Così parlò il Professore

[tigre 38]

Nel gp successivo a Imola, con l'assetto giusto e pista umida, fece una gran gara, superando nello stesso giro hill e senna. Ovviamente nessuno se ne ricorda.

 

Si lo ricordo, sul rettilineo la Williams era di un'altra dimensione rispetto al V8 ford, semmai pi? bello fu quello al primo GP, un sorpasso all'esterno ad alta velocit?.

 

[gio66 6]

Credo che Prost sia uno dei pochissimi Campioni ad aver fatto tesoro dei propri errori per capitalizzarli e poi mietere successi.

Le sconfitte nei mondiali '82, '83 ed '84 (quest'ultimo, forse per "merito" della TAG-Porsche, vedi Monza) hanno fatto s? che maturasse al punto da riuscire poi a portare a casa il titolo '86 che nessuno avrebbe mai e poi mai strappato alla Williams. Eppure lui ce l'ha fatta.

 

Secondo me l'immagine del podio di Estoril '84 ? emblematica. Sembra proprio un passaggio di consegne con Niki che pare dire: "Ora sai come si fa. Tocca a te".

 

Ha avuto l'enorme sfortuna di trovare sulla sua strada Ayrton Senna proprio nel momento di maggior splendore della carriera (a mio modo di vedere), altrimenti chiss? quanto avrebbe vinto ancora di pi?.

Nel 2004 ho avuto modo di scambiare 2 parole con Jo Ramirez e non ho potuto fare a meno di chiedergli com'era l'atmosfera nei box McLaren in quei 2 anni. Il Grandissimo Jo mi disse che dal giorno in cui mise piede in McLaren, Ayrton aveva un solo obiettivo: battere il pilota pi? forte del mondo, cio? Alain. Per lui era proprio un'ossessione, era motivo di vita, perch? voleva dimostrare a tutti di essere lui il migliore di tutti e per farlo dove assolutamente annichilire Prost.

Subito Alain non si rese conto di quanto stava succedendo. In quel momento era il Re indiscusso della F1 e, soprattutto del team McLaren. Quando realizz? che Ayrton voleva fargli le scarpe cerc? di reagire ma la "cattiveria" agonistica di Senna era tale che poche volte riusc? a contenerlo. Una "rabbia" simile Ramirez l'ha vista in Schumacher nei giri in cui tirava alla morte per guadagnare i secondi necessari a sopravanzare un avversario prima di un pit-stop.

 

Comunque credo che sminuire un pilota come Prost non abbia alcun senso, n? ora, n? allora, n? mai.

Se ha avuto un lato negativo, a mio parere, lo si deve ricercare nella sua cattiva gestione dei rapporti con la squadra. Temo infatti che il fallimento del suo team sia stata una sorta di "resa dei conti" messa in piedi dal Circus. Non dimentichiamo che se n'? andato da Renault e Ferrari sbattendo la porta e anche molto forte. E' anche vero che la Renault poi lo volle fortemente in Williams per? ho come la sensazione che, se c'? la volont? politica, nessun team di F1 possa chiudere i battenti per un debito di 60 milioni di dllari (mi pare fosse quella la cifra). Evidentemente a qualcuno non stava bene.

[aloisio 0]

Il Grandissimo Jo mi disse che dal giorno in cui mise piede in McLaren, Ayrton aveva un solo obiettivo: battere il pilota pi? forte del mondo, cio? Alain. Per lui era proprio un'ossessione, era motivo di vita, perch? voleva dimostrare a tutti di essere lui il migliore di tutti e per farlo dove assolutamente annichilire Prost.

 

Prost conferma.

 

"As I always said, you know, he didn't want to beat me, metaphorically he wanted to destroy me - that was his motivation from the first day. Even in that Mercedes touring car race, back in '84, I realised that he wasn't interested in beating Alan Jones or Keke Rosberg or anyone else - it was me, just me, for some reason."

 

[duvel 2]

Credo che Prost sia uno dei pochissimi Campioni ad aver fatto tesoro dei propri errori per capitalizzarli e poi mietere successi.

Le sconfitte nei mondiali '82, '83 ed '84 (quest'ultimo, forse per "merito" della TAG-Porsche, vedi Monza) hanno fatto s? che maturasse al punto da riuscire poi a portare a casa il titolo '86 che nessuno avrebbe mai e poi mai strappato alla Williams. Eppure lui ce l'ha fatta.

 

Secondo me l'immagine del podio di Estoril '84 ? emblematica. Sembra proprio un passaggio di consegne con Niki che pare dire: "Ora sai come si fa. Tocca a te".

 

Ha avuto l'enorme sfortuna di trovare sulla sua strada Ayrton Senna proprio nel momento di maggior splendore della carriera (a mio modo di vedere), altrimenti chiss? quanto avrebbe vinto ancora di pi?.

Nel 2004 ho avuto modo di scambiare 2 parole con Jo Ramirez e non ho potuto fare a meno di chiedergli com'era l'atmosfera nei box McLaren in quei 2 anni. Il Grandissimo Jo mi disse che dal giorno in cui mise piede in McLaren, Ayrton aveva un solo obiettivo: battere il pilota pi? forte del mondo, cio? Alain. Per lui era proprio un'ossessione, era motivo di vita, perch? voleva dimostrare a tutti di essere lui il migliore di tutti e per farlo dove assolutamente annichilire Prost.

Subito Alain non si rese conto di quanto stava succedendo. In quel momento era il Re indiscusso della F1 e, soprattutto del team McLaren. Quando realizz? che Ayrton voleva fargli le scarpe cerc? di reagire ma la "cattiveria" agonistica di Senna era tale che poche volte riusc? a contenerlo. Una "rabbia" simile Ramirez l'ha vista in Schumacher nei giri in cui tirava alla morte per guadagnare i secondi necessari a sopravanzare un avversario prima di un pit-stop.

 

Comunque credo che sminuire un pilota come Prost non abbia alcun senso, n? ora, n? allora, n? mai.

Se ha avuto un lato negativo, a mio parere, lo si deve ricercare nella sua cattiva gestione dei rapporti con la squadra. Temo infatti che il fallimento del suo team sia stata una sorta di "resa dei conti" messa in piedi dal Circus. Non dimentichiamo che se n'? andato da Renault e Ferrari sbattendo la porta e anche molto forte. E' anche vero che la Renault poi lo volle fortemente in Williams per? ho come la sensazione che, se c'? la volont? politica, nessun team di F1 possa chiudere i battenti per un debito di 60 milioni di dllari (mi pare fosse quella la cifra). Evidentemente a qualcuno non stava bene.

 

Condivido quanto scrivi per? mi sembra che Prost non se ne and? da Renault o Ferrari sbattendo la porta, piuttosto venne mandato via per le critiche dovute a una mancanza di competitivit? (e affidabilit?): fine '83 in Renault e stagione '91 in Ferrari

 

[Visitatore alexf1 fan]

 

Credo che Prost sia uno dei pochissimi Campioni ad aver fatto tesoro dei propri errori per capitalizzarli e poi mietere successi.

Le sconfitte nei mondiali '82, '83 ed '84 (quest'ultimo, forse per "merito" della TAG-Porsche, vedi Monza) hanno fatto s? che maturasse al punto da riuscire poi a portare a casa il titolo '86 che nessuno avrebbe mai e poi mai strappato alla Williams. Eppure lui ce l'ha fatta.

 

Il fatto ? che Prost a differenza di altri che non sono riusciti a vincere il mondiale ai primi tentativi ha sempre avuto un'altra chanches trovandosi sempre in una squadra forte .

 

Col passare degli anni migliora l'esperienza ma allo stesso tempo si perde credibilit? e si viene scavalcati da altri magari pi? giovani .

 

Poi l'84 lo perse anche a causa dell' errore a Zeltweg che fece recuperare Lauda (pi? vecchio ma sempre pi? astuto )

 

Sorvolando sul fatto che la vittoria dell' 86 fu pi? merito di fortuna che altro , quel titolo lo meritava Nelson .

 

 

[luke36 6]

Io credo che manchi in molti membri e quindi interventi, la capacit? di capire le cose per quelle che sono state. Leggo "odio" in molti degli interventi verso un pilota o verso l'altro. Ma questo ? solo il modo di essere di chi interpreta gli eventi in modo distorto !

 

Vorrei che tutti voi ascoltaste le parole di Alain e di Vivianne Senna per capire di quanto fuori portata siano i vostri interventi ! E' bello ascoltare Alain aver elaborato in modo totale e completo il rapporto con Ayrton cos? come Vivianne abbia totalmente ragione su come vedeva il rapporto professionale tra Alain e Ayrton, una sorta di reciproco scambio di informazioni, sentimenti......come di chi sapeva perfettamente che senza l'uno l'altro non sarebbe stato quello che era diventato e viceversa.

 

Dovreste imparare dai protagonisti che hanno vissuto quei momenti. Solo cos? capireste come vedere la F1 e i piloti.

 

Buona visione e ascolto.

 

Da ascoltare e vedere

 

Luke 36

[gio66 6]

Condivido quanto scrivi per? mi sembra che Prost non se ne and? da Renault o Ferrari sbattendo la porta, piuttosto venne mandato via per le critiche dovute a una mancanza di competitivit? (e affidabilit?): fine '83 in Renault e stagione '91 in Ferrari

 

Intendevo dire che quando se ne and? non rimase in buoni rapporti col team.

[gio66 6]

Il fatto ? che Prost a differenza di altri che non sono riusciti a vincere il mondiale ai primi tentativi ha sempre avuto un'altra chanches trovandosi sempre in una squadra forte .

 

Forse perch? parecchie squadre credevano ciecamente in lui.

Non dimentichiamo che cosa aveva fatto prima.

Vinse l'Euro F3 (che era ben altra cosa da quello di oggi) del '79 con 9 successi in 13 gare compreso Montecarlo.

And? a punti alla prima gara in F1 con una McLaren sull'orlo del fallimento e, nonostante l'incidente di Kyalami, ben presto divenne il punto di riferimento del team soppiantando il ben pi? esperto Watson.

Insomma, voglio dire, era un predestinato.

 

Tra l'altro Dennis, nell'84, lo prese per "un tozzo di pane" in quanto era stato silurato dalla Renault ed era a piedi quando gli abitacoli erano ormai tutti occupati (e ne fece ancora le spese il buon Wattie).

 

 

Poi l'84 lo perse anche a causa dell' errore a Zeltweg che fece recuperare Lauda (pi? vecchio ma sempre pi? astuto )

 

 

Guarda, per quello che pu? valere, io all'epoca tifavo Lauda ma quando vidi il TAG-Porsche in fumo (erano 4 mesi che non avevano un problema simile) mi venne un piccolo dubbio.

A Zeltweg Prost ebbe anche la sfortuna di capitare sull'olio appena perso da De Angelis, se non ricordo male.

 

Sorvolando sul fatto che la vittoria dell' 86 fu pi? merito di fortuna che altro , quel titolo lo meritava Nelson .

 

 

C'est la vie. Nell'84 lo meritava Prost e forse il team glil'ha fatto perdere. Nell'86 a Nelson ? capitato lo stesso.

[rumpen78 6]

E nessuno ricorda che a Donnington, viste le incertezze sul meteo, Prost scelse un assetto full dry, mentre Sena ne aveva uno full wet. Ma queste cose non si dicono, meglio che a saperle rimangano in pochi.

 

questa sciocchezza dove l'hai appurata sulla playstation 2?

[Visitatore Ayrton4ever]

no, ? solo la disperazione

[rumpen78 6]

sinceramente devo dire che certe affermazioni non me le sarei mai aspettate da lui.

pero' dice delle cose sacrosante, e faceva piu' che bene a ragionare cosi'.

una cosa sola, dice che gli piaceva guidare sotto la pioggia, sar? anche vero, ma era contento di veder senna andare forte il doppio?non credo

Pensate che ironia, proprio l'altra sera a Voyager Nuno Cobra, il prepatatore altetico di Ayrton, ha detto che lui in realt? non amava correre sotto la pioggia.

Anche perch?, nonostante uno possa essere bravissimo come era lui, se prendi una pozzanghera e vai in acqua-planing c'? poco che tu possa fare, e la gara va a farsi benedire.

Questo per chi pensa ancora che Senna fosse un pazzo o un incosciente, in realt? era un pilota molto metodico che ponderava tutto.

 

normalissimo..nessuno ama veramente correre sul bagnato..nel senso che alla fine e' difficile e pericoloso per tutti anche per senna o schumacher...

 

il fatto di esaltarsi in una situazione precaria non significa amare la precarieta' di per se stessa

 

[monza1993 3]

normalissimo..nessuno ama veramente correre sul bagnato..nel senso che alla fine e' difficile e pericoloso per tutti anche per senna o schumacher...

 

il fatto di esaltarsi in una situazione precaria non significa amare la precarieta' di per se stessa

 

Giusto.

Eccezione che conferma la regola: Gilles Villeneuve....

[Ferrarista 1713]

normalissimo..nessuno ama veramente correre sul bagnato..nel senso che alla fine e' difficile e pericoloso per tutti anche per senna o schumacher...

 

il fatto di esaltarsi in una situazione precaria non significa amare la precarieta' di per se stessa

 

Giusto.

Eccezione che conferma la regola: Gilles Villeneuve....

Ma l? non parliamo di un uomo normale...

[gio66 6]

E nessuno ricorda che a Donnington, viste le incertezze sul meteo, Prost scelse un assetto full dry, mentre Sena ne aveva uno full wet. Ma queste cose non si dicono, meglio che a saperle rimangano in pochi.

 

Aaaaaaaaaah, ma qui abbiamo un altro "ingredibbile sgubb", come direbbe il Biscardone.

 

Giuro che me l'ero persa.

 

E da dove salta fuori questo discorso?

Scommetto che te l'ha detto Patrick Head via e-mail.

Oppure lavoravi in Williams all'epoca?

 

Sarebbe bene che rispondessi a certi quesiti perch? poi si fa fatica anche solo a tentare di capire le tue parole.

[rumpen78 6]

E nessuno ricorda che a Donnington, viste le incertezze sul meteo, Prost scelse un assetto full dry, mentre Sena ne aveva uno full wet. Ma queste cose non si dicono, meglio che a saperle rimangano in pochi.

 

Aaaaaaaaaah, ma qui abbiamo un altro "ingredibbile sgubb", come direbbe il Biscardone.

 

Giuro che me l'ero persa.

 

E da dove salta fuori questo discorso?

Scommetto che te l'ha detto Patrick Head via e-mail.

Oppure lavoravi in Williams all'epoca?

 

Sarebbe bene che rispondessi a certi quesiti perch? poi si fa fatica anche solo a tentare di capire le tue parole.

 

questa poi...full dry full wet....alain prost aveva un asseto identico a senna e hill...patrick head alla fine era infuriatissimo.disse che i piloti non dovevano accampare tante scuse,le macchine andavano benissimo e la responsabilita' era solo la loro..

 

ma perche' poi uno deve inventarsi queste panzane...

 

 

 

[aloisio 0]

E nessuno ricorda che a Donnington, viste le incertezze sul meteo, Prost scelse un assetto full dry, mentre Sena ne aveva uno full wet. Ma queste cose non si dicono, meglio che a saperle rimangano in pochi.

 

Aaaaaaaaaah, ma qui abbiamo un altro "ingredibbile sgubb", come direbbe il Biscardone.

 

Giuro che me l'ero persa.

 

E da dove salta fuori questo discorso?

Scommetto che te l'ha detto Patrick Head via e-mail.

Oppure lavoravi in Williams all'epoca?

 

Sarebbe bene che rispondessi a certi quesiti perch? poi si fa fatica anche solo a tentare di capire le tue parole.

 

questa poi...full dry full wet....alain prost aveva un asseto identico a senna e hill...patrick head alla fine era infuriatissimo.disse che i piloti non dovevano accampare tante scuse,le macchine andavano benissimo e la responsabilita' era solo la loro..

 

ma perche' poi uno deve inventarsi queste panzane...

 

In effetti Prost era un ottimo pilota sull'acqua, per quanto molto prudente. La gara di Spa 89 dimostr? che poteva essere molto vicino a Senna. Quindi non capisco perch? parliate di panzana, non ? che uno disimpari a guidare sul bagnato e sia costretto a fare un numero esorbitante di pit stop per caso. I giornali dell'epoca lo scrissero e Prost conferm?. Poi pu? anche darsi che Prost si sia inventato tutto per mascherare una debacle, ma uno che sotto un autentico nubifragio come quello dell'89 arriva a poco pi? di un secondo dal mago della pioggia, non credo possa prendere un giro senza un motivo. Poi fate voi e riflettete con calma, se vi va. Tanto non mi cambia la vita.

 

[rumpen78 6]

a spa 89' senna ebbe un problema al cambio negli utlimi giri.dopo aver accumulato un grosso vantaggio all'inizio comincio' ad avere e problemi e perse piu' di una marcia.quindi comincio' a rallentare.prost se ne accorse ma inconsapevole dei problemi di senna non forzo' piu' di tanto,perche' pensava che il brasiliano stesse semplicemente gestendo il vantaggio.

 

alla fine lo raggiunse,il ritmo era talmente abbassato che anche mansell si era accodato.ma il francese per prudenza non tento' il sorpasso.

 

per quanto riguarda donington nessun giornale scrisse nulla riguardo ad un assetto di prost diverso agli altri.tantomeno di un full dry full wet.il francese tento' di difendersi lamentando problemi alle gomme che non andavano in temperatura.patrick head disse che le macchine andavano benissimo e i piloti non dovevano lamentarsi.

 

semplicemente prost quel giorno fece una brutta gara ed ando' nel pallone con 7 cambi gomme

[aloisio 0]

a spa 89' senna ebbe un problema al cambio negli utlimi giri.dopo aver accumulato un grosso vantaggio all'inizio comincio' ad avere e problemi e perse piu' di una marcia.quindi comincio' a rallentare.prost se ne accorse ma inconsapevole dei problemi di senna non forzo' piu' di tanto,perche' pensava che il brasiliano stesse semplicemente gestendo il vantaggio.

 

alla fine lo raggiunse,il ritmo era talmente abbassato che anche mansell si era accodato.ma il francese per prudenza non tento' il sorpasso.

 

per quanto riguarda donington nessun giornale scrisse nulla riguardo ad un assetto di prost diverso agli altri.tantomeno di un full dry full wet.il francese tento' di difendersi lamentando problemi alle gomme che non andavano in temperatura.patrick head disse che le macchine andavano benissimo e i piloti non dovevano lamentarsi.

 

semplicemente prost quel giorno fece una brutta gara ed ando' nel pallone con 7 cambi gomme

 

I giornali lo scrissero. Prost lo ribad?.

 

A Spa non mi risulta che Prost arriv? a un giro da Senna, ma a un secondo. Senna poteva anche avere problemi al cambio, ma non aveva certo un vantaggio di due minuti. E Prost fece il giro veloce (ok non contava nulla... ma lo fece).

[rumpen78 6]

a spa 89' senna ebbe un problema al cambio negli utlimi giri.dopo aver accumulato un grosso vantaggio all'inizio comincio' ad avere e problemi e perse piu' di una marcia.quindi comincio' a rallentare.prost se ne accorse ma inconsapevole dei problemi di senna non forzo' piu' di tanto,perche' pensava che il brasiliano stesse semplicemente gestendo il vantaggio.

 

alla fine lo raggiunse,il ritmo era talmente abbassato che anche mansell si era accodato.ma il francese per prudenza non tento' il sorpasso.

 

per quanto riguarda donington nessun giornale scrisse nulla riguardo ad un assetto di prost diverso agli altri.tantomeno di un full dry full wet.il francese tento' di difendersi lamentando problemi alle gomme che non andavano in temperatura.patrick head disse che le macchine andavano benissimo e i piloti non dovevano lamentarsi.

 

semplicemente prost quel giorno fece una brutta gara ed ando' nel pallone con 7 cambi gomme

 

I giornali lo scrissero. Prost lo ribad?.

 

A Spa non mi risulta che Prost arriv? a un giro da Senna, ma a un secondo. Senna poteva anche avere problemi al cambio, ma non aveva certo un vantaggio di due minuti. E Prost fece il giro veloce (ok non contava nulla... ma lo fece).

 

 

senna accumulo' un buon vantaggio poi perse due marcie e rallento' molto l'andatura.prost all'inizio non forzo' piu' tanto non sapeva dei problemi di senna.alla fine comincio' a tirare sempre di piu'.mansell e prost arrivarono ad un secondo da senna e fecero registrare i gpv della gara al 44? ed ultimo giro.senna al 42? giro' marco' il suo miglior giro ad un secondo di distacco.

 

ayrton senna 2'12.890 (42)

Alain Prost 2'11.571 (44)

Nigel Mansell '11.736 (44)

 

senna che all'inizio girava un secondo piu' veloce alla fine era lentissimo

 

riguardo a dongnton i giornali non hanno scritto niente.

 

tantomeno di questo fantomatico full dry e full wet.

 

poi scusa durante la gara ci sono stati momenti piu' o meno bagnati e prost era piu' lento in tutte le condizioni.

[gio66 6]

non capisco perch? parliate di panzana, non ? che uno disimpari a guidare sul bagnato e sia costretto a fare un numero esorbitante di pit stop per caso. I giornali dell'epoca lo scrissero e Prost conferm?.

 

Ecco cosa scrisse un giornale dell'epoca.

 

 

Prost conferm??

 

Uff... quanta pazienza...