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Jack Tanner

NASCAR Sprint Cup Series 2011

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Kyle Busch's primary sponsor 'very disappointed' in him

 

Unable to gain any points by watching, Busch was officially eliminated from championship contention. Already a long shot before then, he's now 100 points back and down to 11th place with two races left.

Busch remained at Texas Motor Speedway this weekend despite NASCAR taking the rare step of parking him for the Sprint Cup and Nationwide races after deliberating wrecking championship contender Ron Hornaday Jr. in the Camping World Truck Series race on the same track Friday night. Michael McDowell drove the M&M's Toyota owned by Joe Gibbs Racing.

 

Meanwhile, M&M's ? the primary sponsor of the No. 18 Cup car ? issued a statement on its Facebook page Sunday expressing its disappointment in Busch, who is the owner of his truck that also has the candy as a sponsor.

 

"The recent actions by Kyle Busch are not consistent with the values of M&M's and we're very disappointed," the statement read. "Like you, we hold those who represent our brand to a higher standard and we have expressed our concerns directly to Joe Gibbs Racing."http://www.facebook.com/mms

 

Busch issued an apology Saturday night and said he understood why he was taken out of the car for the rest of the weekend. He wrote that the hardest thing to do as a driver "is to sit on the sidelines listening to cars on the track when you know you should be out there competing. For this, I have no one to blame but myself."

 

Gibbs said Busch came to him and asked if he could sit on the pit box and be with the team during the race.

 

There was no additional comment from Busch on Sunday before he climbed up on the pit box and put a headset on for the race. He sat by crew chief Dave Rogers while McDowell ran mostly back in the pack and finished 33rd, three laps down.

 

Under NASCAR rules, Busch couldn't appeal the decision to park him for the weekend.

 

NASCAR President Mike Helton and Joe Gibbs haven't ruled out the possibility of more penalties for Busch after the weekend.

 

Such meetings are typically held Monday or Tuesday after races; any additional punishment should be known by Wednesday.

 

http://www.usatoday.com/sports/motor/nascar/story/2011-11-06/Kyle-Busch-sponsor-very-disappointed-in-him/51101262/1

Modificato da Adam Clayton

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sono caz.i!!! avete presente l'ultimissima chance? ecco forse e' gia' passata, non credo ma adesso tolleranza zero da parte di tutti. nemici, neutrali ed amici!

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io la faccenda la vedo in modo positivo: ? stata una preziosa lezione che gli permetter? di migliorarsi.

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Almirola al posto di Busch per il finale stagione?

 

Potrebbe esserci Aric Almirola al volante della Toyota di Kyle Busch nelle ultime due gare in campionato. Il team Gibbs sarebbe stato sollecitato dallo sponsor Mars a provvedere ad una sostituzione in attesa di decidere se continuare o meno il rapporto che vede protagonista il pilota di Las Vegas.

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si capisce che manca qualcosa nella Sprint senza Kyle, saranno contenti quelli che si contendono il titolo, una minaccia in meno per loro.

Settimana scorsa mi chiedevo che strana sensazione avr? provato nel vedere svolgersi la gara normalmente come se lui non fosse mai esistito...strano

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Gibbs ? riuscito a spianare la faccenda: niente M&M's fino alla fine dell'anno, ma lo sponsor ritorna dal 2012, a patto che non si verifichino altri "inconvenienti". ;-)

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MARS (titolare del marchio M&M's) ha scelto la linea dura, e ci sta anche ma dubito che Gibbs lasci andare un talento cosi'... gli fara' pagare panali per mancati introiti ma alla fine risolveranno tutto. anche Z-Line, sponsor della #18 in Nationwide, ha chiesto di avere Hamlin per il resto della stagione e non Busch. questo e' un cartellino arancione grande come una casa... adesso Kyle sara' padrone del suo destino!

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In Nationwide prima vittoria su una stock car per Sam Hornish Jr.

 

Ci sono voluti cinque anni di delusione e testardaggine, ma Sam Hornish Jr. alla fine ? riuscito a conquistare la sua prima vittoria in NASCAR nella Wypall 200, precedendo sul traguardo il compagno di team Brad Keselowski in una doppietta tutta nel segno del Penske Racing.

 

Il due volte campione Indycar ha centrato l?obiettivo alla 32esima presenza nella serie, in un?annata che lo vede impegnato in un calendario parziale, alla ricerca di sponsorizzazione sufficienti ad affrontare l?intera stagione 2012.

 

I 200 giri di gara sono stati decisamente movimentati, soprattutto a causa della nuova configurazione e del nuovo asfalto del circuito di Phoenix, che hanno dato non pochi grattacapi ai piloti in cerca di aderenza e di velocit?. Soprattutto nelle fasi finali di gara, il groove si ? allargato e si sono visti molti duelli side-by-side.

 

Le bandiere gialle sono state 7, per complessivi 44 giri, mentre solo 3 piloti si sono alternati al comando: Aric Almirola, che partiva dalla pole position, Ricky Stenhouse Jr. e Sam Hornish Jr.

 

L?auto pi? performante in pista ? stata, per gran parte della corsa, quella di Ricky Stenhouse Jr., che ha percorso anche il maggior numero di giri al comando (73), ma Hornish, che ha viaggiato inizialmente intorno alla settima posizione, ha prima cambiato solo due gomme in regime di gialla, portandosi in seconda piazza, e poi sfruttato una certa difficolt? in restart da parte della Ford Mustang #6, passando al comando al giro 139.

 

Da quel momento per il 32enne di Defiance, Ohio, si ? trattato per lo pi? di difendersi, soprattutto dal ritorno di Brad Keselowski, che nelle ultime tornate si ? avvicinato al compagno di squadra senza per? avere la possibilit?, e forse anche l?intenzione, di attaccarlo.

 

I due piloti del Penske Racing hanno cos? portato a casa una doppietta, mentre al terzo posto si ? piazzato Carl Edwards, seguito da Joey Logano, Ricky Stenhouse, Trevor Bayne, Clint Bowyer, Ryan Truex, Justin Allgaier e Michael Annett.

 

E? stata una pessima giornata per il secondo della classifica generale, Elliott Sadler, che arrivava a Phoenix con un distacco di 17 punti da Ricky Stenhouse Jr. Il 36enne della Virginia ha detto addio alle sue ambizioni di classifica quando, tagliando sotto il banking nella dogleg come hanno fatto molti altri piloti, ? rientrato in traiettoria davanti a Jason Leffler, che a sua volta era in lotta con Aric Almirola. Leffler ha toccato il posteriore di Sadler quel tanto che ? bastato mandarlo in testacoda e a causare un incidente che ha obbligato il direttore di gara a sventolare la bandiera rossa. Nell?incidente ? rimasto coinvolto, senza conseguenze, anche il 70enne Morgan Shepherd.

 

Anche la gara di Danica PAtrick ? stata decisamente travagliata, visto che ? rimasta coinvolta in un incidente dopo pochissime tornate ed ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco, rimediando un 21esimo posto finale che ? valso pi? per l?esperienze che per altro.

 

?Sono sicuro che il video mostrer? che la #28 mi ha tamponato? ha detto Sadler. ?Non c?? molto rispetto per chi ? in lotta per il campionato. E? molto frustrante. Lavori per tutto l?anno per metterti in condizione di vincere e tutto va in fumo in meno di un secondo?.

 

Leffler, dal canto suo, si ? preso tutte le responsabilit?: ?Stavo lottando con Aric? ha detto. ?Ma mi prendo la piena responsabilit?. L?ho preso in pieno. Non l?ho fatto apposta. E? stato un mio errore. Mi dispiace tantissimo per lui e per il suo tema. Quando qualcuno ti taglia la strada in quel modo, ti leva tutta l?inerzia. E? un buon pilota, intelligente, quindi ovviamente ha alzato il piede un po? prima per evitare di andare lungo?.

 

Sam Hornish invece era raggiante: ?Eravamo in quinta o sesta posizione quando abbiamo deciso di cambiare due gomme? ha dichiarato nel dopo-gara. ?Non so cos?altro il team abbia cambiato, ma la macchina ha cominciato ad andare decisamente meglio di prima. Ragazzi, sono cos? felice! Sono venuto qui e ho visto la nuova pista e mi sono detto ?non lo so?, ma ora la adoro. E? stato molto divertente. Phoenix ? sempre stata una delle piste preferite. Ho fatto la mia prima gara in Nationwide qui, la mi prima gara in Cup, ho vinto la mia prima gara in Indycar e la mia prima gara in Nationwide. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ovviamente, ma mi sento fortunato ad essere qui e ad aver guidato questa Dodge Alliance Truck Parts?.

 

We hung out fifth or sixth-place and eventually came down and decided to go for two tires. I don?t know what else he changed but that thing turned so much better than what we had. Man, I?m so happy about it. I came out here and I saw the new race track and I?m like ?I don?t know? but I love it now. It?s been a lot of fun. Phoenix has always been one of my favorite places. I started my first Nationwide race here, my first Cup race here, won my first Indy car race here and won my first Nationwide race. We?ve got some more work to do, obviously, but I feel blessed to be here and drive this Alliance Truck Parts Dodge

 

Quando manca solo l?ultima gara di Homestead, il titolo sembra ormai nelle mani di Stenhouse, che guida la classifica con 41 punti di vantaggio su Elliott Sadler e 105 su Justin Allgaier.

 

Stay Tuned!

 

fonte Motorsport Rants

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? assurdo che la penultima non viene trasmessa da Sportitalia, spero di non avere problemi su Justin

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? assurdo che la penultima non viene trasmessa da Sportitalia, spero di non avere problemi su Justin

 

Chiedo un resoconto al solito Gian o a chi volesse domani raccontarmela. Mi dispiace molto ma non riuscir? a vederla.

Modificato da FABIO96

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Kahne! Kahne! Kahne! Grande vittoria dopo 81 gare di digiuno. Costante e veloce, Kasey porta a casa la vittoria.

Per la Chase, duello finale Carl-Tony a Homestead!

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Gran gara di Kahne, che ha fregato tutti essenzialmente anticipando l'ultima sosta. Secondo Edwards e terzo Stewart, che se ne vanno da Phoenix con un pareggio. Si decide tutto a Homestead e a questo punto il favorito sulla carta sarebbe Carl :-)

 

Chiedo un resoconto al solito Gian o a chi volesse domani raccontarmela. Mi dispiace molto ma non riuscir? a vederla.

 

domani in mattinata arriva il report :-)

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Gran gara di Kahne, che ha fregato tutti essenzialmente anticipando l'ultima sosta. Secondo Edwards e terzo Stewart, che se ne vanno da Phoenix con un pareggio. Si decide tutto a Homestead e a questo punto il favorito sulla carta sarebbe Carl :-)

 

domani in mattinata arriva il report :-)

 

Grazie Gian!

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Eccolo :-)

 

La Kobalt Tools 500, penultima prova della Sprint Cup 2011, ? andata a Kasey Kahne, che si ? imposto davanti a Carl Edwards e Tony Stewart, grazie ad un?ottima tattica nel finale di gara.

 

Il pilota di Enumclaw, in partenza per l?Hendrick Motorsports a fine stagione, ha interrotto una serie negativa che lo voleva assente dalla victory lane da 81 gare (l?ultima vittoria risaliva al 2009), conquistando il 12esimo successo in carriera su 287 presenze e regalando al team Red Bull, che potrebbe anche chiudere i battenti al termine della stagione, un successo importantissimo nella caccia agli sponsor.

 

I 312 giri di gara sono stati interrotti da 8 bandire gialle per 30 giri ed al comando si sono alternati 7 piloti per un totale di 14 avvicendamenti in prima posizione.

 

Fin dalle battute iniziali, i protagonisti principali della corsa sono stati Tony Stewart e Carl Edwards, che hanno fatto corsa l?uno sull?altro e hanno dato il massimo dalla bandiera verde a quella a scacchi. Il pilota dell Chevrolet Impala #14 ? passato al comando per la prima volta al giro 36 ed ha provato immediatamente ad allungare, dicendosi molto soddisfatto della vettura e guadagnando anche un certo margine sulle Ford di Kenseth ed Edwards.

 

Mentre Kenseth ha perso terreno a causa di un problema ai freni, per poi finire a muro grazie ad una palese ripicca da parte di Brian Vickers, con cui il pilota della Fusion #17 aveva avuto delle incomprensioni a Martinsville, Edwards ? riuscito a ridurre il gap prestazionale e a rendere la propria vettura molto veloce nei run pi? lunghi. Stewart per? ha sfruttato molto bene i restart, in cui ha beffato pi? volte il rivale, e il vantaggio di avere un flusso d?aria pulita per accumulare il maggior numero di giri in testa (160), assicurandosi un punto bonus in pi? rispetto ad Edwards.

 

I due contendenti per il titolo hanno occupato la vetta della classifica fino all?utima bandiera gialla (giro 221), causata da un testacoda di Robby Gordon, che Kurt Busch e Paul Menard hanno sfruttato per cambiare solo due gomme e portarsi davanti a tutti. Al restart, Busch si ? subito dimostrato a suo agio, diventando improvvisamente un candidato per il successo, mentre Menard ha perso progressivamente terreno a favore di Edwards e poi di Stewart, che per? non ha gradito gli ultimi ritocchi al setup e non ? riuscito a tenere il passo dei primi due, lamentando un eccessivo sovrasterzo in ingresso di curva.

 

Edwards si ? fatto sotto alla Dodge #22 senza riuscire ad attaccarla, mentre i crew chiefs hanno cominciato a pianificare l?ultima sosta in verde. Busch, per sua sfortuna, ? uscito di scena proprio all?ultimo pit-stop, quando, rimasto praticamente a secco, ? stato fermo a lungo in attesa che i meccanici facessero ripartire il motore per poi scoprire di aver superato il limite di velocit? entrando in pit road.

 

A quel punto Edwards e Stewart sono rimasti in pista il pi? a lungo possibile, fermandosi quando mancavano una quindicina di giri alla fine. Edwards si ? ritrovato secondo alle spalle di Kasey Kahne, che aveva anticipato la sosta, e si ? gettato all?inseguimento senza successo. Stewart invece non ha cambiato pneumatici ed ? riemerso al quarto posto, ma nelle ultimissime tornate ? riuscito a scavalcare Jeff Burton e a salire sul podio, portando a casa un pareggio grazie al punto bonus in pi? rispetto al rivale.

 

Kasey Kahne ha percorso in testa gli ultimi 14 giri e ha tagliato il traguardo con 8 decimi di secondo di vantaggio su Carl Edwards, seguito da Tony Stewart, Jeff Burton, Ryan Newman, AJ Allmendinger, David Reutimann, Marcos Ambrose, Paul Menard e Clint Bowyer.

 

?Mettiamo in pista macchine grandiose? ha detto Kahne ?Sento che ogni settimana ci presentiamo in pista con una vettura almeno al pari di tutti gli altri, cosa che stata molto positiva quest?anno. Non vincevamo da un po?. Oggi abbiamo fatto tutto per bene e poi abbiamo avuto un po? di fortuna. Serve tutto per vincere una gara, ed oggi abbiamo avuto tutto quello che serviva?.

 

?Non avremmo potuto chiedere di pi?? ha dichiarato invece Edwards ?Sar? divertente. E? giusto andare a Homestead e giocarcela. Sono sicuro che loro andranno forte laggi?, sono veloci sugli ovali da 1,5 miglia. [...] Sono orgoglioso dei miei ragazzi oggi. Hanno fatto un gran lavoro in pit road. Tony era davvero veloce e noi abbiamo messo a punto la nostra macchina e siamo stati in grado di lottare con lui e per la vittoria. E? stata proprio una bella gara combattuta e sono molto carico per Homestead?.

 

?Abbiamo chiuso due posizioni troppo indietro? ha detto invece Stewart ?Avevo un po troppo sovrasterzo in ingresso negli ultimi due run. Penso che Darian (Grubb, il crew chief, ndr) abbia preso un?ottima decisione quando ci fatto solo rifornire alla fine e siamo stati in grado di passare Jeff e tornare al terzo posto. Ogni punto conta ora, ed ? per questo che abbiamo lottato cos? duramente con Carl e Kasey per essere sicuri di fare il maggior numero di giri in testa. Miriamo a ottenere ogni singolo punto possibile. [...] Continueremo a tenerlo (Carl, ndr) sotto pressione, gliela faremo sudare?.

 

In classifica Edwards ha sempre 3 punti di vantaggio su Stewart e nessuno dei due potr? risparmiarsi a Homestead, dove baster? un nonnulla per decidere le sorti del campionato. Tutti gli altri partecipanti alla Chase sono invece tagliati fuori matematicamente, a partire da Kevin Harvick (-51), Brad Keselowski (-65), Jimmie Johnson (-68), Matt Kenseth (-70), Dale Earnhardt Jr. (-102), Kurt Busch (-107), Ryan Newman (-107), Denny Hamlin (-110), Jeff Gordon (-112) e Kyle Busch (-135).

 

Nella lotta per il 13esimo posto, Clint Bowyer ha ancora 5 punti di margine su Kasey Kahne.

 

Stay Tuned!

 

Fonte: Motorsportrants

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fatemi capire, dite che ha qualcosa a che fare il problema dei freni che ha avuto Kenseth con la botta nell'uscita dal pitstop?

pu? dirlo forte Edwards, ha un team praticamente perfetto, ieri guadagnava sempre tempo ad ogni fermata.

Ho pensato la macchina di Stewart poteva essere regolata visto il diverso comportamento che ha avuto col cambiamento delle condizioni dell'asfalto, forse non lo ha fatto per paura di peggiorare la situazione?

 

phoenix1q.th.jpg phoenix2b.th.jpg phoenix3b.th.jpg phoenix4v.th.jpg phoenix5.th.jpg

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Grazie Gian, preciso e puntuale. Molto gentile. Vediamo se riuscir? a beccare una replica su SI...

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Gara non tanto spettacolare se non per i duello testa a testa tra Stewart e Edwards. Pensavo che TOny vinceva la quinta e si metteva mezzo campionato in tasca ma invece Edwards ha allungato, di poco, e si giocheranno tutto a Homestead. Bel finale di stagione, grande Kahne che vince dopo 81 gare a digiuno.

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ragazzi prendete nota... Kahne e il team Hendrick faranno tante cose insiame! il team e' il migliore e lui e' un gran bel pilota; non dico che rafaranno la strada della #48 pero'...

per il Titolo e' andata bene a Edwards... Tony era per l'ennesima volta lanciato verso la vittoria (oltre 150 giri in testa) poi qualcosa nell'ultimo treno di gomme ha rallentato le sue performance, o forse una modifica non fatta o fatta male... non so. pero' Edwards possibile che non riesce mai a vincere? no dai... oggettivamente e' Stewart che si merita questo titolo!!

non voglio dire niente sui motori Toyota che continuano a saltare, vabbe'...

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Vediamo cosa succede a Homestead, i punti di differenza sono comunque pochi e tutto pu? succedere. Carl Edwards comunque ? di una regolarit? increbidile. Come spesso succede nella NASCAR, le condizioni della pista sono cambiate e ad un certo punto Stewart non ? pi? riuscito ad adattarsi al circuito pur rimanendo tra i primi. Secondo me, l'ultima gara dovrebbe essere un 500 miglia proprio per questo motivo, per avere un pista cambiante che consenta di vedere finali a sorpresa.

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Homestead ? parecchio deteriorato e ormai si gomma in fretta quindi secondo me non cambierebbe nulla fare 60 o 70 giri in pi?. Ci vorrebbero cali di temperatura come si deve, quindi cambiamenti degni di nota li vedremmo solo se partissero un paio di ore pi? tardi per andare a finire di notte.

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