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The-Flying-Finn

Ciclismo 2011

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E' normale, tra i dilettanti (ma anche tra i cicloamatori) ci sono molti pi? dopati (e pi? pesantemente dopati) che tra i professionisti.

 

E non sono tanto convinto di fare di tutta l'erba un fascio. Non ? detto che tutti si dopino a certi livelli, almeno nel senso stretto del termine (ormoni, epo e altre porcherie del genere), mentre magari qualche peccatuccio tipo l'autoemotrasfusione ? probabilmente pi? diffuso.

 

 

E' per questo che ho smesso di seguire il ciclismo: non riuscivo pi? a capire se tifavo il corridore o il suo farmacista.

Io ricordo quando negli anni 90 tifavo per Bugno(che magari era doppato pure lui eh nonostante la sua carriera lunga e abbastanza omogenea sembri dire il contrario)ma poi saltavano fuori all'improvviso gente tipo Chioccioli o Berzin che facevano i fenomeni per una stagione e poi sparivano e sinceramente il dubbio di essere stato preso per il c*lo mi veniva spesso.

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E' per questo che ho smesso di seguire il ciclismo: non riuscivo pi? a capire se tifavo il corridore o il suo farmacista.

Io ricordo quando negli anni 90 tifavo per Bugno(che magari era doppato pure lui eh nonostante la sua carriera lunga e abbastanza omogenea sembri dire il contrario)ma poi saltavano fuori all'improvviso gente tipo Chioccioli o Berzin che facevano i fenomeni per una stagione e poi sparivano e sinceramente il dubbio di essere stato preso per il c*lo mi veniva spesso.

Certo, proprio per quello conoscendo la carriera di un corridore si pu? dire che o si dopava dalla nascita o che probabilmente non si bombava (o almeno non come certi cavalli pazzi tipo Berzin, Riis, Roche e compagnia, campioni costruiti in farmacia).

 

Poi bisogna distinguere, secondo me, da chi si fa autoemotrasfusioni e chi si bomba di steroidi, epo e derivati, anche perch? l'incremento prestazionale fornito da quest'ultimi ? molto superiore.

Ovviamente ci sono grossi rischi per la salute anche con le trasfusioni, ma se vogliamo dirla tutta, in termini di pura etica sportiva, alla fine non ? neanche un metodo innaturale o artificiale, visto che si sfrutta qualcosa che fa gia parte del proprio corpo. Non mi sembra tanto diverso dal prendere integratori e altre pratiche lecite. Dal punto di vista della salute dell'atleta, ovviamente, ? anch'essa una pratica che andrebbe evitata.

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Il tuo discorso non fa una grinza, purtroppo ormai gli scandali nel ciclismo sono stati tanti e tali che si fa anche fatica a ragionare sulle differenze tra i singoli casi.

Io ho proprio avuto una crisi di rigetto per questo sport che pure una volta mi piaceva moltissimo.

Comunque a proposito di Bugno mi sembra che come presidente del sindacato ciclisti recentemente avesse fatto delle proposte abbastanza ragionevoli in materia di doping, in pratica se non sbaglio chiedeva che se in una stessa squadra venivano riscontrati pi? casi di doping la responsabilit? fosse allargata anche ai dirigenti e non solo ai corridori.

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Dopato o meno, è comunque il miglior corridore di corse a tappe dai tempi di Indurain, considerato anche quello che ha passato, è un vero fenomeno.

 

Quoto. Non si vince un mondiale a 21 anni per caso, soprattutto in quell'epoca.

 

Mi ha deluso nella vicenda di Simeoni.

Modificato da gio66

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Il tuo discorso non fa una grinza, purtroppo ormai gli scandali nel ciclismo sono stati tanti e tali che si fa anche fatica a ragionare sulle differenze tra i singoli casi.

Io ho proprio avuto una crisi di rigetto per questo sport che pure una volta mi piaceva moltissimo.

Comunque a proposito di Bugno mi sembra che come presidente del sindacato ciclisti recentemente avesse fatto delle proposte abbastanza ragionevoli in materia di doping, in pratica se non sbaglio chiedeva che se in una stessa squadra venivano riscontrati pi? casi di doping la responsabilit? fosse allargata anche ai dirigenti e non solo ai corridori.

 

Utopia :asd:

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Io posso dire che ho un'amico che da giovanissimo era un mezzo fenomeno in bici e che si ? ritirato dall'attivit? a 18 anni perch? la sua squadra gli disse chiaramente che se voleva andare avanti doveva per forza doparsi come gi? facevano tutti i suoi compagni.

 

Dipende dall'ambizione del ragazzo.

 

Se vuoi vincere, purtroppo, devi fare certe scelte. Per? ci sono anche tanti corridori che hanno fatto una scelta diversa e hanno avuto comunque una lunga carriera. Certo, si sono dovuti accontentare di fare i gregari, lavorare durissimo per i primi 130/150 km di gara e poi staccarsi, per? hanno avuto le loro belle soddisfazioni.

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Utopia :asd:

 

:thumbsup:

 

Ricordo quando trovarono positivo il mio conterraneo Filippo Meloni che era nell'Amore & Vita.

 

Fanini lo licenzi? ma poi, con il cuore del buon padre di famiglia, disse che lo avrebbe riassunto se avesse fatto il nome di chi gli aveva dato la roba.

 

Un grossissimo vaffa ci stava tutto.

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Utopia :asd:

 

 

Infatti gliene hanno dette di tutti i colori anche perch? oltre a questa proposta aveva denunciato in maniera abbastanza dura un caso di conflitto di interessi all'interno della federazione ciclistica. :zizi:

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:thumbsup:

 

Ricordo quando trovarono positivo il mio conterraneo Filippo Meloni che era nell'Amore & Vita.

 

Fanini lo licenzi? ma poi, con il cuore del buon padre di famiglia, disse che lo avrebbe riassunto se avesse fatto il nome di chi gli aveva dato la roba.

 

Un grossissimo vaffa ci stava tutto.

 

Me la ricordo quella storia, fece abbastanza scalpore visto che Fanini tra il '98 e il '99 licenzi? una decina di suoi corridori. Che poi anche Meloni era stato beccato con l'ematocrito alto, non propriamente positivo a qualche sostanza, o sbaglio?

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Non avendo commentato la Vicenda, vorrei dire che:

 

Ho deciso di vincere il Tour quest'anno, ma devo prendere la residenza spagnola... :whistle:

:blush2:<_<

Modificato da Ferrari248F1

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la solita Spagna...in tutti gli sport non sa vincere...senza gli aiutini

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Non avendo commentato la Vicenda, vorrei dire che:

 

Ho deciso di vincere il Tour quest'anno, ma devo prendere la residenza spagnola... :whistle:

:blush2:<_<

:asd: chiedi a mongo se ha qualche ragazza da farti conoscere, cosi ti sposi e sei a posto, cittadino spagnolo.

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Claudio sei andato a vedere il Giro di Sardegna? Ci sono un bel p? di "nomi".

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Purtroppo non penso di riuscire a vederlo, la tappa più vicina è l'ultima, con l'arrivo a 70km da dove sto io, in mezzo al nulla tra l'altro.

Modificato da Magico_Schumi

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Peccato, non ? una brutta corsa. Doppietta per Sagan, questo se cresce bene pu? davvero diventare un grande (? da oltre un'anno che lo dico).

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Strade Bianche a Gilbert. Molto bene. Secondo Ballan e terzo quel fenomeno di Cunego.

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http://www.gazzetta.it/Ciclismo/06-03-2011/murcia-trionfa-contador-80386649721.shtml

 

Bene, bene.

 

Prima tappa della Paris-Nice a De Gendt in fuga/volata.

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Ottime corse, già ai primi di marzo.

 

Grande prova della Rabobank, un pò a sorpresa, nella crono a squadre della Tirreno-Adriatico. Tanti (soprattutto i giornalisti italiani) si aspettavano la Liquigas che dominava la crono a squadre. Invece ha dominato la Rabobank (a Boom la prima maglia), poi tutti gli altri favoriti, Garmin, HTC, Saxo, ecc. La Liquigas a 20 e passa secondi in 16 km. Bella gara.

 

Gran bella tappa anche alla Paris-Nice. 5 in fuga e 4 che ce la fanno per pochi secondi, ovviamente a vincere è Voeckler che ha sfruttato alla grande il lavoro di De Gent (un corridore da tenere d'occhio). A De Gent la maglia. Bene anche Haussler e Sagan.

Modificato da The-Flying-Finn

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Paris-Nice, Kl?den in volata su Samuel Sanchez lol, domani una crono di 28km, per? c'? Martin, quindi l'esito sembra scontato.

 

Alla Tirreno-Adriatico, Farrar sul migliore di tutti i tempi, Petacchi.

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Tirreno-Adriato a Evans, con poche corse nelle gambe. Secondo Gesink che lo stava mettendo nel sedere un p? a tutti :asd:

 

Scarponi, che doveva spaccare il mondo, solo terzo.

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