Bigmeu

Asfaltato anche oggi da Shwartzman che partiva undicesimo. Vero la strategia "normale" non ha pagato per nessuno, ma direi che tra i due uno è un potenziale campione e l'altro "solo" un buon pilota.

é passato anche abbastanza in sordina, ma al primo gp di Austria avevano un muso nuovo sulla macchina di Verstappen che però non è stato usato per la Stiria e non mi sembra di averlo visto nemmeno in Ungheria.

Guarda, io mi sono trovato in una situazione simile nel 2018. Alla partenza del Lamborghini super trofeo, dove l'organizzatore voleva far partire tutte le macchine molto molto vicine dalla griglia perchè tanto poi sarebbe stata partenza lanciata. Per noi commissari non era sicura come cosa, ma l'organizzazione voleva così e così si è fatto ma noi abbiamo chiesto esplicitamente di essere sollevati da responsabilità. Comunque, a parte la prospettiva che schiaccia molto, anche se non ero li quel weekend posso assicurarti che i carri non sono entrati in pista alla garibaldina. C'è una procedura da seguire e a guardare l'immagine sembra l'abbiano seguita. -Incidente -SC - Tutte le vetture dietro SC - Intanto il direttore gara chiede via radio "riuscite a spostare le vetture velocemente e a pulire la pista" - "negativo, la pista è piena di sporco e le macchine hanno le sospensioni rotte, servono i carri e la ventola" - Direzione gara allerta i carri e il trattore dicendo di aspettare il segnale. - Si verifica che TUTTE le vetture siano dietro SC - Passata la SC dal punto in cui il trattore e i carri hanno fisicamente accesso alla pista gli viene chiesto di accodarsi al gruppo - Intanto tutti i commissari comunque coprono il passaggio dei carri con bandiera bianca e doppia gialla quando si fermano. Fidati che questi non si sono buttati in pista per volere loro, ma hanno ricevuto espressamente ordini dalla direzione gara. Il direttore di Monza ha già avuto un incidente grave nel suo passato e adesso è sempre iper attento a queste cose.

In quella zona purtroppo non c'è molto spazio per mettere le macchine se succede qualcosa e non c'è nemmeno spazio per i carri. Solitamente un carro sta in zona pit lane/prima variante e l'altro sta sulla pista junior pronto per entrare e coprire il tratto di rettilineo opposto e della parabolica. Il trattore manco sto a dirvelo, è parcheggiato nell'edificio alla fine della corsia box. Se due carri e il trattore sono arrivati fino a li vuol dire che sono partiti almeno dalla prima variante e fatto tutto il giro, dato che è assolutamente vietato fare la pista contromano. (roba che non ti fanno più entrare in autodromo). Le macchine saranno state tutte avvisate e probabilmente li avevano anche già sorpassati una volta. Sono comunque sicuro che fossero ampiamente coperti da bandiere bianche(si vede il commissario a sx con la bandiera in mano) e doppie gialle. Aggiungo anche che queste categorie hanno un direttore di gara proprio, che affianca il direttore di Monza. Probabilmente l'organizzatore ha dato direttive di non sospendere la gara salvo casi eccezionali, quindi SC e carri in pista.

@Asturias le premesse ci sono tutte. Diciamo che ha la pasta per stare tra i Leclerc Verstappen e Norris. Dove di preciso non è dato saperlo finché non guiderà una macchina decente. Sono 4 giovani promettenti, molto di più rispetto alla generazione scorsa. Nel migliore dei casi, dopo il ritiro dei senior (Hamilton, Vettel, Alonso, Kimi e anche Ricciardo) quei quattro hanno buone chance di essere i campioni del prossimo ciclo. Se F1 con il nuovo ciclo riuscirà ad avere macchine più o meno sugli stessi valori, c’è una buona possibilità che Mercedes, Redbull, Ferrari e McLaren diano vita a stagioni di battaglie a 4, ciascuna con il proprio pupillo.

@rimatt Beh ovvio che debba andare forte ovunque, ma se si trovasse al volante di una vettura stile Williams 2019 a nessuno fregherebbe molto se arrivasse diciannovesimo o ventesimo, avrebbe la scusa della macchina che fa veramente schifo. (tipo come con questa Ferrari) RP ambisce a rompere le scatole a Redbull e domenica si è visto che la macchina permette di farlo e Perez l'ha dimostrato. Stroll pure ha passato più o meno tutto il gruppone, poi quando si è trovato un pilota vero davanti non è riuscito a passarlo, ma se per caso ci fosse riuscito, sarebbe anche lui andato da Albon. Ma si è visto chi dei due in rosa è un pilota e chi un autista. Se Stroll lo battesse altro che essere ricordato tra i più grandi... Se andasse in Mercedes a prendere da Hamilton sarebbe paradossalmente meglio. Hamilton a fine 2021 avrà il doppio dei titoli di Vettel e dovrà per forza di cose essere considerato tra i più grandi (se non il più grande) di questo sport. Non ci sarebbe nulla di male da prendere da lui. Anzi penso pure che il maggiordomo Bottas sia fin troppo sottovalutato, considerato che ogni tanto Hamilton lo batte pure. Perdere contro Federer 6-1,6-0,6-0 può essere più dignitoso che vincere contro il campione del villaggio turistico di Gallipoli con lo stesso punteggio. Penso anche il suo problema non sia ne di concentrazione ne di costanza. È proprio che in alcuni momenti ha dei blackout generali e non capisce più un cavolo, perde di lucidità e commette errori idioti perché non ragiona. Maldonado aveva dei problemi di concentrazione, tipo SPA 2014 in cui si è messo a settare il volante ed è finito fuori strada.

Si ma poi deve andare forte. Se non farà sembrare Stroll un brocco si gioca la carriera ed è pure la volta buona che gli revocano i 4 mondiali per davvero. In Aston non avrà pressioni e in teoria la macchina almeno l'anno prossimo sarà decente. Ma se non torna il Vettel pre 2018 e sbinna ancora, questa situazione gli si potrà solo che ritorcere contro.

Se noti una delle linee rosse tra i piccioni indica chiaramente un a ripartenza dopo un testa coda. Comunque le proporzioni del pilota sono ridicole. Vettel ha 7 anni?

Mercedes. Russel è destinato alla Mercedes. Ma finché Hamilton ha voglia e Bottas sta nel suo, non vogliono incasinare la squadra. Quando Hamilton annuncerà il ritiro, verrà affiancato per l'ultimo anno da Russell che poi sarà la prima guida. Devono però stare attenti a non lasciarlo troppo in naftalina. Perchè il buon George magari un altro anno in Williams con la promessa Mercedes se lo fa pure, ma se nel 2022 non lo mettono in macchina si guarderà in giro. Se fossi Toto non temporeggerei troppo e starei attento a RB che potrebbe offrire a George il sedile di Albon e tentarlo non poco.

Penso che se Giovinazzi dovesse continuare ad avere prestazioni simili a quelle di Kimi potrebbero dargli ancora un anno. Haas farebbe bene a prendere in considerazione un pilota FDA. L'ultima volta gli avevano offerto Leclerc, magari essere più disponibili a sto giro può portare dei vantaggi. Vero è che Haas è team americano, Shwartzman è russo e porterebbe SMP come sponsor, diciamo che forse non la migliore delle accoppiate. Anche se ho letto di qualche voce con Haas che saluta e proprio SMP pronta a prenderne il posto. Altrimenti possono spostare Giovinazzi in Haas e Shwartzman in Alfa.

@panoramix però ora devi dirci ciò che sai...

Se escono i nomi vuol dire che è cosa fatta. Se non già quest'anno probabilmente il prossimo. Magari Binotto accetta di essere rimesso al suo posto, che alla fine come DT aveva fatto bene e può tornare ad essere meno esposto. Anche perché in F1, con il ruolo di team principal, non ha possibilità in altri team. Per tutti quelli che dicono che serve uno che mastica di F1. Gli ultimi 20 anni, l'unico TP che è arrivato al mondiale con una significativa esperienza in F1 sono Brawn e Domenicali . Todt arrivava dai Rally Briatore prima di entrare in Benetton faceva altro Horner gestiva team in categorie minori Wolff è nell'ambiente ma è un ex pilota e poi manager, di sicuro prima della Williams non aveva esperienze in F1 Insomma, se arrivasse Coletta la sua esperienza in F1 è irrilevante. Per fare il team principal devi saper gestire un azienda ed un team di persone altamente competenti. A leggere il CV di Coletta viene da pensare che abbia le capacità per ricoprire quel ruolo, con il vantaggio di essere una soluzione interna e che quindi impiegherà meno tempo a prendere in mano la situazione. Onestamente Coletta mi sembra molto più adatto di Binotto per quel ruolo. Anche se comunque la dirigenza farà sempre tutta la differenza del mondo. Sono bastate 1 gara e 3 curve per delegittimare Binotto. Ormai a Maranello si staranno tutti preoccupando di defilarsi dalle fila dei sostenitori del buon Mattia. Se anche dovessero azzeccare gli sviluppi, Binotto è un morto che cammina. Forse potrebbe chiedere una mano a Sebastian sui programmi del prossimo anno.

Il weekend scorso Szafnauer ha dichiarato che hanno contratti a lungo termine con i due piloti e non sono interessati a Vettel. Aggiungo anche che Perez sta facendo bene, ha sempre colto le opportunità quando possibile, sta demolendo il compagno di squadra, non ha un contratto oneroso (penso prenda meno di 5 milioni) e porta pure qualche sponsor messicano. Vettel sta attraversando un periodo non brillante della sua carriera, non porta sponsor e probabilmente chiede più di 5 milioni. Le opzioni sono due, o Aston vuole un nome di prima fascia per entrare con il botto, oppure papà Stroll spera che nella crisi di Sebastian ci sia la tanto agognata consacrazione del figlio.

Come farsi beccare di nuovo con le mani nella marmellata. Se Ferrari trovasse di botto prestazione (come ha fatto l'anno scorso) la cosa farebbe storcere il naso e non poco. In uno sport dove spendi milioni per guadagnare centesimi di secondo, se in due weekend guadagni un secondo o hai trovato l'eldorado o stai barando.

Racing or ping pong?

@Beyond Non sappiamo cosa stia succedendo in Ferrari al momento. Se non che il mondo vuole la testa di Binotto. Comunque, da prendere con le pinze perchè uscite dalla bocca di Nugnes, ma in Ungheria dovrebbero arrivare pance nuove con differente disposizione dei radiatori e a Silverstone potrebbero portare il muso stretto (che a detta sua è pronto da febbraio, ma accantonato).

Ma non è tanto il chi. Puoi anche metterci Obama al posto di Binotto, ma se non è legittimato e adeguatamente supportato dalla dirigenza questo farà schifo tanto quanto Binotto, perché avrà sotto di lui persone che provano a fargli le scarpe invece che concentrarsi sul progetto. Quanti in RB o Mercedes provano a scalzare Horner/Newey o Toto? Nessuno, ma non perché in quei team non ci sia gente ambiziosa, ma perché sanno che se provano a toccare il capo, molto probabilmente ci rimettono il posto di lavoro, nonostante siano validi componenti della squadra. Le promozioni arrivano dopo il duro lavoro e il duro lavoro è per la squadra, non per se stessi. E qui ci si riallaccia anche sul discorso che si faceva nella discussione su quanto guadagna la gente. In inghilterra c'è spesso una politica aziendale (nelle aziende strutturate) che porta a far sentire importante e valorizzato anche l'ultimo degli stronzi. Questo fa si che in primis i dipendenti siano felici e appagati (indipendentemente dal ruolo o dalla responsabilità) e questo li porta a impegnarsi e performare meglio, cosa che si riflette sull'andamento dell'azienda.

Io ho l'impressione che quello che manchi alla Ferrari sia l'ordine e una struttura gerarchica stabile, oltre che una dirigenza in grado di dare stabilità alle posizioni apicali della catena di comando. Insomma quello che Marchionne era riuscito a tenere a freno era l'arrivismo interno e di conseguenza alle lotte di potere, che sono riprese immediatamente dopo la sua morte. Gente che dopo un idea buona pensa di poter diventare direttore di reparto e fare le scarpe a chi sta sopra di lui. (Binotto ne è l'esempio lampante) Ho l'impressione che Marchionne avesse i "suoi" uomini nei punti chiave e li considerasse capisaldi. Dava a loro fiducia pressoché incondizionata, rendendoli così quasi impossibili da destituire. Insomma, chiunque avesse provato a scalzare uno di loro, sarebbe finito sotto la lente di ingrandimento di Sergio che avrebbe fatto poi le dovute valutazioni. Questo non vuol dire che prima vigeva un regime autoritario, ma semplicemente che c'era una struttura interna che Marchionne considerava valida, che aveva iniziato a costruire lui e quindi prima di metterla in discussione doveva avere evidenti prove di incapacità. Adesso Camillo non si sa manco cosa sia una macchina, è stato messo li semplicemente per far felice Philip Morris e assicurarsi il finanziamento e magari ha anche un'ottima capacità di gestione d'impresa, ma una squadra corse non è un impresa. Credo che non sappia nulla o quasi nulla di chi sta sotto Binotto, e Mattia non riesce a tenere la situazione in pugno, quindi sotto di lui ci sarà il caos più totale e questo si riflette sulle prestazioni. Finché in Italia si ragionerà (stampa e tifosi) con l'idea di tagliare teste appena una cosa va male, senza avere la pazienza di aspettare che quella cosa faccia il suo corso e si stabilizzi, le cose andranno sempre peggio. Pensate che tagliando Binotto oggi, nel 2021 si vinca il mondiale? Facendo piazza pulita di capi Aerodinamici, capi motoristi capi telaisti cosa si otterrebbe? Anche sostituendoli con figure di alto profilo prese da fuori, nel migliore dei casi serviranno almeno un paio di anni per mettere a regime il loro operato. La prima cosa che serve in Ferrari è la stabilità. Mettere in chiaro alle seconde linee che non c'è margine per far saltare teste davanti a loro. Sono anni che cambiamo ogni 2 o 3 anni sperando nei miracoli, forse non è questa la soluzione giusta e infatti i 4 anni di stabilità Marchionne/Arrivabene stavano dando i loro frutti. La squadra era in crescita ed è innegabile, aveva prima recuperato e poi superato RB e praticamente quasi chiuso il gap con l'armata Mercedes. Giudicherò l'operato di Binotto solo nel 2022 (se ci arriva), la disfatta di quest'anno è anche colpa sua ma non solo. Se riesce a restare al suo posto arriverà il segnale che il "comandante" è saldo al timone nonostante tutto, e forse questo metterà fine ai moti arrivistici interni.

Ma il problema non sta nel provare l'uguaglianza. Con la quantità di informazioni che si possono ricavare da una foto, soprattutto quando una misura è nota, è pressoché infinito. Piola fa esattamente la stessa cosa da anni. Persino io che ho buone skill di modellazione 3d nel campo dell'architettura, con una pila di foto da varie prospettive, misure conosciute e un mese di tempo full time riuscirei a ricavare un modello simile al vero di una vettura. Figuriamoci cosa si può fare se qualcuno ci investe un milione(o più), 50 impiegati e oltretutto ha già in fabbrica tutti i pezzi che può comprare legalmente. Il fulcro di questa faccenda è provare il passaggio di dati/informazioni tra le due fabbriche (anche attraverso società terze, quarte e quinte). Alla fine si può comprare praticamente tutto tranne: - La cella di sicurezza/telaio - Front impact structure - Rollbar - Carrozzeria. Ma è concesso comprare le prese d'aria, la parte degli scarichi e tutte le geometrie che il regolamento tecnico definisce "prescribed", che penso siano le forme necessarie per alloggiare il motore o altre componenti acquistabili. - Condotti dei freni Data l'impossibilità di provare l'uguaglianza del telaio, che Rollbar e strutture da impatto si possono ricavare per reverse engineering una volta nota la forma finale, che la carrozzeria alla fine è la più facile da copiare, sembra ovvio che l'unico appiglio siano i condotti dei freni. Condotti dei freni che però hanno subito modifiche regolamentari (sull'anteriore) tra il 2019 e il 2020 e quindi avranno per forza subito degli adattamenti e/o rimaneggiamenti anche lievi. Quindi anche qui non so quanto spazio ci sia per dar ragione a Renault. Diciamo che se il punto era aprire un inchiesta, per Renault è già una mezza vittoria, ma finché non ci sarà la prova di trasferimento di dati o disegni, RP è in una botte di ferro. In ogni caso il regolamento vieta esplicitamente di PASSARE o ricevere informazioni. Se la cosa verrà provata, non escludo che RB possa battere il ferro finché caldo e puntare a sanzioni anche per Mercedes.

Redbull passava a Toro Rosso, infatti le prime due vetture Toro Rosso erano Redbull dipinte di un altro colore. Proprio da quella situazione è stato deciso di vietare il passaggio di proprietà intellettuale anche mediante società esterne.

Fanno l'affare eh...

Daje però. Non ho detto che Michael era un brocco, cosa penso mi sarebbe valsa un ban permanente. Ho solo detto che a detta di persone che hanno lavorato con entrambi, tra i due quello che inizialmente aveva leggerissimamente più potenzialità era Ralf, ma il fratello sopperiva e surclassava questa dote impegnandosi al 200% e dedicandosi minuziosamente a tutti gli aspetti sportivi e tecnici. Complessivamente sicuramente Michael era una spanna avanti se non di più. Se uno ha un talento ma non lo coltiva verrà comunque surclassato da chi è meno dotato ma si impegna al 100%. Poi oh, io riporto per sentito dire, che Michael fosse un gran lavoratore molto minuzioso è cosa nota, di Ralf so poco nulla se non questa informazione sentita in un paio di interviste. Non è improbabile, ma non posso verificarlo. Comunque I paragoni in valori assoluti con titoli e vittorie non andrebbero mai fatti se non tra compagni di squadra. Altrimenti il confronto lascia il tempo che trova.

Dato che c'è di mezzo Mercedes, la futura Aston e Toto Wolff direi che questa immagine è la prova schiacciante che non hanno copiato. I due elementi riflettono la luce in maniera differente.

Vero. A detta di molti era anche più forte di Michael, ma a differenza del fratello non aveva la testa. In ogni caso il buon Mick non è un brocco ma non è nemmeno un campione. L'anno scorso a parità di macchina ha quasi fatto sembrare Gelael un pilota decente. Purtroppo per lui è nato in una generazione piena di gente con più talento di lui. Se fosse nato con 5/7 anni in anticipo si sarebbe trovato in F2 negli anni vinti da Valsecchi, Leimer e Palmer e li probabilmente sarebbe risaltato maggiormente.

Per il fatto che sia una copia di Mercedes. La questione è che finché non provano che c'è stato un trasferimento di dati e informazioni tra Mercedes e Racing Point, la vettura è tecnicamente regolare.