ci

" Ale, parcheggia li piu avanti. Tra quelle due macchine. Ho le mie cose, ma un regalino posso sempre fartelo. No? "

L amai.

L amai davvero.

 

 

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Sto cagando ma è un messaggio troppo lungo anche in un momento come questo.

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La passai a prendere alle 17.30...

 

L amai davvero.

 

 

 

 

Tutto molto bello ma dov'è la parte in cui ti fumò in faccia?

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