Visitatore Rhobar_III Inviato 18 Marzo, 2013 Su asfalti più abrasivi e con alte temperature per me la Lotus "asfalta" tutti... almeno fino a quando i top team non imparano a trarre il massimo dalle Pirelli, magari lo faranno già in malesia, ma la E21 in generale è una buona auto, come lo era la E20... Difficile dirlo. In teoria è quello che avevo pensato anche io ieri, ma non è detto che si ripeta quanto visto l'anno scorso. In ogni caso penso che nelle piste con più grip il loro vantaggio di trazione (in gara) possa diminuire, perché gli altri soffriranno meno il problema del grip e quindi, di conseguenza, potrebbero consumare di meno le gomme posteriori. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
R.S. 111 Inviato 19 Marzo, 2013 Esatto, inoltre in Malesia le curve da trazione sono ben poche. La maggioranza sono curvoni veloci in appoggio che esaltano l'aerodinamica pi? che la meccanica e soprattutto aiutano la vettura a scaldare le gomme. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 19 Marzo, 2013 In teoria è quello che avevo pensato anche io ieri, ma non è detto che si ripeta quanto visto l'anno scorso. Quoto, come loro stessi hanno ammesso. “C’è abbastanza equilibrio e non possiamo pensare che saremo in grado di tirare fuori il trucco di eseguire uno stop in meno di tutti gli altri ovunque andremo,” Allison dichiarato ad Autosport. Magari hanno invertito la tendenza della scorsa stagione dove speravano nelle alte temperature preferendo oggi le basse, vedremo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Rhobar_III Inviato 19 Marzo, 2013 (modificato) Esatto, inoltre in Malesia le curve da trazione sono ben poche. La maggioranza sono curvoni veloci in appoggio che esaltano l'aerodinamica più che la meccanica e soprattutto aiutano la vettura a scaldare le gomme. Se non erro, di curve da trazione ci sono la 2 (Pangkor Laut chicane, tornantino lento dopo la prima curva a gomito), la curva 4 Langkawi (in lieve salita, da terza marcia), la curva 9 Berjaya (il tornante più lento della pista, con salita accentuata), la curva 14 Sunway Lagoon (quella dove ci fu il dritto di Perez l'anno scorso), e la curva 15 (ultimo tornante da seconda marcia). I curvoni in appoggio sono i Genting (curve 5 e 6), Klia (7 e 8) e la esse veloce delle curve 12-13. Modificato 19 Marzo, 2013 da Rhobar_III Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
joseki 1284 Inviato 19 Marzo, 2013 Non sapevo avessero un nome le curve in Malesia. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Rhobar_III Inviato 19 Marzo, 2013 La curva dove è morto Marco Simoncelli si chiama invece Kenyr Lake. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Villeneuve 89 Inviato 19 Marzo, 2013 Ma di cosa state parlando? La Pirelli non è la fornitrice ufficiale del burro per i ristoranti circostanti la zona del paddock? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Spa_83 286 Inviato 19 Marzo, 2013 cambiare le vetture modifcare il regolamento dare più peso al pilota correre su circuiti veri questo serve stop! Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Rosso forever 137 Inviato 19 Marzo, 2013 cambiare le vetture modifcare il regolamento dare più peso al pilota correre su circuiti veri questo serve stop! e invece fanno il contrario, vogliono spettacolo e sorpassi ma se poi uno si azzarda a fare qualche manovra per attaccare chi ha davanti le gomme si distruggono e ciao! va bene i complimenti a kimi però ha fatto il taxista tutto il gp senza attaccare mai e tirando solo alla fine quando non serviva! questo non è spettacolo,vorrei vedere rimonte a suon di giri veloci, attacchi con sovrasterzi controllati (bello il duello alo-ham peccato che il secondo abbia pagato caro il bloccaggio) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Fan F1 405 Inviato 19 Marzo, 2013 Che gomme di me**a. Se guardiamo i piloti della F13. Alonso c'ha un stile di guida più agressivo, mentre Massa c'ha un stile più pulito. Quello che mi chiedo io, potrebbe questo in qualche modo penalizzare Alonso di brutto nelle prossimo gare? Parlo di un consumo eccesivo di gomme. Lui c'ha un stile parecchio agressivo. Ma è anche vero che a Melbourne gli è andata più che bene con 3 soste però... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
F.126ck 2545 Inviato 20 Marzo, 2013 va bene i complimenti a kimi però ha fatto il taxista tutto il gp senza attaccare mai e tirando solo alla fine quando non serviva! anche il mio tassista sorpassa Hamilton all'esterno tutti i giorni alla fine con Alonso a 7 secondi non serviva tirare? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
R.S. 111 Inviato 20 Marzo, 2013 Se non erro, di curve da trazione ci sono la 2 (Pangkor Laut chicane, tornantino lento dopo la prima curva a gomito), la curva 4 Langkawi(in lieve salita, da terza marcia), la curva 9 Berjaya (il tornante pi? lento della pista, con salita accentuata), la curva 14 Sunway Lagoon (quella dove ci fu il dritto di Perez l'anno scorso), e la curva 15 (ultimo tornante da seconda marcia). I curvoni in appoggio sono i Genting (curve 5 e 6), Klia (7 e 8) e la esse veloce delle curve 12-13. S?, ma ad esempio le curve 14 e 15 sono curve comunque abbastanza ampie e lunghe da scaldare la gomma in appoggio e aiutare la trazione in uscita. Inoltre la pista ? molto abrasiva al contrario di quella scivolosa di Melbourne, perci? un eventuale vantaggio meccanico di adattamento all'asfalto viene ridimensionato. Aggiungendoci il fatto che ci sono le temperature pi? alte insieme all'Ungheria e si ottiene una pista dove la Lotus difficilmente far? la differenza. Non sto dicendo che sar? lenta e/o consumer? le gomme pi? di altri, dico che non credo che avr? ancora il vantaggio di una sosta in meno senza soffrire con le prestazioni come a Melbourne. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 20 Marzo, 2013 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
joseki 1284 Inviato 20 Marzo, 2013 Che gomme di me**a. Se guardiamo i piloti della F13. Alonso c'ha un stile di guida più agressivo, mentre Massa c'ha un stile più pulito. Quello che mi chiedo io, potrebbe questo in qualche modo penalizzare Alonso di brutto nelle prossimo gare? Parlo di un consumo eccesivo di gomme. Lui c'ha un stile parecchio agressivo. Ma è anche vero che a Melbourne gli è andata più che bene con 3 soste però... È da quando arrivò la Bridgestone come fornitore unico nel 2007 che sento che Alonso avrebbe sofferto, a me non è sembrato. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ruberekus 12261 Inviato 20 Marzo, 2013 però zero tituli Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
joseki 1284 Inviato 20 Marzo, 2013 però zero tituli E vabbe', una volta era sabotato, due anni aveva un cesso, poi un buco e poi 3 mondiali per Newey. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 20 Marzo, 2013 [ Confronti ] 19 marzo 2013 – Sapete com’è quando per casa girano bambini piccoli. Si esaudisce ogni desiderio pur di godere della loro gratificazione. Poi una volta cresciuti finiscono per diventarne i veri padroni e così non potete fare a meno di ammirare quei rigidi sistemi educativi accantonati pur di guadagnare un momentaneo sorriso. In Formula 1 è l’aerodinamica a impersonare il ruolo di bambino viziato. E incredibilmente esigente. Ogni soluzione tecnica della monoposto deve essere finalizzata alla sua ottimizzazione pena trovarsi a far fronte a “capricci” incontenibili che si presentano sotto forma di prestazioni evanescenti e di comportamenti imprevedibili. Dopo il GP d’Australia Mc Laren e Lotus sembrano rappresentare al meglio queste due scuole di pensiero. La prima consapevole di dover molto all’aerodinamica ha pensato bene di ricompensarla ricorrendo a sistemi “anti dive” estremi, la seconda la ha messa a tacere, almeno apparentemente, adottando assetti incredibilmente morbidi (almeno se valutati con il metro della la F1 di oggi). Le sospensioni anti dive si evidenziano per l’inclinazione divergente verso l’avanti degli attacchi della sospensione anteriore e consentono di minimizzare le variazioni di assetto (beccheggio) soprattutto in frenata. Una soluzione preziosa garantire un assetto costante della monoposto e, soprattutto, quel parallelismo tra pista e fondo piatto indispensabile per garantire la maggior costanza posssibile dell’effetto suolo. McLaren, forte del’impronta data da Hamilton nel 2012 con l’adozione di assetti rigidi in funzione della massima velocità di imbardata in ingresso curva, non ha fatto altro che procedere sulla stessa strada con il vantaggio che con i sistemi antidive il controllo del beccheggio (e, almeno parzialmente del rollio) può avvenire indipendentemente dalla rigidità delle molle della sospensione. Un pò come avere la botte piena e la moglie ubriaca. Ma con qualche controindicazione. Le forze che agiscono sulla monoposto in curva, infatti, finiscono per scaricarsi direttamente sui pneumatici perché la sospensione in questa circostanza è praticamente “bloccata” e quindi non in grado di assorbire, attraverso la deformazione degli elementi elastici, se non in piccola parte, le forze in gioco. Un impegno che finisce per pregiudicare la durata dello pneumatico. E in una Formula 1 il cui “monte di aderenza” è predefinito dal produttore delle coperture, non è una penalizzazione da poco. Senza contare che questa soluzione rende più difficile la percezione del limite da parte del pilota. La Lotus, anche lei debitrice all’aerodinamica per i risultati 2012, ha però mantenuto un atteggiamento più distaccato ricorrendo ad un assetto morbido, reso evidente dalle scintille generate dallo strisciameno del fondo piatto sulla pista in curva ed in frenata, in favore di un minor impegno dello pneumatico che assecondato dalla guida di Raikkonen, tradizionalmente, è fluida e priva di eccessi è alla base del successo in Australia. Ma non c’è da farsi illusioni perché neppure la Lotus ha sconfitto l’aerodinamica. Al contrario è proprio la grande efficienza nello sfruttamento degli scarichi in funzione dell’accentuazione dell’effetto “Coanda” che si genera essenzialmente al disopra, e non al di sotto, della vettura a consentire buone deportanze anche al variare degli assetti. F1P | Mauro Coppini Morbido è meglio? (per le Pirelli) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Fan F1 405 Inviato 20 Marzo, 2013 (modificato) È da quando arrivò la Bridgestone come fornitore unico nel 2007 che sento che Alonso avrebbe sofferto, a me non è sembrato. Si ma ora i piloti hanno effettuato un cambio gomme dopo meno di 10 giri ed è diverso. Le Pirelli sono tutta un'altra storia. Modificato 20 Marzo, 2013 da Ferrari 2001 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
joseki 1284 Inviato 20 Marzo, 2013 Beh l'anno scorso e Domenica non mi pare abbia sofferto molto le Pirelli. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Yellow 312 Inviato 20 Marzo, 2013 se ha sofferto alonso le pirelli, le mercedes che hanno fatto? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti