Il pilota perfetto

[mongo 59]

e non ci voglio parlare di Pedro Rodriguez, una bestia della guida motoristica in diverse categorie top, ed un vero Rainmaster

[Muresan80 16]

Tra i sorpassatori allora ci sono relativamente poco anche Senna e Schumacher, uno partiva quasi sempre davanti, l'altro idem ed ? stato svilito dalle soste ai box, ma quando dovevano sorpassare secondo me erano i migliori anche li, certo non avevano l'incoscienza di Gilles e Mansell!

[Leno 2491]

Un'altro grande Rainmaster era Jacky Ickx che mi sembra non sia stato molto citato in questa categoria.

[tigre 38]

Incredibile come una mossa sbagliata possa distruggere la tua carriera.

Emmo nel giro di un anno pass? da campione al fondo dello schieramento, senza pi? risalire.

Se fosse rimasto in McLaren il mondiale 1976 sarebbe stato sicuramente suo e forse la sua storia sarebbe stata diversa.

Emerson ? stato sfortunato, quando si fece male Lauda era in procinto di venire alla Ferrari ma aveva gi? firmato per la Wolf, la Copersucar era un disastro ma non penso che abbia rimpianti in questo senso si trattava di un progetto ambizioso, di certo sarebbe stato in grado di vincere altri titoli, poi si ? ritirato presto ma ha capito che aveva sbagliato e si ? riciclato in Indycar, senza l'incidente terribile in questa categoria che gli ha rovinato la schiena in maniera permanente avrebbe corso fino a cinquant'anni e passa, la sua bravura era un insieme di velocit? aggressivit? e tattica

[Ayrton4ever 0]

Dunque: non capisco perch? sull'argomento sorpasso sia cos? poco considerato Juan Pablo Montoya che secondo me (anche per classe e velocit? pura) ? stato un grandissimo sorpassatore.

 

Per quanto riguarda la classificazione di un pilota secondo me la valutazione si deve basare su 5 parametri:

 

velocit? pura, abilit? sul bagnato, carattere, capacit? di sviluppo, poca propensione all'incidente

 

Parlare di velocit? in gara per me ha poco senso perch? significa buttare nel calderone le gare da un'oretta e venti con gli stop and go di Schumacher e hamilton con quelle da due ore e il turbo di Piquet e Prost

[Muresan80 16]

Dunque: non capisco perch? sull'argomento sorpasso sia cos? poco considerato Juan Pablo Montoya che secondo me (anche per classe e velocit? pura) ? stato un grandissimo sorpassatore.

 

Per quanto riguarda la classificazione di un pilota secondo me la valutazione si deve basare su 5 parametri:

 

velocit? pura, abilit? sul bagnato, carattere, capacit? di sviluppo, poca propensione all'incidente

 

Parlare di velocit? in gara per me ha poco senso perch? significa buttare nel calderone le gare da un'oretta e venti con gli stop and go di Schumacher e hamilton con quelle da due ore e il turbo di Piquet e Prost

 

Se dici cos? allora ha poco senso questo topic in quanto ogni epoca ha problematiche tutte diverse dalle altre, ma era gi? stato specificato, cmq le gare dell'epoca turbo erano sempre 305 km come adesso, ma duravano di pi? perch? le vetture erano pi? lente

[Emulman 1]

nessuno vedo che qui menziona pure un altro grandissimo che ha fatto epoca, sto parlando di Jackye Stewart che fu il precursore dei piloti attuali, quelli che per professione macinano soldi e sterline...nonostante quetso rimane anche lui un grandissimo talento, basta dire che al suo primo anno in F1 fin? terzo in campionato con una vittoria a Monza, vinse 27 GP e il suo record rimase imbattuto dalla fine del 1973 al GP Portogallo 1987 quando Prost vinse il suo 28? GP..er adavvero come Schumacher, uno straordinario ragioniere che vinceva tantissimo senza mai chiedere troppo alla macchina..se avesse continuato a correre sciuramente un altro paio di titoli li avrebbe vinti...

E Lauda? "il computer umano" come venen soprannominato, quando alla fine del 73 and? a Fiorano girava costantemente, di continuo e l'anno seguente lott? per il titolo rivelandosi il pilota pi? veloce e irruento, con 9 pole position...

[Leno 2491]

Tra i sorpassatori allora ci sono relativamente poco anche Senna e Schumacher, uno partiva quasi sempre davanti, l'altro idem ed ? stato svilito dalle soste ai box, ma quando dovevano sorpassare secondo me erano i migliori anche li, certo non avevano l'incoscienza di Gilles e Mansell!

 

In effetti:

 

 

[tigre 38]

nessuno vedo che qui menziona pure un altro grandissimo che ha fatto epoca, sto parlando di Jackye Stewart che fu il precursore dei piloti attuali, quelli che per professione macinano soldi e sterline...

 

Onestamente ho letto le sue geste su dei libri, non l'ho mai visto direttamente correre a differenza di Fittipaldi, ma si era davvero un pilota precursore degli attuali, forse il piu' grande di tutti i tempi, ma non guido' mai macchine famose, questpo ? stato il suo limite, ne enzo ferrari lo avrebbe chiamato, come disse a Hill "Lei ? troppo Inglese" cio? troppo gentiluomo

[Leno 2491]

Quoto ***.

Montoya dopo Mansell e insieme ad Hamilton ? stato forse il pi? grande sorpassatore dell'epoca moderna.

[Emulman 1]

Onestamente ho letto le sue geste su dei libri, non l'ho mai visto direttamente correre a differenza di Fittipaldi, ma si era davvero un pilota precursore degli attuali, forse il piu' grande di tutti i tempi, ma non guido' mai macchine famose, questpo è stato il suo limite, ne enzo ferrari lo avrebbe chiamato, come disse a Hill "Lei è troppo Inglese" cioè troppo gentiluomo

 

non puoi saperlo ma nell'estate 1967 l'accordo per Stewart alla Ferrari sembrava cosa fatta. Insieme a Chris Amon guidò la Ferrrai 330 P4 ufficiale a Brands Hatch al secondo posto, quel che bastava per vincere il mondiale prototipi; poi Franco Lini fece fare una foto ai due affiancati nelle loro vetture, Amon nella Ferrari e Stewart nella BRM. SEmbrava una coppia formidabile, da stravincere tutto quanto, non se ne fece più nulla perchè Ken Tyrrel, il manager di Jackye, voleva che la Ferrari di Jackye la gestisse lui; ma a Ferrari non andava a genio dare le sue vetture ad altri e la cosa finì lì. Poco dopo Tyrrell si accordò con la francese Matra, che affidò a Tyrrell una delle sue vetture senza dire nulla...

Stewart corse sempre con Ken Tyrrell perchè lo legava uin forte rapporto di amicizia, così come Colin Chapman era legato a Jim Clark, suo grande amico da sempre.

 

P.S.

aggiungerei che se non fosse morto a Watkins glen nel 1973 ci poteva essere un altro grande: Francois Cevert, che per 3 anni fece lo scudiero di Stewart e che era indicato da tutti, dopo il ritiro di Jackye, come il vincitore del campionato 1974 e di chissà quali altri. Era anche lui dotato di un grande talento naturale e attendeva con pazienza il suo momento all'ombra di Stewart...

Modificato 16 Febbraio, 2010 da Emulman

[tigre 38]

non puoi saperlo ma nell'estate 1967 l'accordo per Stewart alla Ferrari sembrava cosa fatta. Insieme a Chris Amon guidò la Ferrrai 330 P4 ufficiale a Brands Hatch al secondo posto, quel che bastava per vincere il mondiale prototipi; poi Franco Lini fece fare una foto ai due affiancati nelle loro vetture, Amon nella Ferrari e Stewart nella BRM. SEmbrava una coppia formidabile, da stravincere tutto quanto, non se ne fece più nulla perchè Ken Tyrrel, il manager di Jackye, voleva che la Ferrari di Jackye la gestisse lui; ma a Ferrari non andava a genio dare le sue vetture ad altri e la cosa finì lì. Poco dopo Tyrrell si accordò con la francese Matra, che affidò a Tyrrell una delle sue vetture senza dire nulla...

 

Si ora che mi viene in mente è vero, comunque in generale volevo dire che non era il tipo di pilota che entusiasmava Ferrari, a proposito diceva

 

"Un uomo che non concede molto agli avversari sapeva quello che voleva e lo sa tuttora. A parte la qualità del whisky che offre agli am ici, direi proprio che è un ragioniere e nei suoi conti ha sempre amministrato scrupolosamente anche il suo rischio"

Modificato 16 Febbraio, 2010 da tigre

[The King of Spa 637]

Se dici cos? allora ha poco senso questo topic in quanto ogni epoca ha problematiche tutte diverse dalle altre

 

e che non tutti le hanno vissute/conosciute.

 

Moss/Clark/Ickx/Rindt/Lauda li conosco per la fama e le gesta viste in brevi filmati, non certo come quelli del ventennio che ho seguito, che gi? la memoria a stento ricorda.

[ickx70 1]

non puoi saperlo ma nell'estate 1967 l'accordo per Stewart alla Ferrari sembrava cosa fatta. Insieme a Chris Amon guidò la Ferrrai 330 P4 ufficiale a Brands Hatch al secondo posto, quel che bastava per vincere il mondiale prototipi; poi Franco Lini fece fare una foto ai due affiancati nelle loro vetture, Amon nella Ferrari e Stewart nella BRM. SEmbrava una coppia formidabile, da stravincere tutto quanto, non se ne fece più nulla perchè Ken Tyrrel, il manager di Jackye, voleva che la Ferrari di Jackye la gestisse lui; ma a Ferrari non andava a genio dare le sue vetture ad altri e la cosa finì lì. Poco dopo Tyrrell si accordò con la francese Matra, che affidò a Tyrrell una delle sue vetture senza dire nulla...

Stewart corse sempre con Ken Tyrrell perchè lo legava uin forte rapporto di amicizia, così come Colin Chapman era legato a Jim Clark, suo grande amico da sempre.

 

P.S.

aggiungerei che se non fosse morto a Watkins glen nel 1973 ci poteva essere un altro grande: Francois Cevert, che per 3 anni fece lo scudiero di Stewart e che era indicato da tutti, dopo il ritiro di Jackye, come il vincitore del campionato 1974 e di chissà quali altri. Era anche lui dotato di un grande talento naturale e attendeva con pazienza il suo momento all'ombra di Stewart...

Io la storia la so un po' diversa. Stewart, parlando con Ickx si accorse che la Ferrari aveva già contattato il belga e Stewart non si fidò più. Tutto vero però quello che dici tu.

P.S. Cevert a mio avviso era un'ottima seconda guida e negli anni seguenti uscirono fuori Lauda, Hunt e Scheckter, oltra a Fittipaldi e Peterson: non credo che avrebbe avuto tante possibilità

Modificato 16 Febbraio, 2010 da ickx70

[mongo 59]

Io credo che dopo la stagione 2010, la migliore stagione della storia, questo topic va a subire importanti cambi nei discorsi

[Peterson 0]

Onestamente ho letto le sue geste su dei libri, non l'ho mai visto direttamente correre a differenza di Fittipaldi, ma si era davvero un pilota precursore degli attuali, forse il piu' grande di tutti i tempi, ma non guido' mai macchine famose, questpo ? stato il suo limite, ne enzo ferrari lo avrebbe chiamato, come disse a Hill "Lei ? troppo Inglese" cio? troppo gentiluomo

Sicuro che Ferrari non l'abbia mai chiamato? perch? giurerei di aver sentito il contrario, cio? che lui rifiut? la Rossa, comunque condivido in pieno "il pi? grande di tutti i tempi", un incrocio tra Lauda e Clark!!!

[tigre 38]

Sicuro che Ferrari non l'abbia mai chiamato? perch? giurerei di aver sentito il contrario, cio? che lui rifiut? la Rossa, comunque condivido in pieno "il pi? grande di tutti i tempi", un incrocio tra Lauda e Clark!!!

 

C'? il post di emulman che ne parla al riguarda, ma come ho riposrtato anch'io Ferrari lo stimava tantissimo ma non era il suo pilota ideale da avere in squadra, sui contatti onestamente ne ho sentito solo parlare

[Peterson 0]

C'? il post di emulman che ne parla al riguarda, ma come ho riposrtato anch'io Ferrari lo stimava tantissimo ma non era il suo pilota ideale da avere in squadra, sui contatti onestamente ne ho sentito solo parlare

Adesso ho capito!!!!

[Phoebe4Ever 1]

Nuvolari.

[monza1993 3]

giro secco: Arnoux

partenza: Alesi

Tattica di gara: Lauda

guida su pioggia: Bellof (o Brambilla)

guida in condizioni miste (pioggia asciutto): Regazzoni

strategia metereologica: Winkelock (figlio)

gestione del mezzo: Fangio

metodo di lavoro: Schumacher

messa a punto: Prost

sorpasso: Montoya

carattere/attitudine per gli sponsor: Irvine

filosofia: Senna

 

questa l'ho buttata gi? in 5 minuti appunto per giocare.

Credo tuttavia che si possa davvero parlare di gioco se si accetta una fondamentale regola; la possibilit? di usare una sola volta un qualsiasi nome. (es: Senna dove lo metto? Schumacher dove lo metto?)

nella mia lista dell'ipotetico pilota perfetto manca ovviamente il perfetto assoluto, che non aveva senso includere in questo ibrido.

Clark.