Vai al contenuto
Grand Prix 2

Notizie Varie 2010

Post raccomandati

ma chi ? che ha scritto l'articolo?? :asd:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

koba sembra uno in gamba, potrebbe fare bene. per l'errore si pu? capire, ? cmq un debuttante. l'auto cmq ? pessima quindi non pu? fare molto

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ci sono fonti su questa questione? Mi ? sempre piaciuto pensare che tra Gilles ed Enzo ci fosse un legame affettivo, mi state rovinando una fiaba....

 

Ufficiali penso di no, anche perch? vanno nell'altro senso, abbastanza naturalmente, credo. Un dato di fatto ? che la "commemorazione" del Drake dopo la morte di Gilles ("io gli volevo bene") ? sembrata pi? "personale" di quella di un semplice datore di lavoro.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Takuma

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Le prestazioni di Kobayashi fin qui sono ingiudicabili visto che il mezzo (e sfighe varie) fino al Gp di Barcellona non gli ha consentito di far più di una ventina di giri, però è riuscito a portare quella carriola 3 volte in Q3 (De La Rosa mai credo) e una volta a punti, a Montreal ha sbagliato nel difendersi maldestramente si ma nessuno ha notato che in meno di un giro è passato dalla 18° alla 9/10° posizione.

 

Comunque Sauber oltre ad aver ereditato la vettura Bmw ha preso pure la politica del "speriamo per il 2011" :asd:

Modificato da Finnish

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

katayama idem, scarso non era affatto, ma era altalenante

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ci sono fonti su questa questione? Mi è sempre piaciuto pensare che tra Gilles ed Enzo ci fosse un legame affettivo, mi state rovinando una fiaba....

 

Non vorrei deluderti ulteriormente ma l'unico uomo con cui Enzo Ferrari aveva un legame effettivo, forse dopo la morte del prorio figlio Dino, era se stesso...

 

Comunque:

...Non tutti sapranno, per dire, che nel 1982, all’indomani della lite di Imola tra Villeneuve e Pironi, il Vecchio non prese affatto le difese dello sconvolto canadese: anzi, in buona sostanza giustificò il comportamento del francese. E lo giustificò perchè Ferrari sapeva che Gilles aveva ormai deciso di lasciare il Cavalino, alla fine della stagione: dunque, non meritava trattamenti di favore. Seguì Zolder, l’epilogo tragico di una favola spezzata...

(PIERO FERRARI E L’ULTIMA VERITA’ SU GILLES)

http://www.blogquotidiani.net/turrini/?p=58

 

Poi

 

http://nestoremorosini.myblog.it/archive/2010/06/14/quando-mori-gilles-villeneuve-aveva-gia-deciso-di-lasciare-l.html

 

http://www.radio-canada.ca/sports/Formule1/2007/05/04/001-070504imola.shtml

 

Ora, bisogna ricordare che Ferrari, dal punto di vista umano, era un uomo abbastanza freddo, più freddo: veramente innamorato sopratutto di se stesso: era poi per questo motivo che la sua massima più famosa era "conta la Ferrari, i piloti vanno e vengono..."... si comportò con tutti con utilitarismo... giustamente, dal suo punto di vista. L'unico che - forse - lo fregò fu il furbo Lauda e il Drake si incazzò tantissimo per quello che considerò "un affronto" ( ritiro all'ultima gara dal mondiale 1976 e successivo abbandono di Maranello)

 

Fu proprio per dare "una lezione all'austriaco" - e alla stampa tutta che tifava per Niki il campione - che alla fine si convinse a dare il volante di una rossa ad un giovane pilota che fino ad allora considerava solo scavezzacollo spericolato e un po' pazzoide... Inutile dire che il genio di Gilles gli esplose in mano.

 

I piloti preferiti da Ferrari alla fine della sua carriera erano però i piloti "posati", senza molta personalità come Scheckter... mentre non sopportava Regazzoni, che aveva pure la lingua lunga. inutile dire che con i piloti alla Scheckter l'assioma "conta la Ferrari" era rispettato... se vincevano, altrimenti si poteva sempre dire che non avevano "la stoffa" per domare il purosangue rosso ;).

 

Penso che, vivesse ancora, Massa gli sarebbe andato benissimo mentre (con lui al comando) Michael Schumacher non avrebbe mai vinto 5 mondiali in rosso... semplicemente non avrebbe vestito la tuta rossa :lol:

Modificato da Lotus

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ufficiali penso di no, anche perch? vanno nell'altro senso, abbastanza naturalmente, credo. Un dato di fatto ? che la "commemorazione" del Drake dopo la morte di Gilles ("io gli volevo bene") ? sembrata pi? "personale" di quella di un semplice datore di lavoro.

Esatto... Non bisogna dimenticare che quando un mito vivente assume a gloria sempiterna ( e Ferrari ? il mito dei miti ) tutti gli aspetti, non dico negativi, ma meno che iperpositivi naturalmente spariscono... quei pochi che osarono contrastare la creazione del mito son morti anch'essi e le loro fonti sepolte con infamia e disonore. Vae victis

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Secondo me Enzo Ferrari al posto di Schumacher avrebbe preso Damon Hill :asd:

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Non vorrei deluderti ulteriormente ma l'unico uomo con cui Enzo Ferrari aveva un legame effettivo, dopo la morte del figlio Dino, era se stesso...

 

Comunque:

 

(PIERO FERRARI E LULTIMA VERITA SU GILLES)

http://www.blogquotidiani.net/turrini/?p=58

 

Poi

 

http://nestoremorosini.myblog.it/archive/2010/06/14/quando-mori-gilles-villeneuve-aveva-gia-deciso-di-lasciare-l.html

 

http://www.radio-canada.ca/sports/Formule1/2007/05/04/001-070504imola.shtml

 

Ora, bisogna ricordare che Ferrari, dal punto di vista umano, era un uomo più freddo del marmo più freddo: moglie, amici, sfortunato figlio legittimo, figlio illegittimo riconosciuto in extremis... insomma era veramente innamorato sopratutto di se stesso: era poi per questo motivo che la sua massima più famosa era "conta la Ferrari, i piloti vanno e vengono..."... si comportò con tutti con il più bieco utilitarismo... l'unico che lo fregò fu il furbo Lauda e il Drake si incazzò tantissimo per quello che considerò "un affronto" ( ritiro all'ultima gara dal mondiale 1976 e successivo abbandono)

 

Fu proprio per dare "una lezione all'austriaco" che alla fine si convinse a dare il volante di una rossa ad un pilota che fino ad allora considerava solo spericolato e un po' pazzoide... Inutile dire che il genio di Gilles gli esplose in mano.

 

I piloti amati da Ferrari erano però i piloti "posati", senza molta personalità ( oggi qualcuno direbbe "scarsi" :asd: ) come Scheckter... mentre non sopportava Regazzoni, che aveva pure la lingua lunga. inutile dire che con i piloti alla Scheckter l'assioma "conta la Ferrari" era rispettato... se vincevano, altrimenti si poteva sempre dire che non avevano "la stoffa" per domare il purosangue rosso( lo disse di Regazzoni).

 

Penso che, vivesse ancora, Massa gli sarebbe andato benissimo mentre (con lui al comando) Michael Schumacher non avrebbe mai vinto 5 mondiali in rosso... semplicemente non avrebbe vestito la tuta rossa :lol:

 

Non esageriamo.

 

Regazzoni piaceva molto a Ferrari, Clay aveva una personalità strabordante eppure per decenni ha avuto il record di permanenza a Maranello, ben sette anni, il 1969 in F2 e i due trienni 1970-72 (in F1 e Prototipi) e 1974-76 (in F1).

 

"Regazzoni rimarrà alla Ferrari finchè lui lo vorrà": ecco una dichiarazione di Enzo Ferrari nei tempi in cui con Clay filava alla grande. Poi i problemi della complicata stagione '76 portarono al divorzio, caldeggiato a dire il vero anche da Forghieri (che poi un pò se ne pentì).

 

E a mio parere non si può dire che Scheckter non aveva grande personalità. Secondo me Jody l'aveva eccome. Forse lo pensi perchè non parlava italiano, ma era un pilota determinato e sapeva molto bene come raggiungere i suoi obiettivi.

 

Con tutto il rispetto, ma oggi i piloti sono polli allevati in batteria, intercambiabili e con una personalità piatta formata da comunicati stampa fasulli e gruppi di manager che li hanno indottrinati su cosa dire, sin da bambini.

 

Su Schumacher non so se Ferrari lo avrebbe mai chiamato, costava troppo e in più Enzo non avrebbe mai accontentato le sue richieste di avere tutti i progettisti che voleva, compreso il massaggiatore personale: cose troppo lontane dalla sua visione della Casa.

 

E se pure Schumacher fosse venuto, non avrebbe vinto il titolo nel 2000, ma sarebbe andato via prima, semplicemente perchè Ferrari non avrebbe accettato di pagargli per 5 anni uno stipendio così esagerato e di investire un budget così enorme, senza ottenere il titolo (anzi, sfiorandolo poi col gregario Irvine). E su questo è d'accordo anche Franco Gozzi, per trent'anni braccio destro del Drake.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Per? se non sbaglio mi pare di aver letto che Mansell diceva di essere stato l'ultimo pilota assunto personalmente dal Drake...e Mansell non era uno "facile"... So che Ferrari ? morto nell'agosto 1988 e Mansell ? entrato nella Scuderia nella stagione successiva, ma probabilmente i contatti erano gi? iniziati da un po'.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Per? se non sbaglio mi pare di aver letto che Mansell diceva di essere stato l'ultimo pilota assunto personalmente dal Drake...e Mansell non era uno "facile"... So che Ferrari ? morto nell'agosto 1988 e Mansell ? entrato nella Scuderia nella stagione successiva, ma probabilmente i contatti erano gi? iniziati da un po'.

 

Giusto.

Inoltre Mansell aveva firmato gi? un pre-contratto nel 1986 per l'87, ma poi si tir? indietro per non perdere le chances iridate '86 con la Williams-Honda.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Non esageriamo.

 

Regazzoni piaceva molto a Ferrari, Clay aveva una personalità strabordante eppure per decenni ha avuto il record di permanenza a Maranello, ben sette anni, il 1969 in F2 e i due trienni 1970-72 (in F1 e Prototipi) e 1974-76 (in F1).

 

"Regazzoni rimarrà alla Ferrari finchè lui lo vorrà": ecco una dichiarazione di Enzo Ferrari nei tempi in cui con Clay filava alla grande. Poi i problemi della complicata stagione '76 portarono al divorzio, caldeggiato a dire il vero anche da Forghieri (che poi un pò se ne pentì).

 

E a mio parere non si può dire che Scheckter non aveva grande personalità. Secondo me Jody l'aveva eccome. Forse lo pensi perchè non parlava italiano, ma era un pilota determinato e sapeva molto bene come raggiungere i suoi obiettivi.

 

Con tutto il rispetto, ma oggi i piloti sono polli allevati in batteria, intercambiabili e con una personalità piatta formata da comunicati stampa fasulli e gruppi di manager che li hanno indottrinati su cosa dire, sin da bambini.

 

Su Schumacher non so se Ferrari lo avrebbe mai chiamato, costava troppo e in più Enzo non avrebbe mai accontentato le sue richieste di avere tutti i progettisti che voleva, compreso il massaggiatore personale: cose troppo lontane dalla sua visione della Casa.

 

E se pure Schumacher fosse venuto, non avrebbe vinto il titolo nel 2000, ma sarebbe andato via prima, semplicemente perchè Ferrari non avrebbe accettato di pagargli per 5 anni uno stipendio così esagerato e di investire un budget così enorme, senza ottenere il titolo (anzi, sfiorandolo poi col gregario Irvine). E su questo è d'accordo anche Franco Gozzi, per trent'anni braccio destro del Drake.

Ma si, in fondo forse hai ragione tu... e che io non ho mai digerito imola '82, purtroppo. A parte Schecketer posso concordare... ma resto anche convinto che gio abbia detto una cosa vera: quando un pilota iniziava a far ombra, non a lui in quanto "persona", beninteso, ma ha quel che rappresentava, all'amata Ferrari, il Drake si disinamorava del proprio pilota e si spazientiva...

Modificato da Lotus

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Non esageriamo.

 

Regazzoni piaceva molto a Ferrari, Clay aveva una personalit? strabordante eppure per decenni ha avuto il record di permanenza a Maranello, ben sette anni, il 1969 in F2 e i due trienni 1970-72 (in F1 e Prototipi) e 1974-76 (in F1).

 

"Regazzoni rimarr? alla Ferrari finch? lui lo vorr?": ecco una dichiarazione di Enzo Ferrari nei tempi in cui con Clay filava alla grande. Poi i problemi della complicata stagione '76 portarono al divorzio, caldeggiato a dire il vero anche da Forghieri (che poi un p? se ne pent?).

 

E a mio parere non si pu? dire che Scheckter non aveva grande personalit?. Secondo me Jody l'aveva eccome. Forse lo pensi perch? non parlava italiano, ma era un pilota determinato e sapeva molto bene come raggiungere i suoi obiettivi.

 

Con tutto il rispetto, ma oggi i piloti sono polli allevati in batteria, intercambiabili e con una personalit? piatta formata da comunicati stampa fasulli e gruppi di manager che li hanno indottrinati su cosa dire, sin da bambini.

 

Su Schumacher non so se Ferrari lo avrebbe mai chiamato, costava troppo e in pi? Enzo non avrebbe mai accontentato le sue richieste di avere tutti i progettisti che voleva, compreso il massaggiatore personale: cose troppo lontane dalla sua visione della Casa.

 

E se pure Schumacher fosse venuto, non avrebbe vinto il titolo nel 2000, ma sarebbe andato via prima, semplicemente perch? Ferrari non avrebbe accettato di pagargli per 5 anni uno stipendio cos? esagerato e di investire un budget cos? enorme, senza ottenere il titolo (anzi, sfiorandolo poi col gregario Irvine). E su questo ? d'accordo anche Franco Gozzi, per trent'anni braccio destro del Drake.

 

La Ferrari con la visione delle cose del Drake avrebbe chiuso i battenti, meno male che arriv? Todt che prese i migliori, sono sicuro che senza Todt la Ferrari corse avrebbe chiuso, cmq hai scritto una bella inesattezza il titolo venne sfiorato anche nel 1997 e 1998 anche, con Schumacher con pi? del doppio di punti di Irvine anche nel 1997 quasi il triplo...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Leggendo tutti i vostri preziosi commenti mi sembra di capire che il Drake non era un tiranno senza pietà, ma un uomo freddo e dalla forte personalità.

 

Per lui contava solo Ferrari, e quindi se non fosse per lui la Ferrari probabilmente oggi non esisterebbe.

 

E' brutto quello che è successo con Gilles, per come è successo. Se non fosse morto staremo solo qui a parlare della ripicca di Enzo verso Gilles, vuoi perché stava per passare in Mclaren vuoi perché stava oscurando il cavallino.... sarebbe stata solo una ripicca.

 

 

Cmq ci tengo a dire una cosa la Ferrari non è le str****te che dice Montezemolo

Modificato da leonix

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il punto è che Enzo Ferrari, non ha mai voluto il miglior pilota del periodo nella sua scuderia, Lauda lo divenne, ma sbocciò nel 1974 quando fu preso era solo veloce e piaceva a Regazzoni anche perchè pensava che non lo battesse, quando ormai era il campionissimo venne cacciato e come sarebbe stato cacciato Gilles

 

Semplicemente Schumacher non sarebbe MAI arrivato a Maranello col Drake, come non sono arrivati Hill padre, Stewart, Piquet e non sarebbe mai arrivato Prost...

Modificato da Muresan80

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La Ferrari con la visione delle cose del Drake avrebbe chiuso i battenti, meno male che arrivò Todt che prese i migliori, sono sicuro che senza Todt la Ferrari corse avrebbe chiuso, cmq hai scritto una bella inesattezza il titolo venne sfiorato anche nel 1997 e 1998 anche, con Schumacher con più del doppio di punti di Irvine anche nel 1997 quasi il triplo...

 

Io non ho scritto alcuna inesattezza. Schumacher ha corso i primi 4 anni senza vincere il titolo. Non ho negato che lo abbia sfiorato. Al massimo, non vi ho fatto cenno. Dove sta scritta l'inesattezza?

 

Inoltre ho scritto che, pur investendo un budget di dimensioni mai viste prima per la Ferrari, anche in rapporto agli avversari, il titolo lo si è mancato per 4 anni, e lo si è sfiorato anche con Irvine che era un gregario, ruolo da lui stesso ammesso più volte.

Dove sta l'inesattezza?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il punto ? che Enzo Ferrari, non ha mai voluto il miglior pilota del periodo nella sua scuderia, Lauda lo divenne, ma sbocci? nel 1974 quando fu preso era solo veloce e piaceva a Regazzoni anche perch? pensava che non lo battesse, quando ormai era il campionissimo venne cacciato e come sarebbe stato cacciato Gilles

 

Semplicemente Schumacher non sarebbe MAI arrivato a Maranello col Drake, come non sono arrivati Hill padre, Stewart, Piquet e non sarebbe mai arrivato Prost...

 

Il problema non ? solo le ombre, vere o presunte, dei piloti sul mito Ferrari.

 

Il problema ? pi? prosaico.

 

Ferrari voleva risparmiare soldi. Preferiva investire nella fabbrica piuttosto che spenderli per un ingaggio spropositato.

 

Clark, Stewart, Fittipaldi sarebbero venuti a Maranello, ma la cifra che chiedevano era assolutamente insostenibile per la Ferrari dell'epoca.

 

Ferrari preferiva prendere piloti non affermati, cos? poteva dire di aver scoperto un campione e di averlo portato lui alla vittoria, con la sua macchina che era il vero motivo della vittoria. Ma anche perch? poteva pagarli molto meno rispetto a chi gi? aveva qualche Titolo Mondiale nel palmares...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Io non ho scritto alcuna inesattezza. Schumacher ha corso i primi 4 anni senza vincere il titolo. Non ho negato che lo abbia sfiorato. Al massimo, non vi ho fatto cenno. Dove sta scritta l'inesattezza?

 

Inoltre ho scritto che, pur investendo un budget di dimensioni mai viste prima per la Ferrari, anche in rapporto agli avversari, il titolo lo si ? mancato per 4 anni, e lo si ? sfiorato anche con Irvine che era un gregario, ruolo da lui stesso ammesso pi? volte.

Dove sta l'inesattezza?

 

perch? ti arrabbi? coda di paglia? scherzo :asd: no hai solo omesso che pure Schumacher lo aveve sfiorato tutto qua.

 

hai dati sui budget investiti dalla ferrari dal 1989 al 1995? non mi sembra investissero poco anzi avevano quella cazzata della struttura in inghilterra, nel 1991 fecero due dico due(!!!) macchine, nel 1992 e 1993 ci buttarono dentro un sacco di soldi...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il problema non è solo le ombre, vere o presunte, dei piloti sul mito Ferrari.

 

Il problema è più prosaico.

 

Ferrari voleva risparmiare soldi. Preferiva investire nella fabbrica piuttosto che spenderli per un ingaggio spropositato.

 

Clark, Stewart, Fittipaldi sarebbero venuti a Maranello, ma la cifra che chiedevano era assolutamente insostenibile per la Ferrari dell'epoca.

 

Ferrari preferiva prendere piloti non affermati, così poteva dire di aver scoperto un campione e di averlo portato lui alla vittoria, con la sua macchina che era il vero motivo della vittoria. Ma anche perchè poteva pagarli molto meno rispetto a chi già aveva qualche Titolo Mondiale nel palmares...

 

così facendo si è mangiato alcuni mondiali secondo me in cui aveva la macchina se non migliore almeno per vincere,

 

1966, 1967, 1968, 1970(*), 1971, 1974, con Surtees, un Hill, Clark, Stewart o Fittipaldi questi li vincevi...

Modificato da Muresan80

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore
Questa discussione è chiusa.

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×