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Frankystoffersson87

Red Bull RB10

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a quanto pare la Red Bull farà un pit stop ogni 10 giri per dare una botta con l'estintore qua e là :asd:

 

Bè non male considerando che con le Pirelli ci si deve fermare ogni 5 giri :D

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Porca miseria, sono conciati proprio male!!!!!

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probabilmennte sul giro secco nn saranno apposto....ma nn li darei spacciati per la gara.....magari hanno il motore che consuma di meno....sempre che tutto lers funzioni....e durante la gara potranno essere parekkio competitivi....

per quanto riguarda lareodinamika....nn credo avranno problemi....

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Al limite è il contrario, visto che non mettono insieme più di 5 giri consecutivi.

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Al limite è il contrario, visto che non mettono insieme più di 5 giri consecutivi.

 

Io confido nel fatto che vi riusciranno negli ultimi test, la situazione mi sembra disperata, ma sicuramente stano producendo un'enorme sforzo, sia Red Bull, che Renault. Deve dare dei frutti!

 

Certo che è paradossale che proprio il motorista ed il team più fantasiosi ed efficaci (+ efficienti) degli ultimi anni rischino di creare un danno di immagine enorme a questa F1.

Modificato da crucco

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Tutto questo danno d'immagine alla F1 non lo vedo. Sbagliare una macchina o un motore è sempre successo, fa parte del gioco. Grosso danno d'immagine per Red Bull e Renault, questo sì.

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La cosa divertente è che Renault minacciava l'abbandono alla F1 in caso di dietrofront su cambio di motore di quest'anno, e la loro fornitura è pure la più costosa.

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Tutto questo danno d'immagine alla F1 non lo vedo. Sbagliare una macchina o un motore è sempre successo, fa parte del gioco. Grosso danno d'immagine per Red Bull e Renault, questo sì.

 

 

Io credo che a Melbourne sarà tutto in ordine e che i motori Renault potranno vedere la bandiera a scacchi (e pure le Red Bull avranno risolto i propri problemi).

 

Ma siccome spesso sbaglio, se invece i problemi non saranno risolti? Si vedrebbero gare con la metà (quasi) dei partecipanti...

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Penso che la Renault sia già preparata con un "piano B" in caso di ulteriori problemi durante i prossimi test, magari una PU più semplice e meno performante che però permette di arrivare a fine gara.

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Premesso che anch'io penso che Renault e red bull sistemeranno il grosso dei problemi prima di Melbourne, per decenni in F1 ci sono state gare in cui al traguardo arrivavano in cinque, senza che nessuno abbia mai gridato alla farsa. Forse ci siamo un po' scordati i tempi in cui arrivare al traguardo era l'obiettivo primario per macchine che sono sempre state prototipi estremi e fragilissimi.

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Al limite è il contrario, visto che non mettono insieme più di 5 giri consecutivi.

 

Io confido nel fatto che vi riusciranno negli ultimi test, la situazione mi sembra disperata, ma sicuramente stano producendo un'enorme sforzo, sia Red Bull, che Renault. Deve dare dei frutti!

 

Certo che è paradossale che proprio il motorista ed il team più fantasiosi ed efficaci (+ efficienti) degli ultimi anni rischino di creare un danno di immagine enorme a questa F1.

 

 

Negli anni '80 la metà dello schieramento non vedeva la bandiera a scacchi e non c'è stato nessun danno d'immagine. Il danno d'immagine è vedere 24 auto in colonna come al casello per l'intera gara.

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Negli anni '80 la metà dello schieramento non vedeva la bandiera a scacchi e non c'è stato nessun danno d'immagine. Il danno d'immagine è vedere 24 auto in colonna come al casello per l'intera gara.

 

 

Vi sono differenze fondamentali con quegli anni:

 

- allora in F1 vi erano più vetture, quindi anche la metà era un numero maggiore.

- ma soprattutto quella era F1, non il wrestling attuale, nel quale "nessuno" deve rompere la vettura (allora era concesso il ritiro perchè si era osato portare un motore più potente ma evidentemente fragile, ora è vietato)

 

Quindi: a quei tempi, se metà dello schieramento non vedeva la bandiera a scacchi era OK, faceva parte del gioco (e per me andrebbe bene anche ora. Ma il gioco di Bernie è cambiato, le piste devono essere più corte e con un sacco di curve, le vetture devono sempre essere inquadrate (per evidenziare gli sponsor), i tratti in invisibili boschi non li si vuole più, le auto si devono sorpassare continuamente (ed inutilmente) anche grazie ad artifizi, chi se ne frega se sono sorpassi svalutati (ciò che serve è la vera e sincera suspence sportiva, non necessariamente il cambio di posizione). Soprattutto --> le auto devono arrivare al traguardo, perchè nei nuovi mercati della F1 (ma anche negli USA) una gara con 10-12 vetture non interessa.

 

Io credo che la metà dello schieramento ora, con le premesse attuali, farebbe "più male" alla F1 che non la metà dello schieramento degli anni '80.

 

P.S. - i trenini sono in parte inevitabili (anche se non sono il male assoluto, non sempre), ma avrebbero dovuto prendere altre decisioni riguardo ai regolamenti tecnico/sportivi se avessero voluto combatterli più efficacemente.

Modificato da crucco

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Negli anni '80 la metà dello schieramento non vedeva la bandiera a scacchi e non c'è stato nessun danno d'immagine. Il danno d'immagine è vedere 24 auto in colonna come al casello per l'intera gara.

 

 

che c'entrano gli anni 80? siamo nel 2014 e la f1 di oggi non può permettersi in nessun modo di avere un terzo dei partecipanti ritirati o quasi, nè che viaggino a tot secondi di distacco.

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Negli anni '80 la metà dello schieramento non vedeva la bandiera a scacchi e non c'è stato nessun danno d'immagine. Il danno d'immagine è vedere 24 auto in colonna come al casello per l'intera gara.

 

 

che c'entrano gli anni 80? siamo nel 2014 e la f1 di oggi non può permettersi in nessun modo di avere un terzo dei partecipanti ritirati o quasi, nè che viaggino a tot secondi di distacco.

 

 

Ma che discorso è? Lo spettatore medio non credo proprio sia felice di vedersi auto che non si rompono mai, dallo sviluppo congelato da anni, ne nel 1984 ne nel 2014.

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Negli anni '80 la metà dello schieramento non vedeva la bandiera a scacchi e non c'è stato nessun danno d'immagine. Il danno d'immagine è vedere 24 auto in colonna come al casello per l'intera gara.

 

 

che c'entrano gli anni 80? siamo nel 2014 e la f1 di oggi non può permettersi in nessun modo di avere un terzo dei partecipanti ritirati o quasi, nè che viaggino a tot secondi di distacco.

 

 

Ma che discorso è? Lo spettatore medio non credo proprio sia felice di vedersi auto che non si rompono mai, dallo sviluppo congelato da anni, ne nel 1984 ne nel 2014.

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Altra giornata produttiva.

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Ad oggi le situazioni di un'epoca fa sono improponibili. Il costoso spettacolo che Ecclestone va a vendere prevede 20 macchine in pista, sorpassi, controsorpassi e quant'altro (per quanto artificioso), tutto ciò che piace allo "spettatore medio" al quale non interessano il congelamento dei motori e le altre questioni tecniche, nè vedere sfilate in stile Indy 2005 con una manciata di vetture in pista a distacchi siderali tra di loro.

 

Qui si parla di un motorista che fornisce 4 team e che allo stato attuale non è in grado di garantire a queste squadre (e quindi a 8 vetture) di poter completare una gara. Questo per la F1 attuale è un problema

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Per me il problema è della Renault e dei suoi clienti, non della F1. L' interesse per la F1 in questi test è stato risvegliato proprio dalla crisi Red Bull.

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Per me il problema è della Renault e dei suoi clienti, non della F1. L' interesse per la F1 in questi test è stato risvegliato proprio dalla crisi Red Bull.

 

Fondamentalmente il discorso non è sbagliato. Ma nella F1 attuale, se dovessero correre le gare solo 12 vetture diventerebbe un problema della F1, non solo di Renault.

 

Nel 2005 ad Indianapolis gli americani furono delusi dalla F1, non dalla Michelin.

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