Dark One 0 Inviato 20 Novembre, 2008 Ho chiesto informazioni al mio prof. di Astronomia su Nemesis. Secondo alcune teorie (a sua detta molto bislacche) il sole sarebbe uno dei due componenti di un sistema binario il cui secondo componente sarebbe proprio Nemesis orbitante intorno al centro di massa delle due stelle. Sempre secondo queste teorie, Nemesis sarebbe una stella estremamente fredda perch? in via di spegnimento (nana bruna). Di questa ipotetica stella si ? calcolato un po' tutto (massa, periodo di rivoluzione etc etc) e si suppone che il suo passaggio in determinate zone nelle vicinanze del sistema solare causi il movimento di comete e asteroidi verso il sistema solare interno (quello formato dal Sole, Mercurio, Venere, la Terra e Marte) e dunque sarebbe la causa di estinzioni di massa che ancora oggi appaiono misteriose. Queste fantasiose teorie sono tanto belle...quanto inconsistenti: infatti non esistono osservazioni dirette di questa stella e neanche con i pi? sofisticati telescopi spaziali (come il telescopio Hubble) si ? riuscita a osservare. Questo dunque depone a favore dell'ipotesi che Nemesis sia appunto solo una fantasiosa invenzione adatta a romanzi di fantascienza. Ti ringrazio per la spiegazione. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 22 Novembre, 2008 Stamattina ho fatto un po' di esercizi di relativit?...mi sono uscite cose sconvolgenti. In realt? gi? le sapevo queste cose, ma fare i conti a mano e accorgersene ? davvero sconvolgente: se facciamo scontrare due particelle, una di massa 1 g e una di massa 0.25 g, la particella che ne risulta dalla loro unione ha massa 1.40 g, cio? maggiore della somma delle due iniziali...spettacolare Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 22 Novembre, 2008 Stamattina ho fatto un po' di esercizi di relativit?...mi sono uscite cose sconvolgenti. In realt? gi? le sapevo queste cose, ma fare i conti a mano e accorgersene ? davvero sconvolgente: se facciamo scontrare due particelle, una di massa 1 g e una di massa 0.25 g, la particella che ne risulta dalla loro unione ha massa 1.40 g, cio? maggiore della somma delle due iniziali...spettacolare ...... ma intendi un urto elastico od anelastico ? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 22 Novembre, 2008 ...... ma intendi un urto elastico od anelastico ? Un urto in cui le particelle si uniscono ?, per definizione, perfettamente anelastico. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Loris87 0 Inviato 22 Novembre, 2008 Stamattina ho fatto un po' di esercizi di relativit?...mi sono uscite cose sconvolgenti. In realt? gi? le sapevo queste cose, ma fare i conti a mano e accorgersene ? davvero sconvolgente: se facciamo scontrare due particelle, una di massa 1 g e una di massa 0.25 g, la particella che ne risulta dalla loro unione ha massa 1.40 g, cio? maggiore della somma delle due iniziali...spettacolare Che masse sarebbero? Poi perch? non viene 1,25 g (grammi o G quelli utilizzati per misurare la forza fisica?)? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 22 Novembre, 2008 Un urto in cui le particelle si uniscono ?, per definizione, perfettamente anelastico. Ok ..... correggimi se sbaglio. Ma non dovrebbe essere presente un "difetto di massa" anzich? un "eccesso di massa" ? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
MagicSenna 102 Inviato 22 Novembre, 2008 io sapevo che una parte di massa si converte in energia :unsure: Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 22 Novembre, 2008 Che masse sarebbero? Poi perch? non viene 1,25 g (grammi o G quelli utilizzati per misurare la forza fisica?)? La g sta per grammi. Ok ..... correggimi se sbaglio. Ma non dovrebbe essere presente un "difetto di massa" anzich? un "eccesso di massa" ? Il difetto di massa c'? nei fenomeni di fusione e fissione nucleare dove intervengono delle forze strane che sono dette appunto forze di interazione nucleare. Nell'esercizio che ho risolto io non c'era nessuna interazione nucleare, ma un semplice urto. Semplicemente la famosa E=mc^2 ci dice che l'energia totale di un corpo resta costante ed ? un bilancio tra la sua energia potenziale e quella cinetica (legata al movimento). In mc^2, dunque, compare sia l'energia "a riposo" che quella cinetica. Quando due particelle si scontrano, la loro energia totale deve rimanere costante e cos?, se l'urto ? anelastico, la differenza di energia cinetica tra le due particelle iniziali e quella risultante non fa altro che trasformarsi in massa. Credo di averlo spiegato un po' con i piedi...ma non ? semplicissimo da spiegare a parole...faccio un esempio pi? chiaro. Se ho un masso che si muove a livello del mare, esso possiede una certa energia che ? somma della sua energia potenziale e di quella cinetica. Se compio lavoro e porto il masso su una montagna, la meccanica classica ci dice che quel masso aumenta la sua energia potenziale. La meccanica relativistica afferma l'equivalenza tra energia e massa e perci? quella energia potenziale che si aggiunge non fa altro che trasformasi in massa. Ovviamente a velocit? ordinarie questo effetto ? trascurabile, ma se avessimo strumenti estremamente precisi, potremmo effettivamente misurare l'aumento di massa del masso dopo averlo portato sulla montagna (scusate il gioco di parole). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 23 Novembre, 2008 Ho fatto un altro po' di esercizi di relativit? e sono venute fuori altre assurdit? (come ho gi? detto erano tutte cose che sapevo, ma fare i conti esplicitamente rende ancora pi? palese la cosa): una molecola che, a riposo, ha lunghezza 50 ? (angstrom, 1 ? = 10^-10 m) se si trova su un'astronave ed ha velocit? 0.95c (con c velocit? della luce) rispetto ad essa, allora la sua lunghezza, misurata sull'altronave ? 16 ?. Inoltre se l'astronave si muove a velocit? 0.85c rispetto a terra, la lunghezza delle molecole, misurata da terra ? 5 ?. Ma non ? una figata pazzesca? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ricki158 0 Inviato 24 Novembre, 2008 cio? in pratica se corri alla velocit? della luce e ti misuri sei pi? piccolo di quello che sei da fermo... e se ti misurano da fermi lo sei ancor di pi? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Beyond 6857 Inviato 24 Novembre, 2008 e se va alla velocit? della luce o 0.999? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 24 Novembre, 2008 cio? in pratica se corri alla velocit? della luce e ti misuri sei pi? piccolo di quello che sei da fermo... e se ti misurano da fermi lo sei ancor di pi? No...quello ? il bello. Se vado alla velocit? della luce e mi misuro mi esce la stessa lunghezza che avrei da fermo...ma ? chi ? fermo rispetto a me che mi vede pi? corto (da cui teoria della relativit?: tutte le grandezze fisiche, o quasi, sono relative all'osservatore). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Arraffae Inviato 28 Novembre, 2008 Ferrarista ciao, sto preparando l'esame di Fisica II per Ing. Gestionale (Elettrologia, magnetismo ed elettromagnetismo fondamentalmente). Volevo chiederti se potevo aggiungerti ad msn e chiederti qualcosa quando ho qualche dubbio.....so che non ci conosciamo e frequento poco il forum, ma sono veramente nella m***a fino al collo. Fammi sapere!!! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 28 Novembre, 2008 Ferrarista ciao, sto preparando l'esame di Fisica II per Ing. Gestionale (Elettrologia, magnetismo ed elettromagnetismo fondamentalmente). Volevo chiederti se potevo aggiungerti ad msn e chiederti qualcosa quando ho qualche dubbio.....so che non ci conosciamo e frequento poco il forum, ma sono veramente nella m***a fino al collo. Fammi sapere!!! Pure io sto preparando Fisica 2 (per Fisica per? ). Se prometti di non rompermi troppo ti do il mio contatto Scherzo...tra un po' guarda nei MP che trovi il mio indirizzo MSN. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Arraffae Inviato 29 Novembre, 2008 ti ringrazio!!!! sei un grande gi? in partenza Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
White Star 2774 Inviato 2 Dicembre, 2008 Chiedo l'aiuto del fisico del forum per un interessante quanto assurdo problema (che mi ? stato posto come esercizio): ci sono 2 treni su un unico binario, distanti tra loro 60 km, che stanno andando in verso opposto (cio? stanno per schiantarsi frontalmente), entrambi alla velocit? di 30km/h. Dalla testa di uno dei due treni, parte in volo un uccello che viaggia costantemente a 60km/h in linea retta in direzione dell'altro treno. Raggiunta la testa dell'altro treno, l'uccello cambia direzione, e torna indietro (senza pausa e con velocit? costante) verso la testa del treno da cui ? partito. Questo comportamento viene ripetuto finch? i due treni non si schiantano. Quanti km percorre in totale l'uccello? Quante volte cambia direzione (ovvero quanti viaggi da un treno all'altro fa)? Io l'ho risolto, ma i risultati mi lasciano perplesso... per ora non li posto, se qualcuno vuole cimentarsi nella spiegazione... se volete li posto, ma poi qualcuno dovrebbe spiegarmi la logica che c'? dietro, perch? io (pur sapendo i risultati) ancora non ci sono arrivato XD Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 2 Dicembre, 2008 (modificato) Chiedo l'aiuto del fisico del forum per un interessante quanto assurdo problema (che mi ? stato posto come esercizio): ci sono 2 treni su un unico binario, distanti tra loro 60 km, che stanno andando in verso opposto (cio? stanno per schiantarsi frontalmente), entrambi alla velocit? di 30km/h. Dalla testa di uno dei due treni, parte in volo un uccello che viaggia costantemente a 60km/h in linea retta in direzione dell'altro treno. Raggiunta la testa dell'altro treno, l'uccello cambia direzione, e torna indietro (senza pausa e con velocit? costante) verso la testa del treno da cui ? partito. Questo comportamento viene ripetuto finch? i due treni non si schiantano. Quanti km percorre in totale l'uccello? Quante volte cambia direzione (ovvero quanti viaggi da un treno all'altro fa)? Io l'ho risolto, ma i risultati mi lasciano perplesso... per ora non li posto, se qualcuno vuole cimentarsi nella spiegazione... se volete li posto, ma poi qualcuno dovrebbe spiegarmi la logica che c'? dietro, perch? io (pur sapendo i risultati) ancora non ci sono arrivato XD La distanza percorsa dal'uccello ? 60 km. Per il num di volte che cambia direzione dove fare due conti...e mi secca XD Modificato 2 Dicembre, 2008 da Ferrarista Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore alexf1 fan Inviato 2 Dicembre, 2008 Abbastanza facile dal punto di vista logico (tralaltro sei fortunato che ? moto costante , fosse stato moto uniformemente o esponenzialmente accelerato sarebbe stato un bel grattacapo) per? questi problemi dove devi ripetere i calcoli volta per volta sono noiosi...... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 2 Dicembre, 2008 Dato che la curiosit? ? del fisico....ho fatto i conti...e risulta che inverte il percorso un bel po' di volte...diciamo pi? o meno infinite XD Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
White Star 2774 Inviato 2 Dicembre, 2008 Abbastanza facile dal punto di vista logico (tralaltro sei fortunato che ? moto costante , fosse stato moto uniformemente o esponenzialmente accelerato sarebbe stato un bel grattacapo) per? questi problemi dove devi ripetere i calcoli volta per volta sono noiosi...... Esatto... e visto che sono un informatico (per gli informatici l'infinito non esiste ), ho mollato il conto dopo 5 o 6 "virate" e......... Dato che la curiosit? ? del fisico....ho fatto i conti...e risulta che inverte il percorso un bel po' di volte...diciamo pi? o meno infinite XD ...il risultato riportato dal libro ? proprio questo! Prima di tutto, il percorso che fa ? facile da calcolare: i treni si schiantano dopo un'ora, e in un'ora l'uccello fa 60Km, visto che la velocit? ? costante (la direzione non conta). Ora, sappiamo che 'sto uccello fa un preciso e finito numero di Km, ovvero percorre uno spazio finito (in parole povere, fa 60Km e lo accoppano... ): per la mia testolina da informatico ? difficile capire come possa fare infinite virate, eppure ? giusto cos?! Perch? se ci pensate, lui ogni volta parte dalla testa di un treno, e va SEMPRE pi? veloce del treno stesso, quindi incontrer? SEMPRE l'altro treno prima che i treni si scontrino! Eppure fa 60Km, cio? una distanza precisa e finita... Insomma, un bel grattacapo (forse pi? matematico che fisico). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti