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sundance76

Nigel Mansell

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Purtroppo non ho trovato il Live Timing dell'epoca.

 

Gli unici dati disponibili sono quelli riferiti al 60? e 67? giro (Mansell si ferm? al 63?)

 

 

Grazie Gio. Quindi, che fosse Patrese o Johansson poco importa. Aveva ragione Clay nel dire che, dopo il ritiro di Rosberg, dietro a Mansell c'era un pilota distaccato di un giro.

 

E forse anche l'articolista ostile a Mansell voleva dire questo, cio? che Mansell, terzo, aveva un giro di vantaggio non "su tutti", ma "su tutti gli altri", nel senso che poteva tranquillamente cambiare le gomme per prudenza, senza nemmeno perdere la posizione.

 

Ecco il testo dell'articolista: " con un giro di vantaggio, Mansell non si ferma (n? ? chiamato dal box) a cambiare pneumatici. Finisce che una gomma esplode in rettilineo lasciando il povero Nigel con un palmo di naso".

 

A me pare comunque che il team Williams avesse gi? deciso di chiamare Mansell per il giro successivo, ma non fecero in tempo...

Modificato da sundance76

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Grazie Gio. Quindi, che fosse Patrese o Johansson poco importa. Aveva ragione Clay nel dire che, dopo il ritiro di Rosberg, dietro a Mansell c'era un pilota distaccato di un giro.

 

A me pare comunque che il team Williams avesse gi? deciso di chiamare Mansell per il giro successivo, ma non fecero in tempo...

Comunque in telecronaca sia Clay che Poltronieri parlano di "grandissima sfortuna dell'incolpevole Mansell"

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Ho un grosso servizio scritto da Clay su Quattroruote riguardo Adelaide '86 e l'intero mondiale. Datemi un quarto d'ora.

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Il commento di Clay a fine gara.

 

"Lo sfortunatissimo Nigel Mansell che ha perso il campionato del mondo proprio negli ultimi giri , un'occasione che potrebbe anche non pi? presentarsi per il simpatico pilota britannico, ma un'occasione che anche la Williams ha perso. La Williams che, dopo aver vinto largamente il campionato costruttori, sicuramente staranno pensando come hanno potuto perdere il campionato piloti che fino a poche gare fa sembrava tranquillamente in tasca loro, quindi una lotta in famiglia tra Piquet e Mansell"

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Per?.. dopo 26 anni parliamo di un mancata sosta ai box e di un peroblema alle gomme ..

 

Chissa nel 2038 ricorderanno ancora il modo spettacolare con cui per colpa delle gomme Alonso ha perso il GP....

 

 

Comuqnue la colpa in quel caso non era di Mansell ma del box williams... La MC Laren fu pi? furba o fortunata. Us? Rosberg come cavia...

Modificato da Biranbongse Bhanuban

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Non ? vero. Non for? una gomma. Nigel cominci? ad avvertire una vibrazione da un pneumatico. Pens? a una foratura, invece era il cerchione ad essersi allentato.

 

Spero non vorrai addebitare a Mansell anche l'allentamento di un cerchione o un piombino di bilanciamento che salta via...

 

Ma non ci fin? dentro una pietra? :unsure:

 

Australia '86: se fosse arrivato ai box per Nigel sarebbe stato il primo o il secondo pit?

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Ma non ci fin? dentro una pietra? :unsure:

 

S?, pu? essere.

 

 

 

Australia '86: se fosse arrivato ai box per Nigel sarebbe stato il primo o il secondo pit?

 

Il primo. D'altronde, nella prima parte dell'articolo di Clay, si legge che la Good Year aveva ipotizzato nessun cambio o al massimo uno solo. (Proprio come vorrei che fosse anche oggi).

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Siccome proprio stasera notavo la somiglianza tra il casco di Revson e quello di fabi ho colto al volo che quello della foto ? Fabi, non Berger...

 

Non ? vero. Non for? una gomma. Nigel cominci? ad avvertire una vibrazione da un pneumatico. Pens? a una foratura, invece era il cerchione ad essersi allentato.

 

Spero non vorrai addebitare a Mansell anche l'allentamento di un cerchione o un piombino di bilanciamento che salta via...

 

opssignur... ho solo fatto una domanda... avete proprio la sindrome da flame qua dentro...

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Siccome proprio stasera notavo la somiglianza tra il casco di Revson e quello di fabi ho colto al volo che quello della foto ? Fabi, non Berger...

 

Hai ragione.

 

Per?, che ironia della storia: nel 1986 le gomme Pirelli divennero proverbiali per la loro durevolezza, visto che Berger su Benetton-BMW vinse in Messico senza nessuna sosta su un asfalto abrasivo mentre altri piloti si fermarono una, due o tre volte a cambiare le gomme Good year.

Modificato da sundance76

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Hai ragione.

 

Per?, che ironia della storia: nel 1986 le gomme Pirelli divennero proverbiali per la loro durevolezza, visto che Berger su Benetton-BMW vinse in Messico senza nessuna sosta su un asfalto abrasivo mentre altri piloti si fermarono una, due o tre volte a cambiare le gomme Good year.

 

vero e se non ricordo male, nel bailamme dei cambi, mansell fu campione del mondo virtuale per alcuni giri....

Modificato da Biranbongse Bhanuban

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Il primo. D'altronde, nella prima parte dell'articolo di Clay, si legge che la Good Year aveva ipotizzato nessun cambio o al massimo uno solo. (Proprio come vorrei che fosse anche oggi).

 

Per? dai come strategia faceva ridere, se lo fermano dopo che ? uscito Rosberg, vince il titolo con un braccio fuori dell'abitacolo

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Per? dai come strategia faceva ridere, se lo fermano dopo che ? uscito Rosberg, vince il titolo con un braccio fuori dell'abitacolo

 

 

Infatti ? proprio cos?. Con un cambio prudenziale, avendo un giro di vantaggio sul quarto, Mansell avrebbe mantenuto quel terzo posto che rendeva inutile la vittoria in gara di Prost o Piquet, e avrebbe vinto il titolo.

 

Davvero un peccato per Nigel.

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A fine 1984 Mansell pass? alla Williams, alla Lotus non lo volevano pi?, ritenevano (giustamente) che arrivando il giovane Senna l'esperto ed Affidabile Elio era pi? affidabile al Mansell che aveva buttato al vento solo gare come Monaco .

Mansell and? alla Williams a fare il secondo a Rosberg. Ricordo che decisivo per Williams fu la mite richiesta economica che chiese Mansell per un biennale.

 

Poi nel 1985 crescendo a macchina, la Williams divenne appetibile e Piquet venne ingaggiato su spinta della Honda che voleva un vero Top Driver (Rosberg era sul viale del tramonto)

 

Fu ingaggiato Piquet e Rosberg pass? alla Mc Laren... Non sarebbe rimasto alla Williams con la Marlboro che dovendo sostituire Lauda, gli offriva ben pi? soldi che Williams , visto che vedevano in lui , il personaggio giusto per una casa tabaccaia... Seconda guida per seconda guida meglio farlo dove ti pagano meglio... sopratutto a fine carriera...

 

Mansell era la seconda guida che "esplose"nel Gp d'Europa, a fine stagione, con Rosberg in partenza e meno "spinto" dal team e dalla Honda, visto che era ormai della concorrenza...

Nigel sfrutto bene l'occasione

 

Cos? Frank si trovo due top driver, con Nigel assai meno costoso di Nelson. A met? stagione per? ci fu il pasticcio del contratto con la Ferrari: Nigel evidentemente insoddisfatto delle offerte di Williams firm? "qualcosa" con Ferrari, salvo poi tornare indietro, visto il cambiamento di atteggiamento della Williams al riguardo.

 

Ma la Honda voleva Nelson campione del mondo (ricordiamoci dove fini Nelson nel 1988, quando la Honda diede alla Williams, i motori Judd...)

 

Frank invece credeva in Nigel pi? che a Nelson, che gli era stato imposto, prima mai alla Williams avevano preso piloti gi? campioni de mondo su spinta esterna, anzi Frank aveva la nomea di colui che rilanciava i piloti come Regazzoni, Reutemann, Rosberg ed in parte Jones.

 

Fu probabilmente la gestione dei piloti il vero motivo per cui la Honda si accorder? con la Mc Laren e lascer? la Williams pur con un contratto per il 1988...

Modificato da Biranbongse Bhanuban

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Grazie per la correzione, io ricordavo che a Monaco '92 Mansell avesse forato ma a volte la memoria gioca brutti scherzi. Comunque sempre di un problema alla gomma si trattava, dai. :D

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Infatti ? proprio cos?. Con un cambio prudenziale, avendo un giro di vantaggio sul quarto, Mansell avrebbe mantenuto quel terzo posto che rendeva inutile la vittoria in gara di Prost o Piquet, e avrebbe vinto il titolo.

 

Davvero un peccato per Nigel.

 

all'epoca con le comunicazioni radio limitate com'erano ritengo che la responsabilita' sia del box williams.avevano dai box un perfetto quadro della situazione,sia dei distacchi sia della problematica gomme in riferimento agli altri piloti in gara.

 

bastava far rientrare prudentemente nigel e vinceva facilmente qul mondiale.

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all'epoca con le comunicazioni radio limitate com'erano ritengo che la responsabilita' sia del box williams.avevano dai box un perfetto quadro della situazione,sia dei distacchi sia della problematica gomme in riferimento agli altri piloti in gara.

 

bastava far rientrare prudentemente nigel e vinceva facilmente qul mondiale.

 

Vero che non c'erano dei collegamenti radio se non ai box (chiamiamolo interfono wireless e solo per alcuni team) , ma alla Williams sapevano che rischio ci fosse, ancor prima del botto di Rosberg.. dunque avrebbero dovuto richiamare Mansell esponendogli il cartello "BOX" o PITSTOP o che altro... amesso che lui volesse rientrare e che esistesse un modo di gestire che prevedesse fosse il box a gestire queste scelte...

Modificato da Biranbongse Bhanuban

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Un po' di chiarezza sul mancato rinnovo tra Mansell e Williams (1992).

 

Gi? a Montreal, dopo aver mancato la prima pole stagionale, Mansell lasciava trasparire un notevole nervosismo e accus? la Renault di non avere un motore all?altezza del V12 Honda ma forse la vera causa di questo malessere era una voce che circolava nei box: Prost sembrava gi? essere un pilota Williams per il 1993.

 

A luglio Williams propose al Leone un contratto per il 1993 con una clausola secondo la quale, a differenza del 1992, non avrebbe pi? avuto l'esclusiva del muletto.

Tradotto, significava che stava per arrivare un top driver ed era chiaro che sarebbe stato o Prost (voluto da Elf e Renault) o Senna (voluto da Sir Frank).

Secondo Ecclestone, l'affare Prost-Williams era gi? concluso ma non se ne doveva parlare perch? nessuno aveva il coraggio di dirlo a Mansell il quale sarebbe potuto cadere in una crisi profonda e compromettere anche la conquista del mondiale 92.

 

Pochi giorni dopo, il Leone rilasci? un'intervista a "The Sun", dichiarando che non avrebbe rinnovato il contratto se fosse arrivato un pilota "che si impegna sempre molto a muovere i fili da dietro le quinte. Quello che la Williams ha ottenuto ? stato reso possibile da un grande lavoro di squadra e sarebbe un peccato rompere l'armonia di una scuderia vincente. Se verranno accolte le mie condizioni firmer?, ma per il momento ho i miei dubbi".

 

A Spa Senna, deluso per il veto posto da Prost nei suoi confronti, dichiar? che il Professore non lo voleva in Williams in quanto consapevole del fatto che, a parit? di macchina, avrebbe perso il confronto.

 

Dopo Budapest (dove Ayrton disse di essere disponibile a correre gratis per la Williams), Nigel dichiar?: "Ho 39 anni, sono campione del mondo: non mi va proprio di andare a ricominciare da zero in un' altra squadra. Per questo, se non trover? un accordo con Frank Williams lascer? la Formula uno".

 

A Monza, Mansell era ormai rassegnato: "Avevo firmato con la Williams un contratto di due anni, pi? un'opzione per il terzo. In Ungheria si era raggiunto, presente mia moglie Rosanne e un altro testimone, un accordo. Nei giorni successivi ? cambiato tutto. Solo in Belgio ho appreso che la squadra aveva ingaggiato Prost. Frank Williams non mi aveva mai parlato di questo. E neppure della probabilit? di prendere Senna. L'ultima volta che ci siamo sentiti mi ha detto: non c'? pi? un posto per te nel nostro team. Io sono qui in attesa di un'offerta. Nel frattempo ho preso contatti con altri. La squadra sta preparando una nuova vettura con accorgimenti tali che le permetteranno di guadagnare un altro secondo al giro. Ormai sono i computer, i sistemi elettronici che decidono la gare. E la Williams sta mettendo a punto una specie di ABS per regolare la frenata che porter? ulteriori vantaggi, considerando che le vetture pi? strette avranno una minore tenuta di strada, saranno pi? veloci e dovranno essere rallentate nella maniera migliore.

Adesso faccio una doccia, poi vado a cercare un ingaggio per il 1993, magari ci vediamo fra due ore, magari no, magari ci vediamo nel 1994, perch? posso anche farmi un anno di pesca".

 

La domenica mattina, dopo il warm-up, Mansell annunci? il suo ritiro dalla F1 con un comunicato stampa, dicendo in sostanza che in occasione del GP d'Ungheria Frank Williams, padrone della sua scuderia, aveva avuto un colloquio con lui e che in linea di massima, di fronte a testimoni, era stato raggiunto un accordo per il 1993. Ma tre giorni dopo, quando gi? lui era campione del mondo, Williams lo aveva fatto chiamare al telefono da un suo dirigente, per dirgli che Senna si era offerto gratuitamente (?for nothing?) e che pertanto lui doveva, bench? campione del mondo, rinunciare per il 1993 non solo a pretese di aumento, ma anche a una parte considerevole del compenso che gi? percepiva (fra gli 8 e i 9 milioni di dollari). "Ho detto che andassero pure avanti nelle trattative con Senna, ma non per la questione del denaro: il fatto ? che ero rimasto scosso dalla fine del feeling fra me e i capi della Williams. Io tengo molto a queste cose: la mancanza di un buon rapporto umano ? cosa brutta, decisiva. Mi sono trovato di fronte ad una carenza di informazioni, con Senna che intanto in Belgio annunciava di voler correre per la Williams, e a cambiamenti improvvisi di idea. Non ho pi? trovato nella scuderia, almeno a livello di dirigenti, il riscontro ai miei entusiasmi, ai miei sacrifici. Le cose erano cambiate, ed era ormai chiaro che Prost aveva firmato per la Williams 1993. Dunque lascio un mondo con il quale non sono pi? in sintonia. Ringrazio per cosa la Williams ha fatto per me, che le ho dato il massimo. Non sono pronto a lasciare del tutto le corse, amo troppo la competizione, penso di provare, se mi vogliono, nella formula Indy".

 

Sempre a Monza, dopo la gara, anche Patrese ebbe parole di fuoco nei confronti del team: "E' andata male. Ma non ? questo che mi rende furioso: ? la storia di Nigel, il clima che si ? venuto a creare in una squadra che ha vinto tutto. Mi sembra chiaro a questo punto che ci sono difficolt? di gestione".

 

Due giorni dopo, arriv? la replica di Williams: "Nei nostri programmi, Mansell era inserito come il pilota di punta della scuderia per il prossimo anno. Gli abbiamo fatto numerose offerte che lui ha sempre rifiutato spingendosi, domenica scorsa, a dare perfino l'annuncio del suo ritiro. Mi dispiace per i suoi tifosi ma noi siamo una grande squadra inglese che per? non ? riuscita a trovare degli sponsor inglesi per sostenere il programma tecnico e finanziario che nel '93 sar? molto impegnativo. Ho la responsabilit? di pensare al futuro della squadra e delle 200 persone che vi lavorano. Fin dall'inizio della stagione Nigel mi aveva detto di volersi ritirare nel caso avesse conquistato il titolo di campione del mondo. Non ci credevo e invece ? proprio questo che ha fatto. Evidentemente le sue motivazioni dovevano essere ben determinate. Lo ringrazio e auguro a lui e alla sua famiglia un buon futuro".

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quello che mi piace in particolar modo di questi "amarcord" ? il rendersi conto quanto fossero tutto sommato "uomini" questi mostri sacri, e quante discussioni che c'erano a quel tempo potrebbero essere paragonate a quelle della Formula 1 di oggi. E' molto bello poter fare questi viaggi, grazie a tutti quelli che contribuiscono!

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