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Tutti i contenuti di Blasto

  1. Blasto

    La F1 in TV

    Bene, ho appena votato, nel complesso giudico buona l'offerta sky, certo tutto è perfettibile, ogniuno di noi credo potrebbe proporre qualcosa di diverso , io personalmente affiderei la conduzione del programma a Vanzini anche nel dopogara, dando a Villeneuve la possibilità di fargli da spalla con i suoi commenti . Poi creerei due equipe per le interviste: Vandone (od in alternativa Piola che per me resta il migliore) e Mara San Giorgio con il preciso mandato di intervistare team menager ed ingegneri e poi Luca Filippi e Biagio Maglienti li manderei a caccia di piloti ed ospiti illustri tipo ex piloti . La Sarah oggi non c'era, forse la hanno silurata? Da un punto di vista puramente umano mi dispiacerebbe, non mi piacciono i fallimenti e non li auguro a nessuno, è sempre brutto vedere l'esclusione di qualcuno. Ma mi sembra comunque che la sua assenza non si sia avvertita più di tanto, magari la si potrebbe reinquadrare con un ruolo diverso. Per il resto è soprattutto l'offerta settimanale che andrebbe potenziata, ci vorrebbero più grand prix storici, più ex piloti intervistati, come Alain Prost, Jean Alesi,Mika Hakkinen,Barrichello, Schumacher, Montoya etc Personaggi certo più interessanti e vicini agli appassionati dei team boss, più documentari sulla storia della formula 1, tipo anni 60-70-80-90. Credo sia tutto
  2. Blasto

    La F1 in TV

    Oggi ho visto le qualifiche ed il successivo approfondimento. Poi ho visto su Raidue l'America's cup ac World series di Napoli. Dopo sono tornato su Sky e si sono ricollegati con paddock live con la Sarah che non ne azzeccava nemmeno una ,litigava con i congiuntivi! (Anche se umanamente è simpatica), Bene ,Villeneuve ,Genè, Filippi e Vanzini. Simpatica l'intervista di Vanzini a Rosberg e mi ha fatto piacere rivedere Barrichello. Inoltre stavano preparando un barbecue per gli addetti ai lavori, queste immagini extra pista sono spesso coinvolgenti, davvero sembra di stare li con loro, mi hanno fatto pensare di dovermi preparare per prender parte alla festa con la Tedeschina e Villeneuve!
  3. Blasto

    Anime e manga giapponesi

    Anche io come molti sono affezionato alle serie anni 80-90, in primis i Cavalieri dello zodiaco (Saint Seiya), trovavo molto affascinante il richiamo alla mitologia Greco-Romana ,mi piaceva molto l'idea che ogni divinità avesse il suo esercito di cavalieri. Devo dire poi che al contrario di alcuni anime basati esclusivamente sulla violenza e la lotta fisica ,i Cavalieri avevano qualcosa di poetico e spesso evidenziavano valori importanti, amicizia,lealtà, onore e buoni sentimenti, poi le armature erano bellissime. I miei "preferiti" erano Arles (Saga di Gemini) e Nettuno con i suoi cavalieri del mare. Poi mi piaceva l'anime "Johnny è quasi magia" anche se per un pò divenne un incubo, perchè alle elementari alcune compagne di classe dicevano che ci somigliavo non so se per carattere o fisicamente , però mi chiamavano "Johnny" e questo mi infastidiva. Altri che mi piacevano erano Lamù, e anche un anime poco famoso che guardavo su una tv regionale ovvero Toriton del mare, un cartone oggi molto datato ma bello per un bambino, era incentrato sul mare e sulla lotta tra Toriton con i suoi amici delfini contro i principi del mare comandati dai Poseidoni, era carico di messaggi ambientalisti. Non mi sono mai appassionato ad anime eccessivamente violenti, mia madre quando incrociavo Ken il guerriero mi diceva di cambiare canale. Niente male anche Sampei, l'anime era bello, stupenda la sigla iniziale, però io ero sempre dalla parte dei poveri pesci, quindi c'era un qualcosa che mi dava fastidio nel vederli pescati. Naturalmente mi piacevano un pò tutti quelli trasmessi da Bim Bum Bam, solo quelli proprio femminili mi annoiavano. Inoltre c'era un cartone che trasmetteva la Rai, non saprei dire se è un anime , ma non credo, era intitolato "Gli Animali del bosco" ,davvero bello , mi faceva identificare con i vari animaletti che dovevano fuggire dai pericoli rappresentati dall'uomo. Riguardo a Sailor Moon anche io la guardavo, cercavo di non farlo sapere ai miei amici per paura che mi prendessero in giro, ma a volte quando giocavo con mia cugina che aveva la mia stessa età ,lei interpretava le guerriere ed io i generali del dark kingdom tra questi Jack (Jadeite) e Lord Kaspar (Kunzite), non credo che quest'anime fosse esclusivamente per "femmine", ci sono anche personaggi maschili ben strutturati nei quali un bambino può identificarsi.
  4. Blasto

    Piloti anni 90 vs Piloti attuali

    Bene , più o meno l'andamento del pensiero collettivo è quello che mi aspettavo. Mi sembra evidente un dato ,anche se siamo appena all'inizio del sondaggio: Escluso alcuni campioni attuali, mediamente il livello dei piloti del circus anni 90 sembra essere ritenuto superiore ad oggi. Come ha detto Jax, i piloti degli anni 90 non erano ragazzi che diventavano esperti già al secondo anno di Formula 1, all'epoca i "veri piloti" ,ovvero quelli ritenuti al vertice ,erano degli uomini fatti , con molta più esperienza ,in un campionato con circuiti più tecnici e pericolosi e vetture più difficili da guidare. I fatti dimostrano che quindici anni fa c'erano meno campioni in Formula 1, almeno a livello numerico. Oggi ci sono Vettel, Alonso, Raikkonen ,Hamilton e Button. Ieri, Schumacher ed Hakkinen, certo, ma non solo loro. Credo che Villeneuve sia un pò sottovalutato, per me il miglior Jacques poteva competere con Hamilton, ricordiamo che il Canadese aveva già vinto all'epoca la prestigiosa 500 miglia di Indianapolis e la Formula Cart (quella vera), dimostrandosi il pilota più competitivo e blasonato d'oltre oceano (non era certo un "campioncino" di GP 2). Damon Hill era un campione forse non proprio tra i migliori, ma l'Inglese ha dimostrato di essere ingrado di vincere anche con vetture non eccelse come la Arrows nel 97 o la Jordan nel 98, insomma non un vero campione, ma un vincente, questo si. Button, almeno a mio parere, non ha dimostrato di poter vincere il mondiale se non con una vettura stellare e palesemente "illegale", gli inizi di Jenson in Formula 1 non furono eccezionali, almeno fino al 2003 quando il traction control cominciò ad essere eccessivamente invadente ,premiando i piloti regolaristi e penalizzando quelli più estrosi. Inoltre bisogna considerare un fattore riguardo al numero inferiore di campioni all'epoca, ovvero che vincere era più difficile. Infatti per numerosi fattori come la maggiore inaffidabilità delle vetture,la maggiore possibilità di incidente o testacoda e soprattutto meno team ingrado di vincere, i piloti che anche vincevano una sola gara , veramente dovevano sudarla. Le regole attuali hanno permesso un maggiore mescolamento delle carte, fino a pochi mesi fa anche un qualsiasi Maldonado al debutto poteva vincere, quindici anni fa era impossibile o quasi , Alesi , certo non un Maldonado qualsiasi ha dovuto attendere anni , così come anche lo stesso Hakkinen. La Formula 1 della seconda metà degli anni 90 era granitica al vertice, di fatto era sempre una lotta a due senza possibilità di sorta per un terzo incomodo,. Erano le vetture di Newey contro quelle del duo Brawn-Byrne, quindi Williams vs Ferrari, McLaren vs Ferrari, quando Benetton e Wiliams persero progettisti e motore Renault, crollarono. Non c'era spazio per quattro campioni del mondo che se la giocassero , era sempre Schumacher contro chi aveva l'unica macchina ingrado di poterlo contrastare, altri campioni o possibili tali, potevano solo stare a guardare o lottare tra loro con vetture mediocri. Infatti c'era una lotta molto più serrata tra i team di secondo piano tutti o qasi con mezzi limitati ma con una buona tradizione , come Jordan, Sauber , Stweart, Arrows, Tyrrel e Minardi . All'epoca si trovavano bravi piloti anche su vetture mediocri e raggiungere il sesto posto (non il decimo come oggi) era per molti un'impresa ,quasi come vincere una gara. Oggi ci sono più grandi costruttori capaci di offrire le migliori possibilità ai piloti campioni del mondo, Ferrari, Red Bull Renault, Mercedes, McLaren Mercedes,Lotus Renault ed i team di secondo piano sono mediamente più ricchi anche se sicuramente meno competenti e più grossolani di quelli di un tempo , è un esempio come la Sauber nonostante gli scarsi mezzi finanziari, riesca con la competenza a togliersi le sue soddisfazioni . Non voglio sbilanciarmi sui valori assoluti del tipo Schumacher era molto più forte di Vettel o Hakkinen meno di Alonso, però posso dire che per qualità media il circus anni 90 era fuori scala paragonato a quello di oggi..
  5. Blasto

    [Ufficiale] Michael Schumacher

    Ricordiamo che comunque quel circus annoverava piloti ben più bravi nel duello ravvicinato rispetto a quelli attuali, certo, anche Schumacher ha fatto dei bei sorpassi nell'arco della sua lunga carriera, ma non era fondamentalmente un pilota "spettacolare", sapeva superare, ma non era quella la sua arma principale. Jean Alesì invece era bravo soprattutto in quello, nel duello corpo a corpo, è per questo che nonostante non fosse un "vincente" ,riusciva comunque ad avere tanti simpatizzanti anche non ferraristi o non Italiani. Ricorderanno in molti il famoso duello tra Alesi e Senna a Phoenix nel 90, o il sorpasso di Alesi su Hill a Suzuka nel 1995 (all'esterno con asfalto ancora bagnato e con gomme da asciutto). Oppure nel 1999 quando era in Sauber, a Spa, anticipò di un anno il famoso sorpasso di Hakkinen su Schumacher superando all'esterno due vetture contemporaneamente (erano la Benetton di Fisichella e la Stweart Ford di Barrichello). Questi sono solo alcuni dei tanti sorpassi di Jean che era molto bravo anche nel non farsi superare, Alesi nei duelli era un vero osso duro, non dobbiamo farci trarre in inganno dal palmarès del Francese imparagonabile a quello del Tedesco. Non è un insulto a Schumacher dire che era inferiore ad Alesi in questo aspetto.
  6. Blasto

    Kimi Räikkönen brillo in pista

    Dipende dai piloti,secondo me erano più leali ,perchè la F1 era meno sicura,le vetture meno affidabili e il ritiro statisticamente molto più probabile, inoltre c'era più rischio per il pilota di farsi male. Ma le battaglie corpo a corpo erano ben altra cosa di oggi, i piloti di formula 1 all'epoca erano molto più rodati ed esperti in quest'aspetto. L'arte del sorpasso o della difesa era qualcosa che un pilota degno di questo nome doveva saper padroneggiare,c'era più lealtà ma anche molta più abitudine ad i veri duelli ravvicinati e certo io non ricordo in passato piloti che si scandalizzassero così come troppo spesso avviene oggi . Non ricordo Hakkinen , Schumacher , Villeneuve ,Hill o via dicendo ,domandare che i commissari indagassero per una chiusura un pò brusca, il duello era duello, solo innanzi a qualcosa di clamorosamente scorretto avrebbero protestato. Mi sovviene alla mente Canada 1998, quando Hill fu platealmente scorretto con Schumacher zigzagando pur di non farsi passare, eppure non ricordo proteste in pista da parte del Tedesco. Altri tempi.
  7. Blasto

    Felipe Massa

    Concordo con te e con altri sul fatto delle gomme. Per quest'anno almeno la fotografia è questa. Secondo me Massa è stato un buon pilota quando la Formula 1 era più vicina a quella classica, questo sport si è evoluto in una direzione contraria a certi tipi di piloti, quelli da battaglia, aggressivi ed impetuosi. Molti piloti di questo genere , hanno dovuto abbandonare il baraccone, come Montoya, ben più talentuso di Massa, anche campioni affermati seppur a fine carriera come Villeneuve o un buon pilota aggressivo come Fisichella (il Fisichella degli anni 1997-2001 era un pilota promettente e tosto) hanno dovuto anticipare il loro addio. Felipe andò alla Ferrari come secono di Schumacher e non sfigurò nemmeno con Raikkonen nonostante il Finlandese fosse molto più a suo agio in una Formula 1 che ormai cominciava a premiare il suo stile di guida. L'anno dopo lottò per il mondiale, mondiale che avrebbe potuto sicuramente vincere a mio avviso se fosse stato più bravo nella guida sul bagnato dove non mi apparve a suo agio. Fino a quel momento Massa è stato un buon pilota anche se certo non un campione, un pilota comunque per talento puro ,inferiore ad ex ferraristi come Jean Alesi o Rubens Barrichello, ma comunque degno di stare in Ferrari. L'incidente lo ha ucciso. Quest'anno però lo vedo tornato a buoni livelli, se non ci fossero queste gomme andrebbe ancora meglio,
  8. Blasto

    Kimi Räikkönen brillo in pista

    Non credo che Perez abbia commesso una scorrettezza, Kimi ha tentato un sorpasso molto difficile, quasi impossibile, Perez era al centro pista e semplicemente ha chiuso la porta, forse in modo brusco, ma comunque in modo lecito e legittimo. Cosa avrebbe dovuto fare, farlsi affiancare? Detto questo , Kimi ha fatto bene a provare, il coraggio è una virtù per un pilota, anche i sorpassi impossibili a volte sono salutari per questo sport, specie quando sono tentati senza drs! Raikkonen però ha sbagliato nel protestare, si è scandalizzato troppo per un'azione che non è stata comunque meno avventata della sua, in questi casi non si dovrebbe dire niente alla radio, la vecchia Formula 1( fino ai primissimi anni 2000) è piena di episodi come questo e i piloti anni 80-90 se le davano ,in genere lealmente, senza scomodare i commissari di gara per una chiusura un pò più brusca!
  9. Blasto

    Au revoir Romain Grosjean

    Anche io lo scorso anno , ho ritenuto il francese un debuttante dalle belle speranze, ma ora tendo a considerarlo un pilota mediocre, degno comunque della Formula 1 ( o almeno di questa pseudoformula). Però effettivamente in passato sarebba stato un degno secondo pilota della Arrows , sui livelli di Diniz , forse più veloce ma anche meno costante, sicuramente inferiore a gente come Nick Heidfeld ( che oggi in formula 1 non corre). Comunque credo che Raikkonen si sia tolto la ruggine , lo scorso anno è stato poco veritiero per il francese..
  10. Blasto

    L'incidente che più vi ha colpito...

    Ho votato per l'incidente di Imola 1994, incidente che ci portò via il magico Ayrton. Devo dire che tutti gli incidenti del menu di scelta sono terrificanti e tragici, ho semplicemente votato per Senna, perchè essendo più vicino nel tempo ed avendolo visto in diretta tv, resta indelebile nella mia memoria. Poi quell'angoscia, la speranza, il pensiero che non sarebbe potuto morire anche lui, già il destino si era preso il sabato Roland Ratzemberger, sarebbe stato troppo! Ed invece no, fu un Week-end funereo e forse maledetto. Tutto quell' insieme di emozioni , anche se ero ancora un ragazzino non mi abbandonerà mai.
  11. Blasto

    SebAston Vettel arzillo capellone

    Sono completamente d'accordo, ma in più torno ad insistere sul discorso per il quale, purtroppo, oggi è impossibile comprendere del tutto il reale valore di un pilota. L'unico metro di giudizio ancora efficace resta il confronto diretto tra compagni di squadra, sempre se questo avviene a pari condizioni. Vettel in generale è un pilota velocissimo a pista libera, ma alla pari di Hamilton o Raikkonen negli altri aspetti. Purtroppo la colpa è della Formula 1 attuale, bisogna andarci con i piedi di piombo prima di creare un campionissimo, forse per alcuni Vettel potrebbe risultare tale anche in una Formula 1 più meritocratica e conforme alla disciplina storica che abbiamo amato in passato (non passato remoto, per passato intendo fino al 2001 ovvero prima di un esagerato traction control, lounch control, kers ,drs etc) Per me ,risulterebbe un ottimo pilota probabilmente vinctore di un titolo , ma non il nuovo Schumacher,( ma comunque potrei essere smentito dalla pista e da Sebastian ,non sono uno con i paraocchi). Ottimo il tuo paragone calcistico tra Newey e co. Spesso si dimentica che il pilota oggi ancora di più di 12 anni fa , è solo il finalizzatore del lavoro degli ingegneri,il suo ruolo valeva negli anni 90 il 30%, oggi direi il 15%.
  12. Blasto

    SebAston Vettel arzillo capellone

    Ma come può qualcuno in questa Formula 1 attuale essere assolutamente certo di qualcosa. I fatti dicono che effettivamente Vettel , nonostante una vettura in questo grand prix non velocissima, sia riuscito a compiere una buona rimonta con numerosi sorpassi e comunque sia, è riuscito a limitare i danni. Il punto fondamentale è che ormai ,almeno per me ,è veramente difficile comprendere fino in fondo il reale valore di un pilota, figuriamoci poi nei duelli ravvicinati. Oggi abbiamo visto una gara ricca di sorpassi, gente che passava all'esterno con estrema faciltà, mamma mia sono tutti dei mostri questi piloti nell'inventarsi i sorpassi! Ormai bisogna proprio essere scarsi a non superare, il vero sorpasso, il vero duello ravvicinato con drs e kers non esiste più. Vettel oggi ha fatto dei sorpassi ,ma assolutamente nella media degli atri piloti, nessuna rimonta stellare, mentre effettivamente quando ha pista libera sembra esaltarsi ( e viene anche spropositatamente esaltato alla pari di Senna o Schumacher). Non voglio dire che Vettel non sia bravo nel rimontare posizioni o che non valga i suoi titoli (per me non vale 3 titoli, ma è opinabile, è il mio parere, niente di più ). Ma non mi sembra vi sia una reale differenza tra Sebastian ed Hamilton o Raikkonen o un supertalento del tedesco rispetto ai suoi colleghi più accreditati. La realtà è che come ha fatto notare anche Villeneuve nel post gara, è ormai impossibile per un pilota metterci del suo per finire d'avanti con una vettura meno performante, non essendoci valida difesa . I numerosi duelli che vediamo, sono duelli senza anima ( abbiamo visto più volte piloti che non hanno nemmeno tentato una resistenza), vince alla fine solo chi ha la vettura più performante durante tutto l'arco della gara , ogniuno fa la sua gara , è impossibile capire davvero chi è il migliore eccetto che per Alonso. Lo Spagnolo infatti ha saputo vincere in tempi diversi (seppur ibottiti di traction control) , tempi in cui la Formula 1 era più lineare e meno snaturata ,forse più noiosa ma essenzialmente più vera anche se comunque lontana discendente della formula 1 anni 90 e 80.
  13. Blasto

    L'arrivo di Schumacher in Ferrari

    Sono perfettamente d'accordo con MSCWIN riguardo al fatto che in quell'epoca solo Schumacher avrebbe potuto lottare nel 1997 contro la Wiliams e nel 1998 contro il bolide McLaren, io che sono stato tifoso di Alesi ammetto senza problemi che Jean (così come tutti eccetto il tedesco) non ci sarebbe riuscito. Schumacher era il solo ingrado di poter fare la differenza anche con una vettura legermente inferiore, perchè ritengo che con una vettura nettamente ma proprio palesemente inferiore, nessun pilota sia ingrado di fare miracoli. E proprio per questo non posso convenire con Ranieri nel confronto tra Benetton 1996 e 1995. Non credo si debba pensare che nel 1995 la Benetton vinceva e dal 96 non vinse più solo per l'abbandono di Schumacher. Perdonami , ma credo si debba necessariamente essere obiettivi, la realtà è che la Benetton nel 1995 era fin dall'inizio alla pari o al limite poco sotto la Wiliams ,ricordiamo che perfino Herbert vinse due gare (Herbert che sarà schiacciato da Alesi alla Sauber) . Nel 1996 invece la Wiliams monopolizzò il campionato, la Benetton e la Ferrari potevano competere esclusivamente tra loro e raccogliere gli avanzi di Hill e Villeneuve. Poi lo sappiamo, Schumacher era più bravo di Alesi, ma in realtà il francese ( che sfiorò comunque almeno una vittoria nel 96) ebbe di fatto una vettura alla pari della ferrari in quell'anno , anzi a fine estate anche meno competitiva ed è con quella ferrari che si deve fare il paragone ,non certo con le Benetton guidate dal tedesco. La B196 e la stagione 1996 furono cosa ben diversa dall'anno precedente. Il confronto 1996 vide Schumacher battere Alesi 59 a 47 punti e la Ferrari battere la Benetton 70 a 68 punti. Irvine fece solo 11 punti, naturalmente in Ferrari Schumacher correva da solo, in Benetton Alesi e Berger invece erano trattati alla pari e lottavano seppur lealmente tra loro. Da notare infine che il sorpasso del tedesco sul francese avvenne solo nelle ultime 4 gare ,quando ormai la Ferrari era proiettata a diventare la seconda forza assoluta ,mentre la Benetton al declino e non certo per colpa di Alesi. Nel 1997 poi , perfino la McLaren di Newey eguagliò e poi superò la Benetton, ormai priva della squadra tecnica che l'aveva fatta vincere insieme a Michael Schumacher. Insomma ciò che voglio dire è in breve che nel 1996 Ferrari e Benetton erano alla pari, inizialmente la Benetton legermente superiore e alla fine viceversa per la Ferrari. Poi ci sta che Alesì potesse perdere il confronto con Schumacher che era fuori scala, ma non si può dire con il tono trionfalistico degli Schumacheriani oltransisti che il Francese fu schiacciato , fu certo battuto ma solo a fine stagione, e neppure si può dire che la ferrari fosse inferiore alla Benetton. Spero di non essere andato troppo OF TOPIC ma purtroppo quando si parla di Schumacher alla Ferrari non si può evitare di parlare del pre Schumacher ovvero Alesi che troppe volte viene ingiustamente ritenuto la causa del declino della Benetton o della mancanza di vittorie in Ferrari.
  14. Blasto

    [Ufficiale] Michael Schumacher

    Michael Schumacher è stato senza dubbio il miglior pilota della sua epoca, non credo sia il caso di definirlo il miglior pilota di ogni tempo poichè fare paragoni tra piloti di epoche troppo diverse è forse impossibile. Il tedesco era velocissimo, costante, sapeva indirizzare i tecnici nel lavoro di sviluppo quindi era anche un ottimo collaudatore, aveva una soglia di concentrazione elevatissima e non sbagliava quasi mai. Il suo unico vero rivale ,avrebbe potuto essere , anche se solo per qualche anno Ayrton Senna . Egli era migliore del tedesco nel duello ravvicinato ma era forse meno costante di Michael nel mantenere la massima velocità senza sbagliare, sulla pioggia erano entrambi dei mostri, difficile dire chi sarebbe stato superiore, purtroppo la sorte non ci ha concesso di assistere ad un vero duello tra i due. Nel 1994 i media esaltarono le prime gare di Schumacher mentre tesero a far passare l'immagine di un Senna un pò invecchiato e non più al top. Ritengo comunque che se Damon Hill in un modo o nell'altro si ritrovò all'ultima gara come possibile campione del mondo, Ayrton Senna avrebbe di certo potuto portare a casa quel mondiale per poi ritirars o continuare al massimo l'anno successivo, poi l'età avrebbe cominciato comunque a farsi sentire. Il discorso della lealtà sportiva è un sentiero pericoloso , forse entrambi , tanto il tedesco quanto il brasiliano ,non sono stati il massimo sotto questo punto di vista, comunque Schumacher lo collocherei in questo un gradino più in basso di Senna essendo stato "recidivo". Comunque tornando alla vera storia , gli unici veri piloti che seppur inferiori al tedesco seppero comunque batterlo in pista con merito proprio oltre che delle proprie vetture, furono quei piloti più bravi di lui nel corpo a corpo come Hakkinen o Villeneuve. Comunque come hanno fatto notare alcuni , effettivamente negli anni 90 esistevano anche piloti non campioni, ma di buon livello più performanti del tedesco nel duello ravvicinato, tra questi eccetto Mansell anche Alesi , Villeneuve, Hakkinen e Berger, dopo si aggiunse anche Montoya, autore nel 2001 (anno del suo debutto) in Brasile di un bellissimo sorpasso ai danni del ferrarista Schumacher.
  15. Blasto

    La F1 in TV

    Ciao, oggi ho visto le qualifiche e paddock live su sky, devo dire che la trasmissione è buona, fanno quello che possono per tenere alto l'interesse, purtroppo sono del parere che le qualifiche non siano più quelle di una volta, io almeno non provo più il brivido e l'adrenalina che in passato mi tenevano attaccato allo schermo fino all'ultimo secondo. Anche Villeneuve che devo dire mi sembra molto sincero lo ha detto oggi "peccato che ora non si può davvero capire o vedere chi è il pilota più veloce , tutto dipende dalla strategia" . Trovo ottimi gli interventi di Luca Filippi e Davide Valsecchi , bravo anche Genè, sono uomini di pista e sono molto più frizzanti e giovanili dei giornalisti un pò bacchettoni Rai. L'unica cosa è che Vandone per me dovrebbe trovarsi con loro sul circuito, lo sky box spezza un pò il ritmo della trasmissione.
  16. Blasto

    Gli anni dei motori clienti..

    Tornando nello specifico alla stagione 1998, dove effettivamente solo Ferrari , McLaren Mercedes , Steward Ford e Prost Peugeot potevano contare su un vero motorista ufficiale,vorrei apportare un mio piccolo contributo circa la situazione della Sauber Petronas . Per quell'anno la "ferrarina" così come era chiamata all'epoca, poteva contare su alcune evoluzioni del propulsore Ferrari 1997 di cui era dotatata, grazie ai capitali della Petronas all'epoca il principale sponsor del team e soprattutto grazie all'ingegnere nipponico Osamu Goto, ex responsabile del propulsore Ferrari che ebbe appunto l'incarico insieme ad uno staff di tecnici ex Maranello di studiare degli aggiornamenti al propulsore V10/2 dell'anno precedente.
  17. Blasto

    Situazione sorpassi migliorata?

    Sono perfettamente d'accordo,naturalmente io faccio parte di quella categoria di appassionati che vorrebbero un'applicazione categorica del punto (3). Non si tratta di essere reazionari a prescindere, ma è solo la logica conseguenza del pensiero di chi ha apprezzato la Formula 1 da ben più tempo degli ultimi otto anni..e a scrivere non è un veterano che ha vissuto gli anni settanta-ottanta di questo sport , io ho vissuto dagli anni 90. Il punto è che questo sport ha subito cambiamenti radicali nella sua regolamentazione ed eccetto i nuovi giovanissimi appassionati , credo noi tutti stentiamo al tenerci al passo... Credo comunque che per le leggi di mercato, la formula 1 con il tempo diventerà sempre meno un vero sport e sempre più intrattenimento tv. Il livello medio dei piloti calerà progressivamente ( un grande calo è già in atto dal 2005/2006) e i pochi realmente bravi saranno ultragonfiati per motivi di interesse economico e mediatico come i campioni dei campioni di questo sport. In parte questo processo di trasformazione è già iniziato, basta fare un facile raffronto tra le cerimonie del podio di oggi con quelle di dodici anni orsono, provate e vedrete come oggi i piloti di formula 1 sono costretti ad essere degli "attori" per ammiccarsi il pubblico . Insomma facendo un raffronto, sembra che la direzione abbia deciso una svolta tramutando la Formula 1 dal campionato di pesi massimi tra le competizioni motoristiche ad uno di Wrestling,. La spettacolarità magari sarà anche superiore, ma lo sport sarà sempre più fittizio, così come il reale valore dei partecipanti, cosicchè in futuro il valore di un campione del mondo, messo a confronto con quelli dei campioni anni 90 (senza scomodare altri campionissimi di epoche più remote) come Michael Schumacher , Mika Hakkinen, Jacques Villeneuve , Damon Hill , Nigel Mansel, Alain Prost ed Ayrton Senna, sarà come un ipotetico scontro tra Ivan Drago e il gonfiatissimo Tommy Gunn. Vi lascio immaginare il possibile scontro tra i due pugili cinematografici antagonisti di Rocky Balboa, ma per chi ha visto l'intera saga di Stallone credo che l'esito finale sia quasi scontato...
  18. Blasto

    L'arrivo di Schumacher in Ferrari

    Sono d'accordo con chi ha difeso Alesi, io sono stato un suo tifoso ma non ho mai avuto problemi in quegli anni ad affermare che Schumacher fosse il migliore, anche se non ancora così incontrastabile ed infallibile.. Ma non si potrebbe essere più miopi quando si pensa che fu Schumacher a salvare la ferrari ed Alesi ad affondare la Benetton! Come alcuni hanno fatto giustamente notare, nel 1996 , il pilota francese si trasferì nel team campione del mondo in carica, ma la realtà del campionato dimostrò una Benetton fin dall'inizio lontanissima dalla Williams, così come la stessa Ferrari del tedesco. La Ferrari che osservate bene non dal 1996, ma già dal 95 era in netto miglioramento ,con la nuova iniezione di capitali degli Agnelli , potè permettersi insieme a Schumacher anche i migliori ingegneri della Benetton, senza parlare del responsabile dell'aereodinamica Rory Byrne che dopo aver progettato la vettura del 96 si dimise per poi passare alla Ferrari l'anno successivo. Di fatto non solo Schumacher , ma l'intera Benetton nel corso di due anni si sarebbe trasferita a Maranello! Ciò nonostante il duello tra Schumacher ed Alesi fino a metà Agosto arrideva al Francese, Jean sfiorò la vittoria a Monaco dove fu costretto al ritiro quando era primo a causa della rottura di una sospensione e si dimostrò altamente competitivo anche a Monza, dove non fu sconfitto unicamente dal tedesco, bensì dalla migliore strategia di gara studiata in Ferrari. Sostanzialmente la Benetton non ebbe i giusti sviluppi aereodinamici, mentre la Ferrari riuscì a concretizzare con le vittorie in Belgio ed in Italia una netta evoluzione della vettura, in questo modo si potè vincere l'unco vero duello della stagione, ovvero quello con la Benetton Renault e Jean Alesi. Ma è falso dire che arrivò Schumacher e la ferrari cominciò a vincere, nel 95 Alesi vinse in Canada e con meno sfortuna avrebbe di certo vinto anche a Monza , senza dimenticare il Nurburgring. I fatti dimostrano una ferrari nel 1995 già in netto cambiamento con il passato e potenzialmente vincitrice di tre gare, di fatto i tempi stavano già cambiando. Certo la ferrari era ancora troppo acerba per lottare per il mondiale nel 95, ma lo sarebbe stata anche con il tedesco nel 96 nonostante i grandi investimenti fatti intorno a lui che comunque era certamente il migliore. La storia dimostra che solo nel 1997 la Ferrari guarda caso con l'ultimo innesto proveniente dalla Benetton ormai in profonda crisi (Ross Brawn) , potè lottare per il titolo e solo nel 1999 riuscì a vincere il costruttori e nel 2000 entrambi i titoli. Quando Schumacher arrivò in Ferrari , l'intera Ferrari formula 1 mutò, da realtà Italiana divenne una super multinazionale con grandi fondi a disposizione, cominciò a diventare più vincente e competitiva, ma perse anche quel qualcosa che l'aveva resa poetica negli anni bui, quell'anima latina che Jean Alesi incarnava con la sua generosità grinta e spregiudicatezza.
  19. Blasto

    Alexander Wurz

    Alexander Wurz?! Un vero enigma, al debutto nel 1997 non sembrava niente male, anche nel 1998 fece più punti di Fisichella, anche se Giancarlo in realtà fece meglio dell'Austriaco. Era effettivamente coriaceo nel resistere e aveva un certo coraggio, però secondo me mancava di velocità assoluta ed anche nel ritmo gara non era troppo performante. Poi credo tu abbia detto bene, era forse troppo fragile mentalmente, senza il giusto supporto del team e sotto pressione si scioglieva troppo velocemente, forse avrebbe potuto fare meglio se avesse avuto meno emotività. Comunque non era certo niente di che, al massimo delle sue possibilità non sarebbe stato altro che un pilota di medio livello come tanti altri , come Nick Heidfeld niente di più.
  20. Blasto

    SebAston Vettel arzillo capellone

    Come principio sono sempre stato contrario agli ordini di scuderia se non a campionato ormai ben delineato, gli ordini di scuderia per me sono accettabili solo da Giugno in poi, questo è ovviamente solo il mio parere. Però in questo caso è diverso, questa è una cosa che va oltre lo sport, perche uno che ha vinto già tre mondiali , non solo per suo merito ma anche per quello del team in cui corre e forse in alcune occasioni anche grazie al proprio numero due, innanzi ad un ordine di scuderia avrebbe devuto obbedire. Tanto nulla sarebbe cambiato, il team avrebbe comunque puntato su Vettel la gara successiva, a livello umano sarebbe stato un bel gesto non attaccare Webber, un gesto di ringraziamento verso il team e di altruismo verso l'australiano. Vettel ha dimostrato sul piano puramente umano di dover ancora crescere molto e di non possedere la giusta umiltà , la giusta sensibilità d'animo e in definitiva la forma mentis che avrebbe dovuto dimostrare ,Purtoppo questo ragazzo, questo ottimo pilota , ha vinto tutto troppo velocemente e facilmente per essere un vero tre volte campione del mondo.
  21. Blasto

    Situazione sorpassi migliorata?

    Questa storia dei sorpassi è contorta e più biforcuta della lingua di un serpente! Cosa dire.... Prima il kers, poi il drs ora le gomme budino della Pirelli... Un vero appassionato di formula 1 che abbia un minimo di trascorso storico ,certo, non credo possa apprezzare un sorpasso fasullo , grazie ad un "pulsantino", sia esso il dispositivo che attivi il Kers o il drs. Ho sempre trovato antisportivo il fatto di eliminare la possibilità a chi è d'avanti di potersi difendere, uno che da dietro è in condizione di attaccare è certo più veloce di colui che lo precede con difficoltà. Chi deve passare deve meritarselo, con una guida efficace e sufficentemente aggressiva oltre che con il giusto coraggio di affondare la staccata vincente. Come si può dire bravo o applaudire un pilota dopo un sorpasso avvenuto con l'ausilio di queste attuali diavolerie? Poi con le gomme attuali un pilota coraggioso ed aggressivo viene indubbiamente penalizzato, a questo punto eliminare il traction control ( di per se una buona cosa) , non è stato nemmeno così rivoluzionante, tanto Ecclestone per far trionfare il regolarismo ha escogitato le nuove gomme. Se vogliono aumentare le difficoltà di guida ,perchè non reintroducono le gomme scanalate (quelle vere ,tipo il 1998) per rendere le vetture più "viscide" ? Almeno chi è bravo nel controllo può spingere quanto vuole ! Questa formula uno è l'ideale per quella categoria di piloti "collaudatori" regolari ,puliti e veloci un pò come Raikkonen od in passato Damon Hill, ma è sconsigliata a piloti che fanno della loro forza , l'impetuosità o il vero duello , corpo a corpo , tanto anche quello vive attualmente solo su quelle piste dove superare è ancora arte difficile nonostante l'ala mobile. Lungi da me affermare che una di queste due categorie di piloti sia superiore all'altra, affermo con forza però che la formula uno che piace, che emoziona , che è stata l' essenza stessa di se , è rappresentata dalla seconda categoria a cui ho fatto riferimento, nessun mistero che questo sport stia purtoppo calando in popolarità presso i giovanissimi.
  22. Blasto

    Fernando Alonso lascia la F1

    Sinceramente ritengo Fernando Alonso il migliore pilota in circolazione. Naturalmente questo è il mio personalissimo parere ma ritengo Alonso il pilota più completo del momento. Fernando è capace di andare al limite ed è anche efficace quando deve fare una guida più conservativa. Non è prodigioso in qualifica , ma ha una grande padronanza dei momenti difficili sia dentro che fuori la macchina, quello che fa di lui un campione, non sono solo i già vinti titoli mondiali, ma anche il suo ottimismo all'interno del team, Fernando è un vero uomo squadra. La Ferrari è ormai da anni nettamente inferiore alla Red Bull , ma non solo per prestazioni della vettura . Credo che a Maranello manchi un direttore sportivo all'altezza oltre che un buon direttore tecnico, non credo che Alonso non sappia dare le giuste evoluzioni alla macchina, certo non è paragonabile al miglior Schumacher sotto questo aspetto , ma anche il miglior Schumacher era degnamente appoggiato da uno staff eccellente, cosa che non si può dire della Ferrari attuale.
  23. Blasto

    La F1 in TV

    Il mio personale parere su sky formula 1 hd è abbastanza positivo. Inizialmente, quando ho saputo che la Rai sarebbe stata ridimensionata , ho provato un pò di dispiacere, del resto la Rai e le sue varie trasmissioni tipo Pole position , Numero 1 etc. con Gianfranco Mazzoni ed Ivan Capelli (nonostante i loro numerosi difetti) hanno raccontato da più di quindici anni la Formula 1 di noi Italiani. Del resto è innegabile che ci si può affezionare a delle voci comunque coinvolgenti e con un ottimo ritmo televisivo come quelle di Mazzoni e di Capelli. Detto questo però devo dire che la telecronaca Rai era eccessivamente faziosa per la ferrari, ora è vero , essendo tutti Italiani per la maggior parte simpatiziamo per il cavallino, però questo attegiamento declassava l'intero circus ad un ruolo di comprimario rispetto alle vicende ferrari. Ricordo spesso, soprattutto nell'epoca Schumacher, il duo in telecronaca continuare a discutere della ferrari e Schumacher ignorando beatamente gli altri duelli in pista e le diverse immagini fornite dalla regia. A livello giornalistico un tale fun clab rasenta la mediocrità, perchè un buon giornalista deve principalmente essere minuzioso nel raccontare ogni frangente dell'avvenimento sportivo anche se tale frangente non implica la presenza di una Ferrari! Il team di sky mi sembra più attento a non trascurare nessuno ed a non esagerare puntando esclusivamente l'attenzione sulla Ferrari, Vanzini è bravo , forse ha meno ritmo di Mazzoni durante la telecronaca, ma mi sembra giornalisticamente più intelligente. Come commentatore preferisco Capelli a Genè , mentre il dopo gara è molto più coinvolgente quello con la "tedeschina" e con il bravo Villeneuve, sempre molto attento e partecipe ed anche capace di esprimersi in un ottimo italiano. La Sarah , mi è molto simpatica, sembra una ragazza dolce, alla mano e molto amichevole, deve migliorare un pò nell'esporre i concetti più complessi nella nostra lingua e cercare di essere un pochino più incisiva nel condurre, Villeneuve più che un commentatore mi sembra un cooconduttore, cosa che gli riesce comunque bene. Inoltre alla Rai i vari Allievi ed Antonini, tendevano ad essere un pò noiosi ed a tratti scontati (Allievi in particolare) ed in verità Allievi aveva un attegiamento saccente, io preferivo la vecchia formula di pole position , come quella con Federica Balestrieri, o Luana Ravennini e Gianfranco De Laurentiis. Inoltre Jean Alesi aveva poco spazio per esporre le sue riflessioni , avrei preferito vederlo in una situazione più simile a quella di Villeneuve su Sky. Effettivamente Sky ti trasporta nell'evento in tutto e per tutto , mostrando anche ciò che di bello ruota intorno alla gara, poi la possibilità di vedere tutti i vari programmi di approfondimento è un qualcosa che avrei voluto tanto poter vedere quindici anni orsono, quando la formula uno era uno sport forse più genuino ed appassionante di oggi.
  24. Blasto

    Tributi multimediali

    Davvero un bel tributo,si apprezza tutta la tua passione e conoscenza del pilota Villeneuve,ottima la scelta della musica... Ho visto anche il tributo su Jean,davvero ben riuscito. Ps: L'unica parte del video che non mi piace è il minuto 1,45....quando Villeneuve supera Jean....
  25. Ciao a tutti! Questo ? il mio primo post, spero che qualche utente pi? esperto di me possa aiutarmi... Diciamo che come molti io sono un p? nostalgico delle vecchie vetture di formula 1 e ogni tanto effettuo delle proiezioni mentali. Immaginiamo per un attimo ,posizionate su un circuito a nostro piacere due vetture separate da 10 anni di evoluzione . Una vettura del 2011,un gioiello tecnologico perfettamente adattato ai regolamenti attuali e alla "nuova formula 1". Di fianco invece pronta a vendere cara la pelle una vetura datata 2001,quello che per alcuni , spece per i nuovi appassionati potrebbe sembrare un vecchio fossile. Per? quei fossili , erano perfettamente adattati ai loro tempi, avevano delle aereodinamiche gi? abbastanza evolute e sofisticate, dei motori v 10 potentissimi , quel 2001 vide la ricomparsa del''elettronica seppur in modo non ancora esasperato , con l'utilizzo del controllo di trazione e del launch per la per la partenza . Secondo voi messe l'una a fianco all'altra in un ipotetica griglia di partenza, quali sarebbero le differenze sul giro, tecnicamente quali sono i pro e i contro tra le vetture di queste due stagioni ? Se riesco vi posto delle immagini per confrontare,anche se non so esattamente quale gp cercare... Sperando di avere qualche risposta ,vi ringrazio...
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