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marcostraz

2010 Indycar Series

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Grande Marco! Mi hai rubato letteralmente le parole di bocca.

Aggiungo solo il discorso su questo fenomeno Hamilton: ma questo, ? bravo perch? ? davvero bravo, o ? bravo perch? tutti dicono che lo sia?

A me sembra sia solo uno molto scorretto che per?, non si sa perch?, gliele passano tutte.

Poi fa una valanga di errori, e, a dimostrazione di quello che pi? condivido con Marco, i pochi sorpassi che gli vedo fare, sono sempre di potenza, e mai staccate o cose degne di essere chiamati sorpassi, come siamo abituati a vedere in Indy.

Io quando vedo le pagelle di Formula 1, e leggo dei 10 a Webber che domenica scorsa non ha fatto un sorpasso uno, in una pallosissima gara come tutte, mi domando davvero come si possa esaltare un simile spettacolo che spettacolo non ?.

Aspetta, io penso che attualmente l'unico che vedrei veramente bene anche "da noi", tra gli attuali piloti di Formula 1, ? Hamilton...mi pare l'unico che quest'anno non abbia commesso errori, secondo me sta correndo con molta pi? testa di quanto non gli sia riconosciuto...mi sembra uno veloce ad adattarsi, quindi penso che potrebbe andare forte da subito...Alonso ? bravissimo, per carit?, per me ? il numero uno, ma quest'anno ha commesso diversi errori (spesso per ovviare ad una macchina che andava meno di altre, c'? da riconoscere)...non so quanto velocemente potrebbe adattarsi...per il resto non penso che Vettel, Webber, Rosberg o Kubica siano meglio di Franchitti, Dixon, Castroneves o Hunter-Reay...

 

Rispetto ai tempi in cui in F1 c'erano solo due piloti da titolo (Schumacher e Hakkinen), il livello si ? alzato parecchio.

Mah...non saprei proprio...io penso che dipenda molto dal fatto che, sotto sotto, la FIA sta cercando di rendere le macchine il pi? possibile simili tra di loro, quindi tra i top team c'? sempre meno differenza...Webber (pilota che a me ? sempre piaicuto, sia chiaro) che improvvisamente passa da essere un pilota di centro schieramento ad un mastino da titolo, ? emblematico...non penso che se sulla attuale Red Bull ci mettevi un Panis non avrebbe potuto fare le stesse cose che fa Webber...

 

Non me la sentirei di dire che l'IndyCar di oggi possa vantare un livello di pilotaggio pari a quello della CART di fine anni '90

Io non sono d'accordo...specie ora che siamo tornati ad avere 26 vetture mi sembra che il parco partenti sia completo: i campioni, gli outsider, le seconde linee, gli ultimi...non penso che Wheldon sia pi? scarso di un Danny Sullivan o conway di "Pupo" Moreno...

 

Detto questo, se anche in F1 fosse impedito di difendere la posizione, di sorpassi ce ne sarebbero sicuramente di pi?.

Non penso che la mancanza di sorpassi in Formula 1 dipenda dal fatto che in Formula 1 sia impedito o meno di difendere la posizione...tra l'altro, se applicassimo letteralmente il "? consentito un solo cambio di traiettoria", il 90% delle difese in Formula 1 sarebbero pure da penalizzare...

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PS: io la butto l?...con un Servia o un Hunter-Reay la vettura della Lotus avrebbe gi? vinto una gara...

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Danny Sullivan e Wheldon hanno vinto le stesse cose, una Indy500 e un campionato, ma non ho mai visto Sullivan prendere 2-3" dal compagno, come ha fatto Wheldon per due anni a Detroit, che sugli stradali era imbarazzante rispetto a Dixon. Moreno quando aveva l'occasione era competitivo e al primo tentativo serio ha quasi vinto il campionato (stagione 2000), vedremo cosa sapr? fare Conway. Secondo me, grazie anche alla creazione di una categoria selettiva come la GP2, la F1 ha molti piloti giovani iper veloci, che vincerebbero ovunque. Il parco partenti ? a mio avviso l'unico reale vanto della "massima formula". Prima che la regola anti-blocking divenisse cos? severa non ? che ci fossero tanti sorpassi neanche in IndyCar, sugli stradali. Meglio della F1, ma anche queste macchine soffrono di disturbi aerodinamici. Sull'applicazione delle regole in F1 stendiamo un velo pietoso, anche se come abbiamo gi? detto Barnhart non ? da meno. Sul team KV sono d'accordo, avrebbero potuto vincere qualcosa gi? il primo anno. Il mio sogno sarebbe vedere Pantano su una di quelle macchine...

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Io la penso all'apposto...in Formula 1 vedo molti medi piloti, che sanno fare il compitino ma non inventano nulla...non penso che se Kubica o Rosberg o Vettel venissero qui vincerebbero così facilmente il campionato...in IndyCar ho visto invece spesso gente inventarsi delle belle cose, tipo ieri Matos con quel sorpasso...in Formula 1 invece andarsi a ricordare qualcosa di impossibile in condizioni normali (quindi senza pioggia o guasti meccanici) è molto difficile...

 

PS: Sullivan ne ha presi di secondi nel suo finale di carriera...e Wheldon mi pare che stia facendo molto bene quest'anno sugli stradali...come anche conway quest'anno, finchè è stato in pista, è stato molto competitivo...

Modificato da marcostraz

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Prima che la regola anti-blocking divenisse cos? severa non ? che ci fossero tanti sorpassi neanche in IndyCar, sugli stradali. Meglio della F1, ma anche queste macchine soffrono di disturbi aerodinamici.

 

Consideriamo le radici della IndyCar intesa come serie e della sua rappresentazione in pista, la Dallara: vetture e motori pensati per ovali e basta, senza considerare che un giorno sarebbero spuntati i primi stradali, o pi? realisticamente, che li avrebbero affrontati con quella stessa macchina. Tant'? che si dovettero inventare un kit di sospensioni alla cotta e mangiata. Ti dir?, per quella che ? la Dallara attualmente, ogni sorpasso che si vede per me vale pure doppio, considerando che stiamo parlando di un adattamento, e in quanto tale non dovrebbe proporre un granch?. E non sto neanche tirando in ballo i motori, che non fu possibile modificare per gli stradali, quindi si stanno usando gli stessi propulsori depotenziati per gli ovali, che ai medi regimi non tirano fuori neanche un sospiro. Insomma, tutti gli ingredienti affinch? le gare su stradali si rivelassero un disastro, invece questo non ? accaduto, anzi. Con quello che hanno tra le mani, gli ingegneri, i piloti, tutti stanno facendo un lavoro super, offrendo anche pi? di quello che sarebbe lecito aspettarsi.

 

Concordo che anche la Dallara soffre turbolenze, ma in misura molto minore rispetto alla F1, e questo ? dovuto alla semplicit? nel disegno delle ali, perch? paradossalmente pi? si cercano soluzioni particolari per pulire i flussi su te stesso, pi? li sporchi per chi sta dietro. Vedere le ali della Dallara ? come vedere quelle di vent'anni fa in F1, e allora era molto pi? facile restare in scia. Da quando ? partita la ricerca di ghirigori aerodinamici il numero di sorpassi ? precipitato nel vuoto. Hanno cercato di rimediare con gli spazzaneve e il ritorno alle slick ma ? servito a poco. Detto questo, secondo me la vera differenza la fanno gli spazi di frenata, che in F1 sono quasi inesistenti e in IndyCar permettono di iniziare e concludere una manovra.

 

Vorrei anche spendere due parole sul confronto che hai fatto con la CART in termini di difficolt? di guida. L'unico punto oggettivamente pi? ostico a quei tempi era il fatto di avere 900 cavalli e un turbo sotto alle chiappe, ma per il resto, direi che la Dallara ? pi? difficile da guidare e da settare. La Reynard e le altre generavano molto carico dal fondo scocca, e il grip era davvero alto. La Dallara ? una macchina dai comportamenti strani, principalmente a causa proprio del fatto di non essere progettata per fare certe cose. Lo dicono tutti quelli che hanno avuto modo di guidare nel recente passato una F1, o una GP2, A1GP, e che sono poi andati al volante della Dallara. Lo dice adesso Carroll, prima di lui Sato, e l'anno scorso Montagny, di cui mi ricordo la descrizione delle differenze che trov?, praticamente affermando che la Dallara ? molto diversa da qualsiasi altra monoposto in Europa, in generale pi? difficile e molto impegnativa da portare al limite, meccanicamente morbida, difficile da "sentire" in curva per capire quanto grip ha in un determinato momento.

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Concordo più o meno su tutto. Sicuramente questa vettura è un grosso adattamento di un progetto nato per fare tutt'altro. Anche Pantano, dopo aver provato la Lola ChampCar nel 2006, trovò quest'ultima molto più "monoposto" della Dallara. Che sia morbida lo si vede anche dalla camera car, i trasferimenti di carico sono molto critici. Ma 300 cv di differenza sono un'enormità, è praticamente un salto di categoria. Non so se alcuni piloti di oggi riuscirebbero a guidare davvero uno di quei mostri

Modificato da penske fan

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Concordo con la maggior parte delle cose dette da voi, tranne quanto asserito a riguardo di Hamilton. Pur non essendo suo tifoso accanito (ormai seguo la F1 con un certo distacco e poca compartecipazione) credo proprio abbia dimostrato ampiamento di avere le qualità che si richiedano ad un vero campione, fin dai tempi della GP2. Al giorno d'oggi (ultime stagioni) mi sembra sia l'unico che in qualche modo stia tenendo viva la credibilità della Formula Uno per quel che concerne lo spettacolo in pista.

Poi un'altra cosa, non vorrei vedere i circuiti della Indycar o della Cart in mano alla F1, perchè sono belli proprio per come sono. Cioè sono come quelli che la F1 aveva fino a pochi anni fa (prima che iniziasse l'opera di dilaniamento, celata sotto la nomenclatura di "riammodernamento in vista dello spettacolo e della sicurezza delle strutture") , ed anche l'effetto scenico di un circuito immerso nella natura fa il suo effetto. Senza che vi siano l'ormai odiato - e nauseante - asfalto ed anche i tappetini di erba artificiale (a lato esterno ed a quello interno di ogni curva o rettilineo) che farciscono circuiti piatti, senz'anima e stile. Anche vedere un sorpasso in F1 a me non emoziona più, perchè ho l'impressione che l'azione agonistica venga quasi come privata del pathos che di regola dovrebbe regalare a chi vi assiste.

 

Alcune cose sulla gara: molto brava Simona de Silvestro che ha lottato con i denti fino alla fine; solita storia trita e ritrita su Sato; Duno dovrebbe essere bandita per sempre (stava anche per buttare fuori una Penske, non ricordo chi); Dracone meglio di quanto mi aspettassi (anche se le prestazioni di Romancini erano tutt'altra cosa).

 

________

A proposito di Webber: (da motorsport.com)

 

Mark Webber helped keep a fellow Australian's racing career alive.

 

29-year-old Will Power, who tested a Minardi late in 2004, hit had hit rock-bottom earlier that year.

He met the then Jaguar driver Webber at Silverstone in 2004, where Power was sitting out the British F3 race after running out of sponsorship money.

"It was a make-or-break time for him but I could see how determined he was not to give up and go home," Webber is quoted as recalling in a report by the Canadian Globe and Mail newspaper.

During Webber's formative career, he also ran out of money whilst competing in F3 in the 90s, and was bailed out with a $100,000 loan by Australian rugby player David Campese.

"You can have all the talent in the world," said the 33-year-old Red Bull driver, "but you need to get yourself in a position where you can prove it on a world stage and get the right people to take notice.

"I was fortunate enough to have a few key people support me just at the right time - like David Campese - to keep my dream alive, so when I was in a position to do the same for someone else, I did," added Webber.

Power was introduced to Minardi's Paul Stoddart and other key figures, and Webber contributed to his budget for the 2005 Renault World Series.He also lived with Webber for a time in the UK, and Power's girlfriend still works in Webber's management office.Power progressed to Champ Cars, and now leads America's premier open wheel series Indycar.

"I can't tell you exactly why he helped me out, but if he didn't think it was worth it, he wouldn't have," said Power.

"When I am well established and in a strong place financially, I would like to help someone out too," he added.

Modificato da Patresalboretangelis

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Oltre alla De Silvestro, ha fatto una gara molto bella anche Baguette...sulla Duno, a parte l'episodio con Power, mi ? sembrata stavolta meno lenta del solito...

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29 IndyCar entries for Chicagoland

August 10, 2010

For the second time in three races, the sanctioning Indy Racing League has amended its rulebook to allow for a larger starting field.

 

Twenty-nine cars are expected at Chicagoland Speedway ? the most outside of the 33 for the Indianapolis 500 ? to be entered for the PEAK Antifreeze& Motor Oil Indy 300 on Aug. 28 at the 1.5-mile oval. Rule 8.1(E)(5)(f) caps the starting field at 28 cars for races other than Indianapolis, Brazil, Toronto and Mid-Ohio based on pit lane space. The rule also was amended for the Honda Indy 200 at Mid-Ohio presented by Westfield Insurance on Aug. 8 to allow for a 27th entry.

 

In addition to the 24 full-season entries, expected to join the field at Chicagoland are Davey Hamilton in the No. 21 HP de Ferran Dragon Racing car, Graham Rahal in the No. 02 Quick Trim Newman/Haas Racing car, Sarah Fisher in the No. 67 Dollar General car for Sarah Fisher Racing, Ed Carpenter in the No. 20 Fuzzy's Ultra Premium Vodka car for Panther/Vision Racing, and Jay Howard in the No. 66 Service Central car for Sarah Fisher Racing.

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29 vetture per Chicagoland!!! Evidentemente un interesse a correre in IndyCar c'?...io sono sempre convinto che vedo troppo pessimismo in giro, troppo parlare male, troppo pensare "? tutto inutile"...quest'inverno tutti a dire che non c'era la possibilit? di avere pi? di 20 vetture...ne abbiamo avute tra le 25 alle 29 ad ogni gara...evidentemente l'interesse c'?, in un modo o nell'altro...anche sulle nuove regole: leggo troppi "non si puo fare", troppi "se" e troppi "ma"...vediamo come vanno le cose...per? mi sembra che, in un momento di crisi economica, molto forte specialmente nel settore automobilistico americano, una categoria che riesce a portare in pista fino a 29 vetture un minimo di credito lo debba avere...

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Secondo Curt Cavin un ovale fra Kansas ed Homestead resterà fuori dal calendario 2011. Uff ... a me piacevano molto entrambi, cosi' come Richmond e Nashville, fuori in un colpo con una decisione dello scorso anno. Che eliminassero invece Iowa e Motegi che per quanto mi riguarda rimangono insipidi ...

Avevo letto qualche giorno fa che c'erano trattative intavolate per riportare Fontana e Phoenix, oltre a Milwaukee (di questo se ne parla da mesi), ricordandosi che Loudon ci sarà sicuramente.

Modificato da Patresalboretangelis

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Potrebbero saltare tutt'e due...Iowa a me non dispiace, ha sempre fornito belle gare e buon pubblico...per me la priorit? sarebbe tenere Chicagoland...tra le new entry penso che, oltre al confermato Loudon, ci potrebbe essere Las Vegas e forse appunto Nashville...effettivamente mancando gare in alcuni grandi stati come l'Arizona e il Michigan altri due candidati si potrebbero trovare in Phoenix e Brooklyn, mentre per la California c'? gi? la gara di Sonoma...

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Visto che in questa settimana si latita (previsti solo tests a Sonoma), facciamo un piccolo sondaggio per passare il tempo.

 

- Quale sarebbe il vostro calendario 2011 preferito? Dando sfogo alla fantasia, attenendosi per? alle notizie ufficiali ed alle speculazioni che si sono fatte e/o si stanno facendo sulle probabili presenze di eventi. Della serie: Iowa ha un contratto rinnovato ed ? quindi intoccabile, ma altri appuntamenti potrebbero essere "sostituiti meglio con" (evitando di scrivere cose poco ipotetiche o non realizzabili come ad esempio riavere Riverside in calendario :asd: ). Sempre cercando di rispettare le proporzioni fra ovali, cittadini e circuiti stradali.

 

- Oppure quale sarebbe il vostro calendario preferito, con un unico requisito quello di rispettare la proporzione met? e met? fra ovali, cittadini e stradali.

 

- E poi, da ultimo, qui senza vincoli di sorta, quale sarebbe in assoluto il vostro calendario preferito? Fissiamo un limite di 18 appuntamenti magari ...

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All?....

 

Per la prima risposta dico che complice la ristrutturazione un p? pi? radicale del calendario NASCAR con le date non ci si capisce ancora un ca**o :asd:, molto proibitivo, comunque...

 

1) San Paolo

2) St.Pete

3) Barber

4) Long Beach

5) Milwaukee

6) Indy

7) Texas

8) Iowa

9) Chicago

10) Toronto

11) Edmonton

12) Mid-Ohio

13) New Hampshire

14) Kentucky

15) Sonoma

16) Baltimora

17) Motegi

18) Las Vegas

 

Praticamente mi sono inventato Milwaukee prima di Indy giusto per avere un ovale prima della 500, visto che a quanto pare nessuno degli altri ovali si pensa possa essere inserito in quello spazio. Per il resto ? tutto pertinente con le poche date gi? fissate, come Loudon e Baltimora, e Chicago tra giugno e luglio.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Per la seconda risposta mi limito ad usare le stesse gare solo riposizionate come piacerebbe a me:

 

1) San Paolo

2) St.Pete

3) Long Beach

4) Kentucky

5) Indy

6) Texas

7) Toronto

8) Edmonton

9) Baltimora

10) Iowa

11) Milwaukee

12) New Hampshire

13) Barber

14) Mid-Ohio

15) Sonoma

16) Chicago

17) Motegi

18) Las Vegas

 

3-3-3-3-3-3: 3 cittadini, 3 speedway, 3 cittadini, 3 short, 3 permanenti, 3 speedway.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Cosa preferisco?

 

1) Homestead

2) Fontana

3) Pikes Peak

4) Indy

5) Texas

6) Iowa

7) Watkins Glen

8) Barber

9) Toronto

10) Road America

11) Nashville

12) Michigan

13) Kentucky

14) San Paolo

15) Surfers Paradise

16) Motegi

17) Chicago

18) Las Vegas

 

Un bel 12-6 come ai vecchi tempi. 9 speedway, 3 short, 3 permanenti, 3 cittadini.

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Come gi? detto, sul calendario dell'anno prossimo pesano appunto i cambiamenti di date della NASCAR...che ad esempio ha scelto di spostare Chicagoland ad inizio Chase, quindi sicuramente la IndyCar non potr? correrci nella data di fine agosto come ora...quindi se rimarr? con ogni probabilit? verr? anticapto...marted? il Texas Speedway far? un annuncio: si parla o di gara nello stesso weekend con la NASCAR o di gara sdoppiata...poi stanno trattando per mettere Las Vegas come prova finale...un calendario possibile potrebbe essere:

 

* St.Petersburg

* Barber

* Long Beach

* Brazil

* Indianapolis

* Texas

* Iowa

* Chicagoland

* Toronto

* Edmonton

* Mid-Ohio

* Baltimore

* New Hampshire

* Milwaukee

* Sonoma

* Motegi

* Kentucky

* Las Vegas

 

Quello che a me piacerebbe sarebbe invece:

 

* Las Vegas

* St.Petersburg

* Barber

* Long Beach

* Brazil

* Indianapolis

* Milwaukee

* Iowa

* Chicagoland

* Watkins Glen

* Toronto

* Edmonton

* Mid-Ohio

* Baltimore

* Sonoma

* Michigan

* Motegi

* Kentucky

* Texas

* Fontana

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Il mio calendario ideale sarebbe:

Homestead

Long Beach

Phoenix

Motegi

Indianapolis

Milwaukee

Watkins Glen

Cleveland

Toronto

Texas

Road Atlanta

Michigan 500

Miller Motorsport Park

Loudon

Road America

Laguna Seca

Surfers Paradise

Chicagoland

 

Considerando che, Miller e Road Atlanta a parte, sono piste in cui si corre o si ? corso fino a poco tempo fa, non ? nemmeno cos? strampalato. Chiaro che poi ci sono contratti in essere che vanno rispettati. Quel che mi dispiace ? che, per comprensibili motivazioni economiche, l'IRL non abbia mai preso in considerazione alcune tappe storiche del calendario ChampCar, come Road America e Cleveland. Ho lasciato fuori Edmonton, bellissimia a mio parere, per il limite delle 18 gare. Stesso discorso per Sonoma, che per? ha la pecca di non presentare reali punti di sorpasso.

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Quel che mi dispiace ? che, per comprensibili motivazioni economiche, l'IRL non abbia mai preso in considerazione alcune tappe storiche del calendario ChampCar, come Road America e Cleveland.

 

Beh non ti basta che sono 2 anni che i Champ dettano legge sui calendari e si sono portati dietro Long Beach e Toronto? E pure Edmonton anche se non ? storico. Di considerazione ne hanno avuta anche troppa. MOBBASTA. :asd:

 

Come ho scritto nelle mie preferenze Road America ? un must, gli aeroportuali mi dicono poco ma dovendo scegliere mi terrei Edmonton che ? pi? tecnico e complessivamente pi? impegnativo di Cleveland.

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