luke36 6 Inviato 30 Gennaio, 2008 (modificato) Veniva soprannominato il pilota gentiluomo. Uno dei miei preferiti ! <img src="http://a166.ac-images.myspacecdn.com/images01/52/l_c3c35877e1d314475336f7d24892c7ed.jpg" border="0" class="linked-image" /> <b><i>26 Marzo 1958 ? 15 Maggio 1986 </i></b> Chi era Elio ? Parlatene qui se vi va. <a href=" target="_blank">Elio</a> Ciao Elio <img src="http://www.geocities.com/chasey_uk/1984_Hockenheim_smoking.jpg" border="0" class="linked-image" /> Luke 36 Modificato 15 Maggio, 2012 da sundance76 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
axeljts 0 Inviato 30 Gennaio, 2008 Seguo la F1 dal 1984...cio? da quando ho sei anni....sono diventato subito Ferrarista solo per il fatto che mi piaceva quella macchina tutta Rossa..... Ma mi ricordo che tifavo anche Elio de Angelis perch? era Italiano come Alboreto e speravo di vederli tutti e due sulla Ferrari un giorno.... Purtroppo la mancanza di sicurezza al Paul Ricard (se nn ricordo male) ha fatto s? che i soccorsi arrivassero in enorme ritardo e per il povero Elio nn ci fu nulla da fare.... Io sinceramente non mi ricordo l'episodio della sua morte, ma mia mamma mi racconta che quando sentii la notizia al telegiornale ( avevo quasi 8 anni), cominciai a piangere a dirotto gridando "E adesso come faccio?!?! Non c'? pi? Elio!!!". Ma sinceramente davvero non mi ricordo di questo episodio...devo averlo rimosso......nonostante questo per? ogni volta che vedo una sua foto o lo vedo correre in qualche filmato su youtube, mi si stringe il cuore per la tristezza e la nostalgia....! Saluti!!! Axel_JTS Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1662 Inviato 31 Gennaio, 2008 addirittura mi pare che i primi ad arrivare a dare soccorso al povero elio erano stati quelli del box mclaren giunti a piedi ed arrivati dopo ben 7 minuti, puo' essere?sicuramente quella volta nei test la sicurezza era a dir poco ridicola.... comunque era davvero un gran talento secondo me, ma ebbe la sfortuna di correre nella lotus con senna, loro ovviamente preferirono subito il brasiliano, in un'altro team magari avrebbe potuto emergere.... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Annihilator2007 0 Inviato 31 Gennaio, 2008 Aveva uno stile di guida simile a Lauda e Prost, molto pulito, rispettoso della meccanica, poco incline agli errori, molto utile nella formula 1 degli anni del turbo. Era uno dei nostri piloti di punta, insieme ad Alboreto e Patrese. Ha lottato per anni con una Lotus non troppo competitiva, facendosi comunque notare. Purtroppo non ha avuto realmente la possibilit? di guidare una macchina competitiva, cosa capitata ad Alboreto, in pi? il destino beffardo c'ha messo lo zampino privandoci di un gran pilota e soprattutto di una grandissima persona, stimata e ben voluta da tutti. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 31 Gennaio, 2008 Nel 1984 fu l'unico a contrastare veramente il duo Prost-Lauda. A parte il fatto che arriv? terzo in campionato, va detto che fin verso la fine dell'estate riusc? a lottare addirittura per la vittoria in gare come Germania e Austria, ma poi la Lotus perse in affidabilit?. E poi, nel 1985 insieme ad Alboreto esalt? gli appassionati italiani, quando per alcune gare si altern? in testa al campionato con Michele e con Prost, e comunque mantenne alcune chances fino alla parte centrale del campionato. Uno dei nostri migliori piloti di sempre. Aveva questa romantica dedizione per la Lotus, era un ragazzo colto, di maniere raffinate. Ricordo che il 15 maggio '86 facevo la prima comunione, e a pranzo vidi un Corriere dello Sport con il disegno dell'incidente. L'indomani, 16 maggio, io compivo 10 anni ma Elio gi? non c'era pi?. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 Nel 1984 fu l'unico a contrastare veramente il duo Prost-Lauda. A parte il fatto che arriv? terzo in campionato, va detto che fin verso la fine dell'estate riusc? a lottare addirittura per la vittoria in gare come Germania e Austria, ma poi la Lotus perse in affidabilit?. E poi, nel 1985 insieme ad Alboreto esalt? gli appassionati italiani, quando per alcune gare si altern? in testa al campionato con Michele e con Prost, e comunque mantenne alcune chances fino alla parte centrale del campionato. Uno dei nostri migliori piloti di sempre. Aveva questa romantica dedizione per la Lotus, era un ragazzo colto, di maniere raffinate. Ricordo che il 15 maggio '86 facevo la prima comunione, e a pranzo vidi un Corriere dello Sport con il disegno dell'incidente. L'indomani, 16 maggio, io compivo 10 anni ma Elio gi? non c'era pi?. Infatti il 1984 fu la migliore annata per Elio, anche se senza acuti. L'affidabilit? c'era ma la McLaren volava. Questo filmato riesuma molto bene quell'annata, con Lauda, Prost e Elio in lotta. 1984 - Lauda - Prost - Elio Luke 36 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Annihilator2007 0 Inviato 31 Gennaio, 2008 Scatto poderoso di Elio a Monza, anche se il BMW era davvero una bomba, ha rimangiato lo svantaggio nel giro di pochissimo :lol: Contro le McLaren c'era poco da fare, si potevano raccogliere solo le briciole e la Lotus non era questa gran macchina. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 era molto stimato dai team inglesi che lo apprezzavano per lo stile di guida pulito e per la signorilita' .frank williams lo corteggio' a lungo nel 1984,ma all fine elio disse di no e lo zio frank ando' allora sulla seconda guida mansell.e la storia dei due cambio' radicalmente,mansell divenne un campione affermato mentre de angelis ando' alla brabham,un fallimento progettuale che gli costo' anche la vita.a volte da un scelta importante si puo' decidereil destino di due piloti in bene e in male Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
be_on_edge_84 1149 Inviato 31 Gennaio, 2008 Nel 1985 grazie a una guida pi? accorda e redditizia, per buona parte del campionato in classifica era nettamente davanti a Senna. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 Stavo facendo il CAR a Pesaro. Sentii la notizia alla TV, in pizzeria con le altre "zanzare" come me. Fu una sensazione strana, diversa da quella provata per Gilles e Paletti 4 anni prima, diversa dalla scomparsa di Bettega, Winkelhock, Bellof. Forse per l'ambiente, il periodo che stavo vivendo, che faceva pensare ad altro. Elio sembrava un predestinato. A 19 anni prov? la T3 a Fiorano girando su ottimi tempi ma anche su di lui, come per Cheever, si abbatt? la maledizione del "vietato agli italiani" imperante a Maranello. Per? poi mi chiedevo: ma allora perch? fargli fare i test? Boh?! Fu dirottato al Team Everest, l'ex Scuderia del Passatore che poi divent? Minardi Team, dove avrebbe utilizzato il V6 Dino che si rivel? una ciofeca in F2. Quell'anno per? vinse il GP di F3 a Montecarlo con la Chevron Toyota di Trivellato, a dimostrazione della sua bravura. Nel '79 vidi per la prima volta la F1 dal vivo e la prima vettura che ho visto in vita mia, alla Piratella durante il warm-up, fu proprio la sua Shadow #18. Il rombo e la velocit? mi fecero rabbrividire. Solo dopo realizzai che quella era una delle monoposto pi? lente. A vederle cos? sembrava che andassero tutte fortissimo... Pilota e gentiluomo. Di famiglia molto ricca (suo padre fu rapito dall'anonima sequestri, se non ricordo male) era un ottimo pianista e intratteneva spesso i colleghi e le loro donne durante le feste. Ma in pista non aveva certo timori riverenziali. La vittoria di Zeltewg '82 fu un'emozione intensissima, fu l'ultima volta che il cappellino nero vol? per aria, il distacco pi? piccolo nella storia della F1. A Silverstone '81, in un weekend tribolato per la Lotus, rimont? dal 20? al 6? posto nei primi 19 giri ma il direttore di corsa gli sventol? la bandiera nera per aver fatto un sorpasso in regime di bandiere gialle. Elio ubbid?, rientr? nella pit-lane dove, proprio all'inizio della corsia box, il direttore di corsa lo ferm? per dirgli che lo voleva solo ammonire e poi sarebbe potuto tornare in pista. Elio non ci vide pi?: si slacci? le cinture, cominci? ad inveire contro il direttore di corsa (forse in romanesco?) scese dalla sua Lotus e la lasci? nel bel mezzo della corsia di decelerazione mandando affanculo tutto e tutti... Elio ? stato il primo a morire al Ricard, l'autodromo sicuro per eccellenza. Quel giorno di maggio fu chiaro a tutti che la sicurezza era ancora di l? da venire e proprio da l? ? partita la grande battaglia per la sicurezza. Dall'anno successivo furono di nuovo legalizzati i motori aspirati, dal 1988 i pedali furono obbligatoriamente spostati dietro l'asse delle ruote anteriori, la cellula di sopravvivenza fu rinforzata, poi arriv? l'abolizione del turbo, e l'introduzione del crash test per la zona anteriore che doveva non potersi separare dalla scocca (un dato che oggi sembra scontato ma all'epoca non lo era), insomma una serie di misure che garantirono la quasi invulnerabilit? dei piloti (eccezion fatta per lo sfortunato Philippe Streiff) fino a Imola '94. Ma quel giorno non fu solo colpa del distacco dell'alettone posteriore a uccidere Elio che mor? soffocato dai gas tossici generati dall'incendio della sua "Sogliola" (oltre che per altre gravissime fratture riportate). All'epoca, per i test privati, i requisiti minimi di sicurezza erano la presenza di alcuni commissari e di una ambulanza. Non era obbligatoria la presenza di personale antincendio. La Brabham bruci? per 7 minuti e i soccorsi vennero portati, oltre che dai meccanici di Brabham e McLaren, da gente in maniche corte (faceva molto caldo e anche per questo il personale antincendio non era pronto: troppo caldo dentro le tute di amianto dell'epoca). Almeno si pu? dire che il suo sacrificio non ? stato completamente inutile. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
lucaf2000 1662 Inviato 31 Gennaio, 2008 in effetti ? davvero scandaloso pensare che per i test non era obbligatorio avere a bordo pista uomini che spegnessero eventuali incendi... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 in effetti ? davvero scandaloso pensare che per i test non era obbligatorio avere a bordo pista uomini che spegnessero eventuali incendi... a soccorrorerlo sono andati a piedi dai box i mecanici di brabham e mclaren improvvisati medici e pompieri allo stesso tempo Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 31 Gennaio, 2008 Elio ? stato un pilota molto veloce e pulito e una carriera sfortunata ci ha privato forse di poter riottenere un italiano campione del mondo. gustatevi questo ultimo giro a zeltweg. austria82 a proposito ***, non ? il pi? esiguo vantaggio in f1 (c'? monza 71, calcolato per? in centesimi e Indy2002,andando a memoria) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 31 Gennaio, 2008 In realt? quel giorno a Zeltweg, dato che le due vetture arrivarono praticamente appaiate, il sistema di cronometraggio tramite impulsi con trasmettitori and? in tilt, perch? arriv? un solo impulso anzich? due, cio? si sovrapposero i segnali delle due auto. Anche il sistema di fotocellule non diede risultati, perch? c'era meno di mezza lunghezza tra i due. Un cronometrista, intuendo l'arrivo in volata, prese i tempi manualmente ma, data la sua inesperienza, usc? fuori il distacco di 125 millesimi, cio? poco pi? di un decimo. Tuttavia venne calcolato che a 200 km/h, 125 millesimi dovevano corrispondere a ben 55 metri, ma le auto erano appaiate.... Per fortuna c'era un terzo sistema cronometrico di sicurezza che, consultato in seguito, rivel? l'esatto distacco, cio? soltanto 0"05, cinquanta millesimi!! Tuttavia la maggior parte delle fonti riporta l'errato distacco di 125 millesimi, ma ribadisco che ? di soli 0"05. C'? un accenno alla faccenda in un articolo di Bob Constanduros a pag. 67 su AS n.36 del lontano 1982..... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 31 Gennaio, 2008 In realt? quel giorno a Zeltweg, dato che le due vetture arrivarono praticamente appaiate, il sistema di cronometraggio tramite impulsi con trasmettitori and? in tilt, perch? arriv? un solo impulso anzich? due, cio? si sovrapposero i segnali delle due auto. Anche il sistema di fotocellule non diede risultati, perch? c'era meno di mezza lunghezza tra i due. Un cronometrista, intuendo l'arrivo in volata, prese i tempi manualmente ma, data la sua inesperienza, usc? fuori il distacco di 125 millesimi, cio? poco pi? di un decimo. Tuttavia venne calcolato che a 200 km/h, 125 millesimi dovevano corrispondere a ben 55 metri, ma le auto erano appaiate.... Per fortuna c'era un terzo sistema cronometrico di sicurezza che, consultato in seguito, rivel? l'esatto distacco, cio? soltanto 0"05, cinquanta millesimi!! Tuttavia la maggior parte delle fonti riporta l'errato distacco di 125 millesimi, ma ribadisco che ? di soli 0"05. C'? un accenno alla faccenda in un articolo di Bob Constanduros a pag. 67 su AS n.36 del lontano 1982..... Grazie ***. non lo sapevo proprio, e scusa anche a *** per l'errata correzione. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 31 Gennaio, 2008 Per? *** riguardando l'arrivo tra Peterson e Gethin le macchine sembrano ancora pi? vicine e la velocit? ? maggiore (allora il traguardo era spostato pi? in avanti) e anche questo non scherza Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 Ha ragione Ickx70: Questi sono i 5 distacchi pi? piccoli in assoluto (fonte http://www.motorsport-stats.com/f1/index.html ) Monza 1971: Peter Gethin - Ronnie Peterson 0.010" Indy 2002: Rubens Barrichello - Michael Schumacher 0.011" Jerez 1986: Ayrton Senna - Nigel Mansell 0.014" Zeltweg 1982: Elio De Angelis - Keke Rosberg 0.050" Monza 1969: Jackie Stewart - Jochen Rindt 0.080" Grazie un miliardo a ***76 per l'aneddoto a me sconosciuto (sapevo delle 2 diverse versioni ma non il motivo). Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
rumpen78 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 Ha ragione Ickx70: Questi sono i 5 distacchi pi? piccoli in assoluto (fonte http://www.motorsport-stats.com/f1/index.html ) Monza 1971: Peter Gethin - Ronnie Peterson 0.010" Indy 2002: Rubens Barrichello - Michael Schumacher 0.011" Jerez 1986: Ayrton Senna - Nigel Mansell 0.014" Zeltweg 1982: Elio De Angelis - Keke Rosberg 0.050" Monza 1969: Jackie Stewart - Jochen Rindt 0.080" Grazie un miliardo a ***76 per l'aneddoto a me sconosciuto (sapevo delle 2 diverse versioni ma non il motivo). francamente indy 2002 lo toglierei... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
sundance76 9 Inviato 31 Gennaio, 2008 Per? *** riguardando l'arrivo tra Peterson e Gethin le macchine sembrano ancora pi? vicine e la velocit? ? maggiore (allora il traguardo era spostato pi? in avanti) e anche questo non scherza Guarda Ickx70 che io non stavo contestando la tua giusta affermazione. Volevo solo precisare che il vero distacco di Zeltweg era diverso da ci? che dicono molte fonti. Per il resto, io son d'accordo nel ritenere che non ? il pi? ridotto della storia. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 31 Gennaio, 2008 francamente indy 2002 lo toglierei... Si tratta comunque di un dato statistico, niente di pi?. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti