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Ferrari F14 T

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Vorrei capire questo strano modo di ragionare secondo cui il capo non ha colpa perchè le cose le decidono gli altri, boh.

 

Marmorini era a capo del progetto, Marmorini paga per un progetto poco riuscito, fine. Conta poco che il V6 termico sia valido (sempre che lo sia, ma anche in caso non è che ci si possa sbagliare poi molto, dato che architettura e misure fondamentali del V6 sono stabilite dal regolamento), poichè bisognava azzeccare tutto il complesso. E, ad esempio, la scelta di una turbina troppo piccola, fatta probabilmente per limitare i problemi di turbo-lag, si è ripercossa negativamente sulla possibilità di sfruttare continuativamente i cavalli dati dall'ibrido, come fa benissimo invece la power unit Mercedes.

 

Questo senza voler dare troppo addosso a Marmorini, di cui in realtà avevo e continuo ad avere stima. Ma era inevitabile che fosse lui a pagare, purtroppo.

Modificato da Schumi81

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Comunque nell'ultima gara il motore mi pareva nettamente migliorato.

In rettilineo la Ferrari andava molto ma molto bene

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a leggere le parole di Turrini di oggi sembra che prossimamente un'altra testa salterà (Tombazis ?)

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la nuova motorizzazione doveva essere l'arma migliore per il rilancio della Ferrari e ancora una volta c'è chi ha fatto un lavoro migliore, inutile negarlo di fatto l'obiettivo è stato mancato

 

poi che ci sia chi ha fatto peggio è innegabile ma questa non è mai una buona scusa, e inoltre devi anche considerare il clima da caccia alle streghe che regna in Ferrari da qualche anno, insomma su Marmorini pendeva una spada di Damocle da tempo

 

a questo rispondo con un pezzo di articolo di Turrini

 

Io sono invecchiato (felicemente) in una Ferrari che basava il suo sviluppo competitivo sulla stabilità. Sul rispetto delle competenze. E anche sulla necessità di non scaraventare giù con lo sciacquone il collaboratore incappato in una difficoltà.

 

Io c'ero, tra il 1993 e il 1999.

 

C'ero e se certe metodologie fossero state applicate a Todt (e ai suoi sottoposti) non ci sarebbe stata alcuna era Schumacher,

 

E' cambiato lo stile?

 

Sì.

 

E' cambiato il modo di interpretare gli eventi?

 

Sì.

 

Tutti quelli che erano in Ferrari e che con la Ferrari hanno pure vinto, o sfiorato la vittoria, sono, all'improvviso, diventati tutti imbecilli, babbei in transito, incompetenti a livello zero?

 

Personalmente, ne dubito.

 

Alla Ferrari da troppo tempo, da Abu Dhabi 2010, si tagliano teste al minimo errore non eliminando mai il problema, così facendo il nuovo che arriva si trova a dover lavorare con una pressione simile al predecessore perchè in caso di fallimento salta anche lui, il caso Costa mi pare possa servire come esempio, un problema alla Ferrari, un vincente in Mercedes, adesso il problema o sono le strutture, può darsi, o in Ferrari diventano tutti brocchi.

 

Chi resta poi da licenziare, Montezemolo, Tombazis, Botin, Alonso, Stella? :asd:

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Tombazis?

Bah, continuo a ripetere che non è certo lui il problema e che rimane uno dei migliori nel suo campo

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Aridaje. :asd:

 

Non azzecca una macchina da non so più neanche quante stagioni ma niente, per te è il migliore, imperterrito. :asd:

 

Tombazis "addamò" che avrebbe dovuto fare le valigie, se ancora non le ha fatte è perchè, nonostante tutto, non si trova un altro disposto ad accollarsi la responsabilità del progetto. Nel tempo sono arrivati aerodinamici, telaisti, direttori tecnici, ma nessuno disposto a firmare il progetto. Spero lo trovino, perchè continuare con un progettista che le sbaglia tutte non è possibile, ma nemmeno è possibile continuare senza un progettista...

 

Sul discorso di Turrini concordo in generale, ma va contestualizzato. Se si hanno persone valide e un gruppo che funziona, allora la stabilità è benemerita. Se però ti accorgi che determinati tecnici funzionano poco e fanno male il loro lavoro, vuoi o non vuoi vanno sostituiti. All'epoca tutti volevano la cacciata di Todt, e Montezemolo fu bravo a resistere alle pressioni (anche perchè Schumi mise bene in chiaro che senza Todt faceva le valigie anche lui). Ma non dimentichiamo che in seguito si chiuse con Barnard e arrivò il gruppo Benetton. Avremmo visto la stessa Ferrari stratosferica, negli anni seguenti, se si fosse continuato con Barnard che progettava le vetture dall'Inghilterra? Ci credo pochissimo, a dimostrazione che certi cambiamenti, talvolta, vanno fatti. Non si può essere "schiavi" della stabilità sempre e comunque, anche quando dopo uno, due, tre e passa tentativi, ci si rende conto che le cose proprio non funzionano. La Ferrari, in questo momento (incassato l'ennesimo no di Newey), si sta ricostruendo attorno ad Allison. E' lui la figura chiave, il punto fermo, l'uomo che sta dettando le scelte tecniche e strategiche. C'è solo da sperare, con tutte le forze, che si riveli l'uomo giusto, ma ci vorrà ancora del tempo per capirlo.

Modificato da Schumi81

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Baldo, dyer, colajanni, domenicali, marmorini, costa e chissà quali altri mi sfuggono

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Anche se solo come consulente anche Schumacher passò un brutto periodo al muretto :asd:



Iley forse se n'è andato di sua spontanea volontà.

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E tra tutti i licenziati ce n'è uno che "rischia" di esserlo due volte :asd: Uomo record :asd:

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http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/07/10/ferrari-rinforzi-mercedes/17094/

 

La Ferrari si è messa sul mercato per rafforzare il suo organico, destinato a sua volta a rinunciare ad alcuni elementi importanti: e le ultime indiscrezioni parlano di tre ingegneri in arrivo proprio dalla Mercedes Gp.
Non dovrebbe trattarsi, appunto, di nomi conosciuti. Dalle voci trapelate da Brackley sembra che fra loro ci sia anche un giovane tecnico francese, di non troppa esperienza.
Ma questo giovane tecnico francese, di non troppa esperienza, chi potrebbe essere?

 

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Tombazis?

Bah, continuo a ripetere che non è certo lui il problema e che rimane uno dei migliori nel suo campo

 

ahahhahahaha

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Il problema per me è monteprezzolo

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vogliamo ricordare di quando il monte diceva: "nella formula 1 il motore deve tornare ad avere importanza rilevante"

ri-di-co-lo

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Be.inizia ad avere un senso la scelta mattiacci. Per tagliare teste, serviva uno venuto da fuori, senza alcun legame di amicizia o vicinanza. Credo che per domenicali, sarebbe stato difficile licenziare tante persone con cui ha lavorato per anni. Poi se ta tattica del taglio funzioni, sarà il tempo a dirlo

Ggr

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Fuori Marmorini? Cioè...ora la Ferrari non ha un ingegnere capo per il reparto motori? WTF

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New Ferrari, c’è Ginone al check in

Formula1

14 luglio 2014
Rapido aggiornamento sullo stato delle cose Ferrari.

 

Al check in del New Team ci sta il mio vecchio amico Ginone Rosato, segretario del reparto corse (o qualcosa del genere), chiamato ad eseguire gli ordini del Capo Supremo, alias Marco Mattiacci, uno che non sapendo di calcio potrebbe candidarsi pure al dopo Scolari sulla panchina del Brasile.

 

Su un comodo volo della compagnia lowcost ForadiBal sono già stati imbarcati Luca Colajanni, Stefano Domenicali e Luca Marmorini. In lista d'attesa, con priorità d'imbarco, ci sono almeno altri tre potenziali vacanzieri.

 

La struttura operativa, invece, al momento risulta così delineata.

 

Vertice della piramide: Mattiacci Marco, in possesso dei pieni poteri su indicazione del Ciuffo presidente, alè-oh oh, alè oh oh.

 

Confermato nel ruolo di responsabile comunicazione corse il giovane Renato Bisignani, che peraltro io di pirsona pirsonalmente vedrei benissimo anche in diverso, più impegnativo ruolo.

 

Alla direzione tecnica James Allison, cui ha giovato il noto rifiuto di Adrian The Genius Newey, mentre Ross Brawn ha detto no ad una ipotesi di incarico full time, proponendosi invece per mansioni da consulente, ovviamente accompagnate da salatissima richiesta economica. Vicenda in momento stand by, Lauda fece il consulente Ferrari nella prima metà anni Novanta e fu una barzelletta raccontata in italiano maccheronico, magari sarebbe il caso di non ripetere.

 

Alla guida area motori più ibrido si prevede, come è noto, la promozione di Mattia Binotto, che potrà contare anche su alcuni ingegnerotti di scuola Mercedes, non famosissimi ma, si mormora, discretamente bravi. Binotto è atteso da compito tremendo, a scanso di equivoci.

 

A proposito di bravi, non nel senso di Don Rodrigo, manzonianamente non si puà intonare l'Ei fu a proposito dell'ellenico Tombazis: le linee della monoposto 2015 le sta tirando ancora lui. Non fu. E'. Da qui all'eternità.

 

Incerte le sorti di Pat Fry e del direttore sportivo Rivola. Il posto del primo (una sorta di coordinamento in pista) potrebbe andare allo stimatissimo Andrea Stella, mentre il secondo gode dell'ottimo appoggio dell'eccelso Fernando Alonso. Il quale Alonso si è visto sottoporre dalla Ferrari, non molto tempo fa, l'allungamento per un anno del contratto, con scadenza spostata a fine 2017. Lo spagnolo ha avanzato le sue richieste e per quanto mi riguarda ha fatto benissimo. Mi volete a vita? E io ho le mie condizioni. Che c'è di male o di strano, in una trattativa?

 

Quanto a Kimi, non si discute bensì si ama e tutti lì dentro gli debbono alcuni momenti di buon umore, in un contesto malinconicamente deprimente.

 

Tanto vi dovevo.

Gino-Rosato-with-Kimi-Raikkonen4.jpg

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Tombazis? Ma perché sono masochisti?

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quindi non solo Tombazis progetterà la vettura 2015 ma, dalle parole di turrini, pare non essere neanche in discussione

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Per l'ennesima volta: Tombazis continua a progettare perchè non riescono a trovare un altro che si accolli la responsabilità del progetto. Non possono restare senza progettista, quindi finchè non trovano un sostituto degno, sono "costretti" ad andare avanti con lui.

Modificato da Schumi81

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