sundance76 9 Inviato 13 Febbraio, 2012 Ecco qua un topic dedicato ad Alain Prost. Cos? colmiamo una grave lacuna. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 13 Febbraio, 2012 (modificato) Una leggenda della F.1, citare i numeri sarebbe superfluo, meglio questa frase. "Se la macchina non ? pi? che perfetta, io non riesco a andare veloce. Prost, invece guida veloce anche la m..rda" Niki Lauda 1985 Modificato 13 Febbraio, 2012 da The King of Spa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 13 Febbraio, 2012 Una leggenda della F.1, citare i numeri sarebbe superfluo, meglio questa frase. "Se la macchina non ? pi? che perfetta, io non riesco a andare veloce. Prost, invece guida veloce anche la m..rda" Niki Lauda 1985 "Pensavo si essere il pilota pi? veloce in F1, poi ho incontrato Alain Prost" Keke Rosberg 1986. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 13 Febbraio, 2012 (modificato) Alain Prost Alain Prost nasce a Lorette, nei pressi di Saint Chamond nel dipartimento della Loira, il 24 febbraio 1955. Il giovane Alain guida con uno stile tutto suo sin dalla prima volta in cui sal? su un Kart nel 1972, con una leggerezza quando delicatezza sul pedale del freno impressionante. In Francia, il giovane Alain si distingue presto da tutti gli altri piloti per il suo stile di guida irruente e preciso. Prost conquista il Titolo ?Pilota Elf 1975? messo in palio dalla celebre azienda fornitrice di carburante. Da quel momento, Prost diventa pupillo della Elf e, in seguito, della Renault. La Francia, dopo i lontani successi negli anni Cinquanta del celebre Maurice Trintignant, ? da anni a digiuno di grandi vittorie. Alain Prost potrebbe rappresentare la carta vincente per un riscatto tutto francese nell?Automobilismo Mondiale. Subito dopo, grazie all?appoggio economico della Elf, Prost diventa Campione di Francia (1976) e d?Europa (1977) di Formula Renault. Il pilota francese passa successivamente alla Formula 3 dove ottiene nel 1978 il Titolo di Campione di Francia e, l?anno successivo, il Titolo di Campione d?Europa. Nel 1980 Prost si rende protagonista di un passaggio diretto dalla Formula 3 alla Formula 1. Il giovane Alain Prost si era guadagnato la stima della Squadra McLaren nel novembre 1979 quando, provando sul circuito di Paul Ricard, aveva subito girato mezzo secondo pi? veloce dell?esperto pilota inglese John Watson, prima guida McLaren. Alain Prost fece registrare il suo debutto in Formula 1 al Gran Premio d?Argentina 1980, disputato sul circuito di Buenos Aires, al volante di una McLaren-Ford M29. Ron Dennis e Teddy Mayer, Direttori della McLaren, intuiscono sin da subito le potenzialit? del grande pilota francese e non esitarono ad offrirgli un contratto. Al suo debutto in Formula 1 Prost conferma le grandi potenzialit? che erano emerse nelle categorie precedenti piazzandosi in sesta posizione (in zona punti) alla sua prima gara. La sera della gara festeggi? in un ristorante insieme ad un gruppo di giornalisti francesi. La Stagione 1980 prosegue alternando grandi risultati a deludenti prestazioni. Principalmente per colpa della monoposto e della gestione della Squadra (proprio in quel periodo Ron Dennis stava cercando di rilevare la McLaren per lanciare il suo grande progetto denominato ?McLaren Project Four?). Alain Prost ? vittima di un grave incidente durante le Prove del Gran Premio del Sudafrica, dove si frattura il polso sinistro ed ? costretto a saltare due gare, sostituito dal giovane pilota inglese Stephen South. I suoi commenti in seguito all?incidente sono pesanti. Prost rompe un contratto biennale e si trasferisce alle Renault. Sarebbe tornato poi a raccogliere i frutti di un seme che in fin dei conti aveva cominciato lui a gettare. Stava nascendo la McLaren International, il Team che avrebbe dominato la Formula 1 negli anni Ottanta/Novanta. Nel 1981 Alain Prost passa alla Renault firmando un contratto di tre anni. Dopo due anni di rodaggio, Prost ? pronto a puntare al Titolo Mondiale nel 1983. La vettura ? veloce ma ancora non abbastanza affidabile. Puntare al Titolo non vuol dire sognare. Soltanto il compagno di squadra Ren? Arnoux e il pilota della Brabham-BMW Nelson Piquet provano a mettergli i bastoni tra le ruote. L?assegnazione del Titolo Mondiale si decide all?ultima gara in Sudafrica, sul circuito di Kyalami. La Renault ? certa di vincere ma alla fine, sorprendentemente, Piquet riesce a dare la zampata finale andando a vincere il secondo Titolo Mondiale beffando i due piloti Renault. Prost ? deluso e amareggiato. A causa della cattiva gestione della Squadra, il pilota francese ha perso un Titolo sicuro. Frustato dalla convivenza con Arnoux, Prost decide di tornare alla McLaren, in potenziale crescita tecnica. Nel 1984 Alain Prost torna alla McLaren, la Scuderia che lo aveva lanciato in Formula 1 quattro anni prima. La nuova vettura, la McLaren-TAG Porsche Mp4/2, progettata dal formidabile ingegnere inglese John Barnard, ? veloce, affidabile e limitata nei consumi di carburante. Al suo fianco il veterano ed esperto pilota austriaco Niki Lauda, due volte Campione del Mondo di Formula 1 (1975 ? 1977) e punto di riferimento per il giovane francese. Alain Prost ha imparato molto osservando Niki Lauda: nelle traiettorie, nello stile di guida, negli assetti della vettura, nell?impostazione tattica della gara, eccetera. Lauda e Prost dominano ferocemente la Stagione di Formula 1 1984 e il Mondo assiste con emozione al duello tra ?il computer austriaco? e ?l?allievo?. L?assegnazione del Titolo Mondiale si decide all?ultima gara in Portogallo, sul circuito dell?Estoril. Prost ? nervoso ma riesce ad aggiudicarsi la Pole Position. Lauda ? molto indietro e staccato. Al via Prost s?invola al comando cercando di strappare il Titolo a Lauda. Ma il pilota austriaco rimonta brillantemente e termina la gara al secondo posto. ? Campione del Mondo. Le McLaren sfrecciano in parata sul traguardo: ? stata una Stagione indimenticabile, con 12 vittorie su 16 gare. Per Lauda ? il terzo Titolo Mondiale dopo quelli conquistati con la Ferrari. Per Prost si tratta della seconda delusione consecutiva. Sul podio Niki e Alain si stringono e si scambiano sorrisi. Prost non ha vinto, ma Lauda elogia il brillante rivale francese. Ma poteva essere Prost a vincere il Titolo Mondiale: il fatto accadde al Gran Premio di Monaco, una memorabile quanto bagnata gara disputata sul circuito di Montecarlo. Il Direttore di gara Jacky Ickx abbass? la bandiera a scacchi e bandiera rossa al 31? giro decretando vincitore il francese Alain Prost (McLaren-TAG Porsche) davanti al giovane brasiliano Ayrton Senna (Toleman-Hart). L?abbinamento contemporaneo delle due bandiere fu ritenuto irregolare. I sospetti su un presunto favoritismo a Prost stavano nel fatto che Ickx era legato alla Porsche, la stessa fornitrice di motori sulla McLaren del pilota francese. Se Ickx non avesse interrotto la gara, il Gran Premio di Montecarlo sarebbe certamente finito nelle mani di Senna con Prost secondo. E a fine anno, quei 6 punti del secondo posto avrebbero fatto la differenza anzich? i 4,5 della vittoria, permettendo ad Alain Prost di vincere il Campionato davanti al compagno di Squadra Niki Lauda. Il ?Professore? avrebbe raggiunto il grande Juan-Manuel Fangio a quota cinque Titoli Mondiali. Ma questa ? un?altra Storia? Nonostante quest?ultima cocente delusione, per Alain l?orizzonte sembra pi? che roseo. Altri si sarebbero demoralizzati, ma non un vero Campione come Alain Prost. Nel 1985, dopo un bel duello con il pilota italiano della Ferrari Michele Alboreto, il pilota transalpino riesce ad aggiudicarsi il primo Titolo Mondiale della Carriera addirittura con due gare d?anticipo. Ma, lentamente, la concorrenza sta recuperando e la McLaren perde lentamente competitivit?. La Williams motorizzata Honda, per esempio, sta cominciando a raccogliere i primi frutti del duro lavoro. E nel 1986 le vetture di Grove diventano le macchine da battere in pista. Nelson Piquet e Nigel Mansell, alfieri della Williams, complice l?assenza forzata di Frank Williams, si danno feroce battaglia fino alla fine della Stagione. Alain Prost, con una McLaren in calo di competitivit?, riesce a mantenersi in lotta sino all?ultima gara. Pochi per? vedono nel pilota francese il nuovo Campione del Mondo. L?uomo Prost sta attraversando un momento difficile. Suo fratello Daniel ? morto di cancro alla vigilia del Gran Premio del Portogallo, e Alain va in pista con un pensiero rivolto alla famiglia pi? che al Titolo. Il Mondiale di Formula 1 1986 si decide all?ultima gara in Australia, sul circuito cittadino di Adelaide. Mansell ? in vantaggio su Piquet e Prost. Il leone inglese prende il comando della gara e sembra involarsi verso una vittoria sicura e con essa il Titolo Mondiale. A met? gara scoppia una gomma sul velocissimo rettilineo di Adelaide. Mansell ? costretto ad un clamoroso ritiro. Prost si trova al comando davanti a Piquet. Chi dei due arriva davanti ? Campione del Mondo. Ma il computer della McLaren di Alain Prost segnala la mancanza di benzina per gli ultimi giri della corsa. Se Prost si sarebbe ritirato avrebbe perso il Titolo a favore di Piquet. Ma Alain si disse ?il computer non funziona?. Infatti Prost prosegu? nella sua cavalcata sfrecciando primo al traguardo sotto la bandiera a scacchi: ? Campione del Mondo per la seconda volta consecutiva. Fu il primo pilota a vincere due Campionati del Mondo consecutivi, dopo i successi di Jack Brabham nel 1959 e nel 1960. Nel dopogara i tecnici McLaren analizzarono il computer di bordo della vettura di Prost e si scopr? che era guasto?Prost aveva ragione. ? chiaro perch? adesso lo chiamano ?il Professore?? La competitivit? della Williams e l?assenza dell?ingegnere John Barnard relegarono Prost al quarto posto nel 1987, ma le sue tre vittorie della Stagione (Brasile, Belgio e Portogallo) gli permettono di totalizzare 28 vittorie nei Gran Premi e di battere lo storico record di Stewart. Con l?arrivo di Ayrton Senna al posto di Stefan Johansson e dei motori Honda alla McLaren nel 1988, Prost trova in Senna un degno avversario. Guidano una macchina veloce e affidabile, la McLaren-Honda V6 Turbo Mp4/4, macchina bassa e affusolata progettata da Gordon Murray e Steve Nichols, e sono assistiti da un team preparatissimo. Il formidabile duo domina la Stagione vincendo 15 gare su 16. Inizi? la rivalit? con il pilota brasiliano che aveva precedentemente ?incontrato? nel Gran Premio di Monaco 1984. Tra Ayrton Senna e Alain Prost nasce una fortissima competizione che caratterizzer? le annate a seguire. Prost sfodera la sua classe come pilota ma nulla pu? contro la grinta e il coraggio di Senna. Alain disputa un eccellente prima parte di Campionato con tre vittorie su quattro gare disputate. Ma Senna recupera in estate e vince quattro gare consecutive. Agli altri, Mansell, Piquet, Berger, Alboreto, non restano che correre per il terzo posto. In estate Senna diventa re assoluto. Infila quattro vittorie consecutive in Inghilterra, Germania, Ungheria e Belgio e prende la testa della Classifica Piloti. Il francese schiuma rabbia. In Ungheria supera alla prima curva il rivale brasiliano che per? torna subito sotto e lo beffa. Dopo la clamorosa doppietta Ferrari a Monza, dove Senna e Prost sono costretti al ritiro, mancano quattro gare all?assegnazione del Titolo. Senna ha una leggera flessione, Prost implacabile ne approfitta. La gara che pu? decidere il Titolo Piloti ? il Gran Premio del Giappone sulla difficile pista di Suzuka. Prost ? al comando del Mondiale di poco davanti a Senna. Se Senna vince e Prost arriva secondo il brasiliano ? Campione del Mondo grazie al Regolamento degli scarti sul punteggio finale. E a Suzuka Senna parte naturalmente in Pole Position. Al via il motore ha serie difficolt? ad avviarsi, procede a singhiozzo: Ayrton viene sfilato da met? gruppo ma riesce finalmente a partire. Alain Prost si ? portato al comando tallonato da Berger. Il ?Professore? non crede a quello che vede: il brasiliano ? dietro e davanti ha pista libera. Dalla dodicesima posizione inizia la rimonta di Senna a suon di sorpassi come era accaduto nella prima gara in Brasile. Prost ? sempre al comando ma non sembra andare in fuga. La pista inizi? a piovigginare, situazione ideale per Senna che nel frattempo si ? portato in seconda posizione. A met? della corsa Senna ha ormai raggiunto Prost. Sul rettilineo di partenza parte l?attacco: Senna ? dietro, Prost ha una macchina da doppiare. Superare sembra impossibile, ma c?? uno spazio molto stretto tra la macchina di Prost e il muretto. Senna si infila e riesce a sorpassare Prost andando a vincere la gara. Prost si aggiudica il Titolo di Vicecampione del Mondo da dall?arrivo di Senna sembra scontento della sua situazione alla McLaren. Dopo la beffa di Suzuka, Alain Prost comincia la nuova Stagione di Formula 1 1989 con fieri propositi di rivincita. Tra Alain e Ayrton esiste un patto stipulato da ormai molto tempo. Data la superiorit? delle loro McLaren-Honda l?imperativo ? non attaccarsi alla prima curva per non compromettere gravemente la gara di ciascuno. A Imola, in prima fila ci sono come al solito Senna e Prost. Al via il ?Professore? parte meglio beffando il compagno di squadra. Ayrton si accoda ad Alain e gli resta in scia. Dopo il curvone del Tamburello, Senna esce di scia e affianca Prost. Alla prima vera curva, la Tosa, Senna infrange il patto con Prost e riprende il comando, andando a vincere la gara. Il ?Professore?, sconfitto, ? furibondo. Dal canto suo, Senna ritiene che l?attacco al compagno di Squadra sia stato effettuato in rettilineo e non alla prima curva. Pertanto, non avrebbe in nessun modo infranto il patto. La versione di Prost ? tutt?altro che identica. Risultato: Prost non si fida pi? di Senna. Senna non si fida pi? di Prost. Ron Dennis si trova nella difficile situazione di gestire una Squadra con i nervi tesi, tantoch? Alain Prost inizia guardarsi attorno e viene contattato ben presto dalla Scuderia Ferrari. Prost annuncia il divorzio dalla McLaren alla vigilia del Gran Premio di Francia. Alain utilizza una nuova tattica per battere Ayrton Senna: fa uso della stampa per mandare ?frecciate? al compagno di Squadra. Minimizza le vittorie del brasiliano, lo critica pesantemente e si lamenta dei favoritismi di Squadra. Senna cede alla trappola e cade in crisi profonda. Prost approfitta del periodo nero di Senna e vince tre gare consecutive in estate. La rivalit? tra Senna e Prost ? dichiarata, si affrontano in gara in gara con rabbia sempre pi? crescente. Prost approfitta dei guai tecnici di Senna a centro Campionato e recupera punti. Senna, complice un duello pi? psichico che fisico, alterna grandi vittorie a ritiri clamorosi. Prost ? meno brillante, ma non sbaglia quasi mai. Il verdetto finale si decide ancora una volta in Giappone, sulla pista di Suzuka. Senna ? obbligato a vincere la ultime due gare per sperare ancora nel Titolo. A Suzuka, in prima fila ci sono ancora una volta Senna e Prost. Il ?Professore? azzecca una partenza migliore del brasiliano e va al comando. Prost monta una guardia feroce. Senna gli si accoda e lo tallona da vicino. A sei giri dal termine Senna tenta un attacco a Prost alla chicane. Il francese chiude, le due McLaren si tamponano e restano ?incastrate? all?esterno della chicane. In seguito, dai replay in tv si constater? che la manovra di Senna era corretta, e che era stato Prost a provocare l?incidente tra le due vetture. Ma restiamo a Suzuka. Prost si slaccia le cinture: ? Campione del Mondo. Ma Senna ? Senna e non si arrende. Torna in pista e ripara il musetto danneggiato ai box. In testa alla corsa c?? il senese Alessandro Nannini (Benetton-Ford) e Senna colma velocemente il gap che lo separa dal pilota italiano. In poco tempo, Senna pressa Nannini e lo sorpassa alla solita chicane. ? al comando della gara. Solo pochi minuti fa, il Mondiale sembrava nelle mani di Prost. La grinta e la tenacia di Senna glielo stanno portando via. Senna sfreccia per primo sotto il traguardo e con questo risultato pu? giocarsi il Titolo all?ultima gara in Australia, sulla pista di Adelaide. Ma nel dopo-gara, dal paddock girano strane voci. Poco dopo l?arrivo ai box, l?entusiasmo generale ? gelato da un terrificante comunicato della FIA: Ayrton Senna ? squalificato. Per tornare in pista dopo l?incidente con Prost, Senna ha dovuto tagliato la chicane, fatto di per se non regolare. Il Titolo Piloti, il terzo della sua carriera, va ad Alain Prost. Un Titolo meritato ma arroventato dalle polemiche. Ayrton Senna passa da un attimo dal delirio per l?impresa allo sconforto pi? totale. Senna attacca il Presidente della FIA, Jean-Marie Balestre, e lo accusa di aver ordito un complotto per favorire il connazionale Prost. Il francese ha firmato un contratto biennale per la Scuderia Ferrari. Lascia la McLaren, Scuderia che lo ha lanciato e con la quale ha vinto tre Titoli Mondiali. Quando arriva alla Ferrari, nel 1990, Alain Prost ha 35 anni ed ? meticoloso nella preparazione della vettura fino a spazientire i tecnici, attento a procurarsi sempre il massimo delle possibilit? e poi pronto e deciso nel vibrare zampate micidiali al momento giusto senza esporsi a rischi scriteriati. Enzo Ferrari lo riteneva ?uno dei pi? bravi piloti del dopoguerra: ha la seriet?, lo stile, la velocit? dell'asso?. Ma il Drake di Maranello mor? nel 1988, prima di poterlo avere in Squadra. Due anni dopo la sua scomparsa, Prost, con 5 vittorie, porta la Ferrari 640 a un passo dal Titolo Mondiale, che gli sfugge anche per gli estri improvvisi del compagno di Squadra Nigel Mansell, che non lo aiuta affatto, anzi, lo ostacola spingendolo con la vettura contro il muretto dei box nel Gran Premio del Portogallo. In Giappone viene spedito fuori pista da Senna alla prima curva. Il brasiliano compie questa manovra suicida per vendicarsi del fatto dell?anno prima. Le polemiche e i litigi verbali che seguono sono delle pi? feroci. Per Prost e per la Ferrari sfuma l?occasione del Titolo Mondiale. Nel Campionato del Mondo di Formula 1 1991 il duello annunciato ? ancora una volta quello tra Senna e Prost. Senna domina le prime quattro gare mentre Prost annaspa con una Ferrari in crisi tecnica e sportiva. A secco di successi per la scarsa competitivit? della vettura e i litigi con il Direttore Sportivo Cesare Fiorio, Prost dichiar? alla Stampa che la Ferrari aveva ?la guidabilit? di un Tir? e fu licenziato dopo continue polemiche con la stampa italiana. Prost decide di prendersi il 1992 come anno sabbatico. Quando viene a sapere che Nigel Mansell ? sul punto di lasciare il Team Williams, porta a buon fine la pi? azzardata delle sue mosse: intuisce che la Williams-Renault FW15C sarebbe stata l?auto da battere nella Stagione 1993. Appoggiato dalla Elf e dalla Renault firma un contratto per un solo anno con la Scuderia di Grove, con una clausola che poneva il veto dell?arrivo di Senna nel Team finch? lui sarebbe stato l?. Nel Campionato del Mondo di Formula 1 1993, Ayrton Senna si batte valorosamente con una McLaren-Ford Mp4/8 tecnicamente inferiore e vince cinque gare, ma ? il vecchio rivale a trionfale nel Campionato Piloti, conquistando il Titolo Mondiale in Portogallo davanti a Senna e Hill grazie a sette successi in pista (Sudafrica, San Marino, Spagna, Canada, Francia, Gran Bretagna, Germania). Con quattro Titoli Mondiale conquistati in carriera, il ?Professore? annuncia il proprio ritiro definitivo dalle corse in una malinconica conferenza stampa. Prost pu? ritenersi soddisfatto della sua lunga e gloriosa carriera. Decide di appendere il casco al chiodo: definitivamente. Ron Dennis fece una potenziale offerta ad Alain Prost per proseguire la sua attivit? in Formula 1 presso il Team McLaren, Squadra che lo ha lanciato all?inizio della sua lunga Carriera. Dopo un inverno ricco di incertezze, nel marzo 1994 Prost accett? di guidare la nuova McLaren-Peugeot Mp4/9 in un breve Test sul circuito di Estoril in Portogallo. Ma il francese non torn? sui suoi passi e conferm? i suoi propositi di ritiro. Una decisione che non produsse rimpianti in Alain. Nel 1994, il rivale di sempre Ayrton Senna mor? in un terribile incidente nel Gran Premio di San Marino sul circuito di Imola. Prima della partenza della corsa, Ayrton aveva registrato un messaggio audio indirizzato Alain per la TV francese: ?Ciao Alain, mi manchi tanto e ti mando un caro saluto?. La scomparsa del pilota brasiliano porter? Alain Prost a prendere un?importante decisione: per onorare la figura umana e sportiva di Senna, Prost non guider? mai pi? una vettura di Formula 1 in gara. Una promessa ancora oggi mantenuta. Nel biennio 1995/96, Alain Prost divenne consulente tecnico e sportivo presso il Team McLaren, proseguendo la sua lunga collaborazione con la Squadra di Ron Dennis. Il pilota francese si occup? di svolgere i Test in pista con i modelli McLaren-Mercedes Mp4/10 e Mp4/11. L?apporto di Prost si fece sentire soprattutto nel campo della preparazione della tattica di rifornimento per le gare. Dopo il grave incidente occorso a Mika Hakkinen durante le Prove del Gran Premio d?Australia 1995 ad Adelaide, il pilota finlandese trascorse un lungo periodo di convalescenza lontano dai circuiti. In un primo momento, Prost fu incaricato di prendere il posto di Hakkinen (al volante della monoposto titolare) qualora il pilota finlandese non fosse riuscito a recuperare la forma fisica in tempo per la prima corsa della Stagione 1996 in Australia. Ma Mika riusc? prodigiosamente a tornare in pista, e Alain dovette farsi da parte. Prost ha dato importanti lezioni di guida e di tattica di corsa ai piloti titolari Mika Hakkinen e David Coulthard. Il bagaglio tecnico messo a disposizione dal pilota francese ha consentito al pilota finlandese di laurearsi Campione del Mondo al termine della Stagione 1998. In pochi sanno, per?, il fatto che Alain Prost sarebbe dovuto tornare in pista di nuovo presso la Scuderia Ferrari a fianco del pilota tedesco Michael Schumacher (due volte Campione del Mondo di Formula 1 1994/95), appena approdato alla Ferrari dopo i successi con la Squadra anglo-italiana Benetton. L?ingaggio di Prost, favorito dalle amicizie con il Direttore Sportivo Jean Todt, sarebbe stato finalizzato ad aiutare Schumacher a vincere il suo primo Titolo Mondiale con la Ferrari nella Stagione 1996. La Storia non sapremo mai come sarebbe andata a finire? Nel 1997, Prost ha rilevato come Team Manager la Squadra di Formula 1 Ligier, divenuta Prost Grand Prix. Un sogno, quello di diventare costruttore, cullato da lungo tempo. Ma per la Scuderia Prost i risultati non sono mai arrivati. Dopo un eccellente avvio nel 1997, la Squadra non si ? mai dimostrata competitiva con il motore Peugeot. Bloccata da debiti finanziari, la Squadra ? stata dichiarata fallita al termine della Stagione di Formula 1 2001. Un grave smacco per il ?Professore?, eccellente pilota di Formula 1 ma non altrettanto come Costruttore. Attualmente, il grande Alain Prost resta nel orbita dell?Automobilismo. Ha pilotato diverse vetture Rally in competizioni sportive e segue la carriera del figlio Nicolas Prost, futuro pilota che vuole seguire le celebri orme paterne. Da Wiki Dopo un anno lontano dalle corse, nel 2003 il "professore" decise di tornare a gareggiare nel Trofeo Andros, la "Formula 1 delle nevi", per la scuderia Toyota. Nella sua prima annata conquist? un secondo posto dietro Yvan Muller,[33] seguito da un terzo posto nel 2004, un altro secondo nel 2005 e un'altra terza piazza nel 2006.[34] Il 4 febbraio 2007 si ? consacrato campione anche in questa serie,[34] successo ripetuto anche nel 2008. Nel 2009, 2010 e 2011 ? invece giunto secondo. Nel 2012 si ? laureato per la terza volta campione della categoria. Dal numero di giugno 2007 ha iniziato a collaborare regolarmente con la testata motoristica Quattroruote, per alcune prove speciali. Modificato 13 Febbraio, 2012 da The King of Spa Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Leno 2499 Inviato 13 Febbraio, 2012 E' uno della categoria dei Fangio, Clark, Stewart, Lauda, Piquet, Senna, Schumacher grandissimi che hanno fatto la storia di questo sport. Certo a livello di popolarit? paga forse la sua attitudine politica e il suo fare a volte un po' troppo macchiavellico oltre al suo modo di correre molto reditizio e poco spettacolare. Alla fine ha vinto tutto e i suoi record sono veramente impressionati e direi che va bene cos?, non lo vedo sottovalutato o dimenticato come molti qui sostengono, pretendere per lui anche l'adorazione delle masse riservata ai piloti spettacolari e irregolari come Mansell e Villeneuve mi sembrerebbe chiedere troppo. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 13 Febbraio, 2012 Prost ? un "discendente" della scuola dei Nazzaro, Varzi, Caracciola, Fangio, Lauda, piloti in grado di dominare facendolo in modo non appariscente, ma in certe occasioni pronti a mettersi il coltello tra i denti. Con Gilles Villeneuve ai tempi della Renault turbo: Uploaded with ImageShack.us Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 13 Febbraio, 2012 (modificato) Uploaded with ImageShack.us Anche Prost andava forte a Spa. Ci ha vinto nel 1983 (Renault) e nel 1987 (McLaren-Porsche). Uploaded with ImageShack.us Modificato 13 Febbraio, 2012 da sundance76 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Andre92 1 Inviato 13 Febbraio, 2012 OT Questa mi giunge nuova. Non sapevo che nel 1983 la linea d'arrivo fosse nella zona dell'arrivo della vecchia Spa Fine OT. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
carlomm73 77 Inviato 13 Febbraio, 2012 Da Wiki Dopo un anno lontano dalle corse, nel 2003 il "professore" decise di tornare a gareggiare nel Trofeo Andros, la "Formula 1 delle nevi", per la scuderia Toyota. Nella sua prima annata conquist? un secondo posto dietro Yvan Muller,[33] seguito da un terzo posto nel 2004, un altro secondo nel 2005 e un'altra terza piazza nel 2006.[34] Il 4 febbraio 2007 si ? consacrato campione anche in questa serie,[34] successo ripetuto anche nel 2008. Nel 2009, 2010 e 2011 ? invece giunto secondo. Nel 2012 si ? laureato per la terza volta campione della categoria. Dal numero di giugno 2007 ha iniziato a collaborare regolarmente con la testata motoristica Quattroruote, per alcune prove speciali. Bollino Rosso a Wikipedia: c'? un errore marchiano, tra l'altro ripetuto pi? volte. Ingiustamente dice che nel 1983 Arnoux era compagno di squadra di Prost alla Renault. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1637 Inviato 13 Febbraio, 2012 su tutto vorrei citare la stagione del '90, quando stava per compiere un vero e proprio miracolo contro il binomio senna-mclaren e ha letteralmente distrutto mansell (come se ci potessero essere ancora dei dubbi tra chi sia stato pi? forte tra lui e l'inglese)... anche l'aver pensionato lauda, putroppo nell'84 pag? l'inesperienza (anche se si era gi? visto chi tra i 2 fosse il pi? forte) ma nell'85 non ci f? proprio storia... oltretutto ha corso gran parte della carriera con dei compagni fortissimi e penso che con un po' di fortuna avrebbe avuto altri mondiali... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 13 Febbraio, 2012 su tutto vorrei citare la stagione del '90, quando stava per compiere un vero e proprio miracolo contro il binomio senna-mclaren e ha letteralmente distrutto mansell (come se ci potessero essere ancora dei dubbi tra chi sia stato pi? forte tra lui e l'inglese)... anche l'aver pensionato lauda, putroppo nell'84 pag? l'inesperienza (anche se si era gi? visto chi tra i 2 fosse il pi? forte) ma nell'85 non ci f? proprio storia... oltretutto ha corso gran parte della carriera con dei compagni fortissimi e penso che con un po' di fortuna avrebbe avuto altri mondiali... lauda nell'85 non aveva piu' voglia di correre,nell'84 se la prendeva comoda in qualifica e in gara era molto attendista per suo volere.ma era il lauda deglu ultimi anni e soprattutto quello del post nurbrgring forse il piu' ragioniere di tutti i tempi.prost era all'apice e il piu' veloce della f.1 insieme a piquet. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 13 Febbraio, 2012 Bollino Rosso a Wikipedia: c'? un errore marchiano, tra l'altro ripetuto pi? volte. Ingiustamente dice che nel 1983 Arnoux era compagno di squadra di Prost alla Renault. L'errore c'? ma la fonte non ? wiki Ecco cosa c'? su Wiki Per il 1983 la Renault ingaggi? lo statunitense Eddie Cheever come nuovo compagno di squadra di Prost al posto di Arnoux. http://www.youtube.com/watch?v=zDtNS65S6S0&feature=related Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 13 Febbraio, 2012 lauda nell'85 non aveva piu' voglia di correre,nell'84 se la prendeva comoda in qualifica e in gara era molto attendista per suo volere.ma era il lauda deglu ultimi anni e soprattutto quello del post nurbrgring forse il piu' ragioniere di tutti i tempi.prost era all'apice e il piu' veloce della f.1 insieme a piquet. anche Prost nel 1989-1990 se la prendeva comoda in qualifica e in gara era molto attendista per suo volere Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 13 Febbraio, 2012 anche Prost nel 1989-1990 se la prendeva comoda in qualifica e in gara era molto attendista per suo volere l'et? avanza per tutti. http://www.youtube.com/watch?v=QzyNJWXwBlIhttp://www.youtube.com/watch?v=uwkWQPMWERc&feature=related Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 13 Febbraio, 2012 anche Prost nel 1989-1990 se la prendeva comoda in qualifica e in gara era molto attendista per suo volere lauda nell'84 si qualificava raramente nei primi 4,qualche volta fuori dai primi 10...emblematica la gara decisiva all'estoril quando parti' 14? con prost in prima fila.credo che abbia superato tutti i record di calma e freddezza della storia.sapeva di avere la macchina migliore in gara e che parecchi si sarebbero ritirati prima o poi. fatto sta che al nono giro prost era primo e lui nono,davanti aveva mansell de angelis rosberg senna e alboreto...e andavano forte.. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
alexf1 fan 0 Inviato 13 Febbraio, 2012 http://www.youtube.com/watch?v=BoDlZBioD8M&feature=related Hockenheim 1987, quella gara la stava vincendo lui non Mansell. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 13 Febbraio, 2012 http://www.youtube.com/watch?v=BoDlZBioD8M&feature=related Hockenheim 1987, quella gara la stava vincendo lui non Mansell. Alex le sfortune di Prost non contano Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Aviatore_Gilles 3087 Inviato 13 Febbraio, 2012 Prost? ha vinto 4 mondiali quando in pista c'erano Lauda, Piquet, Mansell, Senna...credo ci sia poco da aggiungere. Avr? avuto dei difetti, avr? avuto fortuna come ho letto qua dentro, ma 4 mondiali, con degli autentici mostri in pista, non si vincono per caso. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Muresan80 16 Inviato 13 Febbraio, 2012 Prost? ha vinto 4 mondiali quando in pista c'erano Lauda, Piquet, Mansell, Senna...credo ci sia poco da aggiungere. Avr? avuto dei difetti, avr? avuto fortuna come ho letto qua dentro, ma 4 mondiali, con degli autentici mostri in pista, non si vincono per caso. 4 mondiali, sar? stato fortunato nel 1986 e 1989, ma ? stato sfortunato o defraudato nel 1983 e nel 1990. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
The King of Spa 637 Inviato 13 Febbraio, 2012 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti