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Tetto ai budget: ecco la proposta della FIA!

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F1 aims for 110m Euro budget cap

 

Formula One is aiming to establish a 110 million Euro budget cap by the 2011 season, this week's Autosport magazine reveals.

 

A budget cap is set to be introduced in the sport from the start of 2009, and FIA consultant Tony Purnell has written to all Formula One teams with the figures the governing body would like to be set as a starting point for future discussions.

 

The figures proposed are 175 million Euro for 2009, 140 million by 2010, and 110 million a year later.

 

The cap would not cover expenditure on engines, KERS systems, marketing costs or driver and team principal salaries.

 

The figures, however, have received mixed reactions from some team bosses.

 

"Next year's figures are workable, but Honda is a little concerned about the glide-path, which needs more discussion," Honda Racing CEO Nick Fry told Autosport.

 

"By pushing the number too low, we may not only attract marginal operations but also alienate those at the top who want to develop high technology."

 

Renault boss Flavio Briatore said his team were already spending less than the suggested cap.

 

"I already pay 40 per cent less than the cap. If I want to keep to the limit then I need to spend more. It's nonsense.

 

"Formula One is part of the environment and the economical situation and the sponsors, the manufacturers - we are part of the economical world. Maybe not today or tomorrow but surely in the future it will affect us. F1 needs to be competitive, F1 is a better show and less investment and costs less."

 

Toyota's team president John Howett admitted he was worried the introduction of a budget cap could backfire due to the "controlled environment".

 

"It's a very broad discussion, you can achieve anything. The one issue is how low the FIA wants it to go over time and the impact on people's livelihoods. That's the biggest concern I have," he said.

 

"I think in the end it can be enforced. The real issue is whether business becomes more healthy when you have a controlled environment: normally competition is better for business.

 

"So my worry to some extent that it will have a negative effect. If you put businesses into a non-competitive environment and say from a point of view of business, I'm not personally convinced it's the right thing to do."

 

McLaren boss Ron Dennis, meanwhile, said he was not sure the FIA would be able to control the amount of money spent by a team.

 

"I don't see a budget cap as a regulatory process more the application of common sense," Denni said.

 

"I don't think it's a question of enforceability but if there's a general ability to control costs when you've got the complicity of companies that have their R&D facilities in other countries where these programmes are in very difficult to understand languages and documents.

 

"I just have concerns you can monitor costs if you're policing them in Germany or China or Japan. How can you do that? We embrace anything that reduces the costs of F1 as long as it can be practically evaluated."

 

FIA president Max Mosley revealed earlier this year that a special 'finance commission' would be created to ensure the teams comply with the rules.

 

By Steve Cooper and Pablo Elizalde - Wednesday, May 14th 2008, 11:06 GMT

Autosport - http://www.autosport.com/news/report.php/id/67410

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Piccolo riassunto: in pratica gi? dal 2009 il tetto sar? di 175 milioni di Euro, dal 2010 di 140 milioni di Euro e di 110 milioni di Euro dal 2011.

Dal tetto dei budget saranno esclusi: le spese per i motori (ke rappresentano la maggioranza in un budget per un team), il sistema KERS, le spese di marketing o i salari di piloti e team manager.

Sinceramente nn mi sembra la migliore delle proposte. Escludendo le spese per i motori (ke ripeto sono la met? di un budget) credo che due/tre team spendano di pi? di quella cifra. Sarabbe stato molto pi? sensato un tetto totale di 300 milioni nel quale far ricadere tutte le spese, tranne i salari.

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cavolata assurda... uno spende quanto vuole per la macchina che fa lui...

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io limiterei il budget per i test, vietando l'uso di piste private, etc.

 

Andr? a sfavore della Ferrari, ma almeno lo sviluppo ottimale delle monoposto sar? possibile senza troppi grattacapi finanziari anche dalle piccole squadre, rendendo le prestazioni non troppo distanti.

 

Poi ridurre altro, mi pare molto difficile.

In linea di principio si pu? limitare tutto, ma le squadre possono comunque eludere qualunque controllo utilizzando strutture esterne, etc...

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Bah io la trovo una cavolata immane...gi? limitare il budget ? assurdo...ma poi limitarlo in quel modo (lasciando fuori dalla limitazione la parte pi? importante delle spese) ? ancora pi? ridicolo...

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E' una proposta assurda, come si fa a controllare una cosa del genere? Prepariamoci a nuovi veleni e squadre che tenteranno di nuovo di fare le furbe... ma ? cos? difficile mantenere il regolamento stabile, e limitare lo spazio all'interno del paddock (per evitare castelli inutili e costosissimi)?? Bah...

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E' una proposta assurda, come si fa a controllare una cosa del genere? Prepariamoci a nuovi veleni e squadre che tenteranno di nuovo di fare le furbe... ma ? cos? difficile mantenere il regolamento stabile, e limitare lo spazio all'interno del paddock (per evitare castelli inutili e costosissimi)?? Bah...

 

Che bellinate tutte queste proposte, come si fa a controllare quello che spende un costruttore automobilistco per il proprio team di f1 ??? IMPOSSIBILE!

Del resto per limitare i costi bisogna limitare l'aerodinamica, punto.. e' quello che costa tantissimo, visto che i motori sono congelati adesso...

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Quando la FIA partorisce una decisione per ridurre i costi, non c'? limite al peggio. Il sonno della ragione genera...cavolate. Ma come si fa a pensare di voler rendere obbligatorio un limite di spesa?!?! E' puro delirio.

 

Piuttosto, limitando la pubblicit? su auto e circuiti ai soli sponsor collegati all'automobile (gomme, benzina, ricambi ecc.) e vietando la pubblicit? di caramelle, vestiti, compagnie aeree, telefoniche, cellulari, gruppi bancari, bibite, orologi, allora s? che ci sarebbe un drammatico ridimensionamento "naturale" dei budget, e le squadre (e le Case Costruttrici che ci sono dietro) dovrebbero rifare i conti verso il basso.

 

Tuttavia, anche cos? (ed ? gi? impossibile) ci sarebbero sempre enormi quantit? di denaro per via dei diritti televisivi, la vera manna della F1 moderna...

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La solita porcata cervellotica della FIA: regola complicata, piena di eccezioni che porter? solo ulteriori polemiche e favorir? i soliti "furbetti".

 

io limiterei il budget per i test, vietando l'uso di piste private, etc.

Quello succede gi? da parecchi anni. Adesso ci sono i test collettivi fortemente voluti da Dennis & co. per limitare lo strapotere della Ferrari nell'era Schumacher (costruito coi test privati a Fiorano e soprattutto al Mugello).

La tanto sbandierata riduzione di spese invece non c'? proprio stata e anzi la "forbice" tra i team ricchi, che nel frattempo hanno speso milioni per i simulatori, e quelli poveri, che comunque qualche giro in pista privata risucivano a farlo, si ? ulteriormente allargata.

Lo ripeto da anni: i test in pista sono la voce di spesa minore nel budget di un team di qualsiasi competizione automobilistica, ? la R&D che costa tanto, soprattutto in F1 dove c'? (ma ormai, ci dovrebbe essere...) la tecnologia pi? avanzata, a costare tanto; e i continui cambi regolamentari non aiutano di certo a limitarne i costi.

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