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Coronavirus

Vaccino  

78 utenti hanno votato

  1. 1. Sei vaccinato?

    • 72
    • No e non mi vaccinerò
      1
    • No, ma potrei vaccinarmi se assolutamente necessario
      5
  2. 2. Se sei vaccinato, quale hai fatto?

    • Astrazeneca
      3
    • Moderna
      10
    • Pfizer
      53
    • Johnson
      3
    • Misto
      2
    • Non sono vaccinato
      7
  3. 3. Farai la terza dose?

    • Sì, il prima possibile
      8
    • Sì, ma con calma più avanti
      1
    • No, non la farò
      1


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Il problema principale è che la faccenda continua a rimanere fumosa, poco chiara. Il virus, attualmente, ha perso forza per via della stagione, oppure si è adeguato ed ha abbassato la carica virale per sopravvivere? (se continuava a mietere vittime restava senza corpi da infettare).

Se è la stagione, la preoccupazione è che riacquisti forza nelle stagioni favorevoli e torni a colpire duramente come a Febbraio/Marzo. Se invece si è autoregolato, potrebbe farci compagnia per anni, forse per sempre (come l'influenza), rimanendo stabile nel tempo (potrebbe non essere necessariamente un problema).

Più che un vaccino, io avrei speso energie e risorse per trovare una cura efficace, una cura che permetta di tenere le persone a casa, senza ammassare gli ospedali e che, salvo casi eccezionali, si risolva nel giro di qualche giorno. Buttando ora soldi in vaccini, conoscendo anche poco il virus, si rischia di fare un buco nell'acqua e di brancolare nuovamente nel buio (provando farmaci a caso), se la situazione dovesse ritornare quella precedente.

Resta il fatto che è un organismo che conosciamo poco, non sappiamo cosa farà, come evolverà e cosa succederà, ci sta che ci sia ancora allerta e che si tengano le difese ben alzate. 

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5 ore fa, MartinM ha scritto:

La cosa bella è che tutto quello che ho scritto è vero, ed in effetti alcuni contorti tentativi di smentita non fanno che confermarlo.

 

Posta i numeri, per favore. Dire che una cosa è vera, non la renderà tale.

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44 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Il problema principale è che la faccenda continua a rimanere fumosa, poco chiara. Il virus, attualmente, ha perso forza per via della stagione, oppure si è adeguato ed ha abbassato la carica virale per sopravvivere? (se continuava a mietere vittime restava senza corpi da infettare).

Se è la stagione, la preoccupazione è che riacquisti forza nelle stagioni favorevoli e torni a colpire duramente come a Febbraio/Marzo. Se invece si è autoregolato, potrebbe farci compagnia per anni, forse per sempre (come l'influenza), rimanendo stabile nel tempo (potrebbe non essere necessariamente un problema).

Più che un vaccino, io avrei speso energie e risorse per trovare una cura efficace, una cura che permetta di tenere le persone a casa, senza ammassare gli ospedali e che, salvo casi eccezionali, si risolva nel giro di qualche giorno. Buttando ora soldi in vaccini, conoscendo anche poco il virus, si rischia di fare un buco nell'acqua e di brancolare nuovamente nel buio (provando farmaci a caso), se la situazione dovesse ritornare quella precedente.

Resta il fatto che è un organismo che conosciamo poco, non sappiamo cosa farà, come evolverà e cosa succederà, ci sta che ci sia ancora allerta e che si tengano le difese ben alzate. 

 

Ti assicuro che i medici stanno facendo di tutto per trovare anche terapie più o meno efficaci per le conseguenze del Covid 19. Chiaramente, come dici tu, la situazione è poco chiara e quindi si sta battendo ogni terreno possibile, sia quello del vaccino che quello delle cure per gli effetti del virus.

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59 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Buttando ora soldi in vaccini, conoscendo anche poco il virus, si rischia di fare un buco nell'acqua e di brancolare nuovamente nel buio

 

Mi sa che più che buttare soldi stiano investendo in quello che sarà il più grande affare della storia dell'umanità. 

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Il 19/8/2020 Alle 10:23, MartinM ha scritto:

Anche oggi dovremo sorbirci la solita raffica dei trombettieri di regime che divulgheranno dati catastrofici sui contagi atti a scatenare il panico nelle menti deboli.

Nelcontempo i dati fondamentali, ovvero morti e terapie intensive, saranno abilmente occultati o minimizzati.

Il fattoche ci siano così tante persone che si lasciano ingannare da questo giochetto da treccartari napoletani non depone a favore delle complessive capacità mentali di un popolo.

 

Scusate, sarebbe questo il post che fa tanto indignare? E che cosa ci sarebbe scritto di sbagliato? Quanti morti sta facendo questa malattia? E le altre di cui non ce ne frega niente? 

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il problema è che ci si aspetta che la scienza e la medicina in questo caso diano risposte certe e inequivocabili, cosa che non è sempre possibile. di conseguenza anche le misure da adottare sono a discrezione dei politici.

 

riguardo i casi e i morti, ogni paese ha numeri diversi, questo può dipendere sia dalle misure adottate che dal calcolo

ad esempio gli usa hanno una marea di casi e oltre 1000 morti al giorno, ma il vicino canada ne ha solo una dozzina.

in questa situazione incerta, la cosa più saggia è cercare di tenere tutto sotto controllo, non vedo perchè far rischiare la gente di ammalarsi, anche se il virus fosse oggi poco dannoso. misure come mascherine in luoghi affollati o divieto di assembramento quali disco e simili non sono la fine del mondo. sperando che nei prossimi mesi la situazione resti sotto controllo.

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7 minuti fa, F.126ck ha scritto:

 

Scusate, sarebbe questo il post che fa tanto indignare? E che cosa ci sarebbe scritto di sbagliato? Quanti morti sta facendo questa malattia? E le altre di cui non ce ne frega niente? 

 

Il post indigna perché il "signore" scrive puttanate e provoca. Come ha detto giustamente @Ferrarista, è giusto rispondere alle sue ca**ate perché è comunque un forum pubblico.

 

Il problema è che nessuno può conoscere esattamente il decorso di questo virus, al contrario delle altre malattie con le quali purtroppo conviviamo normalmente. Non ci si può certo basare sui dati delle ultime settimane, perché gli effetti reali si vedono in un periodo più lungo.

Delle altre malattie non è vero che non ce ne frega niente, semplicemente sono conosciute ed esistono terapie e non creano il dramma che abbiamo vissuto. 

 

Questa malattia ha causato un aumento della mortalità, rispetto agli anni precedenti, anche del 1000%. 

Se avessero lasciato circolare il covid senza imporre la quarantena non sappiamo quali sarebbero stati gli effetti, come non sappiamo cosa potrebbe succedere se venissero allentate le misure che già sono molto blande e che vengono rispettate da pochi.

Nel 2019 sono morte circa 650mila persone. Se avessimo fatto circolare il virus fregandocene magari avremmo avuto un aumento generale della mortalità del 100% e i morti sarebbero stati 1,3 milioni, non ne parliamo neanche se si fossero raggiunte le cifre del 700-800%.

 

E' sempre facile parlare quando non si è colpiti direttamente da qualcosa. Ma lo sport nazionale di questo paese è sempre quello di piangere e lamentarsi e poi fottersene dall'altro lato e fregare gli altri.

 

 

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E tenere tutto sotto controllo significa dare restrizioni a quelli che lavorano mentre possiamo andare in vacanza all'estero, gli stranieri venire in vacanza qua e gli immigrati liberi di fare quello che gli pare? 

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4 minuti fa, F.126ck ha scritto:

E tenere tutto sotto controllo significa dare restrizioni a quelli che lavorano mentre possiamo andare in vacanza all'estero, gli stranieri venire in vacanza qua e gli immigrati liberi di fare quello che gli pare? 

 

questo è vero, tuttavia non mi è chiaro se negli altri paesi europei abbiano preso le stesse nostre strade su questi aspetti. 

la questione è sempre economica, non possiamo lamentarci della morte del turismo e poi chiedere che nessuno arrivi da oltre confine. blocchiamo qualunque volo treno e auto in ingresso? 

ora si stanno attrezzando per i tamponi ma è chiaro che si tratta di qualcosa di davvero complicato da gestire visti i numeri. 

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Non mi è chiaro come ci sarebbe stata la morte del turismo se tutti gli italiani che sono andati in vacanza all'estero fossero rimasti a passare le ferie in Italia perché i confini erano chiusi.

Così abbiamo lasciato che gli italiani andassero nei paesi dove il problema è molto più grande ed i controlli nulli, pensa a Spagna, Grecia, Francia, per poi tornare appestati, e nello stesso tempo abbiamo fatto entrare stranieri da paesi meno controllati ad appestati.

Detto che dei settori economici allo stato frega solo quando gli pare, perché i cinema sono chiusi da 6 mesi e le discoteche hanno avuto cosa, una finestra di 40 giorni per lavorare?

Ma va dai.

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1 ora fa, F.126ck ha scritto:

 

Scusate, sarebbe questo il post che fa tanto indignare? E che cosa ci sarebbe scritto di sbagliato? Quanti morti sta facendo questa malattia? E le altre di cui non ce ne frega niente? 

Il problema di fondo è che Martin finisce sempre a parlare di altre cose che non ci azzeccano una mazza, almeno secondo me.

Per il resto sono d'accordo, al momento i contagi stanno salendo ma il virus è meno pesante come carica, altrimenti avremmo visto anche un pesante aumento delle Terapie Intensive e delle morti 

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42 minuti fa, effe ha scritto:

Non mi è chiaro come ci sarebbe stata la morte del turismo se tutti gli italiani che sono andati in vacanza all'estero fossero rimasti a passare le ferie in Italia perché i confini erano chiusi.

Così abbiamo lasciato che gli italiani andassero nei paesi dove il problema è molto più grande ed i controlli nulli, pensa a Spagna, Grecia, Francia, per poi tornare appestati, e nello stesso tempo abbiamo fatto entrare stranieri da paesi meno controllati ad appestati.

Detto che dei settori economici allo stato frega solo quando gli pare, perché i cinema sono chiusi da 6 mesi e le discoteche hanno avuto cosa, una finestra di 40 giorni per lavorare?

Ma va dai.

 

i cinema sono aperti da giugno, poi diversi hanno scelto di non aprire visto il periodo ma è un'altra questione.

per quanto riguarda il turismo, il governo è stato costretto a riaprire tutto sotto enorme pressione. in posti come veneto e romagna, dove c'è sempre folla di crucchi, ti voglio vedere a rimpiazzarli solo con italiani. ma è un problema molto complesso e articolato, difficile pensare esista una soluzione univoca. chiudere tutto è facile, come infatti il governo fece a marzo, però poi ti senti salvini e co cominciare a martellare che bisogna riaprire e girare volutamente senza mascherina

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3 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Più che un vaccino, io avrei speso energie e risorse per trovare una cura efficace

 

Il problema vero è che le cure per le malattie da virus sono molto più difficili da creare rispetto ad esempio a quelle causate da batteri.

Se ci pensi non esiste una cura al raffreddore comune, e considerato che ognuno di noi lo becca almeno 2-3 volte l'anno ogni anno sarebbe un business enorme.

Non esiste cura neanche per il rotavirus (te che hai un bimbo piccolo, mi pare di ricordare, avrai sicuramente fatto il vaccino, io al mio l'ho fatto lunedì).

La stessa HIV, su cui tutte le case farmaceutiche si sono buttate, ha qualche cura costosissima e non risolutiva.

In ogni caso sono dell'idea che è meglio prevenire che curare, meglio mettersi le cinture in auto (vaccino) piuttosto che andare da un bravo ortopedico a farsi riaggiustare (cura).

 

E' anche vero che si i contagi stanno salendo, ma l'importante è che restino bassi i ricoverati nelle TI, quelli sono un problema.

 

Al momento nessuno sa come andrà, io sono dell'idea che ci conviveremo per lungo tempo ma che sarà anche meno aggressivo, però ora come ora un po' di precauzione in più serve, dobbiamo assolutamente evitare di risbatterci la testa, visto che adesso (a differenza di febbraio) sappiamo chi abbiamo di fronte. 

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8 minuti fa, MartinM ha scritto:

 

Immenso, posti cose che non c'entrano una mazza invece di rispondere alle mie richieste di dati e numeri.

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Credo sia ormai abbastanza palese che vivi in una realtà parallela.

Chi ha evidenziato a più riprese la natura tutto sommato rassicurante dei dati attuali dell'epidemia in Italia sono stato io.

E d'altra parte, qualsiasi persona sana di mente non ha che da leggere le ultime pagine di questo thread per constatarlo.

 

 

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1 ora fa, effe ha scritto:

Non mi è chiaro come ci sarebbe stata la morte del turismo se tutti gli italiani che sono andati in vacanza all'estero fossero rimasti a passare le ferie in Italia perché i confini erano chiusi.

Così abbiamo lasciato che gli italiani andassero nei paesi dove il problema è molto più grande ed i controlli nulli, pensa a Spagna, Grecia, Francia, per poi tornare appestati, e nello stesso tempo abbiamo fatto entrare stranieri da paesi meno controllati ad appestati.

Detto che dei settori economici allo stato frega solo quando gli pare, perché i cinema sono chiusi da 6 mesi e le discoteche hanno avuto cosa, una finestra di 40 giorni per lavorare?

Ma va dai.

 

Il turismo italiano è in media al risparmio, non nascondiamocelo. Sicuramente ci sono italiani che spendono tanto in vacanza, ma quelli vanno a Capri, Portofino, in Sardegna o in posti esclusivi all'estero, di certo non nei posti dove i crucchi di bocca buona vengono a spendere la loro intera tredicesima. Ce li vedi gli italiani coi soldi ad andare nelle regioni che hanno fatto pressione per riaprire i flussi turistici? Chiudendo tutto (che, per carità, era una opzione) avrebbero guadagnato solo i posti esclusivi lasciando le briciole dei vacanzieri con le pezze a culo alle regioni che realmente hanno voluto questa riapertura.

 

Adesso, MartinM ha scritto:

Credo sia ormai abbastanza palese che vivi in una realtà parallela.

Chi ha evidenziato a più riprese la natura tutto sommato rassicurante dei dati attuali dell'epidemia in Italia sono stato io.

E d'altra parte, qualsiasi persona sana di mente non ha che da leggere le ultime pagine di questo thread per constatarlo.

 

 

 

Ancora niente dati, né numeri o analisi statistiche.

 

 

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19 minuti fa, MartinM ha scritto:

Credo sia ormai abbastanza palese che vivi in una realtà parallela.

Chi ha evidenziato a più riprese la natura tutto sommato rassicurante dei dati attuali dell'epidemia in Italia sono stato io.

E d'altra parte, qualsiasi persona sana di mente non ha che da leggere le ultime pagine di questo thread per constatarlo.

 

 

 

scusa ma non mi pare che il governo stia facendo terrorismo, i dati sono rassicuranti soprattutto rispetto agli altri paesi, ma è giusto anche che di fronte a certe situazioni (discoteche strapiene ecc) si prendano provvedimenti cautelativi, perchè prevenire è meglio che curare.

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Ce li vedo si ad andare in Toscana al posto che in Spagna, in Sardegna, anche quella umana, al posto della Grecia, in Sicilia, da voi a Napoli o a visitare città d'arte. O più banalmente a godersi la brezza sul Garda. L'Italia è tra i posti più belli al mondo, gli italiani le vacanze le hanno fatte. Non potendo andare in impestonia all'estero le avrebbero fatte in Italia.

Ripeto, bastava tenere chiuso, avevamo una situazione invidiabile.

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Adesso, effe ha scritto:

Ce li vedo si ad andare in Toscana al posto che in Spagna, in Sardegna, anche quella umana, al posto della Grecia, in Sicilia, da voi a Napoli o a visitare città d'arte. O più banalmente a godersi la brezza sul Garda. L'Italia è tra i posti più belli al mondo, gli italiani le vacanze le hanno fatte. Non potendo andare in impestonia all'estero le avrebbero fatte in Italia.

Ripeto, bastava tenere chiuso, avevamo una situazione invidiabile.

si però il tuo pensiero contrasta con quello sostenuto e voluto da albergatori e indotto turismo, che pretendevano la non chiusura.

quindi a volte critichiamo il governo perchè decide senza guardare alle necessità, altre il contrario... come si fa?

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