sellix 0 Inviato 7 Aprile, 2009 Quali sono i piloti che amate o avete amato e perch Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 7 Aprile, 2009 (modificato) 1 - Emerson Fittipaldi. Rimasi affascinato dalla foto della sua Lotus JPS #32 che era sulla copertina di un quaderno Pigna che feci comprare a mia madre in seconda elementare. 2 - Niki Lauda 1. I miei zii erano tifosissimi della Ferrari e mi "convinsero" che Lauda era il campione dei campioni nel 1975 (avevo 8 anni). 3 - Gilles Villeneuve. Quando Niki se ne and? alla Brabham tra le polemiche (enfatizzate da Autosprint che compravo regolarmente dall'agosto del 1976) mi sentii tradito e riversai tutta la mia passione (come molti, del resto) su Gilles. Ritengo che fu un "investimento" molto proficuo. Per andarlo a vedere a Imola durante i test del 1980 accettai anche di perdere un cappellino JPS che amavo tantissimo. Il mio vicino di casa ferrarista mi pose l'aut-aut: se volevo andare a Imola con lui il cappellino andava distrutto. Prese le forbici, fece un'incisione sulla visiera e lo stracci? con le mani. 4 - Niki Lauda 2. Quando Niki decise di tornare rimasi affascinato: ero curioso di vedere come si sarebbe comportato dopo 2 anni di assenza (mi sembrava un'eternit?) ma il mio cuore era tutto per Gilles. Poi vennero Imola e Zolder ed esplose la mia rabbia nei confronti della Ferrari rea, nel mio immaginario di quindicenne, di aver provocato la morte del mio idolo. Cos? tornai a tifare per Niki fino al suo ritiro definitivo. 5 - Ayrton Senna. Dopo il ritiro di Niki rimasi per un po' senza un punto di riferimento vero e proprio. Non vedevo nessuno che mi potesse intrigare particolarmente. Si parlava di Senna come del nuovo Gilles e questo mi dava molto fastidio. Poi ci fu il servizio militare (1986/'87) che mi port? a distaccarmi dalla F1. In caserma non si parlava che di calcio e cos? cominciai a frequentare lo stadio di Udine e a vedere la Serie A (mai vista prima). Al mio congedo il Cesena fu promosso in A e cominciai a "saltare" qualche GP in TV per andare allo stadio. Ricominciai a seguire pi? attentamente la F1 nel 1989 senza parteggiare per nessuno. I fatti di Suzuka e quello che successe nell'inverno seguente mi fece perdere la stima in Prost e, di riflesso, cominciai ad apprezzare le gare di Ayrton. Mi deluse molto la sua vendetta dell'anno dopo ma, umanamente, lo ritenni quasi inevitabile. 6 - Bruno Senna. Conosco lui e la sua famiglia da prima che cominciasse a correre. Modificato 7 Aprile, 2009 da gio66 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Magico_Schumi 14 Inviato 7 Aprile, 2009 (modificato) 1: Jean Alesi, iniziai a seguire la F1 quando ero poco pi? di un poppante (1992) e ricordo come se fosse ieri le lacrime buttate ad ogni gp che andava male (il 99% all'epoca). Il primo pilota che ho tifato e continuato a tifare anche dopo il suo addio alla Rossa, un mito per me. 2: Michael Schumacher, da bambino per me era il nemico numero 1, quello antipatico perch? vinceva sempre, ma a lui devo le gioie pi? grandi a livello sportivo che abbia mai vissuto, ha dato tutto alla mia scuderia del cuore e ho imparato ad apprezzarlo col tempo anche come uomo, superfluo aggiungere qualcosa sul pilota. 3: David Coulthard: ho simpatizzato da subito per lui per l'aria di guascone e la fama di tombeur, mi ? dispiaciuto che abbia guidato per anni per il "nemico" di turno (Williams e Mclaren). Gli anni in Red Bull hanno trasformato la simpatia in tifo vero e proprio, specialmente dopo l'addio del Kaiser. L'essere stato per anni l'ultimo rappresentante (assieme a Barrico) di una F1 ormai scomparsa, di una generazione di piloti che ha fatto storia, con i quali "sono cresciuto" ha aumentato ulteriormente la mia simpatia per lui. Le sue gare folli, le imprese pi? belle e le cappellate pi? assurde sono fra i ricordi pi? belli che ho sulla F1. 4: Felipe Massa, perch? ? un ragazzo umile, che non ? nato col talento dei fenomeni ma che si ? costruito anno dopo anno, anche e soprattutto grazie alla chioccia Schumi. Mi ? sempre piaciuto fin dai tempi in cui sfasciava una Sauber ad ogni GP. Non ? un fenomeno ma mi piace la sua personalit? aggressiva in pista e pacata fuori, mi ? dispiaciuto enormemente per come abbia perso il titolo lo scorso anno e spero che la sorte gli renda il maltolto. E' l'unico pilota in attivit? per cui faccio il tifo. Modificato 7 Aprile, 2009 da Magico_Schumi Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 7 Aprile, 2009 1: Ronnie Peterson, andavo alle elementari. Ero affascinato dal nero e dall'oro della Lotus e dalla velocit? di Ronnie. Avevo un cappellino, bellissimo ! Nero con scritto JPS - Lotus Team. Lo consevo ancora. 2: Niki Lauda, era per me una sorta di "cyborg". Freddo, glaciale, non sbagliava mai. Sembrava andare piano e invece volava. L'ho amato molto. RIcordo il suo incidente come fosse oggi. Mitico vederlo correre con le Brabham con il "ventilatore", cos? lo chiamavo all'epoca. 3: Ayrton Senna: ragioni ovvie per me e stradette. Direi che fin qui ho seguito la cronologia della mi? et?. Ma Ayrton ? rimasto quello che ho amato di pi? in assoluto. 4: Jean Alesi, forse perch? ho sempre amato calimero Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 7 Aprile, 2009 Credo di aver capito che il topic si riferisce solo ai piloti che abbiamo vissuto "in diretta". Beh, per me all'inizio, da bambino, era semplice. Tifavo principalmente per la Ferrari, quindi sostenevo i piloti che la guidavano, ma dire che "li amavo" forse ? eccessivo. I primi che ricordo fiocamente erano Tambay e Arnoux. Poi Alboreto, e ci rimasi un pochino male quando non vinse a Monza '88, dove vinse il compagno Berger: preferivo il milanese. Poi arriv? Mansell e ci? che faceva in pista mi esaltava alla grande. Prost dopo molto tempo stava riportando il Titolo Mondiale a Maranello e ovviamente ero contento, non mi fregava chi lo avesse riportato, era importante vincere il titolo. Per? devo dire che la sciagurata partenza di Mansell all'Estoril '90, che rovin? la gara e la rincorsa mondiale di Prost, la sto ancora bestemmiando.. Nel '91 ci fu la guerra civile in Ferrari, Fiorio-Prost-Fusaro-Piccinini-Lombardi, e in quel doloroso marasma presi ad affezionarmi al nuovo arrivato Alesi, e le gare che mi legarono definitivamente a lui furono entrambe a Barcellona, e cio? Spagna '91 e Spagna '92, straordinarie. Certo, nel '92 (anno ancora pi? disastroso) si parlava di Senna in Ferrari per il '94, sarei stato molto contento, compravo libri su di lui, ma pi? la Ferrari deludeva, pi? Alesi gettava il cuore oltre l'ostacolo e pi? io mi affezionavo a lui!! (Da dire che nel '92-'93 ero contemporaneamente in piena esagerata febbre-Gilles...). Il modo di correre di Alesi mi ricordava Mansell e Gilles, e sicuramente non ho mai amato un pilota pi? di Alesi, al quale sono ancora molto affezionato.... Quando and? via dalla Ferrari, io mi disorientai, non riuscivo pi? a tifare per la Ferrari come prima, come avevo fatto da sempre. E contemporaneamente avevo un occhio di riguardo per Jean, rimasto ferrarista nel cuore ma per davvero. Sono passati 14 anni dall'addio di Alesi alla Ferrari, e io ho festeggiato decine di volte in questi anni vittoriosi con Schumacher e gli altri piloti in rosso, ma nessuno mi ha dato emozioni cos? intense come Alesi... Ero a Monza '95, l'ultima apparizione "italiana" di Alesi con la Ferrari, e non so se sia vera quella affermazione secondo cui i sogni che sono sul punto di realizzarsi e poi sfumano a un passo dal materializzarsi, ci restano dentro e ci fanno compagnia pi? di quelli divenuti realt?.... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mongo 59 Inviato 7 Aprile, 2009 io ho vissuto in diretta (TV) Jackie Stewart, James Hunt, Clay Regazzoni , Ronnie Peterson, Fittipaldi, Pedro Rodriguez, Carlos Reutemann, Lauda.....e tutti quelli fino ad oggi. Iconi? Stewart: ero troppo piccolo, ma era come parlare di dio Pedro Rodriguez: il idolo del mio padre. Dio a Spa. Eroe della mistica motoristica. Fittipaldi: il eroe da quando ero ragazzino. Sinonimo di razzo. Simbolo di una generazione. Lauda e piquet: i primi fuoriserie "moderni" Senna: l'arte definitivo Schumacher (i primi anni): la bestia e finalmente.... Alonso: il pi? completo, il bilancio perfetto, un elenco di talenti reuniti () ...al interno di una formula 1 diversa, difficile e troppo manipolata. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
tigre 38 Inviato 7 Aprile, 2009 Facemo anche quella sui non amati, io dico Senna Prost e Berger e Alonso Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
tigre 38 Inviato 7 Aprile, 2009 Comunque apparte gli scherzi, io ho sempre amato un pilota gentiluomo come Alboreto, ci vorrebbero pagine intere per descrivere la signorilit? la bravura e la determinazione di questo pilota. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MH1HK23KR1 0 Inviato 7 Aprile, 2009 (modificato) 1.Hakkinen Pilota capace di un gran ritorno dopo un coma. Due mondiali, un sorpasso magico. Come carriera non ha paragone con Schumacher, ma in pista se l'? sempre giocata con tutti. 2.Raikkonen Uno dei primi 5 di tutti i tempi, a mio avviso. Anche se da met? anno scorso ? sotto i suoi standard. 3.Kovalainen Speravo meglio, dopo la discreta gara del Fuji. Comunque, ? un bravo ragazzo. Modificato 7 Aprile, 2009 da MH1HK23KR1 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Mito Ferrari 1041 Inviato 7 Aprile, 2009 Facemo anche quella sui non amati, io dico Senna Prost e Berger e Alonso di dove sei? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mongo 59 Inviato 7 Aprile, 2009 (modificato) di dove sei? Forse della Antartida.... o di Nettuno sto pensando....lo so!!! Della Isola di Pascua! Modificato 7 Aprile, 2009 da mongo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 7 Aprile, 2009 Jackie Stewart: a quell'et? tutti i piloti mi sembravano supereroi ma lo scozzese mi stava pi? simpatico di tutti....sar? stata anche la faccia o il cappellino da ferroviere, ma pi? probabilmente perch? mi sembrava il pi? bravo e saggio di tutti e non capivo perch? ad alcuni stesse sulle balle che diventai (al contrario degli amici naturalmente Ferraristi e molto pi? calciofili) un acerrimo supporter....l'alter ego su 4 ruote di Gianni Rivera (e naturalmente ero anche l'unico milanista tra tutti...anni tremendi). Per motivi di convivenza sotto lo stesso tetto diventai presto pure tifoso di Francois Cevert, sembravano una squadra perfetta e credevo avrebbero corso per chiss? quanto. Invece fin? tutto bruscamente e male Niki Lauda: Scheckter e Depailler mi interessavano relativamente quindi... passai alla Ferrari, a cui ho comunque sempre avuto un occhio di riguardo, anche se come vetture ho sempre ammirato di pi? i "nemici" Lotus. Presto Niki mi sembr? un pilota fortissimo (lo era) e mi facevano incazzare un po' le continue critiche dei giornali e non, e la spocchia dei numerosi tifosi adoranti di Peterson....beh, si era ragazzi e poi la JPS andava di moda, e sicuramente Ronnie era particolare ma certo non uno qualunque. E all'epoca mi incazzavo! L'incidente del Nurburgring mi tenne sulle spine non poco e mi girarono tanto quell'anno per non essere andato a Monza alle prove. Arriv? poi il declino ma non ho mai mollato Niki Gilles Villeneuve: difficile da spiegare il perch? (o forse no!) volevo tanto bene a questo pilota tanto diverso da Lauda, certo non era solo perch? guidava per il Cavallino. La mia frequentazione maggiore degli autodromi per la F1 fu negli anni del canadese e alla sua morte quella compagnia (erano amici di mio padre) si sciolse, ma non credo che su tribune e trabattelli si sia pi? raggiunto un entusiasmo "rosso" simile ai tempi di Gilles, nemmeno nell'era Schumacher. Ci tenni un bel po' per realizzare che non c'era pi? Niki Lauda bis: avevo una fifa bestia che il ritorno di Niki potesse rivelarsi un fiasco, invece....non il pi? veloce ma sempre il top! Veramente, quando vinse nell'84 non ci stavo proprio pi? dentro Nigel Mansell: avevo iniziato ad ammirarlo giusto nell'anno del mondiale di Lauda ma nell'86 mi conquist? letteralmente e soprattutto quando perse il titolo ad Adelaide mi croll? il mondo.....fui felice di vederlo in Ferrari anche se alla fine mi deluse....tutto sommato 1 solo titolo per lui mi va (molto) stretto Michael Schumacher: il suo arrivo nella Rossa non mi trov? particolarmente fiducioso, ma cambiai subito parere! Avrebbero dovuto soffiarlo subito alla Benetton....ammirevole anche quando le cose non andavano bene (certo che Jerez...va be'), grazie davvero Schumi! anche se la F1 non era pi? appassionante come una volta... PS: comunque particolare menzione al post di tigre Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Minoja 0 Inviato 7 Aprile, 2009 Dunque, partiamo dall'inizio.. IGNAZIO GIUNTI: il peggior modo di appassionarsi all'automobilismo; mi ricordo ancora i filmati del telegiornale con l'incidente e le accuse al "perfido Beltoise" CLAY REGAZZONI: Lo tifavo di brutto, era il pi? simpatico di tutti, il pi? telegenico (qualcuno se lo ricorda mentre balla il tango con la carr? ed Enzo che lo bacchetta definendolo "danseur e viveur"? :lol: ) e troppo bastonato dalla sorte, dal 1974 fino alla fine. NIKI LAUDA: pi? ammirato che amato, ma lo difendevo quando lo chiamavano "Krosso Kasino" e quando ha lasciato la Ferrari; ho goduto nel 1984 JACQUES LAFFITE: mai capito perch?, ma istintivamente ero sempre contento se andava sul podio, boh.. BRUNO GIACOMELLI: un italiano con l'ALFA ROMEO? ma scherziamo? poi ha combinato poco in F1, ma chi se ne frega.. MICHELE ALBORETO: Enzo prima di morire voleva vedere un italiano tornare a vincere con la Ferrari, ? stato un dolore non vederlo realizzato. NELSON PIQUET: gi? la F1 si stava omologando e i talenti veri andavano sparendo; lui, con tanti difetti, me la rendeva molto pi? godibile. dopo, non ho amato veramente nessun pilota, solo qualche ammirazione... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 7 Aprile, 2009 IGNAZIO GIUNTI: il peggior modo di appassionarsi all'automobilismo; mi ricordo ancora i filmati del telegiornale con l'incidente e le accuse al "perfido Beltoise" JACQUES LAFFITE: mai capito perch?, ma istintivamente ero sempre contento se andava sul podio, boh.. altra special menzione Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
FILIPPO 1 Inviato 8 Aprile, 2009 Per me senz'altro Elio De Angelis che era nato ed abitava nel mio stesso quartiere a Roma,sponsorizzato da un mio compagno di classe dall'asilo al liceo.Lo ricordo da ragazzino a12 anni(io 8)ad Auronzo di Cadore con il padre Giulio campione di motonautica e poi a scuola 4 anni piu' grande di me e poi vincitore a Zeltweg dove vidi quel gp che mi rese felice piu' di tutte le finali di champions in cui ho seguito il mio vecchio Milan. Ma anche Ronnie Peterson,Gilles ed Ayrton Senna(nonostante gli scontri con Elio)che poi e' tanto maturato in fatto di personalita'. In questi anni pero' mi tolgo il cappello di fronte a MS che tecnicamente e' sempre stato un mostro ed e' diventato ''campione dello sport'' a fine carriera quando in Giappone a mondiale appena perso ha ringraziato uno per uno i meccanici e poi in Brasile ha chiuso in modo epico. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 8 Aprile, 2009 non credo che su tribune e trabattelli si sia pi? raggiunto un entusiasmo "rosso" simile ai tempi di Gilles, nemmeno nell'era Schumacher. Anche perch? quei meravigliosi tralicci di tubi Innocenti non sono pi? permessi da quasi 3 lustri. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Frontrunner 1 Inviato 8 Aprile, 2009 Gilles Villeneuve: semplicemente, l'idolo dell'infanzia. Mi piaceva per la generosit? che metteva ogni voglta che saliva in macchina, anche se questa attitudine ? costata parecchi ritiri. E poi, come non apprezzare la lealt? sportiva nei confronti di Schectker nel '79? Michele Alboreto: per me, resta il miglior italiano da quando seguo le corse (diciamo da fine anni '70). Grande pilota e, visto da fuori, grande anche come persona. Fine delle trasmissioni. Poi ci sono i piloti che stimo, e allora su tutti metto Senna, poi - in ordine sparso - Alonso, Hakkinen, Mansell (una sorta di Gilles, per certi versi), King Schumacher e qualcun'altro che sicuramente sto dimenticando. Aggiungo per? Modena: gran talento 'inesploso'. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
SirVanhan 0 Inviato 8 Aprile, 2009 Vado in ordine cronologico. 1 Jeff Gordon: mi piacevano i colori della sua macchina e poi era il giovane che combatteva contro i piloti anziani, una cosa impossibile per la NASCAR. Vinceva ed emozionava. Mi ? sempre rimasto nel cuore. 2 Colin McRare: i rally mi hanno affascinato sin da subito, in particolare questo pilota matto, ma veloce. Spaccava le macchine, ma guidava come un Dio. 3 Damon Hill: amavo il suo casco, amavo la sua macchina e mi faceva tenerezza. Ero un bambino e nella mia visione del mondo consideravo Schumacher il cattivo. Chi poteva sconfiggerlo? Hill! 4 Alex Zanardi: con la CART ? stato un colpo di fulmine e se devo scegliere tra questa e la NASCAR come mia categoria preferita vado sicuramente sulla prima. Purtroppo per? non esiste pi?, ma quanti ricordi... Zanardi era il mio pilota preferito, faceva delle cose impossibili per gli altri (quando c'era Mo Nunn). 5 Mika Hakkinen: anche lui mi faceva tenerezza. Quando era primo gli si rompeva la macchina, e poi aveva avuto quel bruttissimo incidente nel 1995. Poi divent? l'unico vero rivale di Schumacher. 6 Jenson Button: lo vidi per la prima volta nel 1997 a Corridonia. Aveva un casco meraviglioso e guidava come nessun altro sui kart. Lo seguii l'anno successivo in F. Ford grazie ad Eurosport e poi in F3 sulle cronache di Autosprint. E quando debutt? in F1 fu un trionfo personale... 7 Tony Stewart: wow! Ecco un altro matto. Arriv? quarto in campionato al debutto, anche lui una cosa mai vista per la NASCAR. Ora non tifo pi? per lui, perch? ha smesso di essere se stesso... 8 Juan Pablo Montoya: il successore di Zanardi, ma ancora pi? fuori di testa. In F1 poi mi faceva emozionare. 9 Bas Leinders, Andre Lotterer, Ryan Briscoe: gli anni sono 1998, 2000 e 2003. I primi due grazie alla F3 tedesca e Briscoe con quella euroseries. Che dire, tre grandi piloti da tutti sottovalutati. 10 Tomas Scheckter: lo vidi debuttare a Valencia nel 1999 nella Formula Nissan. Al debutto freg? Fernando Alonso. Aveva un potenziale mostruoso, ma era scemo. Che dire, mi piacciono tutti piloti fuori di testa. Si fece trovare con una prostituta quando era collaudatore Jaguar, litig? non so quante volte con Eddie Cheever in Indycar. 11 Lewis Hamilton: non lo avevo capito, lo ammetto. Non riuscivo ad accettare che ci potesse essere un pilota cos? forte. Porca vacca, era vero. Era davvero un milione di volte pi? forte di tutti. Dopo gara 2 della GP2 in Turchia ho dovuto rassegnarmi e iniziare ad amarlo. Sono tanti ? vero, per? seguo tante categorie quindi ? normale Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 8 Aprile, 2009 Beh, io allora avrei messo anche Didier Auriol per i rally, ma pensavo che si dovesse rimanere nell'ambito dei GP... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 8 Aprile, 2009 (modificato) 1) Lorenzo Bandini. Veramente un simbolo dell'Italia degli anni 60. Un eroe per noi bambini di allora. Tutti attendevamo Bandini campione mondiale nel 67 e le sue vittorie a Daytona e Monza in quell'anno, soprattutto la prima, ne crearono una notoriet? inusuale per quegli anni. Inoltre era un gran bravo ragazzo che si era fatto da solo tra mille sfortune. Dopo oltre 40 anni mi fa ancora male ripensare alla sua morte in diretta. 2) Jacky Ickx. Da pre adolescente lo cominciai ad amare dalle storie di Michel Vaillant, ancora prima che dalle piste vere. Dopo di lui non ho pi? tifato per nessuno. Aggiungo per?: 1) Ignazio Giunti. Grande speranza e altro grande dolore. 2) Vittorio Brambilla. Pilota simpatico e veramente tosto. La sua Vvittoria a Zeltweg sar? per sempre nella storia. 3) Lella Lombardi. Nessuna donna come lei prima e anche dopo in F1. Persona splendida, mi hanno raccontato persone che l'hanno conosciuta. 4) Elio De Angelis. Sembrava un raccomandato e invece era veramente forte e con l'animo gentile. 5) Michele Alboreto. Un vero gentleman. 6) Ho amato il Senna della Lotus, poi, dopo Suzuka 90, grande ammirazione come pilota, ma niente pi?. Modificato 12 Giugno, 2009 da sundance76 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti