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chatruc

NASCAR Cup Series

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bella gara a Richmond, peccato per le tribune piuttosto a metà, nonostante la grossa riduzione. Credo che ci saranno state non più di 45.000 persone.

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SVG decimo sullo stradale di Indy, Kosteki 22°

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Button 28esimo, Kobayashi al debutto 33esimo ma è stato colpito varie volte, povero.

 

Bella gara, a dimostrazione che senza le gialle a fine tappa, la gara diventa comprensibile e non caotica, anche se un po' noiosa. Peccato per il poco pubblico. Dicono che nel 2024 tornerà l'ovale ma credo che a malapena ci siano andate 40.000 persone nonostante la doppietta con la IndyCar.

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Gara molto lineare ma non farlocca al Glen, dove c'era un bel marco di pubblico. Si parlava di tutto esaurito ma credo si riferissero ai posti per il campeggio. Comunque belle tribune abbastanza piene.

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Bella gara a Daytona, senza incindente alla casssso di cane. Alla fine ha vinto Buescher. Prima si sono toccati davanti scatenando un big one. Poi Preece ha scartato a destra e ha finito per volare in aria. Per il resto tutto tranquillo.

 

Peccato per il poco pubblico. Secondo me, non si arrivavano a 60k, forse in realtà più vicini a 50k.

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Gara tutto sommato interessante a Kansas, peccato il pubblico. Credo che ormai non convenga da nessuna parte correre più di una volta all'anno forse solo a Talladega. Neanche Daytona e Bristol tengono botta. Pure Darlington ha una tribuna non funzionane (e sembra non vogliano aprirla più) pure di avere un simil tutto esaurito.

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Ieri ho finito di guardare la gara notturna di Bristol. E' stata una gara normale, a tratti noiosa, in qualche momento interessante.

 

Mi ha generato un'enorme tristezza vedere che prima della partenza, gli spalti erano occupati a esser buoni al 50%, con tanti posti liberi nelle "curve", con cartelloni pubblicitari a coprire le file anteriori. Quanto lontani siamo dalle 55 gare consecutive con il tutto esaurito su questa pista, iniziato nel 1982 e conclusosi a fine 2009 con una pista che nel frattempo era passata da 30.000 a 160.000 posti a sedere.

 

Durante la corsa ho notato che nessuno riesce a viaggiare comodamente a meno di mezzo secondo da chi precede. Se tale gap si riduce a 3 decimi è perchè chi segue è decisamente più veloce.

 

Mi dispiace tanto anche perchè la NASCAR le ha provate tutte per poter avere vetture che si superino e possano combattere alla pari ma purtroppo l'obiettivo è mancato, almeno per circuiti stradali e short track.

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La NASCAR ha firmato un nuovo contratto televisivo che sarà in vigore dal 2025 a tutto il 2031 e grazie ai quali incasserà 7.8 miliari di dollari in 7 anni. Si tratta di un incremento del 40% del fatturato grazie al quale potranno elargire maggiori premi ai team che da anni dichiarano di andare in perdita. Vediamo se grazie a questo eventuale aumento, le squadre si decideranno a mantenere delle livree omogenee durante l'anno. Per il pubblico, sarà un po' dura seguire le gare. Le prime 14 vanno sui canali Fox, solo 4 in chiaro, ben 9 su Fox Sports, sempre meno a portata di mano causa collasso della TV via cavo. Poi ci saranno 5 esclusive Amazon Prime, che trasmetterà pure qualifiche e libere di tutte le gare precedenti in cui Fox non le manda in onda. Poi ci saranno 5 gare che andranno in onda su TNT via cavo oppure su Max in streaming. Queste saranno un po' più difficili da beccare. Le ultime 14 andranno su NBC o USATV ma si crede che parecchie finiranqno pure, o in esclusiva, su Peacock, mentre tutte le libere e qualifiche delle ultime 19 gare andranno in onda su TruTV. In sintesi, chi non ha ancora il cavo e a sua volta vari servizi streaming, si perderà di qualcosa.

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Ma che casino è

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Nel 2024 un altro pilota Suoercars Australia si approccerà alla NASCAR: si tratta di Cameron Waters che dovrebbe correre 3 gare nella Cup col team di Keselowski

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La NASCAR ha ricominciato la stagione a Los Angeles, presso lo stadio del Colosseum, dove si sono disputate le Olimpiadi del 1920 e del 1984 e dove si disputeranno le Olimpiadi del 2028.

 

Per la prima volta nella storia, la gara è stata anticipata di un giorno perchè il meteo era pessimo per domenica e lunedì e il rischio pioggia era alto pure martedì (infatti piove ancora e pioverà pure domani). Quindi molto pubblico è incavolato nero perchè avevano prenotato viaggi e alberghi in funzione di domenica anche se alla fine la gara di fatto si sarebbe disputata (forse) giovedì.

 

Pur se i biglietti erano validi per il giorno prima, c'è stata pochissima gente, le batterie di qualificazione e repechage non si sono disputate (con incavolatura dei non qualificati) e nemmeno la gara di contorno della serie messicana si è tenuta. Quindi un buco economico abbastanza grande.

 

La gara non è stata male, forse un po' noiosa all'inizio ma è una pista dove spesso ci si annoia per motivi diametralmente opposti: o si viaggia in fila indiana senza che succeda nulla oppure succede di tutto troppo velocemente con neutralizzazioni ogni mezzo giro. Vittoria di Hamlin dopo una bella lotta con Larson, Logano e Gibbs.

 

Di positivo c'è il ritorno di Mola in chiaro senza pagamento. Anzi, non serve nemmeno registrarsi, ma mi chiedo come cacchio faranno a monetizzare. Commento in italiano non di grande gradimento per me. Al di là che preferisco il commento originale sia per l'esperinza di Mike Joy, Kevin Harvick e Clint Bowyer e del team ai box, sia perchè sono sul posto e forniscono un sacco di informazioni, il buon ragazzo nostro ha passato tutta la serata a fare la classica telecronaca italiana che "spiega la categoria a chi è a casa perchè la NASCAR è poco conosciuta da noi...". Alla fine siamo in una stream TV pressoché sconosciuta e chi guarda è un malato di testa come me. Inoltre, esperienza insegna che se segui uno sport nuovo, la telecronaca "normale" ti fa capire le cose da sè. Inoltre, al di là delle spiegazioni, si trattava soprattutto di una chat tra telecronista e utenti di twitter.

 

Speriamo che facciano pure i Duel perchè al momento non sono in programma, perchè la NASCAR ha un'intelligenza in materia di media pari a 0 e oscurano volontariamente le gare che loro stesso organizzano (qualificazione alla All Star Race, batterie di qualificazione per il Clash e Daytona 500).

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Aggiungo che i team NASCAR affermano che la partecipazione al Clash sia una perdita economica: troppi costi per poco premio. Stanotte iniziano le batterie di qualifica per la Daytona 500. Il programma degli Speedweeks, che in realtà sono stati ridotti da tre settimane a cinque giorni, è davvero reprimente.

 

La Cup effettuat una sessione di prove, le qualifiche, le batterie di qualifica, una prova e poi la gara. Praticamente nulla l'attività in pista.

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Ieri si sono corse le due batterie di qualifica per la Daytona 500. Non tanta attesa in quanto ci sono 42 iscritti, di cui 36 hanno il posto assicurato in griglia. Due ulteriori posti vengono riservati ai migliori due delle qualifiche non ancora qualificati, quindi di fatto in ogni manche c'erano due piloti a giocarsi un posto in griglia. Diciamo tanta poca roba, considerando che fino a 5 anni fa i partenti erano 43 e che in precedenza gli iscritti erano arrivati addirittura a 67 (2007).

 

Comunque le gare sono state belle, le macchine riescono a superarsi  con abbastanza facilità, anche se poi è anche vero che quando iniziano a fare sul serio, ci vuole poco a causare incidenti (uno per gara, entrambi verso la fine).

 

Per tale ragione, credo che la 500 vedrà alcune fasi interessanti ma buona parte della gara in fila indiana, non tanto per la difficoltà nel superarsi, ma per la necessità di evitare guai. Verso fine gara si scatenerà il solito finimondo. Partenza domenica alle 20.30.

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Ma ormai le gare su superspeedway che senso hanno? Una volta mi piacevano, adesso (tralasciando che non seguo più la NASCAR, solo qualche highlights e lettura delle classifiche) sapendo com'è il giochino si fa prima a guardare il risultato Invece che 5 ore di girotondo e 3 giri finali ripetuti all'infinito per incidenti.

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Il 17/2/2024 Alle 16:58, Mito Ferrari ha scritto:

Ma ormai le gare su superspeedway che senso hanno? Una volta mi piacevano, adesso (tralasciando che non seguo più la NASCAR, solo qualche highlights e lettura delle classifiche) sapendo com'è il giochino si fa prima a guardare il risultato Invece che 5 ore di girotondo e 3 giri finali ripetuti all'infinito per incidenti.

Pensa che questa Daytona 500 è stata la migliore degli ultimi anni, nel senso che tranne un contatto a inizio gara, c'è stato poi un incidente a 10 giri dal termine e poi l'ultimo proprio mentre scendeva la bandiera bianca. Ho avuto come l'impressione che la direzione gara abbia atteso che passassero su traguardo per dare la gialla proprio per non trasformare la gara in una pagliacciata.

 

Comunque quello che tu dici è vero. La gara ha questo schema:

 

1) partenza e tutti tranquilli, si attendono solo le soste. Alcuni decidono di fermarsi esattamente a metà stint e poi altri più tardi. Gli uni e gli altri sono l'insieme di tutte le macchine di una sola casa (prima si fermano le Ford, poi le Toyota, poi le Chevy). Finite le fermate, sappiama chi è veramente il nuovo leader e finisce la prima tappa.

 

2) Seconda tappa: come la prima.

 

3) Tappa finale: si viaggia incolonnati e si aspetta che manchino circa 20 giri alla fine. Lì ci si muove un po' e a meno di 10 giri dalla fine capita un incidente. Poi ripatenze una dietro all'altra con conseguente demolition derby.

 

Secondo me, soprattutto per i team piccoli, la scelta più saggia è attendere dietro che tutti si demoliscano e poi cogliere un top10 regalato.

 

Penso che le bandiere gialle a fine tappa e la possibilità di sdoppiarsi ammazzino la competizione. Recuperare un giro di svantaggio è facilissimo. Se tu sei a due giri dal leader e vinci la gara, non è un miracolo, è normale. Senza gialla a fine tappa, chi ha sbagliato la sosta e perde la scia, sarebbe fregato, quindi fare una gara di 500 avrebbe un senso, perchè la lunghezza della gara farebbe parecchia selezione, fermo restando che poi devi togliere la regola dello sdoppiaggio.

 

Con le regole attuali, sarebbero da fare tre tappe da 15 giri e basta.

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Interessanti dichiarazioni di Hamlin

 

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5 ore fa, chatruc ha scritto:

Interessanti dichiarazioni di Hamlin

 

 

Potresti fare un riassunto?

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2 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

 

Potresti fare un riassunto?

La parte interessante è quando parla del fatto che è noioso correre così al risparmio. Ha detto che ad un certo punto voleva spingere con la macchina ma in pratica chi era davanti a lui era davvero piantato, quindi non poteva farci nulla. Dice che con questo pacchetto sa che prima o poi arriva l'incidente e lui si posiziona nella zona in cui crede di minimizzare i danni. Lui crede che ci vorrebbe meno ala posteriore per consentire un filo di velocità in più, stabilità in meno e rende meno scontati i sorpassi.

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Inviato (modificato)
5 ore fa, chatruc ha scritto:

La parte interessante è quando parla del fatto che è noioso correre così al risparmio. Ha detto che ad un certo punto voleva spingere con la macchina ma in pratica chi era davanti a lui era davvero piantato, quindi non poteva farci nulla. Dice che con questo pacchetto sa che prima o poi arriva l'incidente e lui si posiziona nella zona in cui crede di minimizzare i danni. Lui crede che ci vorrebbe meno ala posteriore per consentire un filo di velocità in più, stabilità in meno e rende meno scontati i sorpassi.

Ha detto pure che

 

x 80 giri i telecronisti non hanno niente da dire... ci son 2 file di macchine con nessun cambio di posizioni.....quindi 0 spettacolo

 

Che molto difficile risalire xche se esci dalla fila  il drag ti butta dietro, mentre una volta uno forte poteva risalire in 15 giri..

 

Che il drag è esagerato e sarebbe meglio per lui come era prima del 2007  perché ora non devi pensare a guidare il più veloce possibile ma devi essere bravo a stare in scia, e uno vicino all altro 

 

Che nella gara di daytona a nessuno frega dei punti ma solo vincere, e quindi tutti la buttano in cagnara alla fine..

 

 

Effettivamente a parte le carambole finali che comunque ci son sempre state... gare così sugli ovali veloci non han senso per me.. ok un minimo di drag x creare certe battaglie, ma uno veloce se fa il buco deve essere libero di andare. 

Gli ovali corti su quello mostrano ancora vero racing

 

 

Modificato da nkola1979

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4 ore fa, nkola1979 ha scritto:

Ha detto pure che

 

x 80 giri i telecronisti non hanno niente da dire... ci son 2 file di macchine con nessun cambio di posizioni.....quindi 0 spettacolo

 

Che molto difficile risalire xche se esci dalla fila  il drag ti butta dietro, mentre una volta uno forte poteva risalire in 15 giri..

 

Che il drag è esagerato e sarebbe meglio per lui come era prima del 2007  perché ora non devi pensare a guidare il più veloce possibile ma devi essere bravo a stare in scia, e uno vicino all altro 

 

Che nella gara di daytona a nessuno frega dei punti ma solo vincere, e quindi tutti la buttano in cagnara alla fine..

 

 

Effettivamente a parte le carambole finali che comunque ci son sempre state... gare così sugli ovali veloci non han senso per me.. ok un minimo di drag x creare certe battaglie, ma uno veloce se fa il buco deve essere libero di andare. 

Gli ovali corti su quello mostrano ancora vero racing

 

 

 

C'è anche una questione che riguarda il comportamento dei piloti. Una volta, non c'era la regola dell'overtime, quindi se causavi un incidente a fine gara, la gara era finita, quindi era inutile cercare di fare mosse impossibili. Ora, con la regola attuale, se sei ventesimo, ti conviene mandare qualcuno a muro, così esce la gialla e si riparte. Con questa regola stupida, ci sono state gare ad esempio dell'ARCA e Xfinity (pure qualche volta in Cup) in cui per fare gli ultimi due giri in regime di bandiera verde, è stata necessaria un'ora intera con il pubblico che fischiava e non vedeva l'ora che la pagiacciata finisse. La regola era nata per garantire che la corsa finissse con bandiera verde, perchè era capitato qualche volta che sul più bello scendesse la gialla.

 

Secondo me, con il regolamento tecnico attuale, senza overtime e senza bandiere gialle alla fine delle tappe, sarebbe perfetto. Ad ogni sosta, un certo numero di macchine verrebbe tagliato fuori e perderebbe un giro. Poi finirebbero per forza alcuni piloti davanti isolati che perderebbero terreno e verrebbero ripresi dal gruppo.

 

Consiglio a tutti di vedere la Daytona 500 del 2004 e la gara di Talladega di ottobre del 1997.

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