Pretendere un compagno di squadra "comodo"

[cascorosso 1]

Spesso capita, quasi sempre in realt? almeno negli ultimi anni, che quando un top driver va in una squadra nuova pretenda un compagno di squadra comodo, o comunque non un altro top driver.

Gli esempi sono vari ... Schumacher in Ferrari, Alonso in Mclaren (teoricamente Hamilton doveva essere solo un giovane facilmente gestibile) e in Ferrari, se vogliamo lo stesso Hamilton una volta esploso ? stato poi affiancato da Kovalainen e Button che, teoricamente, non avrebbero dovuto infastidirlo a livello di talento puro.

Chiedo: considerate un merito di un pilota quello di imporsi sulla squadra ed ottenere un compagno di squadra "gradito"? Oppure un demerito perch? c'? paura di confrontarsi e di intaccare la propria fama?

Prendiamo Vettel... se un giorno dovesse andare via da una Red Bull e andare in Mclaren o in Ferrari scegliete voi ... lo stimereste di pi? se accettasse la sfida con un Hamilton o un Alonso, o invece gradireste di pi? un Vettel che pretende il Massa di turno per far focalizzare la squadra su di s??

Chiaramente nel discorso non includo le scelte della squadra ... che giustamente pu? preferire avere due top driver o solo uno con uno scudiero ... .

Parlo solo di piloti ... ci sono ancora piloti affermati che preferiscono sfidare un top driver invece di avere un maggiordomo, o che comunque non si fanno problemi? E secondo voi sarebbe un merito accettare questa sfida? O fanno bene a pretendere il maggiordomo per ottenere il massimo individualmente e non avere "disturbi" interni?

[Beyond 6914]

boh non riesco a vedere merito o demerito in questa questione.

[cascorosso 1]

boh non riesco a vedere merito o demerito in questa questione.

 

 

Beh il merito sarebbe quello di avere le "palle" di non pretendere un maggiordomo ma accettare la sfida con un campione. Il demerito sarebbe quello di dimostrare insicurezza pretendendo un maggiordomo.

Oppure per voi un pilota fa bene a pretendere il maggiordomo per focalizzare la squadra su di s??

Esempio: Raikkonen nel 2005 ha accettato Montoya come compagno, Schumacher in Ferrari lo avrebbe accettato? Io adoro Michael, ma l'ho sempre visto un po' timoroso in questo, magari sbaglio.

Un Vettel in Ferrari farebbe bene ad accettare la sfida con Alonso, o sarebbe pi? saggio per lui pretendere un Bianchi?

Modificato 5 Ottobre, 2011 da cascorosso

[carlomm73 77]

Propendo per la prima ipotesi: ? un segno di debolezza in quanto di estrema insicurezza.

[White Star 2810]

Secondo me ? pi? un pregio che un difetto, semplicemente perch? un pilota che arriva al punto di chiedere un "maggiordomo" (io non credo molto a questa cosa) deve prima dimostrare le capacit? per tenere in piedi da solo un team. Quindi, se ottiene il compagno che vuole, vuol dire che si ? meritato la possibilit? di sceglierlo...

[Yellow 312]

secondo me ? un segno di paura nei confronti di altri piloti che potrebbe metterlo in difficolt?...inoltre si ? sempre giustificati se si sbaglia e e non c'? un vero termine di paragone...

[Der Rote Baron 1]

Argomento interessante.

Difficile per? rispondere.

 

I grandi piloti, sono tutti grandi accentratori, vogliono vincere e sanno che per vincere si deve essere unici punti di riferimento della squadra ed un compagno forte, oltre ad essere una minaccia, ? sicura fonte di distrazione e di spreco di risorse per giungere all'obiettivo.

 

Sicuramente ci? ? figlio anche di una lieve insicurezza di fondo, anche se sicuramente cercano di convincersi di essere i migliori, qualche dubbio ed insicurezza l'avranno, sono umani, non supereroi, ma a mio parere non ? solo quello.

Questi ragazzi hanno come unico obiettivo la vittoria, non importa come, quindi ? necessario semplificare e velocizzare il cammino per diventare campioni e la sfida con un rivale ? solo una perdita di tempo, oltre che un grosso rischio.

 

Poi ? ovvio, che anche a mio personale parere meriterebbe pi? rispetto e dimostrerebbe grande sicurezza di se chi non ha paura del confronto e preferisce lo scontro uno contro uno a parit? di condizioni, ma questa ? una visione molto romantica e forse pi? degna di certi aviatori come quello che ho in firma, per cui la cavalleria ed il senso dell'onore erano fondamentali quanto la vittoria.

Stimo profondamente chi non ha paura del confronto ed ? capace di rispondere colpo su colpo all'avversario sfidandolo sul suo stesso campo.

 

Vista la mia passione per le gesta romantiche, quindi preferirei di gran lunga un Vettel che sfida Ferdinando o Gigi, ma non credo proprio che lui la pensi come me e non credo neanche che sia il metodo giusto per vincere neppure per la squadra, ma non lo considero un merito o un demerito. Semplicemente sono ragazzi che vogliono vincere e preparano il campo nei dettagli per giungere al loro obiettivo.

[Cecco7 13]

Pretendere una seconda guida scarsa (o quantomeno non competitiva) l'ho sempre considerata una porcheria. Mi rendo conto di avere un'idea di parte e forse poco adatta alla formula 1 moderna, ma francamente apprezzo molto di pi? chi accetta di condividere la stessa vettura con un compagno che possa diventare un potenziale avversario.

 

Comunque chi disprezzo ancora di pi? sono le scuderie che accolgono le richiesta di queste prime donne...

[cascorosso 1]

secondo me ? un segno di paura nei confronti di altri piloti che potrebbe metterlo in difficolt?...inoltre si ? sempre giustificati se si sbaglia e e non c'? un vero termine di paragone...

 

 

Infatti, pur da tifoso di Schumacher, se devo trovare un difetto alla sua carriera, ? stato quello di non voler rischiare proprio nulla riguardo al compagno di squadra.In questo l'ho sempre trovato un po' fifone ... va bene, lo so che ? meglio accentrare su di s? per vincere, trovo per? che alla carriera di Michael manchi un confronto acceso con il compagno come lo ha avuto Senna con Prost o Alonso con Hamilton. Che ne so, negli anni 2002 o 2003, avendo gi? vinto e stravinto, si poteva azzardare una sostituzione di Barrichello con un giovane Alonso o Raikkonen ... o con un Montoya.

Al tempo stesso da "romantico" stimer? di pi? Vettel se andr? in altre squadre senza porre condizioni sull'altro pilota, pur essendosi guadagnato in pista il potere, volendo, di farlo. E stimo Button che da campione del mondo ? andato a casa Hamilton rischiando un probabile massacro, che io stesso avrei pronosticato e non ? avvenuto.

[Beyond 6914]

Che ne so, negli anni 2002 o 2003, avendo gi? vinto e stravinto, si poteva azzardare una sostituzione di Barrichello con un giovane Alonso o Raikkonen ... o con un Montoya.

montoya per fortuna non ? mai stato nel pensiero della ferrari. meno male.

raikkonen era appena arrivato e in orbita mecca.

alonso era stato scelto per guidare la ferrari, prima da collaudatore e poi da pilota, ma rifiut?.

[cascorosso 1]

montoya per fortuna non ? mai stato nel pensiero della ferrari. meno male.

raikkonen era appena arrivato e in orbita mecca.

alonso era stato scelto per guidare la ferrari, prima da collaudatore e poi da pilota, ma rifiut?.

 

 

Beh se Montoya ? finito nei pensieri della Mclaren e non della Ferrari, magari ? dovuto anche al fatto che Raikkonen se ne sbatteva di chi aveva come compagno mentre Michael era pi? "attento" nella scelta.

Ma aldil? di questo ... secondo te, te lo dico da ammiratore del Michael Schumacher pilota e meno di alcune sue scelte fuori dalla pista, negli undici anni in Ferrari Michael non ? stato esageratamente conservativo nella scelta dei compagni di squadra (col colpevole consenso della squadra ovviamente)? Non manca un po' alla sua carriera uno scontro tra titani? E se non titani, almeno qualcosa in pi? di Irvine, Massa e Barrichello?

Poi non ? che la questione sia legata solo a Schumacher ovviamente (certo ? un esempio eclatante), la si pu? riproporre sugli altri piloti di oggi ...

[The-Flying-Finn 4631]

Vedendo il titolo del topic mi ? venuto in mente subito Alonso. Non saprei perch?.

 

E' un segno di debolezza e insicurezza. Ma non per forza ? un segno che non sei forte. Cio? Alonso ? fortissimo, per? probabilmente riesce a tirare fuori il meglio di se solo ed esclusivamente con un compagno nullo. Non ? per forza un difetto, per? la squadra, soprattutto se non c'? una macchina veramente all'altezza, non ne trae cosi tanti benefici. Sono scelte.

Modificato 5 Ottobre, 2011 da The-Flying-Finn

[Beyond 6914]

Beh se Montoya ? finito nei pensieri della Mclaren e non della Ferrari, magari ? dovuto anche al fatto che Raikkonen se ne sbatteva di chi aveva come compagno mentre Michael era pi? "attento" nella scelta.

Ma aldil? di questo ... secondo te, te lo dico da ammiratore del Michael Schumacher pilota e meno di alcune sue scelte fuori dalla pista, negli undici anni in Ferrari Michael non ? stato esageratamente conservativo nella scelta dei compagni di squadra (col colpevole consenso della squadra ovviamente)? Non manca un po' alla sua carriera uno scontro tra titani? E se non titani, almeno qualcosa in pi? di Irvine, Massa e Barrichello?

Poi non ? che la questione sia legata solo a Schumacher ovviamente (certo ? un esempio eclatante), la si pu? riproporre sugli altri piloti di oggi ...

sicuramente manca a schumacher la sfida interna con un pilota di livello. ma sai che gliene fregava a schumacher? i piloti puntano a vincere, se hanno la possibilit? di non avere rogne la sfruttano.

[Pegasus83 0]

Per arrivare a pretendere un maggiordomo significa che si ? dimostrato di poterselo permettere, fondamentalmente.

Ce lo vedete Petrov a pretendere un maggiordomo?

[Muresan80 16]

Beh la prima scelta Ferrari per il 1996 era Coulthard, solo che prefer? andare alla McLaren.

 

Nel 2003 - 2004 Brawn cercava di portare Button in Ferrari, non mi sembra che Schumacher abbia posto veto.

[Leno 2546]

Beh la prima scelta Ferrari per il 1996 era Coulthard, solo che prefer? andare alla McLaren.

 

Nel 2003 - 2004 Brawn cercava di portare Button in Ferrari, non mi sembra che Schumacher abbia posto veto.

 

 

Coulthard era ben peggio di Barichello e Irvine quindi direi che come seconda guida per Schummy sarebbe andato piuttosto bene.

Per il resto la penso come Cascorosso, Schummy ? stato ovviamente un grande campione ma nel corso della sua carriera ha sempre voluto compagni materasso e ha sempre sofferto i momenti decisivi.

[cascorosso 1]

Per arrivare a pretendere un maggiordomo significa che si ? dimostrato di poterselo permettere, fondamentalmente.

Ce lo vedete Petrov a pretendere un maggiordomo?

 

 

Su questo non ci sono dubbi, per poter imporre la seconda guida bisogna prima aver dimostrato di essere una grande prima guida (non a caso si parlava anche di meriti).

Ma ... possibile che si debba dare per scontato che un top driver pretenda una seconda guida inoffensiva? Non ? triste?

Quindi se Vettel avesse il desiderio di guidare una Ferrari, e mettiamo che fosse in trattativa per il 2013, per voi sarebbe normale che ponesse come condizione la cacciata di Alonso e di avere Perez come compagno? Vi stupirebbe se preferisse la sfida di confrontarsi con Alonso?

Va bene che interessa il raggiungimento del risultato a qualunque costo, ma c'? anche il prestigio del risultato, e con Alonso compagno il prestigio sarebbe molto maggiore ... a me piacerebbe ci fosse qualcuno che ragiona cos? ... sar? utopia ... .

Ci sar? differenza tra un titolo di Prost vinto con compagno Senna e uno vinto con compagno Hill? O conta solo aver vinto il campionato e quindi i due campionati si equivalgono?

[Leno 2546]

Piccola considerazione: se Prost avesse sempre avuto un compagno materasso avrebbe vinto 6 titoli, Senna e Piquet 4, MAnsell 3.

[mongo 59]

come al solito e sopratutto in questo discorso ci muoviamo nel terreno dello ipotetico

 

Le carte che si giocano non sono solo sulla pista.

[Muresan80 16]

Allora il migliore di tutti ? Button si ? andato a cercare problemi in McLaren e sta battendo Hamilton adesso...