L.Costigan

Io un pochino in pista ci vado e vi posso dire una cosa. Anzi due. Da pilota, uno come Max è l'esatto profilo del soggetto che vorresti non trovare mai in pista perché non ha nessun rispetto per gli altri piloti. Quello che non gliene frega un ca**o di finire addosso agli altri, di causarti danni e di mandarti al pronto soccorso, tanto c'è qualcuno che paga al posto suo. Come membro di un team, ignorare, anzi infangare con certi toni il lavoro di persone che si fanno un culo come un paiolo per metterti nelle condizioni di correre è di un antipatia e arroganza indescrivibile. Questi difetti macroscopici sono tipici di un bambino viziato, abituato ad avere tutto, tranne il rispetto degli altri. Non conterà nulla ma un verme del genere non susciterà mai niente in me se non disprezzo. Non ho mai usato toni simili con nessun altro pilota. Il tifo non è il movente dei miei commenti.

È un bambino. Veloce quanto volete ma gli manca tutto quello che differenzia un uomo da un bambino. Non si può tifare un soggetto del genere.

Me lo sono perso... Cosa ha detto? Ti riferisci al fatto che lo abbia definito bambino in radio?

Viziato Maleducato Stupido Non mi viene in mente nient'altro

Non so per voi ma per me vedere uno dei talenti più cristallini degli ultimi 20 anni logorato in questo modo è quasi doloroso. Parliamo di un ragazzo che ha i numeri per vincere tutto più e più volte ma che si sta autodistruggendo. Io non penso che sia un fattore di pressione come accadde a Vettel, penso che sia un fattore di motivazione. Io ho la sensazione che quando si mette il caso e si cala nell'abitacolo la prima frase che gli viene in mente sia "che ca**o ci faccio qui?". Vettel aveva l'ansia da prestazione. Lelcerc ha l'ansia del tempo che passa e delle occasioni perse. Comunque è un ragazzo di 27 anni, il tempo è dalla sua parte. Nella carriera di un pilota un periodo di difficoltà ci può sempre stare, non penso affatto che sia bollito. Però se la Ferrari non lo aiuta a sbloccarsi con una macchina degna di questo nome, prima o poi lui dovrà cambiare team per ritrovare le motivazioni.

Sono veramente preoccupato per lui. La mia valutazione del pilota non cambia però è evidente che stia attraversando una fase delicata della sua carriera. Quando nella testa di un pilota si annida un tarlo tutto diventa più difficile, meno naturale. Per dare il 110% ci vuole serenità e lui non ce l'ha. Speravo che Monaco avesse scacciato via i brutti pensieri ma è chiaro che una singola vittoria non basta. Se a questo pilota non viene data una macchina per vincere c'è il rischio di un'involuzione nevrotica (non so come definirla) che può solo fare del male a lui, alla Ferrari e ai tifosi. Ad un certo punto si convincerà che l'unico modo per ripartire è cambiare team. Non siamo ancora a quel punto ma un bel pezzo di strada in tale direzione è stata percorsa. C'è poco da stare allegri.. In bocca al lupo perché non è bello vederti così.

Quello che non torna di Leclerc è questo. Il giovedì dichiarazioni ottimistiche palesemente preparate (ha detto che crede nel mondiale) e poi a fine settimana concluso sconforto e disperazione. Questo ragazzo emotivamente parlando è finito. Mi dispiace veramente tanto per lui.

Con tutti i soldi che ha e quelli che gli offrono, in Italia si farebbe un pre-pensionamento da signore. O adesso o mai più. Se non va in Ferrari c'è dell'altro, non può essere solo il fattore paese.

Una cosa non capisco... Su queste pagine il messaggio più ripetuto è: "Tutti a casa, team da rifondare!!" Sta succedendo. Perché non siete contenti?

Si. Ma ci si lamenta sempre e solo del TP della Ferrari. Comunque vi dovete mettere in testa che il TP deve sempre guardare al bicchiere mezzo vuoto nelle interviste per evitare di mettere la squadra sotto pressione. Stella come Vasseur sta facendo il suo lavoro.

Devo dire che il suo atteggiamento ultimamente non mi sta piacendo. Non sono in macchina con lui quindi non posso giudicare, ma in pista da la sensazione di tirare i remi in barca quando la macchina non va. E soprattutto in radio e nelle interviste è diventato troppo polemico. Sta facendo brutti risultati anche per errori suoi. Anche il non sapere leggere la gara è un limite suo. Mi rendo conto che la sensazione di stare buttando la sua corriera in Ferrari si stia facendo via via più forte, come dargli torto. Però deve resettare e trovare lo stesso spirito dei primi anni. O andare altrove se necessita di nuovi stimoli.

Pessimo weekend. Iniziato male con una qualifica non da lui e proseguito peggio dove ha preso un abisso non appena le condizioni hanno iniziato a cambiare. La strategia da ultima spiaggia su cui lo hanno messo ha decretato la fine della sua gara. Annata fino ad ora da punto interrogativo. Troppi alti e bassi.

È il primo anno che la Ferrari ha una vettura sviluppata con la filosofia concettuale corretta per questo regolamento.Hanno due anni di ritardo e stanno cercando di bruciare le tappe. Hanno introdotto una vettura B in pochi mesi e in questo processo purtroppo gli errori ci stanno. La stagione è ancora lunga e c'è tutto il tempo di introdurre un pacchetto di aggiornamenti che tiene conto di quanto non ha funzionato con questo. Vasseur fa bene a minimizzare perché sta proteggendo il team da attacchi ingiustificati. I paragoni con Binotto fanno accapponare la pelle.

Mi sembra che si stia un po' esagerando nei giudizi. Il momento è certamente negativo. Ma esiste anche un contesto che non viene tenuto in considerazione. Intanto chi sperava nella "lotta per il mondiale" abboccando a quanto professato dai vari media dovrebbe fare un po' di autocritica.

Sono d'accordo tranne sul fatto che siano gravi. Purtroppo Leclerc è un pilota che quando spinge cade nell'errore un po troppo spesso. Io apprezzo il fatto che spinga. Però gli errori/sbavature cominciamo ad essere un po' tantini. Deve migliorare questo aspetto perché sta oggettivamente capitalizzando meno di quanto potrebbe, anche per colpe sue.