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Non immaginavo collezionasse questo tipo di foto. Io comunque colleziono modellini Bburago, quindi non mi interessano altri articoli. Quindi potrebbero bannarmi oggi, ma io me ne accorgerei solo domani. Rientra nei paradossi temporali.
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Questa invece è di Autosprint n. 45, 1989, esempio perfetto della professionalità dei giornalisti, ossia di chi dovrebbe "informare". Penso che sia anche questo accanimento implacabile dei media contro Prost a rendermelo simpatico, ma viceversa è proprio l'accanimento dei media ad averlo reso odioso a molti. Non è stato solo Alain Prost a vincere il campionato del mondo. A cingersi del titolo è stata anche l'arroganza del potere, il personalismo nella sua forma più negativa, il falso e la menzogna trasformato in un documento ufficiale. (già dall'incipit si capisce che ci troviamo di fronte a una ricostruzione imparziale) Siamo arrivati alla farsa. ( ... ) La dettagliata e precisa difesa presentata da Ron Dennis edalla McLaren non è stata nemmeno presa in considerazione. Tutto è stato scientemente ignorato, dal momento che Balestre le sue decisioni leaveva già prese nemmeno trenta secondi dopo che la McLaren di Senna e Prost si erano agganciate. (nemmeno l'addetto stampa della McLaren sarebbe arrivato a tanto) In quell'occasione il presidentissimo si era alzato in piedi dalla sedia della sala stampa e aveva urlato, battendo i pugni sul tavolo: "Disqualifié", squalificato. (circostanza che appare quantomeno improbabile, smentita tra gli altri da Turrini - amico, come la stragrande maggioranza dei giornalisti, di Senna) Poi se ne era andato indirezione corsa a istruire i commissari sulle decisioni da prendere. Procedura che veniva fatta insieme a Prost, mentre in pista Senna la sua corsa la vinceva rimontando Nannini. (circostanza smentita dagli steward che comminarono la squalifica. Dal racconto di uno di loro si evince che Balestre non fu presente alla riunione)
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[Verità cubitali] Gonde statista per caso
MartinM ha risposto a ClaudioMuse in una Discussione nella sezione Spam & Buonumore
È venuto fuori, con tanto di prove, che la ministra della scuola ha copiato la tesina di abilitazione all'insegnamento. Delle prime tre pagine, le uniche che è stato possibile esaminare, circa una pagina e mezza è costituita da paragrafi copiati e incollati da libri scolastici. Questa la sua difesa: 1) Non è vero 2) E allora Salvini che non ha mai studiato? 3) È vergognoso che venga sollevato questo caso mentre sono in viaggio a Auschwitz. Dunque abbiamo tutto il repertorio più patetico di chi, preso col sorcio in bocca, cerca un modo per uscirne pulito: 1) Negare l'evidenza 2) Sviare l'attenzione attaccando qualcun altro 3) Strumentalizzare un tema "sensibile" per ottenere un vantaggio di immagine Ovviamente non mi stupisce che una rappresentante del M5S possa toccare questi livelli di bassezza, constato in ogni caso, leggendo commenti su fb, che la sua linea di "difesa", in particolare il punto 2, trova molti sostenitori -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
In realtà Obama ha fatto molto di peggio. Trump ha fatto fuori un generale considerandolo responsabile di numerosi attentati, Obama insieme ai pagliacci della Ue ha fatto fuori il leader della Libia, che garantiva stabilità all'intero medio oriente. L'assassinio di Gheddafi, è avvenuto senza processo per mano dei "ribelli" sostenuti dal premio nobel per la pace. Gheddafi non era una minaccia per nessuno, se non per gli interessi commerciali di quegli squallidi dei francesi. La sua morte ha prodotto un caos epocale, tuttora in corso, e decine di migliaia di morti. Dalla rimozione di Gheddafi chi ci ha perso di più è l'Italia, che aveva appena chiuso uno storico accordo politico e commerciale con la Libia. Napolitano però è considerato un padre della Patria. Ma non è chiaro di quale patria. -
Altra perla trovata sui forum: Prost? Il professore che si gioca il mondiale a suzuka cercando l'incidente alla prima curva, perché si cagava sotto di Senna? Complimenti tu si che ne capisci di m**de.
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[Verità cubitali] Gonde statista per caso
MartinM ha risposto a ClaudioMuse in una Discussione nella sezione Spam & Buonumore
Non lo considerano più nemmeno a afragola e calvizzano, gli rimane qualche sostenitore a pomigliano d'arco. -
Fernando Alonso che lancia frecciatine
MartinM ha risposto a Natural Blonde Killer in una Discussione nella sezione Formula 1
Comunque bisogna ammettere che per essere approdato al rally da pochissimo (la sua prima partecipazione è datata settembre 2019 in un rally minore in sudafrica) Alonso sta ottenendo ottimi risultati nel rally più importante del calendario. Per ora si trova al 16° posto con un ritardo di 3 ore e 18 dalla vetta (ritardo accumulato soprattutto nelle primissime tappe). "La verità è che sono estremamente contento per come sta andando, delle mie prestazioni. Al via di Gedda sapevo che mi aspettava una sfida grande nel rally più duro del pianeta, ma non sapevo quanto competitivo davvero sarei stato, soprattutto nelle tappe più lunghe. Poi arrivano tappe come quella di ieri di 470 chilometri e sto a 4’ da Nasser per me è totalmente incredibile. Mi sono tolto un po’ di dubbi. Sono tappe molto lunghe, però le forze in macchina sono minori rispetto a una F.1 o una vettura endurance. Quello che cambia è che qui a livello di concentrazione devi stare al 100% tutto il tempo, ci sono tanti trabocchetti e in questo è sì più esigente, e poi devi cercare in essere in forma per 12 giorni perché qualsiasi contrattempo può diventare un grosso problema Le difficoltà maggiori? I cambi costanti di terreno e ritmo, puoi fare 50 chilometri a tutto gas e poi andare pianissimo per altrettanti. E la visibilità, la polvere condiziona molto il ritmo, oltre ai pericoli che nasconde. Non so dove potrei stare. Qui conta solo vincere, e io ero cosciente che quest’anno non sarei stato in grado di farlo. Per cui la mia classifica mi importa relativamente, vorrei stare nei 10 e credo che me lo meriterei, anche se la cosa non mi ossessiona. Però mi piacerebbe provare a stare sempre tra i primi 5. Ho voglia di questa seconda settimana e sono curioso di vedere cosa faranno i tre davanti che stanno viaggiando a un gran ritmo. Questo spirito di sopravvivenza ma anche di amicizia che c’è tra i partecipanti, nella quale ciascuno si aiuta, mi piace molto. Non so se lo ripeterò, però venire qui è stata una sfida personale e comprimere tutto in 7 mesi è stato impegnativo. Non pensavo di essere così competitivo, i primi test non sapevo nulla su come guidare e seduto al fianco di De Villiers o Nasser mi dicevo che avrei impiegato anni ad arrivare a metà del loro livello. Se fossi meno competitivo forse me la gusterei di più, ma in ogni caso la trovo una gara fantastica, il bivacco, la carovana che si sposta, la gente che incontri nelle neutralizzazioni… è un gran bell’ambiente e quella che ho appena vissuto è stata una settimana fantastica“. -
[Verità cubitali] Gonde statista per caso
MartinM ha risposto a ClaudioMuse in una Discussione nella sezione Spam & Buonumore
Chi votare tra un gaudente che bacia la coppa e il parmigiano e un beccamorto che mette la depressione solo a sentire il nome? La risposta appare scontata -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Sicuramente gli Stati Uniti fanno come gli pare come sempre è stato, tuttavia Obama, che dal punto di vista di morti e caos ha fatto più danno della grandine, viene presentato dai media e dai cosiddetti "esperti" come un pacifista. Allo stesso modo, quando Obama ha colpito senza consultare il Congresso nessuno ha protestato, lo fa Trump ed è un dittatore. In realtà rientra nelle prerogativa costituzionali del commande in chief in entrambi i casi. -
Auguri di buon compleanno
MartinM ha risposto a PheelD in una Discussione nella sezione Presentazioni e Benvenuto
Beh non è che uno può ricordarsi tutto -
Auguri di buon compleanno
MartinM ha risposto a PheelD in una Discussione nella sezione Presentazioni e Benvenuto
Ah non lo sapevo, grazie cmq 😆 -
Certo Jones Reutemann, e di quel periodo anche Villeneuve Pironi
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Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
come uccidere un topic che sarebbe diventato memorabile, visti i presupposti delle prime 7 pagine la vita a volte è davvero ingiusta. -
Auguri di buon compleanno
MartinM ha risposto a PheelD in una Discussione nella sezione Presentazioni e Benvenuto
Auguri per cosa? Per il ban imminente? -
Fernando Alonso che lancia frecciatine
MartinM ha risposto a Natural Blonde Killer in una Discussione nella sezione Formula 1
ma questi giornalisti stanno seguendo la stessa competizione? DAKAR, DALLE STELLE ALLE STALLE FLOP DAKAR, ORA FERNANDO ALONSO PUNTA TUTTO SULLA PROSSIMA SFIDA Mentre sta disputando una deludente Dakar, Fernando Alonso pensa già al suo vero obiettivo per il 2020: la 500 Miglia di Indianapolis Fernando Alonso continua a percorrere stage sempre più ad alto livello. Il due volte campione del mondo di Formula Uno si sta ambientando alla grande Dakar 2020, Alonso: 'E' stata la mia miglior tappa" -
Aspettando il Premio Bannato 2020
MartinM ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Premio Bannato
Io li bannerei quelli che spalmano. E che spammano. -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
è il corrispettivo del pugno distruttivo delle mille mani di Hokuto comunque, almeno lui, dopo aver perso le regionali si è dimesso da presidente del consiglio. certo, poi il partito è rimasto al governo, ma è già qualcosa -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
@ClaudioMuse sei un nostalgico di D'Alema o usi la sua effigie a scopo ludico? Vedendo gli ultimi governi all'opera lo sto rivalutando, -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Donazioni di editori, giornalisti, editorialisti, conduttori, opinionisti alle campagne elettoriali di Trump e Hillary Clinton -
SebAston Vettel arzillo capellone
MartinM ha risposto a L.Costigan in una Discussione nella sezione Formula 1
E' ovvio che il pilota ha responsabilità, può ad esempio provocare un incidente, andare in testacoda, dimostrarsi incapace di gestire gli pneumatici, andare fuori traiettoria e daneggiare una sospensione... sicuramente non siamo nella situazione di 30 anni fa, ma escludere ogni responsabilità dei piloti appre fuorviante. -
La più famosa vittoria di Button, Gp del Canada 2011
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Aspettando il Premio Bannato 2020
MartinM ha risposto a Beyond in una Discussione nella sezione Premio Bannato
Anche questo non scherza -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Non so se provare pena o divertimento. Propendo per la seconda soluzione. -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Dati vs chiacchiere. Salutami Krugman. -
Un uomo, un mito: Donald J. Trump
MartinM ha risposto a MartinM in una Discussione nella sezione Discussioni Off-Topic
Sto rilevando l'ipocrisia degli economisti che attribuiscono ad Obama successi inesistenti. Che l'economisla statunitense negli ultimi tre anni abbia subito una forte accelerazione l, nonostante il rallentamento globale, è un fatto. Confronta l'economia cinese e americana sei anni fa e oggi e vedrai che i rapporti di forza si sono sensibilmente midificati. Inoltre posso certo limitarmi, come ho fatto indicando correttamente numeri ignoti ai più, a confrontare Obama e Trump per il debito, ma volendo posso anche prendere in esame tutti gli altri indicatori economici e alloa escono fuori dati ancora più interessanti.