Visitatore Rhobar_III Inviato 10 Settembre, 2012 Com'era prevedibile diversi utenti si intendono di Formula 1 pi? dei piloti che ci corrono Che c'entra? Il fatto che un pilota esprima una sua opinione, non significa che sia per forza di cose la scienza esatta incontrovertibile. Se Petrov dice che il Mugello ? pericoloso, dobbiamo credergli solo perch? ? un pilota? Ognuno ha la sua opinione, siamo qui apposta per discuterne. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
nemo981 0 Inviato 10 Settembre, 2012 (modificato) Com'era prevedibile diversi utenti si intendono di Formula 1 pi? dei piloti che ci corrono Quindi secondo te intendeva dire che il mondiale di alonso lo avrebbe fatto anche kartikheyan? Per quanto riguarda me, non pretendo di saperne pi? di nessuno, ho solo provato ad interpretare un affermazione francamente sorprendente. Ripeto 3 decimi possono starci tra due piloti ai margini dello schieramento se consideri due giri ideali sulla stessa macchina. Ma considerando quello che un pilota fa in un anno intero e in tanti giri percorsi, non riesco a credere che un fernando alonso dia alla squadra solo 3 decimi in pi? di un karthikheyan. Modificato 10 Settembre, 2012 da nemo981 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 10 Settembre, 2012 Io non ho ovviamente parlato col pilota, ma immagino che si riferisse ad una differenza di "velocit? pura", al netto delle differenze di materiali, assetti ecc ecc. Come ha detto qualcuno, alla velocit? ideale di ciascun pilota in condizioni di "laboratorio", cio? eliminando ogni variabile e lasciando parlare solo le minime (a questo punto pi? che minime infinitesimali) differenze nel piede e nelle traiettorie. Esatto Perch?? che vantaggi dava la telemetria bidirezionale sulla costanza giro dopo giro? Che cambiata, accelerazione e frenata venivano registrate in autoapprendimento e riprodotte automaticamente allo stesso modo a ogni giro. Se il pilota trovava una variabile improvvisa (errore suo o un doppiato di mezzo o altro), riprendeva il comando manuale e quando ripassava davanti ai box la bi-direzionale resettava il tutto e reimpostava il "programma" precedente. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
TGlock 0 Inviato 10 Settembre, 2012 Sui 3 decimi tra Alonso e Karti posso anche crederci. Se messi entrambi in condizioni ottime, con stessa macchina e buone condizioni fisiche, teoricamente lo scarto tra loro potrebbe essere quello. Ma ci sono miliardi di variabili che possono aumentare il gap. La pi? importante ? sicuramente la testa: Narain resisterebbe alla pressione di una scuderia come la Ferrari? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Rhobar_III Inviato 10 Settembre, 2012 Per me 3 decimi ? un distacco troppo esiguo. Il gap medio di Massa da Alonso ? di almeno 5 decimi. Se Massa non ? stato ancora confermato, non ? dovuto solo alle condizioni in cui lo fanno correre... Io penso che tra i top driver e i piloti "normali" o "mediocri" ci sia molto di pi? di 3 decimi, perch? altrimenti tutti o quasi tutti sarebbero dei fenomeni. Gi? nelle categorie minori (che spesso sono dei monomarca) c'? la selezione: l? si vede chi pu? ambire alla F1 e chi no, perch? gi? l? ci sono distacchi ben superiori anche al secondo. Il problema ? che poi non sempre nelle categorie top ci finisce chi merita, perch? oggi (specie nei piccoli team) se non hai la valigia, in F1 non ci metti neppure il piede. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 10 Settembre, 2012 Tra le variabili in questione c'? anche il budget a disposizione di ogni pilota. Una macchina col clima automatico e il bluetooth costa di pi? di una macchina col clima manuale e sen a bluetooth. Lo stesso vale nel mondo delle corse, in qualsiasi categoria. Nel 2010 Bruno ha avuto il serbatoio a comparti solo dopo che ha portato un piccolo contributo. Prima lo aveva solo Karun. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
nemo981 0 Inviato 10 Settembre, 2012 (modificato) Che cambiata, accelerazione e frenata venivano registrate in autoapprendimento e riprodotte automaticamente allo stesso modo a ogni giro. Se il pilota trovava una variabile improvvisa (errore suo o un doppiato di mezzo o altro), riprendeva il comando manuale e quando ripassava davanti ai box la bi-direzionale resettava il tutto e reimpostava il "programma" precedente. Questa cosa ? allucinante. Spero di aver capito male, cio? il pilota manco schiacciva i pedali di freno e acceleratore (il cambio all'epoca mi pare fosse davvero automatico)? Spero di aver detto una cazzata. Forse intendi che il sistema impostava automaticamente ripartizione dei freni e controllo elettronico della farfalla, o altri parametri del genere, ma il pilota agiva comunque sui comandi...Non ditemi che erano sul serio tele- o auto-comandati, e il pilota girava solo il volante (almeno quello? )! Modificato 10 Settembre, 2012 da nemo981 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 11 Settembre, 2012 Era cos? fino al 2003 mi pare (ovviamente solo x chi aveva l'elettronica x farlo). Anche la partenza era completamente automatizzata, con tanto di puntatore laser sul semaforo che leggeva lo spegnimento delle luci e faceva partire la macchina alla perfezione Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Osrevinu 34 Inviato 11 Settembre, 2012 Domenica ho avuto l'ennesima prova di quanto Bruno sia un ragazzo a posto, serio, perbene, disponibile ed estremamente gentile. E chi lo ha conosciuto, mi ha detto che lo zio era uguale. In bocca al lupo per tutto Bruno! A cominciare da Singapore, gara per cui ti sei detto molto ottimista. Speriamo! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ayrton4ever 0 Inviato 11 Settembre, 2012 Che c'entra? Il fatto che un pilota esprima una sua opinione, non significa che sia per forza di cose la scienza esatta incontrovertibile. Se Petrov dice che il Mugello ? pericoloso, dobbiamo credergli solo perch? ? un pilota? Ognuno ha la sua opinione, siamo qui apposta per discuterne. Ognuno ha la sua opinione ma qualsiasi pilota di F1 o Gp2 capisce di automobilismo n volte pi? di qualsiasi utente del forum perch? ? il suo lavoro, so che per qualcuno ? impossibile da accettare, soprattutto quelli che a febbraio dalle presentazioni delle macchine sapevano gi? perfettamente come sarebbe andato questo campionato. Il senso del discorso di Bruno ? gi? stato spiegato nelle pagine precedenti da Lotus e *** Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Lotus 4 Inviato 11 Settembre, 2012 (modificato) Questa cosa ? allucinante. Spero di aver capito male, cio? il pilota manco schiacciva i pedali di freno e acceleratore (il cambio all'epoca mi pare fosse davvero automatico)? Spero di aver detto una cazzata. Forse intendi che il sistema impostava automaticamente ripartizione dei freni e controllo elettronico della farfalla, o altri parametri del genere, ma il pilota agiva comunque sui comandi...Non ditemi che erano sul serio tele- o auto-comandati, e il pilota girava solo il volante (almeno quello? )! Williams FW14B-FW15 (1993): -Sospensioni attive -ABS -Traction Control -Launch Control -Controlli Drive-by-Wire* (adattamento del concetto aeronautico della tecnologia fly-by-wire) -Cambio semiautomatico ( provato il CVT, poi bloccato da intervento FIA ) -Richiamo pneumatico delle valvole a campionato iniziato: -Telemetria bi-direzionale ( introdotta proprio dal 1993 da McLaren MP4/8, altrimenti denominata "auto bionica" ) *innovazione Williams Direi che ci possiamo fermare, 'ca basta... PS dal 1994 cambia radicalmente il regolamento, con una tagliata notevole di tutta l'elettronica, TC e ABS in primis... alcuni ritengono che queste drastiche modifiche ( unitamente ad altri forse troppo repentini cambiamenti pensati per ridurre drasticamente medie e velocit? ) furono direttamente responsabili della catena di tragici incidenti che funestarono la prima parte dell'annata, culminata nell', ahim?, indimenticato week-end di Imola... Modificato 11 Settembre, 2012 da Lotus Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
De Adamic 28 Inviato 11 Settembre, 2012 Ognuno ha la sua opinione ma qualsiasi pilota di F1 o Gp2 capisce di automobilismo n volte pi? di qualsiasi utente del forum perch? ? il suo lavoro, so che per qualcuno ? impossibile da accettare, soprattutto quelli che a febbraio dalle presentazioni delle macchine sapevano gi? perfettamente come sarebbe andato questo campionato. Esatto, purtroppo non si riesce a capire questo, stesso discorso vale per le strategie ai box poi certo bisognerebbe sentire anche cosa pensano gli altri piloti, perch? ogni sportivo ? convinto e deve essere convinto di essere il migliore, poi bisogna vedere cosa intendeva di preciso. Ma di certo essendo un pilota che vive per correre e che non ha iniziato ieri a farlo, sa quello che dice Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
jeremy.clarkson 278 Inviato 11 Settembre, 2012 Questa cosa ? allucinante. Spero di aver capito male, cio? il pilota manco schiacciva i pedali di freno e acceleratore (il cambio all'epoca mi pare fosse davvero automatico)? Spero di aver detto una cazzata. Forse intendi che il sistema impostava automaticamente ripartizione dei freni e controllo elettronico della farfalla, o altri parametri del genere, ma il pilota agiva comunque sui comandi...Non ditemi che erano sul serio tele- o auto-comandati, e il pilota girava solo il volante (almeno quello? )! ora non esageriamo dicendo che le auto venivano telecomandate dal muretto... pi? semplicemente le varie mappe e i parametri che regolavano la gestione della macchina (acceleratore, coppia, freno motore, TC, ecc) venivano aggiornate giro dopo giro in modo da adattarsi all'evoluzione delle condizioni della pista, in base alle prestazioni nei giri precedenti del pilota e del compagno di squadra e in risposta ad eventuali malfunzionamenti della vettura Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Lotus 4 Inviato 11 Settembre, 2012 (modificato) ora non esageriamo dicendo che le auto venivano telecomandate dal muretto... pi? semplicemente le varie mappe e i parametri che regolavano la gestione della macchina (acceleratore, coppia, freno motore, TC, ecc) venivano aggiornate giro dopo giro in modo da adattarsi all'evoluzione delle condizioni della pista, in base alle prestazioni nei giri precedenti del pilota e del compagno di squadra e in risposta ad eventuali malfunzionamenti della vettura jeremy, dici bene,auto come la FW15 o MP4/8 erano, praticamente "tele-aggiustate" dal muretto... non che questa cosa fosse molto pi? "leggera", per? . Certo, dopo il divieto della telemetria-bidirezionale assistiamo magicamente ad un proliferare di bottoni e manettini sui volanti delle F1 e alle famose "mappature elettroniche pre-ordinate" che assolvono, praticamente, quasi alle stesse funzioni... quel che prima veniva fatto "wi-fi" da muretto e tecnici viene ora realizzato dal pilota dietro indicazione degli stessi tecnici.. casini in pi? da tenere sotto controllo e un modo diverso di guidare! E' quel che ha fregato Lauda quando si ? esposto ad una figuraccia Orbe Terrarum quando propose che anche una "scimmia" avrebbe potuto guidare con profitto una delle sue Jaguar... lui non c'? la fece, infatti... Modificato 11 Settembre, 2012 da Lotus Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Kraven Van Helsing 42 Inviato 11 Settembre, 2012 Ma insomma i paddle del cambio non li attivavano. Almeno i pedali li pestavano? Oppure giravano solo il volante? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ayrton4ever 0 Inviato 11 Settembre, 2012 Esatto, purtroppo non si riesce a capire questo, stesso discorso vale per le strategie ai box poi certo bisognerebbe sentire anche cosa pensano gli altri piloti, perch? ogni sportivo ? convinto e deve essere convinto di essere il migliore, poi bisogna vedere cosa intendeva di preciso. Ma di certo essendo un pilota che vive per correre e che non ha iniziato ieri a farlo, sa quello che dice ? vero per? nel caso di una strategia c'? una componente matematica di tempo che ? quantificabile e una di buon senso: se col pieno di benzina fai partire il pilota con le gomme pi? morbide che si sfaldano prima ? molto pi? probabile che le gomme si rovinino che se lo fai partire con le dure con queste regole Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Lotus 4 Inviato 11 Settembre, 2012 (modificato) Ma insomma i paddle del cambio non li attivavano. Almeno i pedali li pestavano? Oppure giravano solo il volante? http://www.f1technical.net/articles/7 http://www.grandprix.com/ft/ft00275.html E' indubbio che grazie alla tecnologia drive-by-wire unita all' ETC ( o pi? semplicemente TC ) le differenze dovute alla famosa "sensibilit?" di alcuni piloti rispetto ad altri sparivano e tutto si appiattiva drasticamente. E' vero che l'accelleratore comandato via potenziometro permetteva al pilota sensibilit? maggiore ma ? altrettanto vero che grazie allo stesso era possibile intervenire elettronicamente sulla risposta e adattarlo alla perfezione con il traction control per sopperire a qualsiasi deficit o imprecisione. Per non parlare dell'ABS, dell'idroguida e del "cambio" semiautomatico al volante, cosa che permetteva di fatto l'azzeramento dello "stress da cambiata", altro fattore cruciale ( per motore e stile di guida ) che differenziava enormemente i piloti sulla griglia. Modificato 11 Settembre, 2012 da Lotus Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The Magic 0 Inviato 11 Settembre, 2012 Karthikeyan non ? cos? malvagio, certi piloti come Yoong o Marques sono stati ben peggiori. Per? vuoi dirmi che lui non ? alla HRT per via del suo sponsor Tata Motors ? (che tra l'altro ? l'unico logo che c'? sulla vettura?) Suvvia... Karthi ? un onesto pilota pagante. Fa quel che pu?, ma tra lui e piloti come Hamilton, Vettel o Alonso c'? almeno 1 secondo e mezzo di gap, per talento, cultura tecnica e abilit? di guida. Un discorso come quello di Bruno Senna, ovvero una disparit? di 2/3 decimi, ci pu? stare fino ai team medio-piccoli (ovvero Toro Rosso, Sauber, ecc...). Ma non nei piccoli team dove corrono i piloti paganti! Si ? li perch? paga ma ha anche un po'di talento secondo me. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
De Adamic 28 Inviato 11 Settembre, 2012 ? vero per? nel caso di una strategia c'? una componente matematica di tempo che ? quantificabile e una di buon senso: se col pieno di benzina fai partire il pilota con le gomme pi? morbide che si sfaldano prima ? molto pi? probabile che le gomme si rovinino che se lo fai partire con le dure con queste regole Ho gia espresso il mio parere in post precedenti, se fosse una questione cos? semplice nessuno sbaglierebbe e tutti potrebbero farlo...non penso che in williams o in lotus o in mercedes godano nello sbagliare le strategie... A posteriori ? sempre facile dire: "dovevano fare cosi", ? come il luned? mattina dove molti pensano di poter essere allenatori delle squadre di serie A e che se fossero stati loro in panchina avrebbero sicuramente vinto la partita...cos? vale per le strategie Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti