Bigmeu

@L.Costigan Se la ricetta fosse così semplice penso che l'avrebbero messa in atto già da tempo. Ti spiego perché al momento non è nemmeno una scelta intelligente cacciarlo. Se lo cambi per uno interno, hai cambiato la facciata al palazzo ma la struttura rimane marcia e otterrai gli stessi risultati che ottieni ora con Binotto. Anche perché il team principal lo peschi tra il gruppo dirigente di oggi e non tra i meccanici o tecnici operativi. Se lo chiami da fuori lo fai perché vuoi ricostruire la squadra, ma in primis non è un processo che dura un paio di anni. McLaren ha iniziato 3 anni fa e inizia a vedere i primi frutti ora, ma prima che torni ai vecchi fasti ne passerà di tempo. Ma soprattutto se ricostruisci la squadra da zero devi mandare via almeno 2 o 3 livelli della catena di comando, ma dopo averli mandati via devi anche rimpiazzarli. Qua si aprono altre 2 strade. O aspetti e formi internamente personale capace, ma questo allunga i tempi di ricostruzione e soprattutto, dato che sono tutti alle prime armi in quei ruoli, DEVI contemplare la possibilità che una persona faccia degli errori (e che questi possano anche eventualmente compromettere la competitività della vettura). Oppure puoi andare a caccia delle figure professionali che ti servono, magari pure gente fidata del team principal, però questi avranno già un lavoro e per venire gli devi offrire un contratto molto vantaggioso e una certa stabilità (ovvero penali a tuo carico in caso di licenziamento). Questi però arrivano e devono in primis farsi accettare dalla "base", poi dovranno scardinare il metodo attuale e inserire il loro metodo di lavoro. Rischi però che questo processo di inserimento vada male e ti ritrovi un gruppo dirigente molto costoso e che non puoi cacciare a meno di ricoprirli ulteriormente di oro, che però non è "legittimato" da chi lavora in fabbrica. Ad oggi Binotto non ha avuto modo di provare nulla delle sue capacità da team principal. Questa è la sua prima macchina vera da capo del team, è vero che è una ciofeca ma è nata per un motore e ne ha montato uno differente. Anche una 488 farebbe schifo col motore della Panda. Adesso cambiare Binotto per chiunque altro non ha senso. Il lavoro di un manager non lo si giudica dopo un anno, ma nel lungo periodo. Per Binotto la missione è il 2022. Se la vettura del 2022 farà schifo allora sarò il primo a chiedere la sua testa, cosa che farei emozionalmente anche ora, ma poi razionalmente mi rendo conto che non ha senso per i motivi che ti ho spiegato sopra. Questi due mondiali sono persi. Non sapremo mai come sarebbero andati con il motore illegale.

Partendo dal presupposto che non sono assolutamente un estimatore di Mattia come team principal, ma anzi ho sempre reputato la cacciata del buon Arrivabene e la sua conseguente promozione come una stupidata colossale. Paragonare la gestione Binotto a quelle precedenti (Arrivabene a parte) non è possibile. Come non è possibile paragonare piloti di epoche diverse. 30 anni fa, se sbagliavi la macchina e avevi i mezzi per riprogettarla, volendo in 3 o 4 mesi portavi in pista una vettura completamente nuova, la testavi per settimane ininterrotte in pista e poi la portavi in gara. Cambiavi e riprogettavi un motore a metà stagione senza troppe paranoie. Binotto, suo malgrado, si è ritrovato la gestione nel periodo in cui se ti abbandona uno sponsor manco la livrea puoi cambiare a metà stagione (Haas l'anno scorso), non è possibile giudicare il suo operato perché è vero che la macchina è sbagliata, ma non sappiamo che prestazioni avrebbe avuto con il motore "furbetto", perché a vederla da fuori sembra avere un buon bilanciamento, compromesso poi da assetti ridicoli in cerca di efficenza. Cambiare Binotto oggi non è la soluzione al problema. La macchina del 2021 farà schifo comunque e non si tornerà a lottare per il mondiale l'anno prossimo. La squadra adesso deve lavorare senza scossoni in vista del 2022. Basta riorganizzazioni e teste che saltano, l'epurazione puoi farla quando il gruppo è lo stesso da anni e le cose non funzionano, ma se epuri, cambi organigramma e responsabili vari ogni anno o due, è evidente che il problema non sta negli uomini ma da altre parti. Aggiungiamo anche che ormai, tagliando teste ogni anno, nessun tecnico di rilievo vuole più venire in Ferrari. Già prima il fatto di doversi trasferire in Italia faceva desistere molto, mentre vivendo dalle parti di Oxford puoi scegliere tra Mercedes, Renault, Williams, Haas, Racing Point, Red bull e un distaccamento Alpha Tauri per la galleria del vento, e volendo anche McLaren, se poi la gente lo deve fare pensando che ogni anno sarà sotto processo e rischierà di essere licenziata per ogni minimo intoppo, beh addio possibilità di attrarre figure professionali di spicco. Poi, licenziare Binotto per chi? Ancora una figura interna? Cosa ci si guadagna? Solo per bruciare un altro tecnico che magari aveva fatto bene in altri ruoli? Lo prendi da un altra squadra? Toto e Horner ti spernacchiano, stanno bene dove stanno. Seidl e Tost pure. La rosa si restringe ad Abiteboul, Szafnauer, Stainer e Vasseur. Chiunque peschi alla fine verrà giudicato inadatto al ruolo, perché la Ferrari non è la Renault, Racing Point, Haas o Alfa. Lo prendi da fuori? Verrà messo in discussione ancora prima che inizi a lavorare perché uno che viene da fuori non può capire di F1. Adesso, nonostante la situazione, bisogna sopportare e supportare Binotto fino al 2022 e dar modo alla squadra di concentrarsi sul nuovo regolamento senza inutili distrazioni. Nel tempo che noi perdiamo ogni anno a "ristrutturare i reparti" gli altri sviluppano la macchina, non stanno ad aspettare noi.

A me il muso della rossa sembra strano. Cioè non sembra quello solito della macchina. Sembra quasi che nel disegno prima fosse stretto stile Mercedes e poi sia stato modificato alla buona dai soliti maghi di photoshop.

Beh la storia è leggermente differente però. Vero che in Ferrari hanno avuto in accordo segreto, ma è altrettanto vero che non esiste una sentenza che condanna Ferrari per aver violato un qualsiasi articolo del regolamento. Al contrario, in questo caso, RP è stata sanzionata e di conseguenza esisterà sicuramente una relazione in cui si analizzano i fatti e si esplica dove è stato violato il regolamento e quali sono in linea generale i rapporti tra i due team. Di conseguenza, nel primo caso l'accordo c'è ma è tra due parti che si sono accordate PRIVATAMENTE per lavorare insieme al controllo delle PU, nel secondo caso invece c'è una condanna che fa giurisprudenza e che quindi è nella facoltà dei team approfondire quali sono gli estremi della sentenza.

In questo momento il motore Honda è leggermente superiore a Chevrolet. Honda non darà mai il benestare a motorizzare una vettura per Alonso e per come sono fatti i giapponesi, penso che piuttosto che vincere la 500 miglia con Alonso, la lasciano a Chevy per i prossimi 10 anni. Si torna sempre a discutere della stessa cosa, il suo carattere e la sua scarsa capacità nel creare e mantenere rapporti di fiducia e rispetto. In ogni caso Alonso ha 4 anni meno di Sato, tecnicamente ha ancora tutto il tempo per vincere questa competizione dopo l'avventura in Renault. Deve però iniziare adesso a ricostruire i rapporti con Honda, o sperare che nel 2022 entrino nuovi motoristi (con cui non ha bisticciato) competitivi in Indy.

Come scritto nella discussione sul ponte crollato a Massa, volevo iniziare una discussione sull’architettura. Avevo inizialmente pensato di sbrodolare nozioni random su architetti e architettura o addirittura scrivere delle specie di lezioni noiosissime su singoli architetti e sulle loro opere. Mi piacerebbe invece che sia qualcosa di più partecipato, in cui io non scrivo per il gusto di farlo e a voi se vi gira leggete finché non vi stufate, ma in cui magari se avete qualche curiosità, anche solo banalmente non sapete niente di cosa faccia un architetto, siete stati in viaggio da qualche parte e un particolare edificio vi ha colpito e volete saperne di più, oppure c'è un edifico della vostra città che vi incuriosisce, beh chiedete e proverò a rispondervi. Intanto sondo il terreno. Cosa pensate faccia un architetto?

Non sono un esperto o appassionato del periodo e conosco poco la sua architettura. Un parere molto superficiale (e limitato alle sue architetture più celebri) è che rispetto a quello che si costruiva e progettava in quell'epoca, i suoi sono mezzi capolavori. Ovviamente il non doversi confrontare con budget limitati ha sicuramente influito. Però, per quanto spesso costruisse edifici di dimensioni considerevoli, le proporzioni e l'armoniosità delle forme, dei ritmi e dei vari elementi, sembrano sempre essere rispettati ed esaltati. È però un parere molto molto superficiale e personale e ben poco studiato, non è proprio il primo architetto che ti presentano in facoltà. @Beyond a dir la verità spesso quelli piccoli sono anche i più infami. Questo ad esempio si trova ad affrontare un cambio di quota (quasi invisibile) di 2 metri tra il lato con il triangolo vuoto e l'altro. Scavalcando anche un invisibile canale di navigazione di altezza 3m sul livello dell'acqua. Sostanzialmente l'impalcato (il pavimento) del ponte sale e poi scende per scavalcare questo requisito di navigabilità ma deve anche rispettare la normativa per le persone con disabilità e quindi evitare pendenze eccessive (oltre il 5% circa). Motivo per cui la struttura è messa ai lati e non sotto. Questo in più è anche un ponte mobile, quindi anche se non visibile, c'è una camera tecnica con i contrappesi e tutti i macchinari che ne consentono il movimento. Il gioco è far sembrare semplice una cosa che semplice non è. In linea generale però non è la dimensione di un ponte a decretarne la difficoltà. Per citarne uno ormai noto a tutti, il nuovo ponte di Genova è di una semplicità disarmante. Di estetica c'è veramente poco e la struttura portante penso sia calcolabile pure da un gruppo di studenti universitari. Però è perfettamente funzionale e risponde ai requisiti di semplicità costruttiva, velocità nella realizzazione e costi relativamente bassi, quindi alla fine è comunque un ottimo compromesso. La vera difficoltà in un progetto la fanno il contesto e i requisiti minimi a cui si deve rispondere. Magari un ponte che sulla carta sembra una banalità, poi si scopre progettualmente un casino. Alla fine grandi luci ti danno molta più libertà nello sceglierti il ritmo, il tipo di struttura e così via. Presentano però al contrario difficoltà costruttive intrinseche delle grandi luci. Mentre per un ponte di queste dimensioni ti basta una gru e lo cali in posizione. Ad esempio https://www.knightarchitects.co.uk/projects/in-progress/new-pooley-bridge Se scorri qualche immagine in giù è visibile.

Ravvivo questa discussione parlandovi di un mio piccolo successo personale. Oggi è stato svelato ed è iniziato il processo che porterà all'ottenimento delle autorizzazioni alla costruzione del primo progetto in cui ho avuto un ruolo rilevante. Pur non figurando in nessuna delle carte ufficiali, in questo ponte c'è tanto di mio e quindi lo considero la mia opera prima da architetto. Volevo quindi condividerlo con voi, dato che la mia iscrizione al forum risale al mio primo anno di architettura e mi avete quindi fatto compagnia lungo tutto il percorso https://youtu.be/E3GKthox0QU https://www.knightarchitects.co.uk/projects/south-dock-bridge

Beh è vero quello che dici ma è anche il motivo per cui non è possibile fare confronti tra piloti di epoche differenti. Se Senna avesse corso oggi, magari sarebbe passato come un Hulkenberg qualunque e magari un Hamilton ai tempi di Ascari manco sarebbe durato 2 gare. I tempi definiscono i piloti. Vero che Hamilton impanica se non è costantemente guidato dai box, ma è il migliore a guidare in questo modo, altri (Kimi ad esempio) se gli dai 4 informazioni ogni 10 giri ti mandano a cagare o non riescono ad essere constanti.

Beh hanno comprato a 150 milioni un team che se dovesse anche solo tornare nelle posizioni in cui attualmente milita McLaren potrebbe valerne già una 50ina in più.

Lungi da me difendere Pirelli e Mercedes, ma il discorso si può leggere alla rovescia. Mercedes ha fatto una macchina che funziona perfettamente con i parametri che solitamente Pirelli usa per le gare. Se sposti i parametri la macchina non funziona più come dovrebbe. La discriminante è se i parametri sono dettati da indipendentemente Pirelli oppure vengono "suggeriti" o aggiustati per adattarli al funzionamento della vettura di Stoccarda.

Delle volte per dare un nuovo volto ad una casa basta pitturare i muri, altre volte è necessario abbatterli e ricostruirli. Gli aggiornamenti ad ogni singolo gp hanno senso se sei contento con la base che hai e punti a fare passettini in avanti ad ogni gara o aggiustare eventuali problematiche. Se la base è un rottame non ha senso spendere tempo e denaro per due alette o 3 tagli sul fondo ogni settimana, perché tanto non risolverà i problemi. Penso (e spero) che stiano riprogettando tutto quello che si può riprogettare, partendo dal valutare gli sviluppi che si potranno portare in pista l'anno prossimo. In ogni caso queste due stagioni sono buttate, se sono intelligenti le usano per: 1) calibrazione della galleria del vento/simulatore/cfd 2) resettare la struttura aziendale, creando una base solida di lavoro 3) sperimentare tutte le cagate che gli vengono in mente in termini di aerodinamica e processi produttivi

Con l'unica differenza che, oltre ad essere un motorista, Scuderia Ferrari ha alle spalle un gruppo automobilistico solido, in grado di supportare spese "folli". Tutte le altre scuderie che hai nominato tu possono rientrare nella categoria dei garagisti, che alla fine hanno basato i loro piani in base ai risultati sportivi. Al primo passo falso in pista si innesca una spirale di caduta libera che non lascia scampo. McLaren è l'unica che alla fine ha un proprietario con i soldi e infatti si stanno riprendendo, ma non penso possano tornare a breve quelli dei bei tempi.

@_Fred_ Beh intanto se ci fai caso la Ferrari non è stata penalizzata, nonostante a questo punto è evidente che il motore di legale non avesse quasi nulla. Poi, proprio perché Ferrari è in F1 da sempre, non pensa a ritirarsi se gli azzoppi una stagione o la squalifichi. Così come non ci ha pensato Mclaren al tempo delle fotocopie. Il problema è che la F1 non è in salute, se saltano un team o due rischia di saltare il banco, soprattutto dopo il covid. E ci sono team a cui bisogna dedicare più attenzione che ad altri. Cosa pensi accadrà con Mercedes quando smetterà di trarne beneficio di marketing o dovesse smettere di vincere per un paio di anni? Torneranno a fare i motoristi senza pensarci due volte. Non sto dicendo che Fia fa bene a trattare con riguardo certi team rispetto che altri, purtroppo però sono state fatte delle concessioni ad alcuni e adesso Fia non si può permettere di fare il pugno duro imparziale perché rischierebbe veramente di far crollare il castello

Penso a sto punto che qualcuno si sia svegliato in FIA e si sia accorto che sono anni che vengono presi per il culo. Probabilmente l'accordo con Ferrari sta dimostrando che seguendo i regolamenti alla lettera non si possono ottenere determinate prestazioni. Alla fine però andrà a finire che l'unico motore illegale sarà ancora il Ferrari.

Il problema è che Fia e Liberty media stanno con le pezze al culo. Non si possono permettere di squalificare una scuderia in questo contesto socio-economico. Haas è già con un piede fuori dalla porta, Williams è praticamente fallita, pure McLaren non è poi così sana e Renault ogni anno "valuta le opzioni per il futuro". Stroll è entrato e ha di fatto salvato Force india dal fallimento ora sta portando dentro Aston Martin con un ruolo centrale, non si possono permettere di fare la voce grossa con uno che se gli gira in 24h stacca la spina al team. Stanno cercando il modo di salvare capra e cavoli, uscendone però come al solito da incapaci. La situazione attuale è sostanzialmente appesa ad un filo e non ci sono team pronti ad entrare a sostituire eventuali uscenti. Queste sentenze sono solo ed esclusivamente politica. Una federazione seria avrebbe sequestrato la vettura alla presentazione, analizzato tutto millimetro per millimetro, confrontato con la vettura "copiata" ed emesso un verdetto prima ancora che qualcuno potesse pensare ad un reclamo. In questo momento la FIA è un professore di scienze delle medie che prova a correggere i progetti della NASA. Non hanno la forza, le risorse e probabilmente nemmeno le tecnologie necessarie a verificare questa categoria.

Lo stereotipo dell'ingegnere è esattamente questo. La personalità di Binotto pare essere molto più affine a quella del topo da scrivania, abilissimo in calcoli e invenzioni ma incapace nelle relazioni umane.

Ferrari e Renault sono gli unici veramente indipendenti e che possono sperare di far guerra a Mercedes e alla sua combriccola. Redbull, oltre ad avere interesse nel fare la stessa cosa con Alpha tauri, ha la spada di Damocle del motore. In un futuro potrebbe anche aver bisogno di un motorista e Mercedes potrebbe comunque tornargli utile. Lo stesso vale per tutti i vari Haas, Mclaren, Williams, Alfa Romeo, adesso hanno un motorista, domani chissà, incrinare i rapporti vorrebbe magari dire compromettersi il futuro. Ferrari e Renault non avranno mai un altro motorista, piuttosto si ritirano e hanno comunque un buon peso politico, soprattutto se agiscono insieme.

Mah, penso semplicemente che adesso Seb non si tenga più tra i denti le cose che ha sempre pensato o che avrebbe sempre voluto dire. In ogni caso non ha fatto attacchi pubblici o insultato qualcuno, ma semplicemente ha detto "avete fatto quello che volevamo evitare, l'avete incasinata voi" semplicemente per rimarcare che lui a sto giro l'avrebbe probabilmente portata a punti se la squadra lo avesse lasciato in pista. Resta il fatto che la critica ci sta quando un pilota fa tutto il suo dovere impeccabilmente e la squadra gli rovina la gara. Ma se uno sbinna alla prima curva poi dovrebbe avere la decenza di stare zitto. Detto ciò, sono 3 anni che fa errori e io rarissimamente l'ho sentito prendersi la responsabilità delle sue sbinnate e chiedere scusa alla squadra per i punti persi. Magari l'avrà fatto privatamente ai box, magari in fabbrica sarà andato da ogni dipendente a fare ammenda personalmente, ma pubblicamente non ha mai ammesso un errore. C'erano sempre fattori esterni "fuori dal suo controllo".

Quando squadra e individuo annunciano una separazione prima del previsto gli scenari possibili sono due. O l'individuo tira fuori carattere e voglia di fare e dimostra che la squadra ha commesso un errore a non volerlo più, oppure esattamente come sta andando adesso. Al momento si può criticare Ferrari per come gestisce i singoli episodi, però la scelta di non rinnovare Seb sembra quella giusta. Ha perso mordente e commette spesso lo stesso errore stupido, cosa che diviene ancor più ingiustificabile quando non stai battagliando con Hamilton o Verstappen ma con Sainz o Giovinazzi. Ad oggi non vedo nemmeno papà Stroll fargli un contratto più lungo di un anno (al massimo con opzione) e per più di 10 milioni. Seb al momento è un'incognita troppo grande.

Vabbeh, se era già programmato di fermare Vettel da li a qualche giro non avrebbe avuto senso lasciare dietro Leclerc un paio di giri a perder tempo. L'altra opzione era dare un team order per una quarta posizione. Saremmo allo stesso modo stati qua a dargli dei cretini per aver dato un ordine mentre si giocano le briciole.

Più che altro perchè hanno anche perso la posizione su Albon. In ottica generale, dato che non c'era un podio in ballo e Hulk alla peggio correrà al massimo ancora in Spagna, aveva senso far arrivare Stroll avanti.

@lucaf2000 guarda io sono stato e sono uno di quelli che ha più criticato Seb per ogni errore. Il buon @Rio Nero può testimoniarlo. Però giudico i primi anni in Ferrari veramente positivi. A metà 2018 è successo qualcosa, il 2019 è stato insufficiente, quest'anno conta relativamente perché avrà la motivazione sotto i piedi. Però ad oggi per lui non ha senso andare avanti così. In questo momento non è un pilota di F1 ma uno che scalda il sedile per Sainz. Troppi errori e pochissima voglia di provarci.

No dai, insufficiente no. Ha avuto momenti ottimi in cui era effettivamente al pari di Hamilton se non addirittura il miglior pilota in pista.n Insufficienti sono "solo" gli ultimi due anni. Nessuno al momento gli sta chiedendo di vincere gare o fare pole. Però di massimizzare i risultati si. Il confronto con il compagno è impietoso.

Il problema è che il settore 3 è fatto da rettilineo (Hangar straight), curva veloce (Stowe), curva lenta (Vale) e parte di trazione (Club). Praticamente in questo settore c’è tutto. In cosa facciamo schifo? Tenendo anche conto che il primo settore ha ugualmente rettilineo, curva veloce, curva lenta e parte di trazione. Sta macchina fa schifo peggio della 2014. Ma di tanto proprio.