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Ferrarista

L'angolo della fisica

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E la materia oscura Ferrari' e' costituita di gravitoni neutrinici e neutrini in cui i gravitoni neutrinici decadono, oltre che ai neutrini originari del big bang

 

 

Regards,

The frog

 

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Egregio, va bene se apro un topic "l'angolo del fantasy"? Così almeno la piantiamo qui...

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No non va affatto bene perche' che ti piaccia o meno questa e' fisica.

 

Nell'angolo del fantasy mettici la polarizzazione del fotone con tanto di fantomatico campo basato su un sedicente gruppo di simmetria U(1).

 

 

 

Senza regards,

The frog

 

Modificato da The frog

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  Il 24/02/2015 Alle 21:58, The frog ha scritto:

 

 

Nell'angolo del fantasy mettici la polarizzazione del fotone con tanto di fantomatico campo basato su un sedicente gruppo di simmetria U(1).

 

 

 

Senza regards,

The frog

 

Mostra altro  

 

 

Nonche' la massa nulla del fotone.

 

 

Senza regards,

The frog

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chiudo il topic temporaneamente perchè si sta cadendo nello spam e nell'off topic ormai

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Ferrarista, sono curioso di sapere che ne pensi di questo:

 

http://www.lescienze.it/lanci/2015/02/27/news/cnr_il_nastro_di_mo_bius_nascosto_nella_luce-2504115/

 

Dunque poiche' l'anello di Mobius presuppone una dimensione in piu' rispetto a quella di una polarizzazione in superficie bidimensionale, e' chiaro che la luce ha polarizzazione tridimensionale.

 

 

Regards,

The frog

 

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Marrucci lo conosco di persona.



Anche Rubano lo conosco. Santamato (che è citato nell'articolo) è mio professore. Comunque ora lo leggo.

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  Il 02/03/2015 Alle 07:33, The frog ha scritto:

Ferrarista, sono curioso di sapere che ne pensi di questo:

 

http://www.lescienze.it/lanci/2015/02/27/news/cnr_il_nastro_di_mo_bius_nascosto_nella_luce-2504115/

 

Dunque poiche' l'anello di Mobius presuppone una dimensione in piu' rispetto a quella di una polarizzazione in superficie bidimensionale, e' chiaro che la luce ha polarizzazione tridimensionale.

 

 

Regards,

The frog

 

Mostra altro  

 

La luce ha 4 stati di polarizzazione, l'ho detto qualche giorno fa. Tuttavia, in opportune condizioni (che sono le più comuni), se ne osservano solo due. Nell'esperimento di Marrucci, ovviamente, trasformano il fascio in modo da polarizzarlo in modo differente.

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  Il 02/03/2015 Alle 08:10, Ferrarista ha scritto:

 

  Il 02/03/2015 Alle 07:33, The frog ha scritto:

Ferrarista, sono curioso di sapere che ne pensi di questo:

 

http://www.lescienze.it/lanci/2015/02/27/news/cnr_il_nastro_di_mo_bius_nascosto_nella_luce-2504115/

 

Dunque poiche' l'anello di Mobius presuppone una dimensione in piu' rispetto a quella di una polarizzazione in superficie bidimensionale, e' chiaro che la luce ha polarizzazione tridimensionale.

 

 

Regards,

The frog

 

Mostra altro  

 

La luce ha 4 stati di polarizzazione, l'ho detto qualche giorno fa. Tuttavia, in opportune condizioni (che sono le più comuni), se ne osservano solo due. Nell'esperimento di Marrucci, ovviamente, trasformano il fascio in modo da polarizzarlo in modo differente.

 

Mostra altro  

No. L’effettiva esistenza di tali nastri nella struttura della luce è stata ora dimostrata sperimentalmente per la prima volta

Non polarizzano in modo differente la luce, ma scoprono invece che la luce e' naturalmente polarizzata in modo differente.

 

Regards,

The frog

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No, nell'articolo è scritta una cosa diversa.

 

Di solito tali variazioni sono limitate e quindi non definiscono strutture troppo complicate. “In opportune condizioni di preparazione del fascio di luce, realizzabili mediante l’utilizzo di una tecnologia innovativa sviluppata proprio nel nostro gruppo di ricerca di Napoli, si può ottenere invece un fascio di luce la cui direzione di polarizzazione varia nello spazio in modo da descrivere un nastro di Möbius, percorrendo un giro attorno all’asse del fascio"

 

Questo significa chiaramente che hanno dovuto manipolare il fascio di luce per polarizzarlo come pareva a loro. Tra l'altro, come ho detto, conosco bene Santamato e Marrucci e so per certo che la loro ricerca è proprio questa.

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Per Ferrarista:

 

P = dL/dt

 

L= F_*dS_

 

P = dF_/dt * dS_ + F_ * dS_/dt = dF_/dt * dS_ + F_ * v_

 

Ora pero' io ricordo che:

 

P = F_*v_

 

Come e' possibile?

 

 

Regards,

The frog

 

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Dunque:

 

P = dF_/dt * dS_ + F_ * v_

 

F_ = m * d2(S_)/dt^2

 

e se il sistema non e' a massa variabile si ha:

 

dF_/dt = m * d3(S_)/ dt^3

 

ovvero:

 

P = m * d3(S_)/ dt^3 * dS_ + F_*v_

 

 

 

Che indecenza la derivata tripla del vettore posizione.

 

 

 

Regards,

The frog

 

Modificato da The frog

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up

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  Il 11/03/2015 Alle 09:39, The frog ha scritto:

Per Ferrarista:

 

P = dL/dt

 

L= F_*dS_

 

P = dF_/dt * dS_ + F_ * dS_/dt = dF_/dt * dS_ + F_ * v_

 

Ora pero' io ricordo che:

 

P = F_*v_

 

Come e' possibile?

 

 

Regards,

The frog

 

Mostra altro  

 

F*ds è il lavoro elementare, ovvero dL. Quindi dividendo per il dt, si ottiene l'espressione F*v.

 

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GRAZIEEEE

 

 

Best regards a te,

The frog

 

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Egregio, l'ha postato già poche settimane fa :up:

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Egregio, tu metti in luce solo quello che vuoi mettere in rilievo.

 

In natura, la formazione spontanea di strutture con questa forma è estremamente rara: del tutto inattesa, quindi, era stata la previsione teorica, dieci anni fa, che nella struttura elettromagnetica della luce potessero celarsi piccoli nastri di Möbius. L’effettiva esistenza di tali nastri nella struttura della luce è stata ora dimostrata sperimentalmente per la prima volta da parte di una collaborazione internazionale che vede coinvolto l’Istituto Spin del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). I risultati sono stati appena pubblicati online sulla rivista Science.

 

 

 

Regards,

The frog

 

 

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Come a dire: la polarizzazione tridimensionale del fotone si misura sperimentalmente assai raramente. Questo dico io e' dovuto al fatto che la sua massa a riposo e' infinitesimale.

 

 

 

Regards,

The frog

 

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domanda per Ferrarista

 

abbiamo fatto l'oscillatore armonico bidimensionale disaccoppiato e il professore ci ha parlato anche del momento angolare di questo sistema (che in realtà essendo il sistema bidimensionale, è uno pseudo scalare ). Ora in realtà la teoria completa del momento angolare la facciamo l'anno prossimo, tuttavia ha voluto farci questo caso particolare, introducendo 2 coppie di operatori (2 operatori più i loro aggiunti) che sono diverse combinazioni degli operatori di creazione e distruzione dei due oscillatori indipendenti. Praticamente questi 4 operatori creano o distruggono un quanto di energia innalzando o abbassando il valore del momento angolare, in sostanza sono due coppie di operatori che rispettano l'algebra di Heisenberg. Con tali operatori si riesce a far vedere che, se il livello energetico del sistema è N, il momento angolare va da -N a +N di due in due, e dunque che la degenerazione dell'ennesimo livello è N+1.

 

Volevo chiederti se tu hai mai sentito questo tipo di trattazione, che in giro sui testi non ho trovato (la accenna un po' il Sakurai citando il lavoro di Schwinger che la introdusse per primo)

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