Vai al contenuto
Lotus

e meno male che per molti erano scuse...

Post raccomandati

non ? che sono scettici, semplicemente come tutti stanno iniziando a chiedersi che senso abbia spendere una vagonata di milioni di euro per vincere una competizione che non ? che ti faccia vendere piu' automobili...

 

soprattutto una competizione che alla fine fa abbastanza piet?.

si far? la fine del wrc (che quest'anno ? ridicolo e mi chiedo con che coraggio lo corrano lo stesso)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Capisco lo scetticismo di chi vede le future mosse FIA come il fumo negli occhi...

 

Briatore e Dennis forse hanno una visione inconciliabile ma bisogna arrivare ad una mediazione...

Bisogna capire che ? anche attraverso l'uso di certi materiali, delle ricerche esasperate e degli sprechi "tecnologici" che si ? arrivati a questa situazione.

 

Tutto ci? non ? indispensabile all'automobilismo sportivo, allo spettacolo o alla competizione tra migliori.

 

L'obiettivo di tutti dovrebbe essere quello di far ridiventare le squadre pi? teams sportivi e meno Hi-Tech Factoryes, sopratutto per sottrarle al ricatto dei costruttori ( "se mollo si chiude baracca" )

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Intanto panasonic ha subito molte perdite, e taglia a destra e manca. Altra brutta notizia per la toyota, che se non sar? competitiva 9 su 10 si ritira a fine anno, come fanno quasi tutti i giapponesi. Molte analogie con la renault.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

se durante l'anno la crisi si smorza ci sar? qualche possibilit?, altrimenti si prospetta l'abbandono di 2-3 team almeno william toyota renault force india... e addio f1 come la conoscevamo.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
se durante l'anno la crisi si smorza ci sar? qualche possibilit?, altrimenti si prospetta l'abbandono di 2-3 team almeno william toyota renault force india... e addio f1 come la conoscevamo.

ma io credo che prima dei privati (red bull, williams, tororosso, force india,) molleranno i multinazionali..infatti toyota, renault, e mercedes (Bmw no) sono in F1 per vendere automobili non per passione della categoria...quindi questi si fanno 2 conti...noi non abbiamo soldi, non accettiamo standarizazioni ecc... e quindi fanno come la honda...c'? il bel consiglio di amministrazione e di azionisti galatici e si riuniscono e votano...quest'anno la yaris non ha venduto un ca**o..come ammortiziamo la crisi?? ci sarebbero 500 milioni di euro risparmiabili mandando a casa trulli e compagni...bene.. quanti voti a favore? 589, quanti contrari? 34...chi si astiene? 3....bene fuori dalla f1..richiamate la squadra test da barein...? un p? quello che ? successo alla Honda e potrebbe succedere alla renault, alla toyota e alla Mercedes da un momento all'altro...invece Tororosso, redbull, Williams, force india e mclaren (inseguito a un eventuale abbandono della mercedes) si riunirebbero in un tavolo e direbbero...bene io non ho problemi a fare la mia macchina con i miei utlimi 40 mila euro...neanche io, neanche io...che facciamo? ci compriamo i telai della gp2 a met? prezzo e andiamo piu forti delle f1 2009 spendendo una miseria?? ci sto..chi a favore? 98..chi contrari 10, chi si astiene? 3...aggiudicato...in poche parole...i privati (specialmente williams e mclaren) agguanterebbero anzi, in un certo senso tornerebbero protagonisti...la ferrari non ? molto colpita dalla crisi visto che vende un bene di lusso che nel bene o nel male vende sempre crisi o non crisi....quindi...la ferrari sarebbe l'unica squadra contraria in ogni caso, qualunque cosa si voti...(come la storia recente ha dimostrato)..

? la storia che dicevo l'altro giorno..i grandi costruttori sono arrivati, hanno moltiplicato il livello di spesa, hanno fatto fallire quasi tutti i team storici di f1 che fino ad allora davano spettacolo e prestazioni e innovazioni con pochi soldi (e li si vedevano le qualit? del costruttore o meglio, aveva un senso la classifica costruttori, ora ? la classifica dei soldi investiti) e poi questi costruttori se ne stanno andando perke in dificolt? nei loro settori madre e stanno lasciando in F1 pochi coraggiosi superstiti

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

ma ? normale che in questo periodo si debba tagliare su parecchia roba...per? tagliare non significa troncare lo sviluppo...

significa diminuire gli stipendi, piloti in primis, utilizzare materiali meno "pregiati", spendere meno in particolari di poco conto...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Il trucco per restare in F1 ? questo: gli sponnsor e gli introiti della FOM devono bastare per il budget, cosa che fanno ad esempio Ferrari e Renault. In questo modo, riesci a correre, e anche perdere, ma senza rimetterci dei soldi. Se sei sponsor della tua propria squadra, prima o poi ti stanchi di perdere soldi.

 

Flavio Briatore applic? questo metodo alla Benetton nel 1991: via i colori di famiglia, dentro pi? sponsor, cos? il ritorno d'immagine per la casa madre resta dalla pura presenza in gara e da un eventuale successo sportivo. Grazie a questo la casa veneta corse fino al 2001 e se ne and? sapendo di dover spendere troppo per rimanere.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Il trucco per restare in F1 ? questo: gli sponnsor e gli introiti della FOM devono bastare per il budget, cosa che fanno ad esempio Ferrari e Renault. In questo modo, riesci a correre, e anche perdere, ma senza rimetterci dei soldi. Se sei sponsor della tua propria squadra, prima o poi ti stanchi di perdere soldi.

 

Flavio Briatore applic? questo metodo alla Benetton nel 1991: via i colori di famiglia, dentro pi? sponsor, cos? il ritorno d'immagine per la casa madre resta dalla pura presenza in gara e da un eventuale successo sportivo. Grazie a questo la casa veneta corse fino al 2001 e se ne and? sapendo di dover spendere troppo per rimanere.

 

Giusto!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Il trucco per restare in F1 ? questo: gli sponnsor e gli introiti della FOM devono bastare per il budget, cosa che fanno ad esempio Ferrari e Renault. In questo modo, riesci a correre, e anche perdere, ma senza rimetterci dei soldi. Se sei sponsor della tua propria squadra, prima o poi ti stanchi di perdere soldi.

 

Flavio Briatore applic? questo metodo alla Benetton nel 1991: via i colori di famiglia, dentro pi? sponsor, cos? il ritorno d'immagine per la casa madre resta dalla pura presenza in gara e da un eventuale successo sportivo. Grazie a questo la casa veneta corse fino al 2001 e se ne and? sapendo di dover spendere troppo per rimanere.

Sono d'accordo chatruc, con una lieve ma significativa distinzione: Benetton se ne and? quando i costi lievitarono oltre misura perch? nel suo budget non erano ne sono mai stati compresi "benefits" come quelli che derivavano dal far parte di un colosso industriale da cui poter attingere tecnologie ed esperienze.

 

Se ? infatti vero quel che ha ricordato anche Ale (AlKa 105):

La Ferrari Gestione Sportiva (Formula 1), da quanto io so, ? l'unica scuderia il cui budget ? coperto da sponsorizzazioni, eventi, premi, ecc. Ovvero la Ferrari non sborsa soldi per essere in F1

 

? anche vero che, verosimilmente, non ha mai pagato i frequentissimi "travasi" di tecnologia e conoscenza provenienti dai centri ricerca FIAT e dalle altre aziende d'eccellenza del gruppo, Magneti Marelli in primis.

 

In pratica si paga con il budget la spesa viva derivante dal partecipare al campionato ma si risparmiano per ricerca, tecnologie e test - non dimentichiamoci le strutture permanenti che senza le sinergie del gruppo non si sarebbero potute mantenere o migliorare - un sacco di soldi che vengono per l'appunto spesi per mantenere una logistica "da Ferrari".

 

Io penso che che senza la grande sicurezza data dall' avere il "paracadute" FIAT alle spalle presumibilmente la Ferrari avrebbe seguito, sia dal punto di vista sportivo che da quello industriale, l'evoluzione di tutti i costruttori di auto sportive di nicchia ( da Maserati a Jaguar, da Bugatti a Lotus ) che pur con una fulgida storia sportiva di successi alle spalle ( per alcuni ancora in corso quando abbandonarono ) hanno dovuto abdicare di fronte all'inesorabile legge della sostenibilit? degli investimenti e dei numeri.

 

 

Se si torner? a ragionare su cifre "umane" altri protagonisti torneranno. Penske, per esempio, aveva gi? nel 2005 espresso il desiderio di tornare in F1, fissando in 80 mil. di $ la discriminante che segnava la sostenibilit? per una loro partecipazione... sappiamo tutti come ? andata a finire.

Modificato da Lotus

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever

Mi piacerebbe molto che lo scenario previsto da Bobafett si avverasse se questo significasse recuperare marchi storici come la Tyrrell, la Minardi, la March e..la Lotus!!! ? un sogno ad occhi aperti, scusate...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore AlKa105
Sono d'accordo chatruc, con una lieve ma significativa distinzione: Benetton se ne and? quando i costi lievitarono oltre misura perch? nel suo budget non erano ne sono mai stati compresi "benefits" come quelli che derivavano dal far parte di un colosso industriale da cui poter attingere tecnologie ed esperienze.

 

Se ? infatti vero quel che ha ricordato anche Ale (AlKa 105):

 

 

? anche vero che, verosimilmente, non ha mai pagato i frequentissimi "travasi" di tecnologia e conoscenza provenienti dai centri ricerca FIAT e dalle altre aziende d'eccellenza del gruppo, Magneti Marelli in primis.

 

In pratica si paga con il budget la spesa viva derivante dal partecipare al campionato ma si risparmiano per ricerca, tecnologie e test - non dimentichiamoci le strutture permanenti che senza le sinergie del gruppo non si sarebbero potute mantenere o migliorare - un sacco di soldi che vengono per l'appunto spesi per mantenere una logistica "da Ferrari".

 

Io penso che che senza la grande sicurezza data dall' avere il "paracadute" FIAT alle spalle presumibilmente la Ferrari avrebbe seguito, sia dal punto di vista sportivo che da quello industriale, l'evoluzione di tutti i costruttori di auto sportive di nicchia ( da Maserati a Jaguar, da Bugatti a Lotus ) che pur con una fulgida storia sportiva di successi alle spalle ( per alcuni ancora in corso quando abbandonarono ) hanno dovuto abdicare di fronte all'inesorabile legge della sostenibilit? degli investimenti e dei numeri.

Se si torner? a ragionare su cifre "umane" altri protagonisti torneranno. Penske, per esempio, aveva gi? nel 2005 espresso il desiderio di tornare in F1, fissando in 80 mil. di $ la discriminante che segnava la sostenibilit? per una loro partecipazione... sappiamo tutti come ? andata a finire.

 

 

Secondo me la Ferrari non ? paragonabile alle case che hai nominato per il semplice motivo che la loro ? una struttura maggiormente solida: immagine, storia, risultati sportivi, bilanci. Certo FIAT ha aiutato Ferrari ma questo fino a qualche anno fa, oggi la Ferrari ? perfettamente autosufficiente e sopratutto, per come la vedo io, la Ferrari non ? quotata in borsa e questo ? un segno di solide basi economiche.

 

Ale

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
ma io credo che prima dei privati (red bull, williams, tororosso, force india,) molleranno i multinazionali..infatti toyota, renault, e mercedes (Bmw no) sono in F1 per vendere automobili non per passione della categoria...quindi questi si fanno 2 conti...noi non abbiamo soldi, non accettiamo standarizazioni ecc... e quindi fanno come la honda...c'? il bel consiglio di amministrazione e di azionisti galatici e si riuniscono e votano...quest'anno la yaris non ha venduto un ca**o..come ammortiziamo la crisi?? ci sarebbero 500 milioni di euro risparmiabili mandando a casa trulli e compagni...bene.. quanti voti a favore? 589, quanti contrari? 34...chi si astiene? 3....bene fuori dalla f1..richiamate la squadra test da barein...? un p? quello che ? successo alla Honda e potrebbe succedere alla renault, alla toyota e alla Mercedes da un momento all'altro...invece Tororosso, redbull, Williams, force india e mclaren (inseguito a un eventuale abbandono della mercedes) si riunirebbero in un tavolo e direbbero...bene io non ho problemi a fare la mia macchina con i miei utlimi 40 mila euro...neanche io, neanche io...che facciamo? ci compriamo i telai della gp2 a met? prezzo e andiamo piu forti delle f1 2009 spendendo una miseria?? ci sto..chi a favore? 98..chi contrari 10, chi si astiene? 3...aggiudicato...in poche parole...i privati (specialmente williams e mclaren) agguanterebbero anzi, in un certo senso tornerebbero protagonisti...la ferrari non ? molto colpita dalla crisi visto che vende un bene di lusso che nel bene o nel male vende sempre crisi o non crisi....quindi...la ferrari sarebbe l'unica squadra contraria in ogni caso, qualunque cosa si voti...(come la storia recente ha dimostrato)..

? la storia che dicevo l'altro giorno..i grandi costruttori sono arrivati, hanno moltiplicato il livello di spesa, hanno fatto fallire quasi tutti i team storici di f1 che fino ad allora davano spettacolo e prestazioni e innovazioni con pochi soldi (e li si vedevano le qualit? del costruttore o meglio, aveva un senso la classifica costruttori, ora ? la classifica dei soldi investiti) e poi questi costruttori se ne stanno andando perke in dificolt? nei loro settori madre e stanno lasciando in F1 pochi coraggiosi superstiti

 

Si ma i privati sono gli unici che godono del solo supporto degli sponsor. E ultimamente gli sponsor stanno chiudendo il portafoglio. Invece le altre godono di un supporto ben pi? rinforzato che deriva sia dalle vendite che dagli sponsor. Con questo voglio dire che i privati saranno i primi dare dal c**lo. Ma poi tanto finisce che anche gli altri fanno la stessa fine perch? di auto non se ne vendono pi?.

Ho paura che se continua cos? per ancora sei mesi almeno il mondiale f1 del 2010 lo faranno con i videogiochi. Se non si interrompe prima della fine quello 2009.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Secondo me la Ferrari non ? paragonabile alle case che hai nominato per il semplice motivo che la loro ? una struttura maggiormente solida: immagine, storia, risultati sportivi, bilanci. Certo FIAT ha aiutato Ferrari ma questo fino a qualche anno fa, oggi la Ferrari ? perfettamente autosufficiente e sopratutto, per come la vedo io, la Ferrari non ? quotata in borsa e questo ? un segno di solide basi economiche.

 

Ale

Siamo perfettamente d'accordo.

 

Ora ? una struttura solida. Ma se Enzo Ferrari non avesse avuto l'intelligenza e l'umilt? - molti lo sconsigliavano di accettare l'offerta che Agnelli gli faceva, da anni, ripetutamente - di capire a fine anni '60 che era il tempo di vendere a FIAT nel giro di qualche anno la casa di Maranello si sarebbe trovata nelle stesse condizioni di altri, forse un po' pi? tardi, ma sicuramente avrebbe avuto i problemi che Maserati, Lamborghini, Jaguar e Alfa Romeo hanno avuto... forse ripercorrendone le tristi parabole finali.

 

Non ? stata infatti di importanza secondaria la "tranquillit?" sostanziale - derivante dal fatto di far parte di un allora solidissimo gruppo industriale multinazionale - con la quale la Ferrari ha potuto consolidare la sua leggenda e confermare la sua primazia nell'eccellenza del settore automobilistico-sportivo d'elite, F1 compresa ovviamente.

Modificato da Lotus

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Intanto la ING lascer? la renault a fine anno, e anche il mondiale di f1, quindi penso anche sponsorizzazioni delle piste.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

brutta notizia

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Visitatore AlKa105
Intanto la ING lascer? la renault a fine anno, e anche il mondiale di f1, quindi penso anche sponsorizzazioni delle piste.

 

Perbacco! La notizia ? grave, hai altre informazioni? Potrebbe essere un problema per le piste...

 

Ale

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti
Perbacco! La notizia ? grave, hai altre informazioni? Potrebbe essere un problema per le piste...

 

Ale

 

Tutti fuori dall'europa...?

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

:confuso: speriamo di no...

 

Non sopporterei un baraccone asiatico-australe. Mi vengono i brividi solo a pensarlo.

 

Intanto, con la crisi russa si allontana per il momento l'ipotesi di GP di Mosca (o S. Pietroburgo) e, semmai ? stata veritiera, l'ipotesi di un team "all russian":

 

Russia, i miliardari ?dimezzati? dalla crisi: Prokhorov il pi? ricco

di Antonella Scott

 

E alla fine ne rimasero "solo" 49. E' il numero dei miliardari russi sopravvissuti alla crisi: la lista ? stata pubblicata dalla rivista Finans. Che differenza rispetto a un anno fa: la Russia, scriveva Finans nel febbraio 2008, ha guadagnato 40 nuovi oligarchi, il totale saliva a 101. Da allora i prezzi del petrolio sono crollati, trascinando con s? il rilancio dell'economia, il rublo, i mercati. In totale, la ricchezza dei primi dieci in lista si ? assottigliata di 75,9 miliardi di dollari.

 

Qualcuno, la primavera scorsa, seppe intuire l'arrivo della tempesta. Mikhail Prokhorov, co-proprietario di Norilsk Nickel insieme a Vladimir Potanin, vendette la propria quota del 25% a Oleg Deripaska, per 7 miliardi di dollari. Possiamo rivedere questa storia nella lista di Finans, dove Prokhorov, con una fortuna di 14,1 miliardi, conquista il primo posto. Ora ? lui l'uomo pi? ricco di Russia mentre Deripaska, che l'anno scorso deteneva il comando con ben 40 miliardi, precipita all'ottavo posto. Gli restano 4,9 miliardi. E le cose per lui potrebbero peggiorare ancor di pi?, se Prokhorov decidesse di esercitare il diritto di rivendere a Rusal, il produttore di alluminio di Deripaska, la quota del 14% acquisita con l'accordo dell'aprile scorso. Per Rusal, sarebbe la bancarotta.

Nella lista di Finans, al secondo posto "tiene" Roman Abramovich, azionista di Evraz (siderurgia) e proprietario del Chelsea: la sua fortuna, in ogni caso, ? ridimensionata da 23 a 13,9 miliardi. Al terzo posto Vladimir Lisin, di Novolipetsk Steel, che scende da circa 22 a 7,7 miliardi: ? uno degli uomini che ha perso di pi? in questa crisi. Quarto (7,6 miliardi) ? Vagit Alekperov, inaffondabile padrone di Lukoil, la prima compagnia petrolifera privata in Russia. Quinto un oligarca del Daghestan, Suleiman Kerimov (7,5), sesto il primo banchiere del gruppo, Mikhail Fridman, di Alfa Group (6,1 miliardi).

La storia di questa crisi russa affiora anche dall'elenco degli esclusi: non sono pi? miliardari Serghej Polonskij o Shalva Chigirinskij, leader nel settore delle costruzioni. Loro era il progetto di costruire i grattacieli che avrebbero fatto di Mosca una nuova capitale finanziaria mondiale. Un sogno da rinviare.

 

Sole24ore.com

 

 

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Intanto petrobras si tira fuori dalla possibile sponsorizzazione dell'ex honda. Interessante il passaggio dove dicono di essere interessati solo alla partership con un costruttore, senza il quale non c'? motivo di rimanere.

 

E tra l'altro

 

http://www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?...-con-l-ex-honda

 

La stessa petrobras non lo sponsorizza.

Modificato da M.SchumyTheBest

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

a me ? sembrato d capire che ING ha gi? lasciato

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×