Gran Premio di Napoli

[Hunaudieres 571]

Nasce nel 1933 come "Coppa Principessa di Piemonte" e nella prima edizione la gara si svolse attraverso ben 4 regioni (partenza da Napoli, passando per Potenza, Bari e ritornando a Napoli passando per Campobasso, ben oltre 700km di gara)

 

L'anno successivo la gara si sposta sulla collina di Posillipo (molte le analogie con il contemporaneo circuito del Montjuic) e il primo a vincere sul nuovo circuito cittadino ? Nuvolari

 

Si torna a correre la "Coppa" solo due anni dopo e per tre edizioni fino allo scoppio della guerra

 

Si riparte nel 1948 con la nuova denominazione di "Gran Premio di Napoli" e si svolger? ininterrottamente fino al 1962, dapprima riservata alle Formula 2, poi alle Formula 1 a partire dal 1955, con l'eccezione delle edizioni del '49, '54 e '58-'60 riservata alle vetture Sport.

 

Albo d'Oro

 

Coppa Principessa di Piemonte

 

* 1933 Franco Comotti (Alfa Romeo 8C)

* 1934 Tazio Nuvolari (Maserati 6C)

* 1937 Nino Farina (Alfa Romeo 12C)/Carlo Felice Trossi (Maserati 6CM)

* 1938 Aldo Marazza (Maserati 4CS)

* 1939 John Peter Wakefield (Maserati 6CM)

 

 

Gran Premio di Napoli

 

 

* 1948 Luigi Villoresi (Osca MT4)

* 1949 Roberto Vallone (Ferrari 166C)

* 1950 Franco Cortese (Ferrari 166 F2)

* 1951 Alberto Ascari (Ferrari 166 F2)

* 1952 Nino Farina (Ferrari 500 F2)

* 1953 Nino Farina (Ferrari 500 F2)

* 1954 Luigi Musso (Maserati A6 GCS)

* 1955 Alberto Ascari (Lancia D50)

* 1956 Robert Manzon (Gordini T16)

* 1957 Peter Collins (Lancia- Ferrari D50)

* 1958 Joakim Bonnier (Maserati 200S)

* 1959 Tony Settember (WRE Maserati)

* 1960 Mennato Boffa (WRE Maserati)

* 1961 Giancarlo Baghetti (Ferrari 156 F1)

* 1962 Willy Mairesse (Ferrari Dino 156)

 

purtroppo di immagini d'epoca ho trovato solo queste

 

Nuvolari seduto sul parapetto

 

Partenza di un anno non definito

 

Partenza del 1955

 

 

successivamente (il tempo di caricare le immagini) poster? un tour sulle strade del circuito fatto stamattina

[nemo981 0]

lo so sono parzialmente OT, ma mi hai sollecitato un mio personalissimo amarcord: via caracciolo, 24 Aprile 2010...che emozione..

[Hunaudieres 571]

innanzitutto la pianta del tracciato

 

in giro ho letto che la lunghezza era 4.1km ma Google Earth alla mano è un po' più corto (non credo di aver sbagliato io, sarebbe una ownata da Olimpiadi è una faticaccia inutile che ho fatto )

 

seguendo il senso antiorario, si inizia dal ponticello, sul quale scopro adesso che era posizionata la griglia di partenza, il rettilineo è tutto in lieve salita fino all'ingresso del Parco Virgiliano

 

nascosta dalle auto in sosta c'è la prima curva (vista in entrata e in uscita

 

dopo la prima 'esse' si affronta un lungo tratto in discesa e tortuoso, si inizia con il lungo curvone verso sinistra (ingresso, centro curva, uscita)

 

un breve allungo e poi si affronta una curva stretta verso destra, ricorda un po' il Mirabeau

 

segue un'altro curvone a sinistra che porta nel punto più basso

 

in uscita si piega verso destra per arrivare alla prima svolta (notare le radici che sfondano l'asfalto, nella zona è tutto così)

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Svolta in via Boccaccio, inizia la parte in salita

 

(fine prima parte)

Modificato 18 Agosto, 2010 da Hunaudi?res

[Hunaudieres 571]

(seconda parte)

 

dopo la svolta la strada continua a salire, piegando prima verso destra, poi verso sinistra

 

curva a sinistra e si scollina all'incrocio con via Manzoni

 

da via Manzoni si ridiscende per tornare verso il traguardo

 

l'ultima curva. Come a Singapore il tracciato passa due volte per lo stesso incrocio

[The King of Spa 637]

Ottimo lavoro!!!

 

Strettina, per? se Monaco esiste......vabb? sognavo

[sundance76 9]

Ricordo che Luciano De Crescenzo raccont? che un anno stava studiando per un esame universitario, ma il frastuono dei motori durante i giorni del Gran Premio glielo impediva, allora decise di farsi assumere nell'organizzazione. Divenne cronometrista, i disagi sparirono e guadagn? anche qualche soldo.

 

Tre anni fa andai sul luogo dove c'era il traguardo, ma non ero informato su come girava il tracciato. Per fortuna Hunaudieres ci ha fornito i risultati della sua fatica, bravo!

[The King of Spa 637]

lo assumeranno per street view di googlemap

[Beyond 6911]

wanama a posillipo

[Hunaudieres 571]

non ? poi cos? stretta, una volta tolte le auto in sosta, solo via Boccaccio ? veramente angusta (c'? guisto lo spazio per camminare senza essere arronzati )

 

oggi sarebbe impraticabile, sia perch? non c'? spazio per i box, sia perch? in tanti anni le radici dei pini hanno devastato l'asfalto ai bordi

ci potrebbero correre gli Hummer...

[The King of Spa 637]

li colorano bianco e rosso e sembrano dei cordoli

[monza1993 3]

li colorano bianco e rosso e sembrano dei cordoli

 

Complimenti al lavoro di Hunaudieres

anche per uno come me che conosce molto bene quelle strade, mi hai tolto diversi dubbi... (finalmente)

 

Per quanto riguarda Luciano De Crescenzo, c'? un capitolo nel suo "Storia della filosofia greca" nel quale parla di un suo conoscente che disput? il Gran Premio di Napoli (credo edizione 1955). Non parla della corsa per?, perch? si schiant? (a detta di De Crescenzo) sul primo platano della prima curva...

Se lo ripesco, poster? le poche righe. Cavolo un topic sul Gran Premio di Napoli, devo pur far qualcosa!!! :unsure:

[The King of Spa 637]

Ho letto quel libro ma non ricordo.

 

In rete ho trovato questo, chiss?......

 

Ho conosciuto Antonio Capone nel '48 in un collegio di salesiani: lui era un

interno, io ci andavo solo a giocare a pallone. A quei tempi Tonino era

sicuramente un ragazzo d'azione e non di pensiero: niente faceva supporre che

un giorno sarebbe diventato un filosofo.

Abbandonata la carriera ecclesiastica ancor prima di averla cominciata, i

suoi unici interessi diventarono il calcio e i motori. Auto, motociclette,

motoscafi, motorini, qualsiasi cosa avesse a che fare con un motore a scoppio

lo affascinava.

Lasci? l'Universit? e si mise a fare il preparatore di macchine da corsa: era

sempre unto di grasso e puzzava di olio di ricino. Si spos? giovanissimo e

trov? lavoro come collaudatore alla Fiat di Napoli, ma sia il matrimonio che

l'impiego durarono pochissimo: a ventiquattro anni era di nuovo scapolo e

disoccupato. Nel '55 partecip? al Gran Premio Posillipo con un prototipo di

sua invenzione. La corsa fu vinta da Ascari e lui usc? fuori pista alla prima

curva, quella di Trentaremi: non fosse stato per una decina di balle di

paglia e un albero di magnolie, sarebbe finito in mare dopo un volo di

duecento metri. A parte lui che si ruppe le gambe, non ci fu nessun ferito

tra gli spettatori. Per tutto il periodo dell'ingessatura, l'immobilit?

forzata e gli studi di latino e greco fatti con i Salesiani favorirono una

ripresa della lettura dei classici e un interesse per la filosofia.

Oggi Tonino ? l'unico intellettuale italiano in grado di regolare le puntine

platinate di uno spinterogeno.

 

http://bibliotecario.splinder.com/post/20720288

[monza1993 3]

Esatto.

E si conclude poi, alcune pagine dopo, con questo passo:

 

"Antonio Capone non ha scritto nessun libro. Gli unici frammenti che gli si possono attribuire sono quelli contenuti nella sua agenda di lavoro. Capita cos? che tra un "mercoledi ore 18.30 antifurto Avvocato Pittal?" e un "ordinare batterie Tudor" spunta una frase di questo tipo: "molti studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla!"