S. Bellof 1345 Inviato 27 Settembre, 2017 Quale porcheria? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
biuspeed 161 Inviato 27 Settembre, 2017 Quale porcheria? Mi sono sbagliato...intendevo dire quella bella pagina di sport. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4267 Inviato 27 Settembre, 2017 Alboreto De Angelis Patrese Trulli-Fisichella Larini Capelli Liuzzi chi è? Non dovrebbe comparire nella lista, altrimenti dovremmo far posto anche a molti altri. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ClaudioMuse 3604 Inviato 28 Settembre, 2017 Come il pilota romano romano Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
chatruc 2015 Inviato 28 Settembre, 2017 Negli anni '80 giravano tanti (troppi) soldi per i piloti italiani e per quello abbiamo avuto troppi piloti (e quadre) in griglia. Con le stesse risorse focalizzate su pochi piloti, forse sarebbe venuto fuori un vero campione. Così a memoria, tra italiani e semiitaliani, ricordo Patrese, Gabbiani, Stohr, Cheever, De Angelis, Ghinzani, Ballabio, Paletti, Alboreto, Capelli, Larini, Langes, Morbidelli, Zanardi, Martini, Schiattarella, Caffi, Modena, Naspetti, De Cesaris, Bertaggia, Chiesa, Tarquini, Nannini, T.Fabi, C.Fabi, Badoer, Barbazza, Giacomelli, Amati, Forini. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4267 Inviato 28 Settembre, 2017 (modificato) Scordi Riccardo Paletti... Forse hai ragione, comunque. Ma erano altri tempi, in cui un ingegnere di Ferrari e Alfa Romeo poteva decidere sui due piedi di fondare una nuova fabbrica di motori e venderli a piccoli team. Bei tempi, tranne il rischio troppo elevato per i piloti, che ne pagavano ciclicamente le conseguenze. Siegfried Stohr mi piaceva molto come personaggio. Ricordo come fosse ieri la sua terrificante avventura in Belgio (Zolder), nel 1981, quando per sfruttare una buona partenza schiacciò un meccanico della sua squadra (Arrows) impegnato a cercare di rimettere in moto la F1 del compagno di team Patrese, che continuava a sbracciarsi per comunicare a chi era dietro la sua pericolosa posizione immobile. Stohr non se n'era accorto... Modificato 29 Settembre, 2017 da crucco Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2518 Inviato 28 Settembre, 2017 Alboreto De Angelis Patrese Trulli-Fisichella Larini Capelli Liuzzi chi è? Non dovrebbe comparire nella lista, altrimenti dovremmo far posto anche a molti altri. Penso l'abbiano messo perché è l'ultimo italiano che ha corso con regolarità, effettivamente non valeva certo un Nannini, un De Cesaris, un Fabi ma nemmeno un Caffi, un Larini o un Tarquini. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
effe 2739 Inviato 28 Settembre, 2017 (modificato) De Angelis Alboreto Patrese Trulli Fisichella Capelli Liuzzi. Comunque un Italiano da libri di storia della F1 non lo abbiamo mai avuto nella F1 moderna. Ci vuole anche fortuna e gente che ti supporta. Trulli e Fisichella hanno avuto solo una macchina per vincere ma erano comparse nel film di Alonso. Con una bella differenza a favore di Trulli, per quello che ho visto, ma sempre dei piloti di scorta diciamo. Per me l'abruzzese non ha mai avuto la vera possiblità condividendo il box con il protetto del capo. Fisichella già era più lento di base secondo me.De Angelis è stato sfortunato. Alboreto ha avuto una possbilità ma non è che fosse facile vincere. Tanti campionissimi avrebbero perso uguale. Ci è andato vicino ad entrare nella leggenda. Patrese ha guidato una macchina spaziale però era un secondo. ogni tanto però sarebbe bene ricordare che trulli non valeva un dito mignolo di alonso, così come patrese con mansell, tanto per fare due esempi, e che i team manager cattivoni, semplicemente, avevano ragione a supportare quello decisaente piu forte.Perché altrimenti sembra spesso che con trulli si parli di un senna mancato per colpa del fastidioso geometra, ed è semplicemente una cazzata Modificato 28 Settembre, 2017 da effe Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2518 Inviato 28 Settembre, 2017 A Silverstone 92 in prova Mansell primo diede 2" a Patrese secondo, tra i due non c'era proprio storia. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4267 Inviato 28 Settembre, 2017 Patrese debuttò in F1 nel 1977 e le cose più appariscenti le fece nei primi 2 anni di carriera. Io lo vidi poi dal '79 e negli anni 80. Lo giudico più per quello che per ciò che fece in Williams. Era veloce, ma in un modo o nell'altro non vinceva mai, nemmeno quando aveva il bolide in mano (anche in Brabham). Tipico pilota italiano appunto, per ciò che ho visto io nella mia carriera di appassionato. De Angelis sparì presto, ma secondo me quello che ha mostrato le cose migliori resta Alboreto. Nel 1985 il rallentamento tecnico, o involuzione, o stallo di Maranello rispetto ad una crescente McLaren lo penalizzarono nell'unica vera chance avuta in carriera, che lui stava cogliendo bene. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2518 Inviato 28 Settembre, 2017 (modificato) Si, Patrese era un piazzato, ricorda molto Trulli, De Angelis e Alboreto avevano sicuramente un'attitudine più vincente. Anche nell'89 in Williams prima del ritorno di Mansell, l'italiano fece più punti ma il buon Boutsen raccolse due ottime vittorie. Modificato 28 Settembre, 2017 da Leno Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
F.126ck 2545 Inviato 28 Settembre, 2017 ogni tanto però sarebbe bene ricordare che trulli non valeva un dito mignolo di alonso, così come patrese con mansell, tanto per fare due esempi, e che i team manager cattivoni, semplicemente, avevano ragione a supportare quello decisaente piu forte.Perché altrimenti sembra spesso che con trulli si parli di un senna mancato per colpa del fastidioso geometra, ed è semplicemente una cazzata Questo lo dici tu e qualche altro tifoso di Alonso, gli altri hanno visto cose diverse Chatruc ti sei dimenticato del grande Vittorio Brambilla che vinse anche una (?) gara ma sopratutto del immenso Arturo Merzario, senza il quale, oggi, non potremmo goderci le perle di Nicki Lauda Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2518 Inviato 28 Settembre, 2017 Che non valesse un dito mignolo è esagerato magari, che Alonso fosse di gran lunga superiore a Trulli mi sembra difficile da mettere in dubbio. Lo spagnolo a inizio carriera mise sotto abbastanza chiaramente il più navigato compagno, non vedo come si possa biasimare Briatore per aver puntato su di lui soprattutto in prospettiva, la verità è che uno era un campione, l'altro un pilota medio che se la giocava con i vari Glock e Ralf Schumacher, capace al più di qualche isolato per quanto notevole exploit. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
effe 2739 Inviato 28 Settembre, 2017 ogni tanto però sarebbe bene ricordare che trulli non valeva un dito mignolo di alonso, così come patrese con mansell, tanto per fare due esempi, e che i team manager cattivoni, semplicemente, avevano ragione a supportare quello decisaente piu forte.Perché altrimenti sembra spesso che con trulli si parli di un senna mancato per colpa del fastidioso geometra, ed è semplicemente una cazzata Questo lo dici tu e qualche altro tifoso di Alonso, gli altri hanno visto cose diverse Chatruc ti sei dimenticato del grande Vittorio Brambilla che vinse anche una (?) gara ma sopratutto del immenso Arturo Merzario, senza il quale, oggi, non potremmo goderci le perle di Nicki Lauda Questo lo dice la carriera di entrambi, le prestazioni in pista. Tenere il passo per mezza stagione con un pilota molto piu forte è una cosa che hanno fatto in molti, Kvyat solo 2 anni fa con Ricciardo, ad esempio, ed oggi è a piedi, altro che fenomeno. Rosberg (che vale ben piu del miglior Trulli, imho) ha tenuto il passo di Hamilton, ma un team manager dovrebbe essere fuori di testa per scegliere Rosberg dovendo puntare su uno solo. O ancora, Massa ha tenuto Raikkonen, ma se ci sono dubbi su chi dei due fosse il pilota su cui puntare ci sono dei problemi. E negli ultimi due casi parliamo di differenze molto piu risicate di quelle che c'erano, a conti fatti tra Alonso e Trulli. Trovo bizzarro anche solo stare qui a parlarne, uno è stato un pilota qualunque, veloce ma con dei limiti che non lo rendevano preferibile ad un Coultard, l'altro ha segnato un'epoca. Sarà stato "genio" Briatore a puntare prima su Schumacher e poi su Alonso, sacrificando dei cavalli zoppi per far primeggiare quelle due mezze seghe. Ripeto, per come la mettete pare che Trulli sia un campione mancato, ed è un fatto, non un'opinione, che non sia così Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4267 Inviato 28 Settembre, 2017 (modificato) effe, sono d'accordo con te. Però è Schumacher che ha segnato un'epoca, non Alonso. Modificato 28 Settembre, 2017 da crucco Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2518 Inviato 28 Settembre, 2017 Anche Alonso, verrà ricordato come la prima e più illustre vittima della gloriosa carriera di Hamilton. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
effe 2739 Inviato 28 Settembre, 2017 (modificato) effe, sono d'accordo con te. Però è Schumacher che ha segnato un'epoca, non Alonso. Entrambi hanno segnato la loro epoca, come lo hanno fatto Hamilton e Vettel. Di certo non si puo dire lo stesso Per Trulli, Patrese o Fisichella Modificato 28 Settembre, 2017 da effe Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4267 Inviato 28 Settembre, 2017 Io ricorderò Alonso (già lo ricordo ora) come quel pilota che avrebbe potuto vincere per merito ed abilità 4-5 mondiali, ma che si è fermato a 2 per circostanze in parte sfortunate ma soprattutto per scelte (sue) strategiche sbagliate. Invece Schumacher lo ricordo come quello che ha segnato un'epoca. Per me sono impronte ben differenti, quelle che lasceranno (o hanno lasciato). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
effe 2739 Inviato 28 Settembre, 2017 Io ricorderò Vettel per quel pilota che ha vinto molto piu di quel che era il suo talento grazie alla fortuna di guidare la macchina giusta per 5 anni con un compagno di squadra poco ingombrante. Ma resta il fatto che, piaccia a me o meno, ha segnato un'epoca. Alonso ha messo fine all'era Schumacher ed ha creato la sua, lottando al vertice per 15 anni pur avendo avuto ben poche volte una macchina all'altezza, e mai dominante. Una cosa del genere vale ben di piu di 15 mondiali guidando astronavi senza avversari. Qualcuno di loro piace a me, altri a te, ma tutti questi hanno segnato un'epoca della F1. Mentre i piloti italiani di cui parlavamo, per tornare in topic, no. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
crucco 4267 Inviato 28 Settembre, 2017 Io la vedo diversamente. Per me - dopo Schumacher - nessuno ha più segnato un'epoca, tranne la FIA. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti