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marcostraz

2011 IZOD IndyCar Series Season

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Randy per ora non si ? pronunciato sulla faccenda, vedremo un po' quali saranno gli sviluppi, non posso credere che non si faccia niente per la direzione gara.

 

 

Forse bastava togliersi quegli occhiali gialli, e non avrebbe visto un sole africano sul New Hampshire, ma la pioggia che cadeva.

 

 

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E comunque ha ragione Michael Andretti, la sua ? l'unica squadra che ha portato alla vittoria tre piloti diversi. Non fanno poi cos? schifo evidentemente...

E' che sugli ovali corti il pilota pu? coprire le schifezze del mezzo. Il team rimane in caduta libera come qualit? globale delle quattro macchine. Lo vedi nelle prove, nelle qualifiche, nelle gare, dappertutto. La squadra ha un'incostanza ridicola, da neofiti. Prendiamo Andretti, che a Milwaukee si ? mantenuto a galla per mezza gara poi ? sprofondato, poi va in Iowa e vince alla grande, poi a Loudon ed ? la fotocopia di Milwaukee. Oppure Hunter-Reay, che va a muro alla prima curva a Milwaukee, in Iowa non si vede mai, a Loudon vince. Conway sugli ovali lasciamo perdere, sfortune a parte ? lento. Sui tre short oval la pi? costante ? stata Danica, seconda in qualifica in Iowa, e una cifra di sorpassi a Milwaukee e Loudon. Ma anche per lei, per esempio, non si capisce la differenza di prestazioni tra le prove e la gara in Iowa. Il dito ? da puntare sulla macchina. Non si vedono mai tutti e quattro vicini, in nessuna fase del weekend. Uno sta davanti o gi? di l?, uno un p? pi? dietro, l'altro a met? schieramento, e l'altro ancora a raschiare il barile. E a turno ognuno dei quattro ricopre tutte le posizioni. Ma ? normale? Il punto ? che gli ingegneri capaci nel paddock si contano sulle dita di una mano, e una volta che li perdi ciao.

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E' che sugli ovali corti il pilota pu? coprire le schifezze del mezzo. Il team rimane in caduta libera come qualit? globale delle quattro macchine. Lo vedi nelle prove, nelle qualifiche, nelle gare, dappertutto. La squadra ha un'incostanza ridicola, da neofiti. Prendiamo Andretti, che a Milwaukee si ? mantenuto a galla per mezza gara poi ? sprofondato, poi va in Iowa e vince alla grande, poi a Loudon ed ? la fotocopia di Milwaukee. Oppure Hunter-Reay, che va a muro alla prima curva a Milwaukee, in Iowa non si vede mai, a Loudon vince. Conway sugli ovali lasciamo perdere, sfortune a parte ? lento. Sui tre short oval la pi? costante ? stata Danica, seconda in qualifica in Iowa, e una cifra di sorpassi a Milwaukee e Loudon. Ma anche per lei, per esempio, non si capisce la differenza di prestazioni tra le prove e la gara in Iowa. Il dito ? da puntare sulla macchina. Non si vedono mai tutti e quattro vicini, in nessuna fase del weekend. Uno sta davanti o gi? di l?, uno un p? pi? dietro, l'altro a met? schieramento, e l'altro ancora a raschiare il barile. E a turno ognuno dei quattro ricopre tutte le posizioni. Ma ? normale? Il punto ? che gli ingegneri capaci nel paddock si contano sulle dita di una mano, e una volta che li perdi ciao.

Si il fatto che ad ogni gara ce ne sia uno che va bene e gli altri fermi ? molto strano, perch? significa che non c'? neanche confronto e travaso di assetti. A differenza per esempio di quello che succede nel team KV, dove una volta che uno imbrocca la strada giusta, lo seguono tutti. E infatti stradali o ovali, o vanno tutti bene o sono tutti e tre lenti. Per quanto come detto Viso sembra quello pi? in difficolt? nello sfruttare questa collaborazione. SI diceva che Tom Anderson avesse indirizzato la preparazione invernale sugli stradali, ma anche l?, seppur in modo meno evidente, restano strane differenze prestazionali. In fin dei conti per?, nelle ultime gare 5 gare, tre stradali e due ovali, RHR ha fatto tre podi e 5 piazzamenti in top 10, meglio di tutte e tre le macchine di Penske, qualcosa vorr? pur dire. Anche i piloti qualche colpa ce l'hanno. Conway ? vero, sugli ovali ancora non c'?. La Patrick fino a quando continuer? a qualificarsi attorno alla nona decima fila non potr? mai lottare per il podio. Andretti continua a essere di un'incostanza enorme e anche lui deve necessariamente migliorare in qualifica. E questi sono problemi che ci sono sempre stati, non sono venuti fuori nelle ultime stagioni.

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Sugli stradali vabb?, l'abilit? sul giro secco o ce l'hai o non ce l'hai, e loro non ce l'hanno, ma sugli ovali non c'? molto che puoi fare oltre a tenere gi? il piede per due giri, anche in posti come Milwaukee e Loudon, quindi da quel punto di vista n? Andretti n? Danica hanno particolari colpe. Se non possono tenerlo gi?, o peggio ancora se possono ma pi? di quello non vanno, ? perch? il mezzo non lo permette. Se si vuole imputargli qualcosa si deve andare a vedere la loro capacit? nell'indirizzare il setup durante il weekend, cosa che evidentemente riesce meglio a Hunter-Reay, ma anche fosse, hanno un database di assetti talmente vasto con questa macchina che non c'? neanche bisogno dell'input del pilota. Dovrebbero gi? sapere che setup usare, dove usarlo e quando usarlo, che cambiamenti fare, dove e quando. Il film era pi? o meno lo stesso l'anno scorso che c'era Kanaan, basta questo per scagionare i piloti. Loro hanno poco a che fare con la bassa qualit? ingegneristica del team. Poi in gara ci sono mille altri fattori in gioco e il pilota viene fuori, ma non sempre pu? farlo. Venerd? si parte gi? con l'handicap ed ? una cosa che ti condiziona pesantemente, arriva la domenica e sei spacciato, o perch? parti troppo indietro e per quanti sorpassi fai in gara non puoi vincere, o perch? parti davanti ma il setup in gara ? osceno, o altre strane cose. Il pilota AA si presenta in circuito gi? sapendo che qualcosa andr? storto, ma ogni volta il tarlo sta in parti diverse. Anche volendo non ti puoi neanche organizzare mentalmente su come impostare il lavoro nel weekend perch? non sai dove e quando si presenta il bubbone. E vedere i tuoi tre compagni uno al polo nord, uno in Cina e l'altro al polo sud neanche aiuta.

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Il bello ? che avere quattro macchine dovrebbe proprio aiutare a trovare l'assetto...mah...evidentemente manca qualcuno che coordini il lavoro. E penso che dovesse farlo proprio Tom Anderson...Comunque l'anno prossimo dovrebbero essere tre, magari le cose migliorano :asd: . Per un team che va a corrente alternata, ce n'? uno che invece lavora alla grande. Newman-Haas con i piloti giusti sta facendo un lavorone. Sapevo che Servia sarebbe stato l? davanti spesso ma non credevo con questa costanza. E anche Hinchcliffe, nonostante qualche errore da rookie, sta andando benissimo. Se azzeccano il motore e continuano cos? l'anno prossimo questi possono fare lo scherzetto, specie se racimolano qualche soldo in pi?.

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Comunque l'anno prossimo dovrebbero essere tre

L'ottimismo ? il profumo della vita. :asd:

 

 

Gi? adesso Conway gira senza sponsor, quindi...

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L'ottimismo ? il profumo della vita. :asd:

 

 

Gi? adesso Conway gira senza sponsor, quindi...

:asd: , vedrai che a Baltimora ne piazza un'altra e uno sponsor lo trovano. Di certo in queste ultime gare deve fare risultati perch? dopo San Paolo (6?) il meglio che ha fatto ? stato 8? a Edmonton...veramente una miseria. Anche lui ? veloce, un po' di sfortuna a volte, ma troppi errori, anche negli stradali dove dovrebbe "dettare legge", o almeno ? quello che mi aspettavo.

Modificato da penske fan

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Non posso credere che mancare Indy lo abbia demolito psicologicamente.

 

Poi, in virt? di quanto detto prima, giudicare il rendimento di un pilota mentre guida per Andretti ? comunque un azzardo. Non ? attendibile.

Modificato da CerberuS

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vedrai che a Baltimora ne piazza un'altra e uno sponsor lo trovano

Bisogna vedere cosa piazza, se un'altra vittoria o un'altra macchina a muro :asd:

Modificato da CerberuS

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Bisogna vedere cosa piazza, se un'altra vittoria o un'altra macchina a muro :asd:

:asd: no dai. Neanche io penso ci sia correlazione tra la penuria di risultati e la mancata qualifica a Indy. Gi? a Sonoma, considerando l'ottima gara del 2009, potr? giocare un ruolo da protagonitsta. Nei cittadini poi c'? un'altra variabile impazzita: i double file restarts. Non ? detto che ci debbano piangere sempre gli stessi quindi non sono da escludere sorprese. In quest'ottica anche il campionato ? ancora molto aperto e occhio a Dixon, se quei due si buttano fuori pu? tornare in gioco. Previsioni su Pantano?

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Previsioni su Pantano?

Boh.

 

Non dovrebbe metterci molto a riprendere confidenza, ma il problema ? un altro: sono tutti talmente ravvicinati e tirati a morte che non riesco a farmi un'idea di dove potrebbe inserirsi. Non ? pi? il 2005, poco ma sicuro.

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Per me la top 10 ? possibile, spero si adatti in fretta al no blcking e alle ripartenze poi dovr? metterci del suo, proprio perch? come dicevi se vuoi stare davanti, devi fare la differenza. E per me la pu? fare, specie a Baltimora, con una gara alle spalle.

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Non d? mai nulla per scontato, soprattutto i risultati delle gare, ma conosco il valore del pilota e so che, oltre alla solita grinta e classe, ci metter? la solita professionalit?. Difficile dire cosa possa ottenere saltando su una vettura che fondamentalmente non conosce e su tracciati dove non ? sicuramente di casa o che non conosce affatto. Per? so che in occasioni simili si ? sempre distinto quindi sono fiducioso. Una gara su tre (probabilmente correr? anche in terra nipponica) ? nuova per tutti, quindi potrebbe mettersi in luce almeno l?. Speriamo che riesca a mettere le basi per correre tutta la prossima stagione in America... sarei curioso di vederlo fare un altro mestiere come quello di correre sugli ovali (anche se non li amo particolarmente).

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Se le gare fossero mini sprint da 3 giri ciascuno le vincerebbe tutte Scheckter. :asd: Poi come al solito a forza di fare l'eroe butta fuori se stesso e i malcapitati di turno. Poi si chiede come mai non ha il posto fisso...

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Se le gare fossero mini sprint da 3 giri ciascuno le vincerebbe tutte Scheckter. :asd: Poi come al solito a forza di fare l'eroe butta fuori se stesso e i malcapitati di turno. Poi si chiede come mai non ha il posto fisso...

Aldil? dell'incidente (per il quale ha delle responsabilit? perch? era lui che aveva la possibilit? di dare pi? o meno spazio agli altri), se non ha macchina uno che in due ripartenze passa all'esterno pi? di met? della griglia, mentre ci sono piloti che si girano per pista e gomme fredde, non so chi la merita...Che gara avrebbe fatto Wilson? Doppiato dopo una 40ina di giri (anche meno visto come andava Franchitti), arrivo (se arrivava dato il casino che c'era) fuori top 10. Almeno una macchina DRR l? davanti per un po' si ? vista...Penso che proprio per poter guadagnare posizioni in ripartenza Scheckter viaggi sempre con un pelo pi? di ala del necessario, per? per me ? il pilota con pi? coraggio e sensibilit? a gomme fredde, non di oggi ma forse di sempre. Questa serie HA BISOGNO di personaggi come Scheckter.

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Comunque il 18 Pantano sar? presente ai test di Sonoma, quindi avr? l'occasione di acclimatarsi con la macchina e la squadra senza "riesordire" direttamente nel week end di gara. Ottima notizia.

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Aldil? dell'incidente (per il quale ha delle responsabilit? perch? era lui che aveva la possibilit? di dare pi? o meno spazio agli altri), se non ha macchina uno che in due ripartenze passa all'esterno pi? di met? della griglia, mentre ci sono piloti che si girano per pista e gomme fredde, non so chi la merita...Che gara avrebbe fatto Wilson? Doppiato dopo una 40ina di giri (anche meno visto come andava Franchitti), arrivo (se arrivava dato il casino che c'era) fuori top 10. Almeno una macchina DRR l? davanti per un po' si ? vista...Penso che proprio per poter guadagnare posizioni in ripartenza Scheckter viaggi sempre con un pelo pi? di ala del necessario, per? per me ? il pilota con pi? coraggio e sensibilit? a gomme fredde, non di oggi ma forse di sempre. Questa serie HA BISOGNO di personaggi come Scheckter.

Impressionante.

Col piede che ha ? un peccato che vicino al cervello ha questo. on_off_lrg_nolight.jpg

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quando iniziai a seguire la indycar grazie alle dirette di sportitalia scheckter era uno dei miei preferiti,con quella stupenda auto griffata pennzoil poi :wub:

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:superlol::asd: rispetto agli esordi ora ? un saggio. Leggendo le discussioni che aveva con gli utenti su Trackforum per sua stessa ammissione il primo anno lui correva solo per doppiare l'intero schieramento. Oggi ? pi? controllato ma l'attitudine al rischio c'? sempre. Quel campionato 2002 si poteva anche vincere. Gli inizi soprattutto ricordano il giovane Tracy, che butt? alle ortiche il campionato 1993 perdendo tre gare gi? vinte uscendo durante i doppiaggi...TScheck la sua occasione grossa l'ha comunque persa nel 2003. Tanta velocit? ma troppi stupidi botti. E Dixon, giovanissimo, gli ha spiegato come si corre. Per essere mandato via, o non confermato, da Ganassi dopo una sola stagione, evidentemente Chip l'ha ritenuto davvero senza speranze! :asd: Davvero uno spreco...

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quando iniziai a seguire la indycar grazie alle dirette di sportitalia scheckter era uno dei miei preferiti,con quella stupenda auto griffata pennzoil poi :wub:

Lui e Mark Taylor hanno rovinato il povero John Barnes, alla Dallara immagino li adorassero :asd: . Comunque si, in quei due anni era spettacolare, nel bene e nel male. Ed era l'unico in grado di far andare il motore Chevrolet. La grafica Pennzoil, come quella Marlboro, rimane leggendaria :yes:

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