Aviatore_Gilles

La GP23 ha nella frenata il suo punto critico. Lo diceva Bagnaia lo scorso anno, con la GP22 potevi frenare forte anche piegato, mentre la GP23 frenava forte solo a moto dritta, dopo dovevi essere molto cauto. Domenica a Marquez è successo proprio questo, ha frenato fortissimo, ma appena l'ha inclinata per buttarla dentro è volato via. Lo stesso Bastianini l'ha detto, con la GP23 non riusciva ad essere efficace in inserimento. Marquez deve proprio rivedere lo stile, perché lui era abituato a violentare la Honda in frenata, ma è finito sulla Ducati peggiore su questo fronte.

Invece Berger, insieme a Raikkonen, sono gli unici ad aver vinto con la rossa, averla lasciata e poi esserci ritornati, vincendo ancora.

Sembra che il problema principale sia che, quando ha firmato, gli era stato promesso un certo ruolo, ma nel frattempo le cose sono cambiate e il suo ruolo ridimensionato. Sembrava più grave, invece è una cosa abbastanza normale. Ci sta insomma. Puoi avere tutti i difetti che vuoi, ma se ti dicono farai questo, invece poi ti ritrovi a fare solo una minima parte di quello, con altre teste con cui ti devi rapportare, ci sta che non accetti.

Meglio per il mondiale. Almeno c'è Marquez e Acosta che si possono inserire nel pacchetto di mischia e sparigliare le carte. Ok che il mondiale è lungo, ma è meglio se Francesco inizia a non buttare via troppe occasioni, perché il gruppo di mischia è bello incazzato.

Purtroppo Chatruc ha ragione. La nostra percezione è di tipo passionale, ma non è con quella che ci campi. Noi siamo legati ad un tipo di automobilismo, che però non sarebbe più al passo con i tempi. I numeri danno ragione a loro, c'è poco da fare. Tocca a noi adeguarsi a questo nuovo automobilismo. Immaginate uno che seguiva la F1 ai tempi di Fangio, che poi si è trovato a rapportarla a quella degli anni 90, avrebbe detto le stesse identiche cose che diciamo noi adesso. Ma negli anni 90 funzionava e continuava a crescere.

Per carità, certezze non ce ne sono, ma la RB vive al momento un periodo positivo ed è quella che ti garantisce forse le possibilità migliori. Guarda nei vari cambi delle passate stagioni, più o meno era sempre li, mentre gli altri avevano alti e bassi continui. Boh vedremo.

Mercedes, attualmente, è un'incognita. Non sembra riuscire a venirne fuori, anzi sembra ci sia un decadimento costante delle prestazioni. Andare li, significa attendere ancora qualche stagione prima di poter vincere e gli anni stanno passando anche per lui. A vederlo sembra pronto per voler vincere e RB è l'unica scelta al momento. Perez boh, può essere che lo rinnovino, ma sembra essere un corpo estraneo in quella squadra. Verstappen non avrebbe problemi con Carlos, anzi potrebbe fargli bene per tenerlo al massimo delle performance.

Concordo con te al 100%. E' inutile andare a fare confronti con situazioni di quasi 30 anni fa, ma non per il solo pilota, ma soprattutto perché auto e situazioni sono completamente cambiate. Inutile ribadire "Schumacher 10 spanne sopra Max o altri, perché quest'ultimi non hanno replicato quello che ha fatto il tedesco 30 anni fa", primo perché non è vero e secondo certe cose non sono replicabili ora, vuoi per le macchine, vuoi per le regole, vuoi per le piste, gomme ecc. Barcellona 96 non puoi farlo ora, che gli assetti te li inchiodano al sabato (addirittura il venerdì, se c'è la sprint), non hai test, le gomme sono quelle che sono ecc...Schumacher ha raggiunto anche certi risultati, perché poteva girare dalla mattina alla sera, per tutta la settimana, sistemando i dettagli. I piloti attuali non lo possono fare. Sono cambiate tante, troppe cose e certi paragoni evitiamo di farli. Sotto il profilo fisico magari queste auto non sono impegnative, ma sotto il profilo mentale ti devastano, perché devi tenere sotto controllo 1000 parametri e soprattutto si giocano i giri sui centesimi/millesimi, mentre una volta ci ballavano anche i secondi. Sul discorso Leclerc non aggiungo nulla, nel computo totale delle carriere, Charles ha guidato sempre e solo ciofeche. Nell'unica occasione avuta, ha dimostrato di potersela giocare, finché la macchina glielo ha consentito. In un'ipotetica lotta a due, a parità di condizioni (più o meno), non avrei dubbi sul fatto che Charles potrebbe farcela. L'unica cosa dove difetta, rispetto all'olandese, è la possibilità che sottoperformi, se non sente possibilità di vittoria per troppo tempo. Ma se il monegasco annusa anche solo lontanamente profumo di vittoria, si accende come un tizzone.

Sainz ha 30 anni, la scelta audi sarebbe coraggiosa, ma un salto nel buio, se non funziona rischi di fare altri anni ad annaspare. Lui vuole vincere nel breve periodo. Secondo me va in RB, al posto di Perez.

5°? Per lui quella gradazione è appena sopra l'analcolico

La strategia migliore è quella di mollare la presa, fortificare Kiev, lasciare al momento a Putin quello che vuole e poi riarmarsi con il tempo, in vista di futuri attriti.

Sono passati 10 anni, miseriaccia come vola il tempo.

Ma se in qualifica il culo se ne andava da tutte le parti.

Non farlo e risparmia sghei per altro. Se vuoi andare in Florida, vacci in Gennaio. Potrai andarci quando sarai in pensione. Andare in Florida in Agosto è un suicidio, oltre che trovare un alto rischio di precipitazioni (che in Florida possono diventare pure uragani ) Io ci sono stato l'ultima settimana di Giugno. Fuori era da morire, dentro si congela, perché tengono i condizionatori a 10°. Mi chiedo come abbia fatto a non morire

Allora si dovrà accontentare del team satellite KTM

Ambire a KTM è impossibile, hanno già Acosta e Binder ha rinnovato fino al 2026. Inoltre non credo abbia voglia di cambiare marca nuovamente, con tutti i problemi di adattamento che comportano.

Dai andiamo, che per anni è stato il 3° pilota in pista Mercedes. Il modo in cui fece fuori Verstappen ha fatto scuola.

Ocon è un pilota medio, nulla più. Sarà anche un cane rognoso e sa difendersi bene, ma sono caratteristiche non bastano.

Lascia stare Ocon, che è un medio. Lando lo devo ancora inquadrare, ma non trovo corretto dire che sia più forte di Charles.

Dopo l'Austria, Charles era già 40 punti sotto, era praticamente già finita. Arrivare 2° non sarebbe servito a nulla, doveva vincere per forza. Inoltra la rossa stava già perdendo il margine di inizio stagione, visto che alcuni aggiornamenti non avevano funzionato. Accanirsi nel 2022 però non lo trovo corretto, visto che Charles fece comunque una stagione da campione, con il mezzo a disposizione. Ricordo inoltre che perse 3 gare, 1 per inconveniente tecnico, le altre 2 per scelte scellerate del muretto. Il focus dovrebbe essere sul 2023 e su questa stagione.

L'errore in Francia però non fu così determinante. Si era già arrivati al punto che, o si vinceva o i secondi posti non bastavano più. Arrivava da una striscia di risultati negativa. Vero che aveva vinto la gara prima in Austria, ma nelle 5 precedenti furono buttate al vento almeno 3 vittorie, per cause non sue. Quello di Imola lo ritengo più grave, perché arrivato in un momento di piena lotta e dove bisogna massimizzare il risultato (ergo ci si doveva accontentare)

Io ci sono stato a Giugno 2016. Bel tempo, ma clima terribile, con un'umidità spaventosa. Pensavo che la pianura padana mi avesse forgiato, ma sembra acqua di rose rispetto alla Florida. Le persone del posto mi dicevano che Luglio e Agosto sono anche peggio, con umidità e caldo asfissiante. Purtroppo quei mesi sono quelli più concreti per quanto riguarda la possibilità di trovare piogge.

Secondo me dovrebbero correre nello stesso weekend, Moto3, Moto2, Sbk e Motogp, in questo ordine

Il suo obiettivo credo sia quello di ben figurare e farsi dare una ufficiale, almeno in Pramac.