Carnivoro, vegetariano, vegano

[Mito Ferrari 1031]

8 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

Sono nato e cresciuto in campagna, circondato da ogni sorta di animale e pianta. 

 

 

Più o meno anche io, ma adesso mi chiedo perché dobbiamo allevare per uccidere quando abbiamo cibo a volontà. Stessa cosa la caccia, abbiamo bisogno nel 2021 di andare a rompere i co****ni a cervi, lepri ecc.?

Poi sarà che mi fa effetto vedere crescere un animale, accudirlo, sfamarlo e poi ucciderlo, io non ce la farei, pollo, coniglio, oca o maiale che sia.

Se negli allevamenti intensivi vengono maltrattati, in quelli "di campagna" l'animale ti riconosce, si affeziona (anche se non sembra) e si fida di te. Con che animo vai lì per tirargli il collo?

Modificato 23 Luglio, 2021 da Mito Ferrari

[Aviatore_Gilles 3087]

20 minuti fa, Mito Ferrari ha scritto:

 

Più o meno anche io, ma adesso mi chiedo perché dobbiamo allevare per uccidere quando abbiamo cibo a volontà. Stessa cosa la caccia, abbiamo bisogno nel 2021 di andare a rompere i co****ni a cervi, lepri ecc.?

Poi sarà che mi fa effetto vedere crescere un animale, accudirlo, sfamarlo e poi ucciderlo, io non ce la farei, pollo, coniglio, oca o maiale che sia.

Se negli allevamenti intensivi vengono maltrattati, in quelli "di campagna" l'animale ti riconosce, si affeziona (anche se non sembra) e si fida di te. Con che animo vai lì per tirargli il collo?

 

Alleviamo per mangiare, non dovremo allevare per sprecare. Dovremo fare come facevano una volta. Pensi che se tutti ci buttiamo nel vegano, la terra basti per sfamare tutti. Sei mai andato a vedere come coltivano verdure nelle grandi produzioni? sai come crescono le verdure? io lo so perché c'ho lavorato nell'azienda di mia zia, ma poi abitando in campagna e girando spesso, vedo come vengono trattate le cose.

Sulla caccia, vero che come attività dovrebbe essere abolita, ma come controllo demografico per alcune specie andrebbe fatta (cinghiali su tutti).

[Mito Ferrari 1031]

11 minuti fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

 

 Sei mai andato a vedere come coltivano verdure nelle grandi produzioni? sai come crescono le verdure?

 

Effettivamente no, vedo solo come vengono coltivate quelle nel mio orto.

Ma non credo che l'insalata venga presa a calci, le melanzane a bastonate e i pomodori castrati senza competenze veterinarie come succede agli animali negli allevamenti.

Modificato 23 Luglio, 2021 da Mito Ferrari

[Aviatore_Gilles 3087]

19 minuti fa, Mito Ferrari ha scritto:

 

Effettivamente no, vedo solo come vengono coltivate quelle nel mio orto

 

Eh lo so, sarebbe bello avere ognuno il proprio orto. Purtroppo io non ne ho la possibilità, così come tanti altri.

 

Funziona così, prima di tutto preparano le terre con i diserbi, per eliminare le infestanti. Poi le piante vengono fatte crescere con acqua e ormoni della crescita, per aumentare la produttività per ettaro. Vengono poi irrigate con acqua proveniente dagli scoli di zona e non ti conviene neanche andare a vedere di che colore è l'acqua.

Inoltre devi considerare che, per aumentare la produttività, devi aumentare la meccanizzazione, con tutto l'inquinamento che ne consegue e lo sfruttamento del lavoro in nero.

Se poi aggiungi che, nel polesine (questo solo in quella zona, ma chissà in quante altre parti), sono stati denunciati un sacco di imprenditori agricoli, perché spargevano nei campi un misto di concime + rifiuti, hai il quadro di quello che può essere il veganismo/vegetarianismo nel 2021.

Ultima cosa, un signore con un cane, è andato a passeggio lungo la nuova autostrada Valdastico. Il cane ha bevuto da una pozza adiacente, morendo dopo qualche giorno per avvelenamento. L'acqua di quella pozza, proveniva da un sistema di nuovi scoli costruiti per far defluire le acque di zona. Acque che i contadini utilizzavano per irrigare i campi, destinati a coltivazione di frumento, mais o soia.

Una cosa comune che sento è "Ma io vado dal mio piccolo produttore di fiducia, so che fa le cose per bene, se tutti facessimo così". Tutto vero, ma se tutti andiamo dal piccolo produttore, questo non ce la fa poi a soddisfare tutti, quindi si entra nel circolo vizioso dello sfruttamento.

Purtroppo questo è il mondo che ci ritroviamo e con il quale dobbiamo conviverci.

Modificato 23 Luglio, 2021 da Aviatore_Gilles

[Mito Ferrari 1031]

Sì ok, logico che non va bene neanche così.

Ma c'è chi addita uno perché mangia solo vegetali dicendole eh ma chissà come le coltivano le zucchine quando poi gli animali vengono letteralmente torturati, sfamati con soia, geneticamente modificati, Imbottiti di ormoni e altre merdate per farli diventare vendibili.

 

Dal punto di vista alimentare non è effettivamente il miglior periodo in cui vivere, né dal punto di vista salutistico né da quello etico.

[Aviatore_Gilles 3087]

Sono gli estremi che non vanno, non è uno stile in particolare.

Quello che dovremo imparare è prendere quello che ci serve e basta, senza buttare via.

Non ci possiamo più permettere i ritmi odierni, stiamo sovrasfruttando gli animali in maniera indegna, per poi buttare via visto che avanza. Stiamo sovrasfruttando la terra, distruggendo lo strato superficiali, senza più rispettare i cicli di riposo di cui ha bisogno.

Stiamo inquinando, sperperando, buttando via, pensando che sarà sempre così.

Non va bene quello che mangia kg di carne e poi butta via perché ne ha comprata troppa. Non va bene quello che va al supermercato, comprando carne a 50 centesimi al kg, tanto è in offerta e se fa schifo butto via, così come non va bene quello che mangia Quinoa, quello che vuole i pomodori a Gennaio, la Zucca a marzo, gli asparagi a Novembre.

Mettiamoci in testa che, se continuiamo così, fra 50/60 anni mangeremo corteccia di albero, se ancora ci sono.

[Mito Ferrari 1031]

Ma allora come si può fare? Siamo anche troppi nel mondo

[Giovy_1006 998]

1 ora fa, Mito Ferrari ha scritto:

Ma allora come si può fare? Siamo anche troppi nel mondo

Per questo stanno vaccinando tutti 

[crucco 4264]

2 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

Ma allora come si può fare? Siamo anche troppi nel mondo

 

Questo è il vero problema: per questo motivo non ce la faremo.

Modificato 23 Luglio, 2021 da crucco

[Beyond 6829]

discorso molto complesso, senza dubbio gli allevamenti super intensivi andrebbero ridotti, e del resto sappiamo bene che il consumo di carne nel mondo è esagerato oggi. d'altra parte parlando del fatto in sé, l'uomo ha sempre allevato per sfamarsi, non vedo il problema a farlo ancora.

giusto che ognuno segua i propri pensieri e che si lotti perchè gli animali non vengano trattati in modo ignobile. ma del resto ci sono situazioni ben peggiori, come appunto la caccia o pesca smodati, spesso non per cibo ma per ottenere solo pelli, avorio ecc. quelle sarebbe le prime cose per cui lottare. concordo tra l'altro con quello sostenuto sopra, se passassimo a una alimentazione prettamente vegetariana avremmo meno problemi etici forse ma uguali problemi di produzione e inquinamento.

[Mito Ferrari 1031]

1 ora fa, Beyond ha scritto:

 l'uomo ha sempre allevato per sfamarsi, non vedo il problema a farlo ancora.

 

 

Perché magari viviamo in un'epoca in cui non è più questione di mangi quel che c'è o muori ma di renditi conto che stai mangiando un altro essere vivente che ha sofferto e che non ti ha fatto niente di male.

 

Allora tanto vale creare allevamenti intensivi di bambini imbottiti di antibiotici, vaccini, ormoni ecc. per mangiarli. La carne umana è commestibile, il rischio è quello di contrarre malattie, ma se allevati in condizioni controllate non c'è problema.

[Mito Ferrari 1031]

Il 18/10/2019 Alle 01:41, Giovy_1006 ha scritto:

 

L'assenza di carne è dannosa per l'organismo.

 

 

Perché?

[Beyond 6829]

Il 23/7/2021 Alle 17:18, Mito Ferrari ha scritto:

 

Perché magari viviamo in un'epoca in cui non è più questione di mangi quel che c'è o muori ma di renditi conto che stai mangiando un altro essere vivente che ha sofferto e che non ti ha fatto niente di male.

 

se per questo si può vivere anche mangiando pillole di nutrienti sintetici così non provochiamo danno a nessun essere vivente, piante comprese.

[F.126ck 2545]

17 minuti fa, Beyond ha scritto:

 

se per questo si può vivere anche mangiando pillole di nutrienti sintetici così non provochiamo danno a nessun essere vivente, piante comprese.

 

E' ora di iniziare a pensarci, forse è anche tardi.

[Mito Ferrari 1031]

1 ora fa, Beyond ha scritto:

 

se per questo si può vivere anche mangiando pillole di nutrienti sintetici così non provochiamo danno a nessun essere vivente, piante comprese.

 

Da una parte sarebbe quasi meglio, puoi creare pillole con le giuste quantità di nutrienti di cui hai bisogno

[Aviatore_Gilles 3087]

Il sedersi a tavola è anche un piacere, oltre che essere momento di condivisione. 

Quando arriverà il momento delle pillole, spero di essere già andato da diverso tempo. 

[Mito Ferrari 1031]

3 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Il sedersi a tavola è anche un piacere, oltre che essere momento di condivisione. 

 

A volte è tutto il contrario, per via di compagnia, obblighi alimentari (se sei malato ecc) e tempo

[ForzaFerrari88 3998]

21 ore fa, Aviatore_Gilles ha scritto:

Il sedersi a tavola è anche un piacere, oltre che essere momento di condivisione. 

Quando arriverà il momento delle pillole, spero di essere già andato da diverso tempo. 

 

Secondo me già fra 20-30 anni, con l'esplosione della popolazione nei paesi non occidentali, in particolare l'Africa, saremo costretti a passare agli insetti e dire addio alla carne.

Spero ovviamente di morire prima oppure potrei adottare anche io questa sgangherata religione del veganesimo 

 

Parlando "seriamente": Stiamo veramente andando verso un mondo sempre più insostenibile. Sono contrario anche io agli allevamenti intensivi. Non compro carne industriale da anni, ma solo da persone di fiducia. Il problema non è la carne in sè sia come fatto etico che come salute (a meno che non ti strafoghi di bistecche e salsicce tutti i giorni, ma vale anche per le assolutamente vegane patatine fritte). Purtroppo il mercato richiede altro e soprattutto non tutti possono permettersi di aumentare la spesa per i generi alimentare cercando la qualità, oppure sono totalmente disinteressati alla salute e quindi comprano quello che capita.

 

Parlando della scelta vegana, che io assolutamente posso rispettare, ma non condivido per nulla, dico:

 

1) non ha senso sul piano etico:

per prima cosa l'etica è personale, quindi se tu lo fai per salvare gli animali e ti senti meglio con l'animo, bene. Per me agli animali va garantito sicuramente un trattamento che eviti il più possibile la sofferenza durante il periodo che vengono tenuti in vita e quindi sono ad esempio contro gli allevamenti intensivi, ma non potranno mai essere sullo stesso piano di un essere umano (anche se alcuni umani sono peggio degli animali) e trovo assolutamente giusto e legittimo "sfruttare" gli animali per i nostri scopi, che siano alimentari o per la produzione di altri prodotti.

 

Non trovo etica la scelta vegana anche per altri motivi:

a) se tu vuoi fare la persona etica e che rispetta l'ambiente allora teoricamente dovresti mangiare esclusivamente prodotti di stagione presi da qualche contadino di fiducia etc. Faccio notare anche che, per le coltivazioni, vengono cmq sterminati vari insetti, talpe, topi e qualsiasi genere di animale che le mette a rischio (ma immagino che queste "morti" siano eticamente giuste perchè necessarie alla sopravvivenza no?)

 

b) Il veganesimo o comunque la moda del cibo salutistico che spesso coinvolge anche i non vegani, già ora sta facendo danni incalcolabili. Se uno si informasse da siti diversi da:"passionevegana" o "anchelemucchedevonovivere", scoprirebbe che l'aumento del consumo dei salutarissimi cibi come soia, avocado o la quinoa che tanto vanno di moda ora, sta creando danni incalcolabili, specialmente in tante regioni del sudamerica. Quindi altro che cibo sostenibile.

 

c) Se hai un qualsiasi prodotto elettrico, tecnologico, vestito di pelle, cotone, acrilico o altro, penso che prima di parlare di etica si dovrebbe tacere non una ma 100 volte.

Sarebbe interessante vedere quanti, tra i vegani che fanno proselitismo in giro per il mondo e specialmente sui social, sanno che la produzione del coltan, nel solo Congo, si stima abbia causato negli ultimi anni almeno 10-11 milioni di morti. 

 

 

2) non ha senso dal punto di vista della salute:

al contrario dei vegetariani, per i vegani c'è bisogno veramente di una totale attenzione a cosa si mangia. Per non parlare della necessaria assunzione tramite integratori (in particolare per i bambini costretti a questa follia) della B12. Per me il solo fatto che un tipo di regime alimentare ti costringa a prendere delle pillole, implica che non sia assolutamente adatto come stile di vita. Poi ovviamente ognuno è libero di fare quello che gli pare e farsi del male, esattamente come chi si strafoga di ogni cosa e arriva a 50 anni con tutte le vene otturate e il cuore che scoppia se fai due passi a piedi.

[Beyond 6829]

19 ore fa, Mito Ferrari ha scritto:

 

A volte è tutto il contrario, per via di compagnia, obblighi alimentari (se sei malato ecc) e tempo

un po' di banalità qui? 

[Mito Ferrari 1031]

36 minuti fa, Beyond ha scritto:

un po' di banalità qui? 

 

è la verità. Se ti fa male prendi un antidolorifico.