Bigmeu

Comunque oltre all'errore delle intermedie è stato sbagliato lasciar finire il primo giro a Vettel. Dopo l'errore alla Spoon andava richiamato subito per il cambio gomme. Si sarebbero guadagnati circa 2 minuti di giro di rientro.

Si appunto, tutti gli errori durante l'anno, non solo la Germania. Sono il primo a dare le colpe a Vettel per i suoi errori, gran parte di questo titolo perso è colpa sua, ma anche il team si è messo d'impegno per non supportare una rincorsa che fino al sabato di Monza sembrava più che possibile e anzi probabile.

senza l'errore in Germania avremmo vinto il titolo Senza l'errore di Vettel in Germania, ma con gli eventi successivi identici, non avremmo vinto un bel tubo. La squadra è evidente che non è all'altezza, ma è ancor più evidente che non sta imparando dai propri errori.

Che branco di cioccolatai. Veramente incompetenti e incapaci.

Lavevo completamente rimosso. Beh in ogni caso gli hanno tolto un hat trick. Sarebbe stato il secondo su 4 vittorie.

Comunque è passato in sordina, ma al caro Valtteri non hanno tolto una vittoria, hanno tolto un Hat Trick. Il primo della sua carriera.

Che abbia sbagliato ANCHE la squadra è indubbio. Solo che questanno gli errori della squadra pesano molto meno degli errori dei piloti. Qui dentro ce ancora chi è convinto che Raikkonen ha tirato la staccata a vettel a Monza. Raikkonen ha tirato la staccata punto. Ha tirato la staccata perché dietro aveva 19 auto. Liberi di lottare o no, lerrore è sempre e comunque di Vettel che cerca di buttarsi dove non ce spazio, disinteressandosi del vero avversario. Perché diciamocelo, Vettel è venuto a Monza per Crazie racazzi la vittoria più bella della mia vita fregandosene del campionato. Alla prima curva ieri Hamilton aveva il muso avanti a Bottas, eppure ha girato comunque prima il finlandese. I giochi di squadra si fanno quando si è sicuri e tranquilli non quando rischi di subire un attacco come in partenza. La Ferrari ha le sue responsabilità, ma di questi 50 punti, almeno 45 li ha lasciati per strada Seb e non la scuderia. Da parte mia è il principale indiziato della stagione fallimentare, ma i vari errori presi singolarmente sono anche giustificabili, però quando li sommi in una stagione, gara dopo gara, allora non sono più tollerati.

Il mondiale l'ha perso definitivamente alla seconda variante a Monza e lo sa anche lui, ormai corre per non stare a casa la domenica. Il Vettel 2018 è stata una delusione. Spero sia un po' come il 2016 di Lewis, prendere la batosta per poi diventare più forti. Altrimenti è un pilota finito.

considera anche che hanno corso mezza gara col tappo Verstappen Non hanno mai avuto lo strappo per crearsi un piccolo margine di sicurezza. Il passo era praticamente identico, lo dimostra anche Raikkonen che ha pascolato per tutta la gara eppure era li. Si paga la non velocità di punta in rettilineo.

Si c'è stato un passo indietro, ma onestamente mi aspettavo molto peggio. Mercedes in gara non ha passeggiato, altrimenti avrebbe almeno aperto un minimo gap di sicurezza, invece per tutta la gara Vettel è sempre stato a meno di 5 secondi dalla prima Mercedes.Raikkonen è arrivato a circa 15 secondi da Hamilton. Male ma non malissimo come passo.

Purtroppo sono più sobrio che mai, però non riesco veramente a spiegarmi come sia possibile un passo indietro così marcato in sole due gare. Soprattutto quando tutti gli altri team comparati a Mercedes non hanno perso terreno o subito distacchi insoliti. Quindi o sono solo i piloti che stanno facendo schifo, uno perché è stato scaricato e l'altro perché ha staccato la spina, oppure c'è qualcosa che "frena" le Ferrari e non può essere un aggiornamento sbagliato perché altrimenti sarebbero semplicemente tornati alla versione precedente.

Ho appena elaborato una teoria del complotto che in confronto l'11 settembre non è mai stato messo in discussione, Piccola premessa: La situazione piloti attuale/futura, in F1 è molto simile al 2007. Tanti giovani di belle speranze ma campioni del mondo pochi. 3 ma uno si farà la pensione in Sauber. Hamilton non lascerà mai Mercedes, a meno di uno scambio tra i due campionissimi, Ferrari e Vettel dovranno convivere almeno fino al 2020. Quest'anno la macchina c'era, era concreta e tante volte ha messo in affanno Mercedes, il calo repentino nei due GP successivi alla debacle di Monza è alquanto strano. Le cause possono essere due, o un fattore esterno o un fattore INTERNO. Visto che non sembra che Mercedes abbia incrementato il distacco dagli altri team e non c'è stato un cambio tra i rapporti di forza tra i vari team, escluderei complotti di gomme o altro. Vuoi vedere che è la Ferrari stessa che, visti gli errori di Vettel e del muretto stesso, per evitare di scatenare la guerra interna ed esterna tra "se seb non avesse buttato punti in Germania e Italia", "se il muretto non avesse fatto quel pit a Baku...", etc, hanno deciso di lasciare allungare Mercedes e Hamilton perchè a quel punto la loro superiorità non sarebbe in discussione e il mondiale non sarebbe stato perso dagli uomini in rosso ma bensì vinto da quelli in grigio? Qui torna utile la premessa. Un mondiale 2018 perso da Vettel per 30/40 punti su Hamilton, intanto peserebbe sul pilota più di un macigno, ma anche la squadra perderebbe quella fiducia nel pilota che è fondamentale, soprattutto se si pensa ad un rapporto che ha almeno altri 2 anni in essere. Alla fine non sarebbe come un 2010/2012 dove si è arrivati a giocarsela e perdere ma con una vettura complessivamente superiore e con gli avversari che più di qualche punto lo hanno perso per strada. Perdere questo mondiale di 30 punti o 40 punti, quando ne sono stati buttati solo 32 in Germania e un'altra ventina o più tra Francia, Baku e Italia, per errori stupidi, metterebbe ancora più in discussione e sotto pressione un pilota che già quest'anno non si è dimostrato così teutonico quanto lo si descriveva. Insomma perdere di misura un mondiale già compromesso per evitare di compromettere anche gli altri due.

Oggi disastroso, aggiungerei anche la partenza sbagliata. Secondo me non è pronto al grande salto, non so se McLaren l'ha promosso in prima squadra per evitare di perderlo e vederlo legato ad altri team , oppure se l'hanno promosso consapevoli del fatto che la macchina sarà un catorcio ancora almeno per un anno o due e che meglio fargli fare le ossa già nel team piuttosto che in F2. Comunque la regola che il vincitore F2 non può difendere il titolo mi sembra sempre più una stupidata. Spesso si obbligano piloti molto forti a stare fermi un anno o più(o alla peggio migrare in Giappone/America, al posto che vederli almeno in pista in quello che dovrebbe essere il secondo campionato a ruote scoperte per importanza. Alla fine se uno vincesse 2 o 3 campionati F2 verrebbe sicuramente notato in F1 e magari qualche sponsor dubbioso sull'investire su un pilota che magari ha vinto per C o assenza di avversari, potrebbe ricredersi e convincersi a supportare l'ingresso in F1.

Aggiornamento della situazione Mercedes Hamilton Bottas Ferrari Vettel Leclerc Red Bull Verstappen Gasly Renault Hulkenberg Ricciardo Haas Magnussen Grosjean Racing Point Stroll Perez McLaren Sainz Norris Toro Rosso Kvyat Hartley? Sauber Giovinazzi Raikkonen Williams Sirotkin? Russel? Ocon? Kubica? Markelov?

Ufficiale Kvyat in Toro Rosso l'anno prossimo. Se Giovinazzi è in Russia, Fuoco pure e Kvyat a Faenza e in ogni caso ormai non dovrebbe più avere accesso al simulatore, chi diavolo è al simulatore a Maranello?

E la premiazione la farei al Mugello per non scontentare nessuno. Comunque l'idea delle livree a me non dispiace. Anzi io sarei favorevole al modello Indycar, con vetture con livree differenti nello stesso team e che eventualmente cambiano anche durante l'anno. Tanto i grandi costruttori che non hanno problemi di soldi non si presteranno a questa cosa, lasciando spazio solo a qualche livrea speciale in caso del GP di casa e/o qualche ricorrenza particolare. Mentre per i team minori non sarebbe affatto una buona cosa. Alla fine uno sponsor che ha il maggior mercato in una nazione, può decidere di sponsorizzare un team solo nell'evento di quella nazione, spendendo relativamente poco e invitando i clienti in circuito. Allo stesso modo un team, in proporzione, può chiedere più soldi per un solo evento rispetto a quanto chiede ora per l'intera stagione. Facendo poi il prezzo per singola vettura e non per team potrebbero guadagnarci ancora di più. Mi sembra che Martini paghi Williams 15 Milioni a stagione, il che vuol dire che per la stagione 2018 chiede 715 mila dollari ad evento, circa 307 per vettura. Ipoteticamente chiedere 400-500 mila dollari a vettura ad evento non sarebbe spropositato, non è una cifra poi così elevata per il marketing. Aggiungendo il fatto che questo renderebbe ancora più unito il legame pilota-sponsor. Ci sono sponsor che seguono il pilota per tutta la carriera, ma che una volta in vista della F1 si dileguano perché i costi diventano spropositati e/o non hanno interesse a legare il proprio nome anche all'altro pilota del team, vuoi perché brocco o perché da sempre legato a sponsor concorrenti o che non condividono gli stessi ideali aziendali. Ad esempio compagnie Americane difficilmente sponsorizzerebbero una scuderia con un russo al volante, o che so, tipo Greenpeace non si potrebbe mai legare ad un team con un pilota che è sempre stato sponsorizzato da compagnie che notoriamente scuoiano i panda vivi per fare le ciabatte.

Haas con il rifiuto di Leclerc/Giovinazzi l'anno scorso e con la dichiarazione di indipendenza da Ferrari, si è giocata la possibilità di restare una realtà concreta con un supporto importante da Maranello, la quale ha virato pesantemente su Sauber. Credo che dalla prossima stagione Haas sarà un team ancora più modesto, altro che 4° posto nei costruttori.

In F2 era veloce tanto quanto Gasly, e dopo essere salito sulla macchina per la prima volta in Australia lanno scorso, con un ora di FP, su un circuito che non aveva mai visto, ha provato le soft in qualifica e per un errorino nel giro buono non entra in Q2. Il crash facile in Cina sono stati due incidenti stupidi dettati dalle condizioni della pista e ovviamente anche dallinesperienza con la macchina. Ci sono piloti che meritano meno di lui. È bravo e talentuoso. Non un Leclerc o un Verstappen ma buono. Tra laltro uno che si è fatto da solo, uno dei pochi oggi che arriva in F1 senza passare da un academy. Qualche cosa di buono farà, tempo al tempo.

Mercedes non penso sia interessata perché deve già piazzare Ocon e Russel, potrebbero ritrovarsi con 3 piloti e 0 sedili. Ferrari potrebbe essere la scelta di cuore, ma con Leclerc appena annunciato, Giovinazzi da piazzare e Illot che qualcosa in Gp3 sta mostrando, i sedili per il futuro sono veramente pochi. RedBull sarebbe la scelta più sensata, o meglio quella che ha più possibilità di portarlo ad un debutto rapido in F1. Un anno in F2 e poi, vista la carenza di piloti nelle file degli austriaci, il debutto in Toro Rosso nel 2020. Tanto Kvyat colleziona licenziamenti e Wherlein ci metterebbero meno di 0 a scaricarlo.

Dopo il weekend F3 in Austria, Mick Schumacher guida la classifica di 49 punti, con 3 gare alla fine. Se in gara 1 ad Hockeneim guadagna 2 punti su Ticktum, pupillo di Marko, è matematicamente campione con 2 gare di anticipo. Con le due vittorie e il secondo posto di questo weekend ha anche la matematica certezza di arrivare almeno 3° in campionato, quindi di ottenere almeno 20 punti per la superlicenza, che sommati ai 20 che già ha dopo il doppio secondo posto in F4 Italiana e Tedesca, lo portano a quota 40 e quindi al matematico ottenimento anche della superlicenza F1. Insomma da oggi c'ha la superlicenza.

Marko, prima che Raikkonen annunciasse il passaggio in Sauber, fece capire che avevano messo gli occhi anche su Giovinazzi ma che essendo in procinto di accasarsi in Sauber non era una via percorribile. Non vorrei che in Toro Rosso a questo punto stiano aspettando di vedere come evolve il mercato degli altri per poi puntare agli esclusi. Tanto alla peggio si tengono Hartley e uno dei tanti liberi o più o meno disponibili già adesso (Kubica, kvyat, wehrlein, etc) Però riuscire a mettere le mani su un Giovinazzi, un Ocon, un Russel, che magari messi al centro del progetto Toro Rosso si giocano una chances per RB 2021, (quando Verstappen andrà a sostituire Hamilton ormai eptatitolato e ritirato) potrebbero gradire la sistemazione, sarebbe un bel colpo per STR.

Renault partita alla pari con Ferrari non direi proprio. Ci dimentichiamo lazzi e le battute sui motori Renault ad inizio 2014? Ferrari aveva un frullatore affidabile, Renault secondo me era leggermente più potente ma molto indietro in affidabilità che li ha portati a girare depotenziati. Non saranno stati alla pari, ma poco ci mancava. In ogni caso il concetto era che Ferrari ha ripreso Mercedes mentre loro sono rimasti molto indietro, farsi passare anche da Honda sarebbe veramente ridicolo.

Se questa cosa del sorpasso è vera, perché ci crederò solo quando lo vedrò con i miei occhi, Renault e McLaren ne escono ancora di più con le ossa rotte. La prima perché è partita alla pari con Ferrari e si trova ad essere superata da un motorista perculato da tutti, che per 3 anni ha grigliato una gara si e laltra pure. La seconda perché a questo punto è certificata la loro totale colpa nella sinergia con i giapponesi.

Quando non c'è Giovinazzi al simulatore fanno molta più fatica a trovare l'assetto. L'avevo notato anche l'anno scorso in un paio di occasioni. Non so se sia un caso (cosa probabilissima) o il pilota italiano è effettivamente una grande risorsa al simulatore.

Effettivamente vendendola nel complessivo è ancora più ridicolo. Avrebbero dovuto fermare Kimi al posto di Seb e provargli le soft, vedere il suo passo e poi fermare Vettel e valutare tra s e us in base ai giri di Kimi. Poi ripeto, sarebbe bastato fermare Vettel uno o due giri dopo, per essere sicuri di stare davanti a Perez.