Il reale punto di vista della FIA

[Schumi4ever 0]

Finora in tutti i topic si ? parlato del perch? la Ferrari e altre big contestano aspramente la metodologia e i contenuti del nuovo regolamento incentrando la feroce battaglia sul budget cap. Ora vi spiego il mio parere perch? il duo gerontocomio chiede questo, suddividendo le due figure in quanto comunque, anche per questioni tutte loro interne, non sono pi? in simbiosi come prima.

 

Mosley: il presidente della FIA ? politicamente in disgrazia. Il festino in cui si ? vestito da nazista l'anno scorso ? stato pubblicato per primo dal giornale pi? letto in Inghilterra: il Sun. Ci? pare per una vendetta della Federazione Britannica dell'Automobilismo che non ha gradito la censura di Silverstone da parte della Federazione e abbia sguinzagliato reporter alla caccia di Mosley. Perdere il "gp dell'aereoporto" per gli inglesi ? veramente un grosso smacco solo perch? attorno a Silverstone gravitano le sedi di produzione delle squadre britanniche che partecipano al mondiale. Andare a correre a Donington ? come se in Italia sparisse Monza per correre a Vallelunga, tanto per intenderci...insomma la Gran Bretagna avrebbe un gp da serie B. Ci? ? stato preso come spunto per gli altri team per delegittimare il presidente con tutto quello che ne ? conseguito. Ora per Mosley l'unica possibilit? ? di incrementare gli archi politici alla sua faretra e lo pu? fare solo riducendone i costi perch?, agli attuali costi operativi di un team della F1, nessuna squadra potrebbe subentrare se non sostenuta da enti istituzionali (vedi la Force India che ha l'appoggio del governo indiano e un patron megamilionario con Maillya). Perci? per poter resistere deve avere appoggio politico e il budget cap serve al suo scopo di aumentare le scuderie cos? da presentare in seno al Consiglio Mondiale un mondiale di F1 con quasi trenta macchine al via e con i paesi di minor esperienza motoristica pronti a sostenerlo.

 

Ecclestone: le squadre ? da anni (cio? dal 2001; dalla costituzione della GPWC) che continuano a chiedere una maggior quota della torta dei diritti FOM o SLEC che sia. Ora anche Ecclestone ha "grossi" problemi finanziari. Lehmann Brothers e Morgan Stanley che facevano parte del capitale FOM si sono estinte per via della crisi finanziaria del periodo pre-Obama e i milioni di $ che questi due istituti di credito garantivano quest'anno non ci sono pi?. Slavica la moglie ha chiesto ufficialmente il divorzio e secondo il Financial Times ritirer? la sua quota dalla Slec (pare il 40%) determinando un calo notevole degli utili della cassaforte di Bernie. Il budget cap a Bernie gli ? cascato come una manna dal cielo. Se per regolamento le squadre sono costrette a spendere meno pena la perdita di vantaggi dati a chi rispetta il limite, lui pu? mantenere la stessa quota di profitti dati finora alle scuderie o addirittura diminuirle. Questo gli garantirebbe a fronte di minori entrate personali, lo stesso livello di profitto in quanto si ridurrebbero le uscite.

 

Questo ? la visione di chi dirige una F1 destinata, secondo me a modificarsi o a rompersi perch? ormai le regole su cui il giocattolo finora ? vissuto sono ormai in decadenza come i due signori di cui sopra.

Modificato 15 Maggio, 2009 da Schumi4ever

[White Star 2774]

Analisi impeccabile!

Aggiungo qualcosa su Ecclestone: a lui il regolamento stilato dalla FIA andrebbe benissimo, per i motivi che hai spiegato. Ma Mr.E ha fatto i conti senza l'oste: la "sua" F1 senza la Ferrari (e senza gli altri costruttori che la seguirebbero) fallirebbe all'istante. Ecco perch? anche Bernie ? coinvolto in questa storia e finora ? stato dalla parte della Rossa.

Su Mosley semplicemente aggiungo che il suo tempo ? passato. Introdurre regole assurde in maniera dittatoriale ? un disperato modo per conquistare favori in vista dell'elezione del prossimo autunno. Ma essere presidente FIA quando nessuno corre ? inutile... quindi son convinto che prima o poi ceder?, e se non lo far? sar? comunque spodestato dal suo trono da qualcuno a cui realmente interessa il futuro della categoria.

 

Su questa situazione si pu? dire di tutto, ma la soluzione ? semplice: senza costruttori, la F1 pu? solo morire. Quindi non ? difficile capire chi ha il coltello dalla parte del manico... oltretutto, se la Ferrari arriva a far causa a qualcuno, sicuramente non lo fa per dar qualcosa da fare ai suoi legali... wait and see!

[Yellow 312]

non so quanto ecclestone sia cos? contento del tetto di spesa...perdere la ferrari per lui sarebbe molto grave...

 

cmq ottima analisi, grazie per i tuoi punti di vista e dati molto utili

[mongo 59]

Questo ? la visione di chi dirige una F1 destinata, secondo me a modificarsi o a rompersi perch? ormai le regole su cui il giocattolo finora ? vissuto sono ormai in decadenza come i due signori di cui sopra.

 

Sembra cosi. E la cosa viene di prima della crisi

[mp4/18 351]

beh....tenderei cmq a scindere il punto di vista di mosley e quello di ecclestone. la f1 ? atipica come categoria: non sono due le parti in causa, federazione e partecipanti, ma 3.

 

voglio dire....non so quanto lo zio bernie sia felice di tutta sta faccenda. anzi, mi pare di capire che la cosa lo disturbi parecchio. in fin dei conti qui rischia di vedere le principali attrazioni del suo circo andarsene altrove.

 

? una situazione davvero complessa con tanti spunti e tante lotte intestine fra le varie parti. c'? la questione degli introiti che divide foa e fota, fia vs fota per quanto concerne i regolamenti, fia vs foa per i rischi che il business f1 potrebbe avere con queste eventuali dipartite.

 

alla fine credo sar? proprio bernie l'ago della bilancia. un'atto di fede. potrebbe scaricare i costruttori sposando gli ideali di mosley. o fare rientrare quest'ultimo dalle sue posizioni accogliendo i reclami dei team. (propendo per la seconda). vedremo

[Pietro 43]

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