Vai al contenuto
Trailblazer

Stadi italiani

Post raccomandati

Per una volta mi smentisco e faccio l'esterofilo.

 

Possibile che in una nazione 4 volte campione del mondo, con uno fra i campionati + belli e difficili del mondo... vi siano stadi da quarto mondo??? possibile che solo MILANO, GENOVA e TRIESTE possano vantare di avere veri stadi di calcio pensati per il calcio??? il confronto con l'estero ? impietoso, per dimostrazione basta guardare certi stadi... e non parlo di mega stadi mondiali di grandi squadre (come pu? essere l'Allianz arena ad esempio), ma di citt? e squadre di seconda, se non terza fascia....

 

dando uno sguardo in Inghilterra...

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/west_midlands/coventry_ricoh.shtml

COVENTRY CITY

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/north_west/bolton_reebok.shtml

BOLTON

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/north_west/wigan_jjb.shtml

WIGAN

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/yorkshire_humber/hull_kingston.shtml

HULL CITY

 

 

e andando in Germania... escludendo volutamente gli stadi dei mondiali...

 

dresden_harbig1.jpg

DRESDA

 

mgladbach_borussia1.jpg

M'GLADBACH

 

dusseldorf_ltu1.jpg

DUSSELDORF

 

e andando a visitare alcuni stadietti di squadrette di seconda fascia spagnola...

 

murcia_nueva_condomina1.jpg

MURCIA

 

oviedo_carlos_tartiere1.jpg

OVIEDO

 

Il confronto ? impietoso... ribadendo che sono stadi di squadre di seconda, se non terza fascia.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Per una volta mi smentisco e faccio l'esterofilo.

 

Possibile che in una nazione 4 volte campione del mondo, con uno fra i campionati + belli e difficili del mondo... vi siano stadi da quarto mondo??? possibile che solo MILANO, GENOVA e TRIESTE possano vantare di avere veri stadi di calcio pensati per il calcio??? il confronto con l'estero ? impietoso, per dimostrazione basta guardare certi stadi... e non parlo di mega stadi mondiali di grandi squadre (come pu? essere l'Allianz arena ad esempio), ma di citt? e squadre di seconda, se non terza fascia....

 

dando uno sguardo in Inghilterra...

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/west_midlands/coventry_ricoh.shtml

COVENTRY CITY

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/north_west/bolton_reebok.shtml

BOLTON

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/north_west/wigan_jjb.shtml

WIGAN

 

http://www.worldstadiums.com/stadium_pictures/europe/united_kingdom/england/yorkshire_humber/hull_kingston.shtml

HULL CITY

 

 

e andando in Germania... escludendo volutamente gli stadi dei mondiali...

 

dresden_harbig1.jpg

DRESDA

 

mgladbach_borussia1.jpg

M'GLADBACH

 

dusseldorf_ltu1.jpg

DUSSELDORF

 

e andando a visitare alcuni stadietti di squadrette di seconda fascia spagnola...

 

murcia_nueva_condomina1.jpg

MURCIA

 

oviedo_carlos_tartiere1.jpg

OVIEDO

 

Il confronto ? impietoso... ribadendo che sono stadi di squadre di seconda, se non terza fascia.

 

 

Quoto tutto

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Io quest'anno sono stato a Lisbona allo Jose Alvalade per Sporting Lisbona-Fiorentina (preliminare di Champions League) e al Da Luz per Benfica-Squadra ucraina di Coppa Uefa: due stadi bellissimi, pazzeschi.

 

Il primo anche esteriormente ? molto bello, dentro di pi?, bagni con specchi e saponi, pulitissimo, ristoranti, un supermercato della Lidl, il megastore dello Sporting ovviamente tutto coperto e con una fermata di Metro davanti.

 

Il Da Luz si vede che ? riadattato ma come ? riadattato! ha all'interno sempre ristoranti che si affacciano sul campo da gioco, un tour guidato dello stadio, il solito campo perfetto e coperto. Qui il megastore ? fuori.

 

La differenza? credo che la faccia il fatto che in Portogallo NON SI SONO FREGATI I SOLDI DI Italia '90? vero signor Montezemolo presidente di quella splendida macchina organizzativa?

 

Il bello ? che molti sono gli stessi che ora chiedono gli stadi nuovi....

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

La differenza? credo che la faccia il fatto che in Portogallo NON SI SONO FREGATI I SOLDI DI Italia '90? vero signor Montezemolo presidente di quella splendida macchina organizzativa?

 

Settimo: ruba un po' meno

 

17 luglio 1987

Montezemolo, sei mesi fa lei dichiarò che il problema che la preoccupava di più era quello degli stadi. Le cose sono nel frattempo migliorate? "E' ancora la mia preoccupazione maggiore, anche se il governo ha provveduto a stanziare oltre 400 miliardi (435) per l'ammodernamento e la costruzione degli stadi delle 12 città dove si svolgeranno le partite. E' un'occasione d'oro per i Comuni, che potranno così rimettere in sesto gratis impianti sportivi che risalgono in molti casi agli anni Trenta.”

 

13 marzo 1988

Franco Carraro, ministro del Turismo e spettacolo: "Tutte le opere di cui si parla, non potranno essere realizzate senza l'assenso del ministero dei Beni Culturali e di quello dell'Ambiente, il che significa ampia garanzia per tutti. Nessuno pensi che si possa andare al di là di questa impostazione. Per quanto riguarda i controlli, questi saranno di competenza del presidente del Consiglio, delle singole amministrazioni comunali e dei ministeri competenti, tipo Trasporti o Lavori pubblici. Si spenderanno per le opere previste, come abbiamo già reso noto, dai 3.000 ai 3.500 miliardi di lire."

 

04 maggio 1988

Ieri pomeriggio si è riunito a Palazzo Chigi il comitato interministeriale per il mondiale '90. Era la prima riunione sotto la presidenza di De Mita. Tremila seicento miliardi per il mondiale '90: interventi statali in tutti i settori della vita italiana, una incredibile occasione di progresso, di modernizzazione di tutte le grandi strutture della nazione, dagli aeroporti alle ferrovie, dalle telecomunicazioni al traffico urbano. Il programma presentato prevede ammodernamenti agli aeroporti di Palermo, Bari, Napoli, Ciampino e Bergamo per 160 miliardi. Altri 1554 miliardi saranno spesi per le comunicazioni ferroviarie mentre l'impegno finanziario stimato per le telecomunicazioni sale addirittura a 1930 miliardi. Nella relazione di De Mita si parla anche di "strutture di snellimento del traffico urbano nelle città interessate" di "ammodernamento delle strutture ricettive".

 

23 luglio 1988

Il governo ha approvato un unico decreto di 6.450 miliardi, suddiviso in due parti. La prima riguarda le infrastrutture, per 6.000 miliardi (che però dovranno coprire anche il costo delle opere che saranno realizzate a Genova per le Colombiadi 1992, ossia le manifestazioni per il cinquecentenario della scoperta dell' America); la seconda, di 450 miliardi, si riferisce alle opere per potenziare la ricettività alberghiera, che dovrà far fronte ad un incremento turistico di circa il 40 per cento, cioè 26 milioni di turisti contro i 18 di ogni anno. I 6.450 miliardi sono stati ripartiti equamente tra nord e sud (2.000 per il meridione e altrettanti per il settentrione), mentre per la sola città di Roma ne sono stati previsti 2.500. Di questi, 250 sono attinti dallo stanziamento (750 miliardi) varato per la Roma capitale.

 

16 settembre 1988

La Camera ha riscritto il decreto sui Mondiali varato dal governo in luglio.

 

28 gennaio 1989

Il governo ha definitivamente sciolto il nodo sui campionati mondiali di calcio. Le opere previste dal provvedimento comportano un impegno di spesa di circa 3.185 miliardi, destinati alla realizzazione di strade, parcheggi, tronconi ferroviari, servizi, già previsti all' interno delle aree interessate dai mondiali. Il vecchio decreto del luglio scorso, ritirato dal presidente del Consiglio De Mita, prevedeva invece quasi il doppio di spesa. La cifra è stata così ripartita: 430 miliardi per le opere ferroviarie, 138 per le strutture aeroportuali, 643 per l' Anas e 1.975 per gli enti locali. Questi gli stanziamenti ripartiti fra le dodici città interessate dai lavori: 691 miliardi per Roma, 597 per Milano, 294 per Torino, 69 per Udine, 221 per Verona, 59 per Bologna, 247 per Firenze, 390 per Napoli, 197 per Bari, 70 per Palermo, 84 per Cagliari, 262 per Genova.

 

05 maggio 1989

Approvato ieri dall'assemblea dei deputati il nuovo decreto legge per i mondiali di calcio che si svolgeranno in Italia l'anno prossimo. I voti favorevoli sono stati 203, espressi dai gruppi della maggioranza, 127 i contrari (tutte le opposizioni di sinistra, Verdi compresi); 16 gli astenuti (Msi). Il provvedimento ora passa al Senato per l' approvazione definitiva.

 

02 marzo 1990

Mancano cento giorni dall' inizio dei Mondiali ma le opere previste per l'8 giugno di quest'anno sono ancora tutte in fase di realizzazione.

ROMA: STADIO OLIMPICO. Inizio lavori previsto: 1 dicembre 1987. Reale: 15 dicembre 1987. Costo previsto: 80 miliardi. Finale: 170 miliardi.

FIRENZE: STADIO COMUNALE. Inizio lavori previsto: maggio 1988. Reale: maggio 1988. Costo previsto: 66,5 miliardi. Finale: 100 miliardi.

NAPOLI: SAN PAOLO. Inizio lavori previsto: 15 ottobre 1987. Reale: 6 maggio 1988. Costo previsto: 75 miliardi. Finale: 140 miliardi.

BARI: NUOVO COMUNALE. Inizio lavori previsto: ottobre 1987. Reale: 15 ottobre 1987. Costo previsto: 114 miliardi. Finale: 123 miliardi e mezzo.

TORINO: NUOVO COMUNALE. Inizio lavori previsto: autunno 1987. Reale: 8 maggio 1988. Costo previsto: 60 miliardi. Finale: 120 miliardi.

GENOVA: LUIGI FERRARIS. Inizio lavori previsto: 2 luglio 1987. Reale: 2 luglio 1987. Costo previsto: 45 miliardi. Finale: 59 miliardi e 800 milioni.

MILANO: MEAZZA. Inizio lavori previsto: 15 ottobre 1987. Reale: 14 ottobre 1987. Costo previsto: 98,4 miliardi. Finale: 139,4 miliardi di lire.

BOLOGNA: DALL'ARA. Inizio lavori previsto: febbraio 1987. Reale: febbraio 1987. Costo previsto: 50 miliardi e 150 milioni. Finale: 75 miliardi e 583 milioni.

VERONA: BENTEGODI. Inizio lavori previsto: ottobre ' 87. Reale: ottobre ' 87. Costo previsto: 21 miliardi. Finale: 43 miliardi e 785 milioni.

UDINE: FRIULI. Inizio lavori previsto: giugno ' 89. Reale: giugno ' 89. Costo previsto: 19 miliardi. Finale: 24 miliardi.

CAGLIARI: SANT'ELIA. Inizio lavori previsto: 30.12.1987. Reale: 30.12.1987. Costo previsto: 17 miliardi. Finale: 24 miliardi e 850 milioni.

PALERMO: FAVORITA. Inizio lavori previsto: gennaio ' 88. Reale: gennaio ' 88. Costo previsto: 32 miliardi. Finale: 42 miliardi.

 

27 giugno 1990

Mentre politici e industriali brindano al business di Italia '90, la Corte dei conti denuncia le allegre spese di questi campionati mondiali. Nella relazione generale sul bilancio dello Stato per l'esercizio '89 - presentata ieri dal procuratore generale Emidio Di Giambattista - la magistratura contabile ha accusato a chiare lettere il sistema di assegnazione delle opere (stadi, strade ecc.). Nell'operazione Italia '90 - ha scritto il procuratore generale nella sua memoria - la Pubblica Amministrazione ha abbandonato i sistemi di progettazione autonoma, senza verificare la fattibilità degli interventi, e ciò ha determinato costi altissimi, non previsti, a carico della finanza pubblica. Le spese sono pressoché raddoppiate, e anche questa è una falla che bisogna ripianare, soprattutto nel bilancio del prossimo anno, sul quale effettivamente graveranno. Tutto questo - commenta amaramente il Pg - è stato possibile a causa del ricorso all'istituto concessorio, ormai utilizzato discrezionalmente in alternativa all'appalto, e al sistema dei lotti funzionali, che agevola, con la perizia di variante o l'affidamento a trattativa privata del lotto successivo, l'elusione della normativa comunitaria. In questo modo, con sistemi quasi legali, si è inserita, nella gestione delle grandi opere, la criminalità economica.

 

05 agosto 1990

Raddoppiati i costi finali per la realizzazione delle opere pubbliche dei mondiali di calcio. Per ristrutturare gli stadi e gli impianti delle dodici città di Italia '90 sono stati spesi 6.868 miliardi, contro i 3.151 previsti dalla legge varata per finanziare le strutture dei campionati. Lo ha reso noto il ministro per le Aree urbane, Carmelo Conte, nella relazione sui mondiali (aggiornata, però, solo al 15 maggio 1990) inviata ai presidenti di Camera e Senato. Secondo la relazione, dei 6.868 miliardi spesi, 1.193 sono stati utilizzati per ristrutturare gli stadi e 5.675 per le opere pubbliche. A queste cifre vanno aggiunti gli investimenti di competenza di Sip, Enel, Italgas, aziende municipalizzate, Rai. Malgrado il raddoppio dei costi, non tutti i lavori sono stati completati, anche se il sipario su Italia '90 è calato da quasi un mese. Secondo i dati del ministro risulta infatti che non è stato ancora ultimato il 24,4 per cento delle opere previste, corrispondenti al 45,6 dell'importo complessivo. La situazione più problematica riguarda gli interventi dell'Anas, che non ha ultimato il 70,8 per cento dell'investimento complessivo; tale dato, per i comuni, scende al 16,7. Le opere pubbliche definitivamente completate sono 95, su 233 progetti, per un totale di 954 miliardi su 5.222, pari al 18,20. I lavori non ultimati, pur riguardando solo 57 progetti ha specificato il ministro sono pari al 45,6 per cento dell'importo complessivo. Le restanti opere sono risultate funzionanti anche se non terminate nelle rifiniture. L'Aviazione civile è l'unico ente che ha realizzato le proprie opere nei termini di legge. Su 757 appalti, si legge ancora nella relazione, in 656 casi i lavori sono stati affidati a trattativa privata (86,4 per cento), in 23 casi (3,1) tramite concessioni; 60 appalti (7,9) sono stati affidati con licitazione privata e 20 (2,6) con l' asta pubblica. Le opere sono state suddivise in una serie di subappalti (ne risultano autorizzati a tutt'oggi 302) con un massimo a Bologna (88) ed un minimo a Palermo (4). Gli infortuni nei cantieri sono stati 679, dei quali 25 mortali, quasi tutti anteriori al mese di marzo 1990. Ho già disposto nuovi accertamenti, cantiere per cantiere ha assicurato il ministro al fine di presentare al Parlamento, entro la prevista data del 31 ottobre 1990, un quadro definitivo sui lavori, i costi, le procedure, le penali contrattuali e le eventuali responsabilità.

 

08 marzo 1991

Gli appalti a trattativa privata e gli stadi la loro costruzione o il loro riammodernamento sono stati i tasti dolenti del Mondiale '90, ovvero delle opere per i Mondiali di calcio. Anche con quel tasto dolente degli stadi che hanno visto la spesa prevista lievitare di 570 miliardi, cioè dell'83,8 per cento, portando il conto finale a quota 1248. Gli incrementi maggiori si sono verificati a Torino con il 214 per cento (coperti esclusivamente dall'Acqua Marcia) e a Roma con il 181 per cento anche se il Coni contesta che per la ristrutturazione dell'Olimpico si spenderanno alla fine 225 miliardi: la spesa è stata di 183,5 miliardi. Si arriva a 225 soltanto se si prendono per buone le riserve dell'appaltatore. La minore variazione, rispetto alla spesa prevista, si è verificata a Firenze con il 23,6 per cento (ma si è trattato di riadattamento del vecchio stadio) e, per opere completamente nuove, a Genova con il 30,7 per cento e a Bari con il 34,7 per cento. Gli stadi (partoriti, peraltro, da un diversa legge) rappresentano comunque solo il 17 per cento circa delle opere infrastrutturali sostenute da una spesa di 6.072 miliardi. Tanto l'intervento della Corte dei conti a proposito dello stadio Delle Alpi di Torino (i cui costi sono lievitati di 127 miliardi rispetto al preventivo) quanto la relazione del ministro per le Aree Urbane sui costi sopportati per le realizzazioni dei Mondiali del '90, dice l’On. Raffele Costa, confermano la necessità di istituire una commissione parlamentare che indaghi sulla realizzazione delle opere di Italia '90.

Modificato da gio66

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

guarda io posso dire in inghilterra fino alla coca cola championship 2 (la nostra c2) le squadre hanno lo stadio di propriet? e tutti solo per il calcio. e in una partita di coca cola championship 2 in media ci sono pi? spettatori di alcuni incontri della nostra serie a. per es chievo verona siena di oggi.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

genova perch? ? in una zona imbuto come quello di bologna ed ? difficile assicurare la sicurezza.

 

per gli altri impianti perch? hannno bisogno di restauro. san siro compreso. e il comune di milano user? questi soldi per farlo praticamente gratis.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

io cmq spero che la questione stadi non resti limitata solo a quei 12 stadi, ma che riguardi tutta la realt? calcistica d'italia.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Riprendo la discussione perch? proprio in questi giorni sto preparando un esame su questo argomento(architettura riserva sempre molte sorprese) e soprattutto dopo aver visto quelli per gli Europei

 

i problemi in italia sono parecchi:

-stadi non di propriet?

-cultura sportiva inesistente, ultras che devastano le strutture

-degrado delle strutture

-progetti pensati con metodologie obsolete

e molti moltissimi altri..

 

tralasciando il problema della propriet? gli stadi italiani non sono curati perch? non sono degli attrattori, ma funzionano solamente la domenica, e spesso e volentieri sono sovradimensionati al reale bacino di utenza, e vedere lo stadio mezzo vuoto non ? mai un buon risultato, mentre l'effetto sold out ? sempre gradito, sia dagli spettatori che agli sponsor, come si ? visto ad euro2012 (almeno io l'ho notato) c'erano sempre molti posti vuoti, anche nella finale, e a me non ? piaciuto molto.

 

i progetti dei nuovi stadi dovrebbero partire da 0 e non mettendo come punto focale il campo (che in ogni caso deve essere monofunzionale,basta piste di atletica!!!), ma tutto il contorno, creando un complesso polifunzionale che preveda anche la possibilit? di vedere le partite la domenica, ma che principalmente funzioni durante tutta la settimana offrendo servizi di svago tematici e non, e magari centri commerciali in modo che la famiglia possa recarsi allo stadio e mentre la mamma fa shopping, il pap? e il figlio visitano il museo della squadra o vanno alla decathlon... e tutto questo probabilmente risolverebbe anche la questione della violenza, tutti questi servizi farebbero da filtro contro gli ultras.Inoltre la struttura deve essere facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia con la mobilit? privata.

 

detto questo, la maggior parte degli stadi in italia si trova in centro citt?, e quasi mai in aree abbastanza grandi da poter prevedere uno stravolgimento della struttura,l'Olimpico di Roma ? nel foro italico, quindi scordiamoci anche solo una delle migliorie sopraelencate, il Marassi ? addirittura nella maglia urbana della citt?, impensabile quindi provare a modernizzarlo, San Siro ha la grande potenzialit? dell'ippodromo al suo fianco che a breve verr? dismesso e questo, potrebbe( e sottolineo potrebbe) portare uno slancio per un progetto, ma andrebbe ceduto al Milan (visto che l'inter sta gi? progettando il nuovo stadio,da realizzare entro il 2015) ed in ogni caso vorrebbe dire tenere fermo l'impianto almeno un anno, visto che la copertura anche se caratteristica crea milioni di problemi.Il San Nicola di Bari (di renzo piano per Italia 90) ha una struttura di base ottima, ma risulta una cattedrale nel deserto, non ? facilmente raggiungibile, non ha nulla che attiri i flussi, e questo sta diventando la sua rovina, basterebbe per assurdo un centro commerciale o un parco divertimenti o quello che vi piace di pi? per attirare anche i turisti...

 

anche se adesso si iniziasse a privatizzare le strutture prima di vedere degli Stadi degni di quel nome, passerebbero 5 o 6 anni, per mancanza di fondi,sponsor e progetti validi...

 

P.S. se ho scritto qualcosa di incomprensibile(ma non penso) mi scuso per i termini da architetto ;)

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Concordo in pieno con BigMeu e aggiungo il Delle Alpi. Ormai non esiste pi?, ma era uno stadio di capienza superiore a 80000 posti perennemente vuoto.

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

oltre ai posti al delle alpi la distanza dal campo era siderale, e in pi? alcuni settori, i pi? vicini al campo, non erano coperti... chi pagherebbe per vedere una partita sotto l'acqua, in uno stadio che non trasmette calore e mezzo vuoto con 40000 persone, in cui si sparano fumogeni e quant'altro??

i nuovi stadi difficilmente superano i 35000 posti il che porta 5000 spettatori "abituali" a restare fuori e a desiderare di entrare la volta dopo.. eppure si ? in meno che al delle alpi, ma ci si diverte di pi? e si vede meglio...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Io sono andato poche volte allo stadio,ma vi assicuro che il Barbera qui a Palermo ? di gran lunga peggiore rispetto allo stadio del Bolton o del Leeds United.

E' una questione legata prevalentemente a vari motivi:

1)Degrado delle strutture;

2)Incivilt? delle persone(eh si,gli atti di vandalismo sono frequenti,per non parlare della sporcizia che si trova dovunque);

3)Gli stadi sono principalmente di propriet? comunale e la nostra politica se ne frega altamente di curarli o semplicemente di ristrutturarli e quindi inserire nuove strutture.

Ora,in Inghilterra,Germania o Francia o qualsiasi altro paese europeo:la gente non ? incivile;gli stadi sono di propriet? delle squadre e vengono continuamente ammodernati.Te credo che il confronto con il resto d'Europa sia alquanto pietoso..

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Io quest'anno sono stato a Lisbona allo Jose Alvalade per Sporting Lisbona-Fiorentina (preliminare di Champions League) e al Da Luz per Benfica-Squadra ucraina di Coppa Uefa: due stadi bellissimi, pazzeschi.

 

Il primo anche esteriormente ? molto bello, dentro di pi?, bagni con specchi e saponi, pulitissimo, ristoranti, un supermercato della Lidl, il megastore dello Sporting ovviamente tutto coperto e con una fermata di Metro davanti.

 

Il Da Luz si vede che ? riadattato ma come ? riadattato! ha all'interno sempre ristoranti che si affacciano sul campo da gioco, un tour guidato dello stadio, il solito campo perfetto e coperto. Qui il megastore ? fuori.

 

La differenza? credo che la faccia il fatto che in Portogallo NON SI SONO FREGATI I SOLDI DI Italia '90? vero signor Montezemolo presidente di quella splendida macchina organizzativa?

 

Il bello ? che molti sono gli stessi che ora chiedono gli stadi nuovi....

Io sono stato tre mesi a Lisbona lo scorso anno e sono Socio del Benfica...l'Estadio Da Luz penso sia un modello di come debbano essere gli stadi moderni, sia per lo stadio in s?, sia per la facilit? di raggiungimento...i problemi da noi, come gi? detto, sono tantissimi e variegati, ma penso che siano tutti legati al degrado generale del nostro Paese...noi siamo un Paese in cui non sono fatiscenti solo gli stadi, sono fatiscenti le scuole e gli ospedali...ma voi lo sapete che, secondo gli studi fatti negli ultimi anni, a Reggio Calabria uno dei primi edifici a rischio in caso di terremoto ? l'ospedale? Questo ? il nostro paese...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

il problema di tutte le strutture pubbliche... mancano i soldi e si rinuncia a sistemarle, poi costruisci una casa, e ti fanno rifare mezza facciata perch? il parapetto dei balconi ? di 1 cm al di sotto della norma di legge... vabbeh questi sono i paradossi italiani! in ogni caso penso che molta incivilt? delle persone sia data dal fatto che le strutture non sono curate, se vi cade una cartaccia in discarica la raccogliete?? non penso proprio, e cos? ? negli stadi, il pensiero ? "tanto fa schifo, perch? devo iniziare io a fare quello civile?"

 

i nostri stadi sono cos? perch? sono stati costruiti/sistemati per Italia '90, se solo fossero stati i mondiali del 94, la filosofia costruttiva sarebbe stata totalmente differente, sulla scuola delle olimpiadi di Barcelona '92 e ora probabilmente a continuando miglioria dopo miglioria avremmo gli stadi pi? belli d'europa!! Arriviamo sempre troppo tardi (o troppo presto come in questo caso) e ora che finiamo qualcosa, il nuovo corso ? gi? in atto, basta vedere la tav, ancora si discute, alcuni cantieri dalle mie parti in brianza devono ancora partire, e in giappone hanno la levitazione magnetica, e l'industria tedesca che la produce sta affinando il sistema per la grande diffusione... tanto valeva spendere di pi? ma essere all'avanguardia, senza dover aggiornare le linee tra 20 anni??

 

tornando IT in settimana ero a Barcelona, e il camp nou ? comunque paragonabile agli stadi italiani(per filosofia costruttiva) ha oltre 90000 posti e non ha nessun grande attrattore attorno, ma solo il fatto che al di fuori di esso ci sia lo shop del Barcelona e il campo sia visitabile tutti i giorni(anche se per 22? :angry2:) fa si che sia un mondo completamente differente!!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Secondo me la "filosofia costruttiva" non c'entra nulla...i nostri stadi rifatti per Italia '90 sono cos? perch? si sono mangiati i soldi...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

no ti assicuro che non? cos?, o meglio anche se si sono mangiati i soldi, era proprio una mentalit? che lo stadio dovesse essere solo stadio, anche perch? se avessero avuto la possibilit? di insediare centri commerciali o altro, avrebbero potuto mangiarci molto di pi?, la scuola l'han fatta le olimpiadi di Barcelona 92 con un piano urbanistico integrato che ancora oggi attira turisti, tant'? che il primo stadio di nuova generazione ? considerato l'Amsterdam arena del 1996...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Ah s? da quel punto di vista s?...

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

A me i nostri stadi non mi fanno schifo, anzi non capisco a cosa servano i posti riscaldati, i ristoranti all'interno centri commerciali e i seggiolini con lo schienale.... fosse per me lascerei solo le gradinate, tutto il resto ? futile, se hai freddo o sei scomodo c? la tv!!! l'unica manutenzione che va migliorata ? il campo di gioco che a volte ? tremendo!!!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

A me i nostri stadi non mi fanno schifo, anzi non capisco a cosa servano i posti riscaldati, i ristoranti all'interno centri commerciali e i seggiolini con lo schienale.... fosse per me lascerei solo le gradinate, tutto il resto ? futile, se hai freddo o sei scomodo c? la tv!!! l'unica manutenzione che va migliorata ? il campo di gioco che a volte ? tremendo!!!

Con questo atteggiamento allora non esisterebbero neanche i teatri, ma saremmo ancora alle arene dell'antica Grecia...se sei scomodo c'? la tv!!!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

se la pensi cos? ho ragione di credere che tu non sia mai stato in uno stadio, e pi? che altro con questo atteggiamento saremmo rimasti nelle caverne, se un luogo ? poco frequentato, normalmente, salvo casi particolari, porta degrado e diviene una zona poco sicura, al contrario, se un luogo ? molto frequentato e vissuto, diviene un punto a favore per la citt?, un'area non solo ludica ma SOCIALE, non ? prerogativa avere un centro commerciale, ma sfruttare strutture enormi per 3h a settimana ? veramente inutile,soprattutto quando si ? visto che hanno una potenzialit? enorme!

Parlando della parte strutturale i nostri stadi sono fatiscenti, sporchi e probabilmente molti non sono nemmeno a norma (vedere quello di Cagliari), per la manutenzione si ? al punto di partenza, se le societ? non hanno soldi da investire ogni mese per rifare un campo che non ? loro, e come si risolve? vendendo lo stadio alle societ? che lo mantengono come preferiscono!

Altro esempio ? San Siro, il cui problema ? la copertura, non lascia areare il campo e l'erba muore, e per questo ho gi? detto che andrebbe rifatto, ma secondo te, il comune spenderebbe miliardi per rifare una copertura, relativamente giovane (1990) e imponente come quella del meazza?? certamente no! diversamente se fosse di propriet? del Milan o dell'Inter la societ? troverebbe i fondi per metterci mano!

Condividi questo messaggio


Link al post
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

  • Navigazione Recente   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×