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team Lotus

Lotus story

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Questo topic ? dedicato alla LOTUS, casa automobilistica inglese fondata da Colin Chapman ,che ha rivoluzionato e innovato il concetto di automobile da corsa e da strada, che da appassionato vorrei raccontarvi i trionfi e le delusioni, le gioie ed i dolori, i piloti e le vetture.

Logicamente tutto in pillole.

 

LOTUS: L?evoluzione di un mito

 

MARZO 1948

Da una Austin Seven nasce la Lotus Mk1 progettata x le gare di triaal molto in voga quegli?anni in inghilterra

http://www.motorbase.com/uploads/2003/06/2...otus_mark_1.jpg

 

GENNAIO 1951

Arriva la prima vettura da competizione x la formula 750, e la Lotus Mk3 .

http://www.motorsnippets.com/cars/coys/gra...lotus_mk3_1.jpg

 

GENNAIO 1956

Per la F2 Chapman costruisce la Lotus Mk 12, servira poi da base

x la Lotus Mk16 che correr? in F1

Lotus 12

http://www.utahlotusmuseum.com/5b5080a0.jpg

 

MAGGIO 1958

Al Gp. di Montecarlo prima gara di debutto x la Lotus in F1 con il modello mk16, i piloti sono Allison e Hill

. http://www.forix.com/8w/reviv03/reviv03-su...tus16-folch.jpg

 

 

MAGGIO 1960

La prima vittoria della Lotus arriva nel Gp di Montecarlo con S. Moss , il modello ? il T 18 Climax, ma ? iscritto dalla squadra privata di Rob Walzer, il famoso produttore di wiski, Moss ottiene anche la prima pole position x la Lotus.

http://www.gptotal.com.br/images/Moss-com-...m-Monaco-61.jpg

 

GIUGNO 1960

Durante il Gp del Belgio, muore Alan Stacey, colpito al casco da un uccello.

 

LUGLIO 1960

Debutta al Gp di Olanda in F1 Jimmy Clark con la Lotus T 18 Climax

http://www.utahlotusmuseum.com/59c04590.jpg

 

SETTEMBRE 1961

Nel Gp di Monza, J. Clark tampona violentemente la Ferrari di Von Trips.

Il pilota tedesco vola in mezzo alla folla alla curva parabolica provocando la morte di 14 spettatori ed il pilota tedesco.

La magistratura italiana mettono sotto inchiesta Chapman e Clark.

http://www.claudiocaprara.it/archives/Wolf...0Monza%2061.jpg

 

FEBBRAIO 1962

Nei test di Goodwood, con la Lotus T18 Climax, Moss e vittima di un terribile incidente che pone fine alla sua carriera.

 

GIUGNO 1962

Clark con la rivoluzionaria Lotus 25 Climax , prima vettura con telaio monoscocca, vince il suo primo Gp in Belgio

. http://georgecushing.net/Lotus25.JPG

 

MAGGIO 1963

Panelli Jones e la Usac, rubano la 500 miglia di Indianapolis alla Lotus e a Clark , al suo debutto nelle 500 miglia, con 1000 infrazioni regolamentari. Panella vince precedendo Clark.

 

OTTOBRE 1963

J. Clark e la Lotus 25 Climax sono campioni del mondo.

Il pilota scozzese vince 7 gare su 10 e il primo mondiale x la Lotus e x Clark..

http://www.utahlotusmuseum.com/41944fa0.jpg

 

MAGGIO 1965

J. Clark con la Lotus 38 Ford vince la 500 Miglia di Indianapolis

http://www2.eis.net.au/%7Ebramwell/lotus38.jpg

 

OTTOBRE 1965

Il Team di Chapman vince il suo secondo mondiale di F1 con J. Clark e la Lotus 33 Climax.

http://www.checkthatcar.com/new_check/data...33%20Climax.jpg

 

GIUGNO 1967

Al suo debutto la Lotus 49 Ford, prima vettura a motore portante, vince il Gp di Olanda con J. Clark.

http://b.f1-facts.com/ul/a/256

 

APRILE 1968

Durante una gara di F2 a Hokenheim, muore J. Clark. Con una Lotus 48

http://www.f-1.ru/obzor/2004/photo1/16.jpg

http://www.checkthatcar.com/new_check/data.../Lotus%2048.jpg

 

OTTOBRE 1968

G. Hill al Gp del Messico si laurea campione del Mondo con la Lotus 49b Ford, Chapman vince il suo 3? titolo costruttori.

http://www.iher.net/69/69roc01v%20Hill%20Lotus%2049B.jpg

 

GIUGNO 1970

Prima vittoria a Zandvood x la Lotus 72c Ford, la pi? longeva e vincente della storia della F1.

http://usuarios.lycos.es/FORMUL1/lotus/lotus72.jpg

 

SETTEMBRE 1970

Durante le prove del Gp d?Italia, J. Rindt, muore all?entrata sella parabolica.

http://www.youtube.com/watch?v=0OS0xip1cyI

 

OTTOBRE 1970

Emerson Fittipaldi vince il suo ptimo Gp in U.S.A. con la Lotus 72c Ford, con questa vittoria regala il mondiale a Rindt , che diventa campione del mondo postumo, e la Lotus vince il suo 4? mondiale, a discapito di Ickx e della Ferrari.

http://www.orel.rekom.ru/~raspashnov//map/...paldi-usa70.jpg

 

APRILE 1971

Debutta a Brands Hatch, nella corsa dei campioni , la Lotus 56b, prima ed unica vettura a turbina della F1.

http://www.atlasf1.com/2000/aus/faq1.jpg

 

GENNAIO 1972

La FIA mette fuori legge i motori turbina dalla F1, progetto dove Chapman aveva investito molte risorse tecniche e finanziarie.

 

OTTOBRE 1972

Emerson Fittipaldi vince il suo primo titolo mondiale con la Lotus 72d Ford, Emmo ? anche il pi? giovane pilota di F1 a vincere un mondiale, superato nel 2005 da F. Alonso.

Per Chapman ? il 5? titolo costruttori.

http://www.a-r.ru/new_site/year2005/n24/history/800/04.jpg

 

OTTOBRE 1973

Con la Lotus 72e Ford, Chapman, trionfa nel campionato costruttori

i piloti sono Fittipaldi e Peterson,

il mondiale piloti va a J. Stewart su Tyrrell.

http://www.autoxperience.tv/filecontent/images/20528.jpg

 

SETTEMBRE 1978

Ancora maledetta x Chapman, in partenza si scatena un incidente che proietta la Lotus78 Ford di Peterson contro le barriere e riporta delle fratture multiple di alle gambe, muore il mattino dopo in ospedale x un embolia.

http://www.youtube.com/watch?v=bEQr8_QyBTc

 

OTTOBRE 1978

Mario Andretti ? campione del mondo con la Lotus 79 Ford ad effetto suolo, ed ? il settimo trofeo costruttori x Chapman.

http://www.youtube.com/watch?v=-YF7zk1dV-w

 

MARZO 1981

La FIA , dopo aver dato il via al progetto di Chapman della Lotus 88 Ford, una originalissima vettura a doppio telaio, la mette al bando sotto le pressioni delle altre squadre x paura che si ripetesse la stagione 78 dove il Team inglese domin?.

Chapman fortemente deluso minacci? di ritirarsi dalla massima formula.

Immagine IPB

 

AGOSTO 1982

Con la Lotus 91 Ford DeAngelis vince a Zeltweg il Gp d?Austria.

E l?ultima vittoria a cui assiste Colin Chapman.

Immagine IPB

 

DICEMBRE 1982

Stroncato da un infarto muore Antony Bruce Colin Chapman all?et? di 54 anni.

Immagine IPB

 

 

 

MAGGIO 86

A Jerez, con la Lotus 98t Renault, Senna ottiene la sua 100? pole position nella storia del Team di Chapman.

Immagine IPB

 

MAGGIO 1987

Senna vince il Gp di montecarlo con la Lotus 99t Honda, prima vittoria

di una vettura a sospensioni attive.

Immagine IPB

 

GIUGNO 1987

A Detroit, Senna vince il Gp , e l?ultima vittoria in F1 x la Lotus.

http://de.geocities.com/tkuddy2002/senna1987.jpg

 

GENNAIO 1995

David Hant annuncia ufficialmente il ritiro dalla F1 del Team Lotus.

 

 

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Nella foto dove parli della morte di Chapman,quello vicino a lui dovrebbe essere Jochen Rindt,no?

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Nella foto dove parli della morte di Chapman,quello vicino a lui dovrebbe essere Jochen Rindt,no?

 

Esatto ? Rindt.... :(

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Ben arrivato Team Lotus e soprattutto.....BRAVO ! Che bella presentazione al tuo topic ! Complimenti !

 

Luke 36 :up::up::up:

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grazie ma non ? finito..

 

Negli anni 60 la f1 ebbe una grande trasformazione, dai preistorici mezzi a motore anteriore, si passava a piccole e veloci f1 a motore posteriore, rivoluzione portata da Cooper che "scandalizz?" Enzo Ferrari.

 

Una delle innovazioni fu il telaio monoscocca nel 1962, un idea derivata dall'aeronautica.

 

La monoscocca era una scocca portante che sostituiva la complessa disposizione dei tubi usata fino ad allora x realizzare i telai delle vetture. Con la monoscocca la carrozzeria era il telaio, e non semplicemente un qualcosa avvitata su di essa. Debutto nel 1962 in F1 con la Lotus 25 Climax.

Immagine IPB

Oltre a semplificare la struttura della macchina, la Lotus 25 era tre volte + rigida del telaio in tubi della Lotus 24 dello stesso anno, in pi? la Lotus 25 pesava la met?. Pi? il telaio ? rigido pi? ? in grado di sostenere un carico elevato e maggiore ?precisione con cui si pu? controllare la sospensione.

Con un telaio pi? rigido e con i progressi nelle mescole delle gomme, i pneumatici divennero sempre pi? larghi: la loro dimensione nel 1960 era di 6,5 pollici x arrivare nel 1969 a 14 pollici, che di conseguenza aument? la velocit? e stabilit? in curva.

http://www.12eplace.free.fr/f1/lotus_25/lotus_25-17.jpg

CONTINUA

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stupendo lavoro Team Lotus..benvenuto anche da parte mia.. :up:

 

Ps: alcuni link di foto non funzionano

 

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non sapevo che l'ultima vittoria della lotus l'avesse ottenuta senna ....

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bel sito dedicato a un grande uomo, peccato la lotus abbia abbandonato la F1

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non sapevo che l'ultima vittoria della lotus l'avesse ottenuta senna ....

infatti! gli ultimi due GP li ha vinti proprio senna con la Lotus 99t nel GP U.S.A. :aham:

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Il motore portante: Nelle formule minori la Lotus aveva profondi rapporti con la ditta costruttrice di motori Cosworth , dove uno dei due soci che fondarono la ditta era era il progettista Keith Cosvorth, che in passato era stato dipendente di C. Chapman.

Colin e Keith studiarono un Motore che fosse una parte portante della struttura della vettura e aumentasse la rigidit? del telaio, Nel 1966 Chapman aveva gi? realizzato la Lotus 43 BRM a motore portante, ma il motore BRM H16 era massiccio e pesante, il nuovo motore doveva essere leggero, semplice e compatto, il contrario del H16. Il Cosworth DFV V8 che ne deriv? fu finanziato dalla Ford, e ne usc? un capolavoro.

Il Ford-Coswort DFV V8 montato sulla Lorus 49 vinse al suo debutto al GP d?Olanda nel 1967 con Clark. Vinse il suo primo mondiale nel 1968 con la Lotus 49b Ford-Coswort DFV V8, con G. Hill.

Venduto in seguito ad altri Team ? il motore di F1 che ha i maggiori successi in assoluto, collezionando vittorie x 15 anni.

 

Lotus 49 Ford-Cosworth Clark 1967

Immagine IPB

 

 

 

Lotus 49b Ford-Cosworth Hill 1968

Immagine IPB

 

TRIBUTO AL TEAM LOTUS

http://www.youtube.com/watch?v=5bUFdWVyk5w

 

 

 

CONTINUA

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Visitatore Achille Varzi

Colin Chapman era la nemesi di Enzo Ferrari.

Il "Garagista" come Ferrari lo chiamava con un certo disprezzo, assemblava pezzi fatti da altri, Ferrari faceva tutto in casa, certe volte anche i piloti.

Ferrari eseguiva meglio di tutti il lavoro di costruire macchine da corsa. Era la meccanica di precisione, un'arte che oggi in italia va via via perdendosi e che avra' come risultato finale il collasso generale dell'ingegneria.

Lotus invece era l'audacia di uscire dalla strada maestra, motori portanti, aerodinamica, gli sponsor, l'effetto suolo.

Enzo Ferrari era l'assenza che aleggiava sulla pista, chiuso nel suo studio, lontano ma inesorabile. Chapman era la presenza totale, fino in pista, a lanciare il cappellino, potendo avrebbe abbracciato le macchine che tagliavano il traguardo nella vittoria.

Ferrari vestiva di nero con la camicia e la cravatta. Chapman vestiva di nero con il maglione dolcevita, giubbotto di pelle e catene.

 

Ma come Ferrari, Chapman era accusato di non rispettare le vite dei suoi piloti, di ammazzarli. Rindt e Clark come Ascari e Villeneuve. E Peterson, e Collins e purtroppo molti altri.

Graham Hill sosteneva di tenere sempre, per scherzo, due semiassi di ricambio per la Lotus nel baule della sua auto, tanto erano fragili.

 

La Lotus e Chapman meritavano un topic, team Lotus lo ha iniziato nel modo migliore.

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Il motore portante: Nelle formule minori la Lotus aveva profondi rapporti con la ditta costruttrice di motori Cosworth , dove uno dei due soci che fondarono la ditta era era il progettista Keith Cosvorth, che in passato era stato dipendente di C. Chapman.

 

Si chiamava Keith Duckworth, uno dei soci fondatori della Cosworth, mentre l'altro era Mike Costin. E' scomparso pochi mesi fa.

Cmq sul motore portante ? stato girato un bellissimo mediometraggio che si chiama 7 days in summer che narra la storia del motore Double Four Valve in maniera romanzata, da Duckworth e Chapman che convincono i dirigenti della Ford alla vittoria di Clark in Messico, vittoria con cui eguagli? il record di Fangio.

Notevole che nel film non si fa mai cenno agli avversari e che il motore viene chiamato sempre e solo Ford, e mai Cosworth.

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Secondo molti la Lotus 72 ? la formula uno del secolo, una tappa fondamentale nell'evoluzione tecnica delle auto da competizione. Gi? le cifre parlano chiaro, non solo ? la pi? vittoriosa ma anche la pi? longeva tra tutte le Formula 1 della storia, avvicinata solo dalla 49 e dalla Mc Laren M23 che, non a caso, ne rappresentava il perfezionamento. Sei stagioni quasi complete, sempre su livelli quanto meno dignitosi di competitivit?, rappresentano un record inavvicinabile, anche perch? in quegli anni i budget limitati costringevano i costruttori a sfruttare al massimo le qualit? delle vetture migliori.

 

Ci? che per? rende unica questa formula uno, progettata attorno al leggendario motore Cosworth DFV, ? la sua architettura costruttiva. La Lotus 72 ? infatti la sintesi e la sublimazione di quanto di meglio fosse stato concepito nei decenni precedenti, come per esempio il telaio monoscocca, l'adozione del motore centrale posteriore con funzione portante e pi? in generale la filosofia tutta inglese della semplicit? e leggerezza che ne faranno il punto di riferimento dell'automobilismo moderno. Nel contempo questa leggendaria monoposto racchiudeva innovazioni importanti , come le sospensioni a barre di torsione e l'adozione dei freni entrobordo. La novit? pi? appariscente ? per? la dislocazione laterale dei radiatori per l'acqua, che permisero ai progettisti di conferire al modello il caratteristico profilo a cuneo. Si aprono cos? definitivamente le porte alla ricerca aerodinamica raffinata, che d'ora in avanti diventer? uno dei temi dominanti.

 

Nata nel 1969 dal genio di Colin Chapman e Maurice Philippe, venne presentata nel 1970, suscitando subito grande interesse ma anche qualche dubbio. L'estrema pulizia e semplicit? delle sospensioni, e quel braccetto per il freno, lasciavano perplessi sulla solidit? del sistema. Subito per? si sospetta che quel cuneo possa essere un'arma imbattibile. Dice Stewart:

"Siamo sinceri, se sar? molto, molto veloce, io non potr? farci nulla". Sar? buon profeta.

Alla fine degli anni sessanta molti progettisti si erano concentrati nello sviluppo di F1 a trazione integrale. Anche Chapman e Philippe si erano cimentati su questa strada con la 63 ma i risultati non furono soddisfacenti. Con la 72 si tent? di ottenere gli stessi risultati di una vettura che avesse minime variazioni di assetto ma che mantenesse le caratteristiche di semplicit? e sensibilit? di guida di una vettura con trazione su 2 ruote.

Cos? ricorda Maurice Philippe:

" L'uso di radiatori laterali che consentisse una parte frontale continua e liscia era una mossa ovvia,anche se la loro area doveva essere maggiore rispetto a quella di uno unico anteriore. Freni entrobordo erano un'altra mossa ovvia per dare un basso peso non sospeso e sollevare la sospensione da coppie frenanti. Inoltre le sospensioni erano progettate per ridurre al massimo il rollio e l' "affondabilit?" di muso in frenata."

Gli ultimi due obiettivi non vengono per? raggiunti e i primi passi della 72 sono difficili. la vettura ? poco maneggevole e in curva tende a sollevare la ruota interna. Si cerca di ovviare togliendo l'anti-beccheggio Di ritorno dal Gran Premio del Sud Africa, Rindt la prova a Snetterton ma la messa a punto ? problematica, tanto che, dopo averla portata all' esordio in Spagna, il pilota austriaco le preferisce la 49, con la quale vince a Monaco.

 

Proprio a Jarama si erano manifestati i primi problemi ai freni legati al difficile smaltimento del calore. Durante le prove del Gran Premio di Spagna cede il materiale isolante che circonda i dischi anteriori provocando l'allentamento di sei bulloni di un lato, che poi si tranciano. Dopo un testacoda Rindt si era arrestato con un solo freno anteriore integro.

Nelle prove del Gran premio d' Olanda Rindt, dopo aver provato la versione "C" opta per la "B", priva del sistema antibeccheggio che tendeva a irrigidire la sospensione e a rendere insensibile lo sterzo, gi? di per s? molto leggero.

Con questa nuova soluzione, che diventer? la scelta definitiva, Rindt vince a Zandvoort il 21 giugno1970. A questa seguiranno le vittorie importanti di Clermont-Ferrand, dopo il ritiro di Ickx e Beltoise, di Brands Hatch, beffando ancora una volta Brabham all'ultimo giro (e con il sospetto di avere l'alettone posteriore pi? alto del consentito) e infine a Hockenheim, dopo uno splendido duello con la Ferrari di Ickx.

Il 5 settembre, a Monza, la marcia di Jochen Rindt si arresta tragicamente. Durante le prove del sabato, alle ore 15.25 la Lotus 72 dell' Austriaco esce improvvisamente di pista all' imbocco della Parabolica schiantandosi contro il Guard-rail. L'inchiesta sull' incidente, avviata immediatamente dalla procura, identificher? la probabile causa nella rottura del braccetto del freno anteriore.

La morte di Rindt, oltre a scatenare le solite polemiche sui pericoli delle corse, pone anche seri dubbi sull' affidabilit? della "filiforme" Lotus 72 Lo stesso Chapman viene messo sotto accusa dai tecnici e dalla stampa per l' ardita filosofia costruttiva che da sempre lo contraddistingue. Tutto l' ambiente, pur ammirandolo ritiene ormai poco sicure le sue creazioni. Helen, moglie di Stewart, riveler? dopo il ritiro del marito dalle competizioni, di non aver mai fatto pressioni su Jackie perch? smettesse di correre ma di avergli solo chiesto di non guidare mai una Lotus. La cattiva fama delle vetture inglesi ? ingenerosa ma sicuramente la ricerca dell' estrema semplicit? e leggerezza ha pericolosamente spinto pi? volte Colin Chapman verso i limiti estremi.

 

Il 1971 ? per la 72 un anno di transizione. Dopo la scomparsa di Rindt, Chapman punta sul giovanissimo Fittipaldi, ancora acerbo ma destinato a maturare rapidamente. La Lotus 72 ? sicuramente competitiva ma i tecnici sono distratti dal progetto della 56 B azionata dal motore a turbina Pratt & Whithney , che verr? presto abbandonato dopo alcune fugaci apparizioni e un ottavo posto a Monza con Fittipaldi come miglior risultato. In questa occasione Chapman non venne in Italia, perch? incriminato dalla magistratura per l' incidente che aveva causato la morte di Rindt e il team ufficiale Lotus non s' iscrisse alla corsa. La vettura a turbina corse cos? con i colori giallo-neri del team World Wide Racing.

Dopo un 1971 senza vittorie arriva il pronto riscatto nel 1972, quando Emerson Fittipaldi diventa, a 24 anni, il pi? giovane campione del mondo della storia. Cinque saranno alla fine i GP vinti dal Brasiliano che esalta il suo paese fino al delirio.

Compare la nuova livrea nero-oro della John Player Special, destinata a diventare "un?icona" della formula uno, sponsor fedele della Lotus per molte stagioni.

Quella che vince il titolo del 1972 ? la "D" che aveva esordito a Montecarlo nel'71. Philippe e Chapman avevano operato un passo indietro nello schema delle sospensioni posteriori.

Infatti, i doppi trapezi vengono sostituiti con un semplice piccolo braccio superiore, due biellette inferiori e due puntoni. Tali interventi erano stati dettati da strane e non chiarite anomalie che si erano manifestate e ad esse si giunse per tentativi, correggendo la variazione di curvatura della convergenza.

 

Con il modello "D" Fittipaldi comincia trionfalmente anche la stagione 1973 vincendo in Argentina e Brasile. Per Chapman sar? un? annata di grandi vittorie ma alla fine conquister? solo la coppa costruttori, mentre il titolo di campione del mondo finir? nelle mani di Jackie Stewart. Ben sette saranno i gran premi vinti dalla Lotus nel 1973, quattro dei quali con Ronnie Peterson. Considerato il campione del futuro, Colin Chapman punta decisamente su di lui per la stagione 1974, quando Fittipaldi preferisce firmare per la Mc Laren diretta da Teddy Mayer.

 

Alla fine del 1973 si ritiene che la 72 abbia ormai terminato il suo ciclo e Chapman cerca di proporre una nuova strada con la 76, battezzata ufficialmente JPS/9 in ossequio allo sponsor, dotata di una rivoluzionaria frizione manuale, comandata da un pulsante posizionato sul cambio che attiva un servocomando idraulico. Il progetto si dimostra fallimentare, tanto che si deve ritornare alla vecchia 72, la quale dimostrer? ancora un buon livello di competitivit? con la versione "E" disegnata da Ralph Bellamy e Martin Ogilvie,che aveva esordito nella Corsa dei Campioni del 1973 e dimostratasi vincente nel corso di tutta quella stagione. In questa evoluzione si era intervenuti pi? che altro per adattare la 72 ai nuovi regolamenti del 1973 e a ci? provvide anche Martin Wade. La 72 E appare leggermente pi? affusolata ed ? pi? pesante per rispettare i nuovi limiti regolamentari. Diversi l' alettone posteriore e la presa d'aria a periscopio e nuovo il serbatoio dell'olio. Nel 1974 arrivano 3 vittorie con Ronnie Peterson: a Monaco dopo una fantastica rimonta, a Digione, con una corsa imperiosa e infine a Monza, dopo il mesto ritiro delle Ferrari. Questa sar? l?ultima vittoria della 72. Ormai incalzano le nuove ?stelle?, in particolare la McLaren M23, sua erede tecnica.

 

Nel 1975 appare chiaro che la Lotus 72 non pu? pi? essere competitiva. Si cerca di rivitalizzarla varando la versione F, con modifiche alle sospensioni posteriori ma il miglior risultato sar? un quarto posto a Montecarlo. L?ultima corsa sar? il GP degli USA a Watkins Glen. Per la Lotus si chiude un?epoca di successi e si apre un periodo di crisi tecnica che finir? solo con l?avvento della 78 che inaugura "l?era wing car".

 

 

Luigi P.

 

 

Immagine IPB

LOTUS 72C 1970

 

Immagine IPB

LOTUS 72D 1972

 

Immagine IPB

LOTUS 72E\F 1973-75

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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LOTUS 88

 

Immagine IPB

 

 

Correva l?anno 1981 quando Chapman present? la sua rivoluzionaria LOTUS 88, ed ? stato il vero interrogativo di quell?anno, il nuovo regolamento vietava le minigonne e Colin invent? il doppio telaio, dove poteva sfruttare l?effetto suolo anche senza le, citate in precedenza, minigonne.

 

Chapman anche questa volta e riuscito a stupire tutti ?interpretando? liberamente il regolamento internazionale, in modo tale da poter sfruttare ulteriormente dei benefici dell?effetto suolo. Ma questa sua genialit? non ? molto piaciuta ai suoi colleghi tanto ? che a Long Beach, al termine della prima sessione di prove cronometrate, si ? pensato bene di mettere al bando la nuova Lotus 88, considerata da tutti ?irregolare?. E l?appello rigettato a Parigi n? ? stato l?ultimo atto di burocratico tab? purtroppo mantenuto.

Chapman dichiara che nella f1 facevano ?chi comanda di pi?? come si suol dire.

 

Come era strutturata la Lotus 88?

 

cos? si presenta completa completa di tutte le sue parti,

la Lotus 88 Chapman l?ha definita:?un esercizio di sviluppo delle sospensioni?

Immagine IPB

 

ecco il telaio esterno, con il suo sistema di sospensioni.

Sopporta i carichi aerodinamici, e su di esso poggia la carrozzeria.

Le tre ordinate trasversali sono in acciaio.

Immagine IPB

 

 

 

la parte principale della carrozzeria fa largo uso di fibre di

carbone in sanwich con honeycomb di kewiar e di nomex

Immagine IPB

Immagine IPB

 

 

 

infine, ecco il telaio vero e proprio, costruita con largo uso di fibre di carbonio e kewlar.

Non deve sopportare carichi aerodinamici, quindi le sospensioni pensano solo alla tenuta di strada.

Immagine IPB

Immagine IPB

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Si conoscono i tempi sul giro della 88 in quei pochi test che ha potuto svolgere?

Grazie

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Si conoscono i tempi sul giro della 88 in quei pochi test che ha potuto svolgere?

Grazie

ciao FILIPPO cercher? di fare qualche ricerca. ;)

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non mi sembra un gran risultato

Filippo

 

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non mi sembra un gran risultato

Filippo

 

Elio con la 87 fece 1'15''971

con la 88 invece 1'16''030

 

Nigel con la 88 scende a 1'15''990

 

Credo che si possa dire che erano ottimi tempi, considerando lo sviluppo allo stadio iniziale, ed essendo questo complicato ma con enormi margini di progresso, e sopratutto il fatto che i piloti 'sapevano' di fare dei tempi inutili per una quasi sicura esclusione, considerando il poco feeling tra questi e la vettura, usata solo a Long Beach (a marzo...) e poi nei test, ma senza evidentemente mai sforzare (lavorando sulla durezza delle molle) credo che i tempi siano ottimi.

 

Certo, a met? stagione si sarebbero fatti due calcoli, ovvero che se pure ammessa, la 88 avrebbe potuto limare ancora quanto? Un secondo? Nella migliore delle ipotesi, ma sarebbe stato un risultato fantastico. Ma in quanto tempo? Questo fu il punto, la 88 aveva pi? potenziale della 87, ma era un potenziale tutto da ricercare passopasso, dunque nel tempo, e nel 1981 Lotus non aveva tempo. Parallelamente era gi? in corso la supervisione del telaio in carbonio, altro campo che richiedeva molto personale e tante ore in pista.

 

Erano tornati dopo esattamente dieci anni in un vicolo cieco. Lo stesso Chapman nel '71 ammise, riguardo le modifiche che la 56b avrebbe dovuto avere per la F1 che 'eravamo in un vicolo cieco. Ci saremmo dovuti sedere ad un tavolo e 'rifare' la macchina, senza la certezza che dopo fosse stata altrettanto veloce, e con il dubbio che se lo fosse stata l'avrebbero potuta dichiarare illegale' (non ? testuale ma quasi...ndr)

 

Cos? si chiuse per sempre la breve parentesi del concetto di 'deportanza relativa', l'ultimo giro di vite sui fondamentali dell'aereodinamica.

 

Appendici alari - l'aria sopra la vettura

Effetto suolo - l'aria sotto la vettura

Deportanza relativa - l'aria dentro la vettura

 

Monza '93 ps: bel topic, tranquillo e senza fronzoli. Proprio come le monoposto Lotus...

 

 

 

 

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