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Mercato piloti stagione 2015

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Ignora pure, un fanatico in meno da leggere

 

Sei francamente ridicolo.

 

 

Ma si...gli altri sono tutti ridicoli, sparano panzane e menate varie.

Sfogati pure, ogni tanto fa bene

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Alonso è uno dei piloti più forti che la Ferrari abbia mai avuto, questo è fuori di dubbio. Però non si può negare che spesso non si è comportato da pilota della Ferrari. Lo ricordo solo io che a fine 2012, con tutta la squadra sotto una pressione enorme dopo che anche lui ha buttato nel cesso più di 50 punti di vantaggio, contava gli aggiornamenti in meno rispetto agli altri, che continuava a ripetere che tutto quello che veniva portato in pista non funzionava? Che nel 2013 durante le qualifiche di Monza dava degli scemi a tutta la squadra via team radio? Che in Bahrain quest'anno ha alzato il braccio sul traguardo per un decimo posto, perculando il proprio muretto? Ecco, un pilota così, in questo delicatissimo periodo non serve alla Ferrari. Serve uno Schumacher, uno che quando rompe il motore a Suzuka e perde un mondiale vinto va a consolare tutti i meccanici, che a Silverstone nel 1996, in piena crisi tecnica, va a difendere il suo team manager visto che stampa e tifosi ne reclamano la testa dicendo se va via lui me ne vado anch'io... Che magari dentro il box tirava le sedie ma di sicuro non lo raccontava al suo amichetto Webber perché lo raccontasse alla stampa...

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beh, perdonami ma che Alonso non avesse la caratura di Schumacher, da quel punto di vista, si sapeva già ben prima che fosse ingaggiato, al di là delle agiografie che fece la stampa alla fine del 2009....lametarsi ora di questa cosa per me ha poco senso, un tifoso non cieco doveva sapere a cosa si andava incontro ingaggiando Alonso secondo me (posto cmq che questi atteggiamenti possono anche essere tollerabili a fronte del valore del pilota, indiscutibile, ma questo è un altro discorso)

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Alonso è uno dei piloti più forti che la Ferrari abbia mai avuto, questo è fuori di dubbio. Però non si può negare che spesso non si è comportato da pilota della Ferrari. Lo ricordo solo io che a fine 2012, con tutta la squadra sotto una pressione enorme dopo che anche lui ha buttato nel cesso più di 50 punti di vantaggio, contava gli aggiornamenti in meno rispetto agli altri, che continuava a ripetere che tutto quello che veniva portato in pista non funzionava? Che nel 2013 durante le qualifiche di Monza dava degli scemi a tutta la squadra via team radio? Che in Bahrain quest'anno ha alzato il braccio sul traguardo per un decimo posto, perculando il proprio muretto? Ecco, un pilota così, in questo delicatissimo periodo non serve alla Ferrari. Serve uno Schumacher, uno che quando rompe il motore a Suzuka e perde un mondiale vinto va a consolare tutti i meccanici, che a Silverstone nel 1996, in piena crisi tecnica, va a difendere il suo team manager visto che stampa e tifosi ne reclamano la testa dicendo se va via lui me ne vado anch'io... Che magari dentro il box tirava le sedie ma di sicuro non lo raccontava al suo amichetto Webber perché lo raccontasse alla stampa...

 

Premetto che non è mia intenzione difendere Alonso e che ciò che hai scritto rappresenta esattamente la differenza fra il carattere di MSC e quello di ALO (e questo è sempre stato noto a tutti).

 

Però bisogna un po' relativizzare il tutto: io non ricordo come Alonso abbia perso i 50 punti di vantaggio, ma se non ricordo male la maggiro parte li ha persi proprio a causa dei continui "inutili" aggiornamenti, che fecero "stallare" la Ferrari, mentre la Red Bull e gli altri miglioravano. Nel 2013 e 2014 (ma non aveva detto "geni"? :asd:), dopo 2010, 2011 e 2012 con un trend tecnico non proprio crescente non mi sorprendono questi sbottamenti di Alonso - ripeto: il carattere era noto a tutti.

 

Per contro Schumacher aveva, già nel 1996 la prospettiva di avere in futuro con sè dei tecnici validi e con i quali aveva già lavorato (e vinto) altrove, anche se la sua difesa del team manager a Silverstone gli rende onore pienamente. Voglio dire che il suo morale e le prospettive future erano ben diverse da quelle dello spagnolo negli ultimi anni in Ferrari.

 

Sono solo altri spunti per considerare e valutare - se possibile (ho sempre questo dubbio, non conoscendo molti, troppi particolari) - situazioni e comportamenti.

 

Detto questo, secondo me il rapporto è logoro ed indipendentemente dalle responsabilità, se non vogliono continuare insieme (capisco entrambe le parti) è meglio che si separino. Non so chi ci guadagnerebbe, ma forse sarebbe la cosa più giusta da fare, per tutti.

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Senza dubbio, una differenza bella grossa l'ha fatta il fatto (perdonate la ripetizione) che Alonso non aveva i suoi Ross Brawn e Rory Byrne da portare a Maranello. Non avendo due simili figure di riferimento (oltre che due tecnici di rilievo assoluto) con cui condividere l'avventura in rosso, si è trovato nella condizione di doversi fidare di quelli che già c'erano, e che purtroppo hanno deluso le aspettative di tutti. Da lì è partito un via vai di tecnici che si è rivelato ben poco produttivo, e che non ha fatto altro che aumentare la confusione e i dubbi dello spagnolo. Fino ad arrivare alle dimissioni di Domenicali prima, e al defenestramento di Montezemolo poi, che hanno dato il colpo di grazia ad ogni minima fiducia residua.

 

Schumacher sarebbe rimasto, in una situazione del genere? Risposta scontata: no. Il tedesco legò il suo destino a quello di Todt e degli altri del suo gruppo, fosse stato cacciato chiunque di loro avrebbe fatto le valigie anche lui. Forse è vero che Alonso non è un uomo squadra, ma prima di tutto in questi anni non ha mai avuto la "sua" squadra, ossia un gruppo di persone delle quali fidarsi ciecamente, e con le quali arrivare al successo. Oltretutto, e in barba alle accuse di alonso-centrismo, la Ferrari lo ha assecondato poco e male nella scelta dei tecnici (a quanto si legge, l'unico che voleva davvero con sè era Pat Symonds, loro devono aver capito male e gli hanno preso Pat Fry), cosa che ha aumentato ulteriormente il malcontento.

 

Ma tanto, ormai, sembrano già tristi storie del passato.

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Schumacher sarebbe rimasto, in una situazione del genere? Risposta scontata: no. Il tedesco legò il suo destino a quello di Todt e degli altri del suo gruppo, fosse stato cacciato chiunque di loro avrebbe fatto le valigie anche lui. Forse è vero che Alonso non è un uomo squadra, ma prima di tutto in questi anni non ha mai avuto la "sua" squadra, ossia un gruppo di persone delle quali fidarsi ciecamente, e con le quali arrivare al successo. Oltretutto, e in barba alle accuse di alonso-centrismo, la Ferrari lo ha assecondato poco e male nella scelta dei tecnici (a quanto si legge, l'unico che voleva davvero con sè era Pat Symonds, loro devono aver capito male e gli hanno preso Pat Fry), cosa che ha aumentato ulteriormente il malcontento.

 

Ma tanto, ormai, sembrano già tristi storie del passato.

rotfl ci sarebbe mancato altro

la squadra che voleva portare Alonso: Pedro De La Rosa ( Spy story 2007 ), Pat Symonds e Flavio Briatore ( Crashgate 2008 )

La banda al gran completo, però effettivamente hai ragione, un mondiale in questi 5 anni lo avrebbero rubato sicuro tutti insieme

Modificato da Raikkonen

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Alonso è uno dei piloti più forti che la Ferrari abbia mai avuto, questo è fuori di dubbio. Però non si può negare che spesso non si è comportato da pilota della Ferrari. Lo ricordo solo io che a fine 2012, con tutta la squadra sotto una pressione enorme dopo che anche lui ha buttato nel cesso più di 50 punti di vantaggio, contava gli aggiornamenti in meno rispetto agli altri, che continuava a ripetere che tutto quello che veniva portato in pista non funzionava? Che nel 2013 durante le qualifiche di Monza dava degli scemi a tutta la squadra via team radio? Che in Bahrain quest'anno ha alzato il braccio sul traguardo per un decimo posto, perculando il proprio muretto? Ecco, un pilota così, in questo delicatissimo periodo non serve alla Ferrari. Serve uno Schumacher, uno che quando rompe il motore a Suzuka e perde un mondiale vinto va a consolare tutti i meccanici, che a Silverstone nel 1996, in piena crisi tecnica, va a difendere il suo team manager visto che stampa e tifosi ne reclamano la testa dicendo se va via lui me ne vado anch'io... Che magari dentro il box tirava le sedie ma di sicuro non lo raccontava al suo amichetto Webber perché lo raccontasse alla stampa...

 

Premetto che non è mia intenzione difendere Alonso e che ciò che hai scritto rappresenta esattamente la differenza fra il carattere di MSC e quello di ALO (e questo è sempre stato noto a tutti).

 

Però bisogna un po' relativizzare il tutto: io non ricordo come Alonso abbia perso i 50 punti di vantaggio, ma se non ricordo male la maggiro parte li ha persi proprio a causa dei continui "inutili" aggiornamenti, che fecero "stallare" la Ferrari, mentre la Red Bull e gli altri miglioravano. Nel 2013 e 2014 (ma non aveva detto "geni"? :asd:), dopo 2010, 2011 e 2012 con un trend tecnico non proprio crescente non mi sorprendono questi sbottamenti di Alonso - ripeto: il carattere era noto a tutti.

 

Per contro Schumacher aveva, già nel 1996 la prospettiva di avere in futuro con sè dei tecnici validi e con i quali aveva già lavorato (e vinto) altrove, anche se la sua difesa del team manager a Silverstone gli rende onore pienamente. Voglio dire che il suo morale e le prospettive future erano ben diverse da quelle dello spagnolo negli ultimi anni in Ferrari.

 

Sono solo altri spunti per considerare e valutare - se possibile (ho sempre questo dubbio, non conoscendo molti, troppi particolari) - situazioni e comportamenti.

 

Detto questo, secondo me il rapporto è logoro ed indipendentemente dalle responsabilità, se non vogliono continuare insieme (capisco entrambe le parti) è meglio che si separino. Non so chi ci guadagnerebbe, ma forse sarebbe la cosa più giusta da fare, per tutti.

 

Per quanto riguarda i punti persi nel 2012 mi ricordo molto bene la sciagurata partenza di Suzuka e il fatto che Massa a fine anno, in più di un'occasione andava più di Alonso. Io resto convinto del fatto che chi guida la Ferrari deve avere un certo tipo di comportamento anche fuori dalla pista. Trovo altresì deleterio sparare a zero contro la squadra, specie quando questa lavora già abitulamente sotto una pressione enorme.

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Schumacher sarebbe rimasto, in una situazione del genere? Risposta scontata: no. Il tedesco legò il suo destino a quello di Todt e degli altri del suo gruppo, fosse stato cacciato chiunque di loro avrebbe fatto le valigie anche lui. Forse è vero che Alonso non è un uomo squadra, ma prima di tutto in questi anni non ha mai avuto la "sua" squadra, ossia un gruppo di persone delle quali fidarsi ciecamente, e con le quali arrivare al successo. Oltretutto, e in barba alle accuse di alonso-centrismo, la Ferrari lo ha assecondato poco e male nella scelta dei tecnici (a quanto si legge, l'unico che voleva davvero con sè era Pat Symonds, loro devono aver capito male e gli hanno preso Pat Fry), cosa che ha aumentato ulteriormente il malcontento.

 

Ma tanto, ormai, sembrano già tristi storie del passato.

rotfl ci sarebbe mancato altro

la squadra che voleva portare Alonso: Pedro De La Rosa ( Spy story 2007 ), Pat Symonds e Flavio Briatore ( Crashgate 2008 )

La banda al gran completo, però effettivamente hai ragione, un mondiale in questi 5 anni lo avrebbero rubato sicuro tutti insieme

 

 

Sparacchiata prevedibile, va beh. Symonds oggi è in Williams e mi pare stia dimostrando il suo valore senza rubare nulla a nessuno, Alonso lo voleva con sè per la sua esperienza e perchè, credo, sia uno dei pochi tecnici di cui si fida davvero. Non gliel'hanno preso, amen, in compenso è arrivata una nutrita pattuglia di onestissimi buoni a nulla.

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Pat Fry fu voluto da Alonso, a parte Symonds (che cmq ha cominciato a invocare nell'ultimo periodo) non direi che non sia mai stato assecondato nelle richieste, tenendo conto che probabilmente ha sulla coscienza anche parte della cacciata di Costa

 

semplicemente gli uomini arrivati non hanno fatto la differenza a livello tecnico

Modificato da Ruberekus

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Per quanto riguarda i punti persi nel 2012 mi ricordo molto bene la sciagurata partenza di Suzuka e il fatto che Massa a fine anno, in più di un'occasione andava più di Alonso. Io resto convinto del fatto che chi guida la Ferrari deve avere un certo tipo di comportamento anche fuori dalla pista. Trovo altresì deleterio sparare a zero contro la squadra, specie quando questa lavora già abitulamente sotto una pressione enorme.

 

 

Non mi è sfuggito quel finale di stagione. A Suzuka fu un errore di centimetri, e se non ricordo male lì avvenne il sorpasso (che comunque sarebbe arrivato anche più tardi). Lo stesso errore di Vettel ad inizio anno in Malesia (con Kartikheyan o come si scrive), solo che il tedesco alla gara successiva ebbe una vettura in grado di vincere (Bahrein), Alonso invece non l'aveva dalla metà stagione (o sbaglio?): sono condizioni psicologiche decisamente differenti per i 2 piloti. Non dimentichiamo, a proposito di partenze, quella di Grosjean a Spa (grandissima) e non dimentichiamo il resto delle gare, misere di punti (anche senza errori di Alonso).

 

Ripeto: il carattere di Alonso non sembra essere dei più docili, ma la Ferrari non l'ha messo nelle condizioni in cui aveva messo Schumacher. Per questo leggi pure un post precedente di Schumi81.

 

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Per quanto riguarda i punti persi nel 2012 mi ricordo molto bene la sciagurata partenza di Suzuka e il fatto che Massa a fine anno, in più di un'occasione andava più di Alonso. Io resto convinto del fatto che chi guida la Ferrari deve avere un certo tipo di comportamento anche fuori dalla pista. Trovo altresì deleterio sparare a zero contro la squadra, specie quando questa lavora già abitulamente sotto una pressione enorme.

 

Non mi è sfuggito quel finale di stagione. A Suzuka fu un errore di centimetri, e se non ricordo male lì avvenne il sorpasso

Avvenne la gara dopo in Corea

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Pat Fry fu voluto da Alonso, a parte Symonds (che cmq ha cominciato a invocare nell'ultimo periodo) non direi che non sia mai stato assecondato nelle richieste, tenendo conto che probabilmente ha sulla coscienza anche parte della cacciata di Costa

 

semplicemente gli uomini arrivati non hanno fatto la differenza a livello tecnico

 

Dalle ricostruzioni che ho letto io non sembra proprio, anche sull'ultimo Autosprint si parla del "Pat sbagliato", nel senso che Alonso voleva Symonds e che Fry fu un ripiego che lo spagnolo non ha mai digerito.

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Ma Costa perché fu cacciato?

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vabe ma non è che ora un pilota può mettersi a dirigere la squadra e scegliere chi vuole e come vuole. alonso è stato trattato benissimo e assecondato in moltissime cose, ci manca che ogni anno fa la lista e a natale montezemolo arriva con le renne per portargli l'uomo in più desiderato. non c'è in nessun team una cosa del genere su

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Pat Fry fu voluto da Alonso, a parte Symonds (che cmq ha cominciato a invocare nell'ultimo periodo) non direi che non sia mai stato assecondato nelle richieste, tenendo conto che probabilmente ha sulla coscienza anche parte della cacciata di Costa

 

semplicemente gli uomini arrivati non hanno fatto la differenza a livello tecnico

Dalle ricostruzioni che ho letto io non sembra proprio, anche sull'ultimo Autosprint si parla del "Pat sbagliato", nel senso che Alonso voleva Symonds e che Fry fu un ripiego che lo spagnolo non ha mai digerito.

La sapevo diversamente, una volta si diceva che Fry fosse voluto da Alonso, ora che voleva Symonds salta fuori che Fry non l'ha mai voluto, probabilmente le ricostruzioni che fanno le inventano di volta in volta in base ai fatti reali

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Ma Costa perché fu cacciato?

F150 doppiata in Spagna.

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Per come ho vissuto io le 2 epoche (MSC e ALO) ho spesso avuto la sensazione che l'essere meno "uomo squadra" di Alonso, rispetto a Schumacher, abbia potuto anche non giovare al team, nella sua struttura, nella tranquillità, nel ridurre la pressione. Ma è solo una mia impressione. È un dato di fatto che nei 2 periodi il team ha avuto delle curve diverse, con il tedesco prima crescente e poi costantemente ad alto livello (non considero il 2005), con lo spagnolo no.

 

È un team, le responsabilità sono da dividere ed è impossibile dire: "se..., ma..." Secondo me ognuno ha le proprie sensazioni al riguardo. In effetti la Ferrari ha sostenuto Alonso, ha cercato di farlo nel miglior modo possibile. Ma non vi è riuscita. E pure lui probabilmente avrebbe dovuto agire diversamente, in determinati frangenti.

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vabe ma non è che ora un pilota può mettersi a dirigere la squadra e scegliere chi vuole e come vuole. alonso è stato trattato benissimo e assecondato in moltissime cose, ci manca che ogni anno fa la lista e a natale montezemolo arriva con le renne per portargli l'uomo in più desiderato. non c'è in nessun team una cosa del genere su

 

Non vorrei dire, ma è quello che ha fatto Schumi in Ferrari. Infatti lui passò in rosso solo perchè gli furono date garanzie in merito allo staff tecnico.

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quel che ha fatto schumy è abbastanza unico. E' stato fatto per un mix di condizioni che si sono create.. non ultima senz'altro il talento da vero fuoriclasse del pilota.

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vabe ma non è che ora un pilota può mettersi a dirigere la squadra e scegliere chi vuole e come vuole. alonso è stato trattato benissimo e assecondato in moltissime cose, ci manca che ogni anno fa la lista e a natale montezemolo arriva con le renne per portargli l'uomo in più desiderato. non c'è in nessun team una cosa del genere su

 

Non vorrei dire, ma è quello che ha fatto Schumi in Ferrari. Infatti lui passò in rosso solo perchè gli furono date garanzie in merito allo staff tecnico.

 

 

i tecnici passarono tutti insieme, non è che ogni anno schumi chiedesse qualcuno

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