M.SchumyTheBest

Esaurimento tra 3,2,1. Direi che quest'anno per lui sarà lo sbrocco finale, e non sarà la presenza di Vasseur a calmarlo. Ha capito che qui non si vincerà nulla per anni, forse per sempre.

Tranquillamente seconda forza. Ma è vero questo? Io seguo dal live timing https://www.formulapassion.it/editoriale/vergogna-aston-martin

Tanto tanto lavoro per lui, si trova delle macerie come il suo connazionale 30 anni fa

Rimonta facilitata da un missile sotto il culo e da una sc inesistente. Sarebbe arrivato 2° comunque, ma avremmo visto un po' di movimento in più. Probabilmente ha pensato pure di vincere, ma oggi Perez ne aveva quanto lui.

Ferrari si dimentica di alzare il motore, altrimenti erano ca**i per tutti.

Aspetto con ansia il prossimo articolo di analisi delle libere dove dicono che sono "giù di motore", sennò quando lo alzano sono ca**i per tutti eh...

Anche tra fine anni 60 e primi 70 c'erano grossi problemi a livello politico/aziendale/gestionale. Si susseguirono diversi team principal (Dragoni, Lini che mollò dopo neanche 2 anni, Colombo), la gestione dei piloti (vedi Surtees) più volte mostrò dei limiti, l'azienda era a corto di liquidi e vendette a FIAT. A questo si aggiungevano i problemi tecnici, sia di telaio che di motore, con il v12 che non teneva il passo del v8 cosworth. Ci si riprese solo col ritorno di Forghieri, l'arrivo di Montezemolo e Lauda e la ripresa di Ferrari, che per problemi di salute aveva lasciato brevemente il team.

La Ferrari nel pre-58 fu quasi sempre competitiva, leggendo qua e là su internet con vari tentativi di simulare le classifiche pre-58 (usando magari il regolamento proprio di quell'anno), sarebbe stata sempre prima e seconda, tranne forse nel 57, terza dietro a maserati e vanwall. Comunque nessuna stagione da muro del pianto come poi capiteranno dagli anni 60.

Se sento ancora la frase "sono giù di motore"....

Dovrà cambiare qualcosa e partire in fondo? In caso contrario l'errore nel primo tentativo della q2 gli ha impedito quantomeno di partire 10°, con possibilità di vittoria. Così secondo me al massimo può puntare al podio, ma mai dire mai, il vero potenziale della red bull sull'intera distanza non si è ancora visto probabilmente.

Ora c'è una sorta di BOP, soprattutto sul motore, i distacchi sono molto più contenuti, comunque bastano pochi decimi di svantaggio per considerare chiusa una stagione.

E' un record una penalità alla seconda gara? Bisognerebbe rispolverare i libri di storia da quando (2004?) esistono le penalità.

Dimessosi dopo appena una gara, casualmente disastrosa, che pare abbia già sentenziato il flop SF-23? Secondo me è stato gentilmente accompagnato alla porta, stile Binotto, facendogli "salvare la faccia" ufficialmente con le dimissioni.

In Ferrari ad alcune persone in effetti non è stato dato il tempo di lavorare bene, tipo Allison e Resta (è una delle colpe che dò a Marchionne che nella sua smania di superare Mercedes mise troppa pressione a certe persone), però altri obiettivamente sono in Ferrari da anni. Non so se l'allontamento di Sanchez sia corretto o meno, però era lì da 10 anni, obiettivamente il tempo l'ha avuto. La cacciata di Binotto è sacrosanta, ha preso una squadra che comunque era vicina a giocarsi i titoli con la Mercedes e l'ha portata allo sfascio totale. Già la sua nomina a doppio ruolo nel 2019 fu forse un errore, ma era il periodo di sbando totale post Marchionne (non che ora ci sia tutta questa tranquillità). Se Vasseur è la persona giusta non lo so, ma cambiare era necessario. Concordo però che si debba dargli il tempo di lavorare sulla squadra, inutile girarci addosso, ora l'obiettivo mondiale è spostato di 3 anni, siamo in una situazione simile a 30 anni fa, squadra allo sfascio e tanto tanto lavoro da fare. Il problema è che Montezemolo, una volta trovato il TP, sapeva cosa fare, ovvero mettere mano al portafogli e comprare i tecnici Benetton e portarsi Schumacher, la coppia Vigna/Elkann, nonostante il pilota ce l'abbiano già, come pensano di agire nel breve/medio termine per sostituire i cacciati o "dimissionari"? "Va bene" (forse, lo scopriremo) la cacciata di Sanchez, ma la mia paura è che da un immobilismo di anni, dove non si mandava a casa nessuno nonostante i flop, giustificando il tutto con "Aspettiamo i nuovi regolamenti 2022 che torniamo a vincere" (eh si come no), si passi ad una epurazione totale senza un minimo di programmazione e senza sapere chi sostituire con chi. A meno di non voler continuare a procedere con le promozioni interne, politica che si adotta da 15 anni e che ha portato ben zeru tituli.

Il pilota ci dovrebbe essere, è potenzialmente un campione (ovviamente bisogna vederlo a lottare per tutto il campionato però bisogna anche metterlo nelle condizioni di farlo), il resto manca totalmente. Adesso si fa pulizia dopo anni di immobilismo, ma c'è un piano a medio termine? Chi sostituisce quelli che vengono cacciati? La solita promozione interna che ha portato zero tituli in 15 anni?

L'avrà rassicurato sul fatto che per il 2026 saranno pronti.

Nell'80 la squadra veniva da 7 titoli in 5 anni, era semplicemente alla fine di un ciclo, ed infatti fu subito di nuovo competitiva, e senza la doppia tragedia dell'82 portava a casa probabilmente almeno 2 titoli piloti insieme ai 2 costruttori. L'unica situazione simile a questa è quella degli anni '90, e comunque ci vollero anni per uscirne, tanti investimenti e tanto potere politico. Soprattutto quest'ultimo mi pare manchi totalmente, anche se la Ferrari attuale penso perderebbe anche si scrivesse lei il regolamento.

Occhio che nel 2026 arrivano diversi costruttori, se già da 15 anni le prende sempre dalle solite due squadre, chissà quanto potenzialmente diventeranno 3-4.

Ragazzi è in atto (o dovrebbe esserlo) una profonda ricostruzione interna alla Ferrari. Siamo nella stessa situazione di 30 anni fa, 15 anni di fiaschi, reparto tecnico da rifondare, squadra in totale confusione. Non so Vasseur se sarà all'altezza ma lui dovrebbe fare quello che ha fatto Todt. Quello che più positivo rispetto ad allora è che il pilota forte dovrebbero già averlo, senza andare a cercarlo. E' comunque evidente che se questo progetto dovesse dimostrarsi fallimentare (cosa che l'addio di Sanchez sembra sancire) non si parla di lottare per il titolo prima eventualmente del 2026, altro che 2024. Ci vogliono anni per tirare fuori questa squadra dalla melma dove è precipitata. La cosa negativa è che almeno Montezemolo sembrava sapere quello che faceva, e nutriva una gran passione per il cavallino, la coppia Vigna/Elkann paiono messi lì a caso, più interessati alla borsa e alle vendite (che vanno da sole anche producessero una city car), rispetto al team.

La velocità mai vista prima di Vigna ricorda la bodenza di fuogo di contiana memoria, che ancora dobbiamo vedere. In compenso c'è la potenza di fuoco ferrari, già pronta alla remuntada

A Luglio dice di mollare lo sviluppo della vettura 22 per questioni di budget e concentrarsi sulla 23. Per mesi dopo la pausa estiva non si fa vedere in circuito perché pare essere a Maranello per supervisionare il nuovo progetto, e fa giusto una comparsata ad Abu Dhabi. Prima gara del 23, e la macchina partorita pare un autentico catorcio. E qualcuno gli voleva dare ancora più tempo

Ennesimo pilota distrutto dalla Ferrari? Le premesse ci sono tutte. E' ancora giovane, ma gli anni passano e le frustrazioni aumentano.

Si bisogna dire che di cartonati sta cominciando a prenderne anche il buon Max. Ha fatto un miracolo nel 2021, adesso (e per adesso intendo da metà della passata stagione) corre col braccio di fuori. Non è diverso da un Hamilton 2019,2020 che doveva "guardarsi" (per modo di dire) solo dal compagno.

In 15 anni sti sgeni hanno partorito: - 2 auto da titolo che poi non si è concretizzato per vari motivi (2018,2022) - 2 buone auto ma non a livello dei primi (2010,2017) - 1 auto partita cassone poi migliorata, ma che ha lottato per il titolo grazie al pilota e alla stagione particolare (2012) Il resto è un mix di auto tra il mediocre e l'imbarazzante. E' chiaro che la politica post 2008 non ha funzionato, poi ci sono state anche sfortune (morte Marchionne), scelte sbagliate (lo stesso Marchionne ha cacciato troppo presto persone come Sassi ed Allison senza darli il tempo di lavorare), però così non si può andare avanti. E in passato almeno c'erano Montezemolo e Marchionne che di voglia di vincere ne avevano. I vari Vigna (e Camilleri prima di lui), Cartonato John John invece? Hanno fame di vittorie? Ne dubito. Non so manco se sapevano che oggi si correva.