nemo981

Osre, il problema ? che dall'anno scorso gli ordini sono consentiti dal regolamento, quindi non ? questo il punto. A me non piacciono, ma ? ovvio che non potrei scandalizzarmi se le scuderie ricorressero a qualcosa di legittimato perfino dal regolamento. La questione semmai ? "come". Oggi vettel e webber hanno lottato, e le menate sul fatto "che si sia scansato" le hanno fatte alcuni ferraristi. La questione ? nata tutta l?. Pu? darsi tranquillamente che se webber fosse rimasto davanti, sarebbero arrivate due paroline via radio, come sostiene qualcuno, ma il fatto ? che avendo lasciato libert? di battaglia all'inizio il problema non si ? posto. Diciamo che il modo in cui altre scuderie (mclaren soprattuto) gestiscono il problema rende il tutto pi? dignitoso per il secondo pilota, e limita il ricorso agli ordini. In ferrari la cosa ? molto poco dignitosa: non c'? lotta dal primo giorno; un pilota ? il cavaliere, l'altro lo scudiero; se lo scudiero fa una bella gara quasi in squadra tutti si scoglionano. No ? il ricorso all'ordine di scuderia in s? il problema, ? come gestisce i piloti la ferrari. Che poi nelle ultime gare del mondiale un pilota fuori dai giochi venga indotto dalla squadra ad aiutare il compagno, ok.

Non abbiamo detto questo, almeno non io. Ho detto che gli altri sanno team order quando ? necessario (la ferrari anche no: zeltweg 2002, tanto per gradire). Gli altri li danno alla fine, la ferrari alla prima gara. Gli altri consentono la lotta fra piloti fino ad un certo limite di buon senso (talvolta superato: turchia 2010, montreal 2011) la ferrari demolisce psicologicamente il "secondo" pilota. Questi sono fatti. E le vesti ve le state stracciando voi, e secondo me ? ridicolo: webber ha palesemente provato a riprendersi la posizione. vogliamo immaginare la situazione invertita in ferrari? massa come minimo si sarebbe buttato fuori pista! Ma dai...

io non sono d'accordo che webber si sia comportato esattamente come si sarebbe comportato un massa. Chiaro che non ha rischiato incidenti (e vorrei ben vedere vista la situazione di classifica), ma non ha certo steso tappeti rossi, anzi ha cercato subito di contrattaccare. fosse riuscito a restare davanti, vettel avrebbe dovuto ripassarlo sul serio. E ricordo che sia in red bull che maclaren duelli veri in passato ce ne sono stati e a volte son finiti pure male. Quindi se gli altri sfottono sul modo in cui la ferrari gestisce i piloti, beh, non hanno tutti i torti. E non tiratemi fuori l'ordine di scuderia dato da horner l'anno scorso: erano le ultime gare. E comunque c'? sempre modo e modo. Ripeto. oggi webber non dovevqa fare casini, ma la sua gara ha avuto modo di giocarsela. Anche in partenza.

Io non capisco, webber parte a rallentatore da 2 anni, qui vettel ha dovuto tirargli la staccata per passarlo, eppure oggi webber "ha fatto pasare vettel"...boh...tra l'altro, quand'anche fosse, quale ferrarista avrebbe qualcosa da ridire?

! (ok, rivaluto tutti i tuoi post di critiche )

momento, magari fosse cos?, hai fatto dei curvoni tremendi. Quanto farebbero di media le F1 odierne su una pista cos??

Per? non ? una cattivissima idea; tra una penalizzazione e l'altra provare ad affrontare un po' il problema...almeno denota buona volont?... Poi certo se ci vede benissimo in tutto il campo periferico pazienza.

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Difficile de-tilkizzarlo, gi? solo la distribuzione delle curve e dei rettilinei (le prime tutte da una parte, i secondi tutti dall'altra: marchio Tilke!) rende il tutto poco armonico. Poi secondo me non si tratta nemmeno di aggiustare o rendere pi? veloce qualche curva: andrebbero proprio eliminate, sono troppe. Ad ogni modo, per indorare almeno un po' la pillola si portrebbe cancellare la disgustosa sequenza di 3 tornantini in successione, le curve4-5-6 (altro marchio di fabbrica Tilke!), magari con un curvone lungo ad U. Resterebbe brutto lo stesso, comunque.

In generale "un po'" significa "un poco". Nel primo post "quota non piccola" significava che aveva una certa parte (appunto non piccola) di responsabilit?. Nel secondo posto sembrerei contraddirmi, perch? dico che ne ha "un po'", cio? poca. Saprai sicuramente, per?, dell'esistenza di una figura retorica che consiste nell'esprimersi con termini di significato opposto a ci? che si pensa e si intende dire (in italiano si chiama "antifrasi"). Serve per dire le cose con ironia, e sono certo che ? un espediente retorico a cui anche tu, mio caro, ironicissimo mongo, ricorri spesso. Ecco, nel mio secondo post "un po'" era "antifrastico", cio? significava il contrario: non poca, molta responsabilit?... Non so la mia opinione sull'incidente di alonso, ma spero apprezzerai le mie umili lezioni di retorica in italiano

"una quota non piccola di responsabilit?" significa che ha avuto un po' di responsabilit? per l'incidente. Mi sembra che abbia praticamente tagliato la strada a raikkonen, che ha provato ad evitare l'impatto, ma non c'? riuscito. Non sto dicendo che andava penalizzato alonso, sto dicendo che ? stato un incidente di gara di cui ? responsabile anche la manovra di alonso. Se non chiudeva come ha fatto o lasciava spazio a raikkonen, l'incidente di gara non sarebbe successo. Se non riesci a capire come scrivo prova a fare un esperimento di immaginazione mentale: fa finta che al posto di alonso ci fosse stato hamilton, o vettel (come a monza, ricordi?), e che al posto di raikkonen ci fosse stato alonso. Vedrai che di colpo capirai benissimo che volevo dire Nessun problema: a spa alonso non aveva nessuna responsabilit?. E' ovvio.

io ho letto spesso la storia di un grande del passato (stewart? dai sun, questa ? roba tua ) che chiudeva un occhio prima di arrivare al tunnel di montecarlo per abituarlo all'oscurita e poi, una volta nel tunnel, lo apriva e chiudeva l'altro: un modo ingegnoso per affrontare il cambio di luce... Ma aldil? di questo aneddoto, vero o leggendario, correre con un occhio solo la vedo davvero difficile perch? in effetti si perde il senso di profondit? (visione stereoscopica appunto) che ? fondamentale per valutare le distanze.

stereoscopica?

A parte che gli altri fanno ancora in tempo a sbilanciare nuovamente la bilancia nelle prossime gare. E se anche non succedesse, sarebbe una bilancia non perfettamente in pari: hamilton di rogne ne ha avute di pi?, e quelle di vettel hanno un peso diverso essendo uscito mentre andava a vincere. Fernando si ? fermato 2 volte in partenza (e una delle due aveva anche una quota non piccola di responsabilit?), non ? come ritiratrsi mentre sei tranquillamente in testa. Ma comunque si, adesso lamentiamoci pure della sfortuna di alonso. Ormai cos'altro ci mancava?

Infatti alonso ? andato alla Ferrari gratis solo per il gusto di vestire di rosso, e non ? di certo uno dei o forse il pilota pi? pagato in griglia. Vettel addirittura lascer? una macchina vincente che gli avr? dato 2 (3?) titoli solo perch? se non ti griffi del Cavallino in F1 non sei nessuno (vedi un certo Senna), e non certo perch? la Ferrari ha il vizio di pagare il doppio i campioni del mondo che altri hanno tirato su alla met? del prezzo.

Di punti di sorpasso ce ne sarebbero diversi, idealmente ad ogni staccata dalla 7ima per un rampino da prima (almeno 3 punti della pista)..il problema ? sempre il solito: i rettilinei sono preceduti da tornantini da prima, per cui in uscita si genera un pauroso effetto elastico tra vetture che si inseguono. Inoltre il solito alto carico plafona le velocit? a met? dei kilometrici rettilinei e rende troppo stabili le vetture in frenata, impedendo i duelli. Tilke non lo capir? mai che servono piste da meno carico, meno curve e rettilinei magari meno lunghi ma preceduti da curve pi? scorrevoli. E staccate difficili, in modo da differenziare i piloti. Il tornantino non serve se tutti frenano allo stesso modo con un carico da Montecarlo.

vero, indipendentemente dalle preferenze di ciascuno, averceli in pista contemporaneamente alonso, hamilto, vettel, ed io ci metto pure raikkonen...Basti pensare che circa un decennio fa avevamo solo schumacher e hakkinen...

la penso uguale. Sulla ferrari, beh, se non avr? grossi miglioramenti sar? come al solito: 3-4 decimi dietro in qualifica e ottimo passo in gara.

beh, dopotutto hamilton ha la genetica dalla sua

Ad evitare che gli sponsor..ops, volevo dire le macchine, rimangano ferme nella ghiaia in caso di uscita...detto e ridetto mille volte...

A spa ? diverso sostanzialmente solo perch? non stiamo parlando di un errore di centimetri, di una sfiorata: gros taglia di pi?, sbaglia di pi? le distanze. Infatti il contatto ? fra le ruote che si "incastrano". C'? per? da dire che l? hamilton non ha potuto andare fuori pista come raikkonen ieri; inoltre, anche se l'errore di valutazione di grosjean ? maggiore, in sostanza faceva la stessa manovra di fernando. Infatti all'epoca dissi che il problema non era la manovra in s?, che si vede spesso in partenza, ma che l'ha fatta proprio male!

No, perch? sembra che in mancanza di miracoli domenicali, non ci sia niente da dire su di lui

vero anche questo, questi alettoni hanno proprio rotto. In tutti i sensi..

La penso esattamente cos? anch'io. Infatti per me a monaco fu un incidente di gara, come ieri. Non me ne frega niente di dare la colpa ad alonso: per me nella maggior parte degli incidenti non ? questiopne di "colpa", sono dinamiche che si innescano quando si sta seduti in una monoposto che schizza da 0 a 200 in 5 secondi (invece che col c*lo sulla poltrona a giudicare e cercare colpevoli e invocare penalit?). Cmq se devo ragionare sull'episodio, non sono d'accordo sul fatto che grosjean "chiuda" alonso, semplicemente perch? non puoi chiudere uno che ti sta davanti!. Grosj cerca di occupare il centro della pista, alonso avrebbe potuto vederlo e non tentare di passare button alla sua sinistra. Invece non lo vede, o valuta male le distanze, o suppone che grosjean scompaia\rallenti (come forse avrebbe dovuto fare secondo lui raikkonen ieri), prova a passare button e tocca gros. Non sto dicendo che ha "colpa", sto dicendo che si butta a sx in cerca di spazio, cos? come grosjean andava a centro pista per lo stesso scopo. Si sono andati incontro a vicenda: incidente di gara. Cmq era un esempio, spero tu abbia capito, tra l'altro a commentare un incidente di mesi fa siamo anche ot. Benissimo, pu? essere anche andata cos?. Il punto ? per? sempre il differente metro di giudizio in situazioni diverse (il senso del mio post era questo). Sinceramente credo che alonso non avesse bisogno di chiudere cos? tanto su raikkone, e che button c'entri poco, ma non ne faccio una questione capitale: ripeto non mi frega di trovare chi ha sbagliato ieri, perch? ? sempre un incidente di gara. Se raikkonen alzava prima il piede non succedeva niente, se alon non chiudeva idem. Ma sono tutti se inutili: in partenza certe cose succedono. Ma sempre, per?, non solo quando il pilota ? alonso!

Forse non hai letto il post di mircocatta che stavo quotando. Lui sostiene che alonso non avrebbe realmente tagliato la strada a raikkonen, ma solo fatto uno scarto per evitare button. Ragionando allo stesso modo si pu? dire che gros non ha tagliato la strada a schumacher a montecarlo, ma ? stato costretto dalla manovra di alonso. Capito ora?. Cmq, non dico questo per accusare alonso, ripeto: per me ? un semplice incidente di gara. Ma mi infastidisce il modo di giudicare diverso a seconda del pilota o di circostanze casuali. Io difesi grosjean dopo spa, dicendo che se le conseguenze dell'incidente fossero state meno vistose, non sarebbe stato messo in croce a quel modo, e che la suia manovra ? piuttosto comune in partenza. Ed infatti, eccoti ieri alonso che fa una cosa simile. Altro discorso sono cappelle come quella che lo stesso gros ha fatto ieri (questo lo aggiungo solo per non passare come difensore all'estremo di grosjean...non mi frega un mazza di grosjean). Riassumendo, la crociata ? per chi spara sentenze: "incidente di gara", "manovra criminale", a casaccio per episodi sostanzialmente simili.