gio66 6 Inviato 17 Dicembre, 2007 Nella notte del 16 dicembre 1982 cessava di battere il cuore di Anthony Colin Bruce Chapman e con lui, probabilmente, cessava di battere anche il cuore della Lotus, la sua creatura. Niente avrebbe pi? potuto essere come prima per quella che ? stata una delle pi? formidabili scuderie della F1 di tutti i tempi. Le sue molteplici idee innovative hanno via via cambiato la F1 nei 24 anni della sua gestione sempre sul filo del regolamento, lasciando al solo John Cooper l'onore di "lanciare" il motore posteriore. Quasi tutte le altre "rivoluzioni" telaistiche le ha inventate lui. I primi studi aerodinamici alla Vanwall, il telaio monoscocca, la posizione distesa del pilota, il DFV, il primo sponsor "non tecnico", la forma a cuneo, i radiatori laterali, l'alettone triplano, la frizione automatica, il pedale del freno ambidestro, l'effetto-Venturi, le minigonne, il serbatoio dietro al pilota, tutta farina del suo sacco. Per uno scherzo del destino, colui che aveva costruito la sua reputazione rendendo le sue vetture le pi? veloci possibile anche se non disponevano di un motore potente, se n'? andato proprio quando la Lotus stava per dotarsi di un potentissimo motore turbo. Ed il cappellino nero non ? volato mai pi?. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
luke36 6 Inviato 17 Dicembre, 2007 Mi aggiungo al bel topic di Gi?, segnalando questo link, le cui foto sono bellissime ! Interessanti anche alcune frasi di Colin. Chapman Luke 36 Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 17 Dicembre, 2007 Un vero genio che sapeva circondarsi di grandi collaboratori e le cui filosofie e applicazioni trovano spazio anche sulle monoposto di oggi. Accanto alle sue trovate pi? geniali e vincenti meritano di essere ricordati pure alcuni progetti pi? sfortunati: sospensioni anti-dive, monoposto con 4 ruote motrici, applicazione del motore a turbina. Bello pure il trucco di far credere a tutti che il punto di forza della 78 fosse un misterioso differenziale anzich? i profili alari, ogni volta che lo smontavano lo nascondevano con dei panni....ma era una bufala, cos? nel 78 solo la Wolf pure schier? una wing-car (con scarsi risultati) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 17 Dicembre, 2007 Bello pure il trucco di far credere a tutti che il punto di forza della 78 fosse un misterioso differenziale anzich? i profili alari, Verissimo. E tra l'altro in quella balla aveva gi? immaginato una sorta di traction control 15 anni prima della sua applicazione. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
monza1993 3 Inviato 17 Dicembre, 2007 Quasi tutte le altre "rivoluzioni" telaistiche le ha inventate lui. In realt? queste non erano proprio sue invenzioni, ma logici e lungimiranti allineamenti con la cultura aereonautica. Il merito tecnico di Chapman st? proprio nel aver 'messo a terra' gli aereoplani. Anche il motore a turbina e le trazioni integrali non sono proprio farina del suo sacco... L'effetto venturi ? invece gi? qualcosa di pi?, ma anche qui non parlerei di invenzione ma di perfezionamento di alcuni studi fatti peraltro gi? su monoposto anni prima da altri. Di certo la sua perfezione fu determinante e nella 79 ? ben visibile, rispetto alla 78, tutta la sua cura e la sua filosofia di una monoposto. Tutto ? non geniale ma messo al posto giusto e nel modo giusto. La sua vera e propria invenzione in realt? ? stata la pi? sfortunata. Ma ? qualcosa che dave ancora venire nella Formula Uno. Dopo aver capito la rivoluzione dell'aria che spira sopra (gli alettoni) e di quella che spira sotto (venturi) il solo Chapman si ? chiesto come usare im manera qui davvero originale l'aria che spira 'dentro' una monoposto. La Lotus 88 ? l'unica vera invenzione di Chapman, dalla A alla Z, l'unico ad essersi posto il problema. La Formula Uno deve ancora affrontare adeguatamente questo problema, di certo lo far? prima o poi, e allora forse qualcuno ricorder? Chapman come l'unico vero teorico del flusso, perch? ? stato sopratutto questo Chapman, un teorico. Altri erano gli inventori, altri gli esteti, altri gli artisti della Formula Uno. Nel suo modo di approcciare al problema dell'aria colpisce proprio la sistematicit? nel condurre una linea logica e seguirla sino al suo compimento. Qualcosa del genere la si trova nei Grundrise di Karl Marx per capirci... La sua teoria ? stata a volte fallimentare, a volte sospesa e ripresa in un secondo momento ma sempre lineare, maledettamente lineare. E quando funzionava, erano dolori per tutti. Sono stati dominati i mondiali di Clark, come quelli di Rindt, Fittipaldi e Andretti. Questo ? almeno la consolazione di una vita. Se il suo lavoro ? stato davvero teorico, allora ? possibile tracciare una linea e vedere se il cerchio alla fine si chiude. Dalla monoscocca che si poneva il problema della penetrazione di un corpo nell'aria, passando poi per le sue forze, portanti e deportanti, concludendo con il concetto inverso della monoscocca: la penetrazione dell'aria in un corpo. E il cerchio si chiude. Pochi, in un mondo di corse e di corsa, possono vantare una parabola cos? definita. Nessuno, in soli 54 anni. Davanti a una storia cosi non si pu? fare a meno che togliersi tanto di cappello. Ovviamente, facendolo volteggiare in aria... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ferrarista 1707 Inviato 17 Dicembre, 2007 Davvero ho un grande rammarico di non aver vissuto l'epoca di questi geni della F1 che da una matita tiravano fuori delle magie alla stregua di un mago che tira fuori dal cappello le pi? straordinarie meraviglie. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
DavideHill 0 Inviato 17 Dicembre, 2007 Topic straordinario per un personaggio straordinario... Non aggiungo altro ai vostri commenti... Anzi, solo una cosa... "Mosquito flies"... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
duvel 2 Inviato 17 Dicembre, 2007 In realt? queste non erano proprio sue invenzioni, ma logici e lungimiranti allineamenti con la cultura aereonautica. Il merito tecnico di Chapman st? proprio nel aver 'messo a terra' gli aereoplani. Anche il motore a turbina e le trazioni integrali non sono proprio farina del suo sacco... Hai pienamente ragione, il fatto ? che ? stato l'unico ad averlo provato in F1 anche se a Indy qualcun'altro l'aveva fatto correre (mancando la vittoria per un cuscinetto rotto....) oltre alla Lotus, dalla quale deriv? la 56B per la F1. Anche nelle vetture sport la turbina aveva gi? corso (Rover?). La trazione integrale venne sperimentata anche dalla Matra, sulla Lotus oltre alla gi? citata 56 apparve in precedenza sulla...? dotata del tradizionale 8 cilindri Cosworth Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
ickx70 1 Inviato 18 Dicembre, 2007 In realt? queste non erano proprio sue invenzioni, ma logici e lungimiranti allineamenti con la cultura aereonautica. Il merito tecnico di Chapman st? proprio nel aver 'messo a terra' gli aereoplani. Anche il motore a turbina e le trazioni integrali non sono proprio farina del suo sacco... Hai pienamente ragione, il fatto ? che ? stato l'unico ad averlo provato in F1 anche se a Indy qualcun'altro l'aveva fatto correre (mancando la vittoria per un cuscinetto rotto....) oltre alla Lotus, dalla quale deriv? la 56B per la F1. Anche nelle vetture sport la turbina aveva gi? corso (Rover?). La trazione integrale venne sperimentata anche dalla Matra, sulla Lotus oltre alla gi? citata 56 apparve in precedenza sulla...? dotata del tradizionale 8 cilindri Cosworth Apparve sulla63, rivelatasi inguidabile. Dobbiamo anche dire che Chapman, a furia di innovare e sperimentare, ? andato incontro anche a fallimenti, come la 63, appunto, la stessa 56B, la 76. Inoltre le vetture portate al limite hanno spesso rivelato la loro pericolosit?. Un pilota come Stewart promise alla moglie che non avrebbe mai guidato una Lotus! Questo senza intaccare il genio dui Chapman che ha fatto in pratica la F1 moderna. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Ragast 0 Inviato 18 Dicembre, 2007 Al di fuori degli innumerevoli meriti sportivi e delle insuperabili genialit? che ha avuto il grande Colin Chapman, mi fa ridere la diceria che correva negli anni '70 su un suo coinvolgimento, assieme ad un certo Bernie Ecclestone, sulla presunta rapina del secolo al treno postale inglese. Si insomma, in tre o quattro avrebbero assaltato un treno carico d'oro e di soldi. Uno era scappato in sudamerica, sul quale di recente deve essere anche uscito un film al cinema e gli altri due, i proventi della rapina del secolo, gli avrebbero investiti nel mondo delle corse d'auto. Ripeto era una diceria, ma quando se ne parla e in quell'epoca con cos? forte insistenza..... Ragast?s (la prossima volta partecipo anch'io....) Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 18 Dicembre, 2007 Si insomma, in tre o quattro avrebbero assaltato un treno carico d'oro e di soldi. Uno era scappato in sudamerica, sul quale di recente deve essere anche uscito un film al cinema e gli altri due, i proventi della rapina del secolo, gli avrebbero investiti nel mondo delle corse d'auto. Il principale indiziato era Boley Pittard che mor? alla partenza della Coppa Autodromo di Monza del '67 nel rogo della sua Lola che, improvvisamante, fo inondato di benzina sullo schieramento. Si disse che stava per cantare... Su questo fatto si potrebbe scrivere un romanzo. Sapevo del presunto coinvolgimento di Bernie, non di quello di Chapman. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 18 Dicembre, 2007 In realt? queste non erano proprio sue invenzioni, ma logici e lungimiranti allineamenti con la cultura aereonautica. Il merito tecnico di Chapman st? proprio nel aver 'messo a terra' gli aereoplani. Certo. Si pensi solo alla raccorderia in alluminio anodizzato che ? stata importata proprio dagli aerei. L'effetto venturi ? invece gi? qualcosa di pi?, ma anche qui non parlerei di invenzione ma di perfezionamento di alcuni studi fatti peraltro gi? su monoposto anni prima da altri. In effetti, gi? Robinh Herd aveva intuito qualcosa ma, per Genio o per fortuna, il "Mosquito" lo ha fatto volare lui con la sua voglia di ricerca. La Lotus 88 ? l'unica vera invenzione di Chapman, dalla A alla Z, l'unico ad essersi posto il problema. Quando me la sono trovata davanti a marzo al Mugello mi ? venuto uno s-ciop?ne. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 18 Dicembre, 2007 La trazione integrale venne sperimentata anche dalla Matra, sulla Lotus oltre alla gi? citata 56 apparve in precedenza sulla...? dotata del tradizionale 8 cilindri Cosworth La prima 4WD ? stata la Ferguson del '61 http://www.ferguson-museum.co.uk/racing_car.htm Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 18 Dicembre, 2007 Bellissimo post. Ho sempre sentito leggende metropolitane sulla morte di Chapman che prevedavano fatti strani e misteriosi, un po' come per Hitler che sarebbe sopravvissuto e poi vissuto in Argentina, potete dirmi di pi?? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
Visitatore Ayrton4ever Inviato 18 Dicembre, 2007 Bellissimo post. Ho sempre sentito leggende metropolitane sulla morte di Chapman che prevedavano fatti strani e misteriosi, un po' come per Hitler che sarebbe sopravvissuto e poi vissuto in Argentina, potete dirmi di pi?? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
R.S. 111 Inviato 18 Dicembre, 2007 Bellissimo post. Ho sempre sentito leggende metropolitane sulla morte di Chapman che prevedavano fatti strani e misteriosi, un po' come per Hitler che sarebbe sopravvissuto e poi vissuto in Argentina, potete dirmi di pi?? Anche io ho sentito qualcosa del genere... tipo non ? mai stato trovato il corpo, o roba simile. Mi unisco alla richiesta di informazioni. Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 18 Dicembre, 2007 Chapman era stato coinvolto nello "scandalo DeLorean". Hai presente la DeLorean DMC12, la macchina di "Ritorno al futuro"? Nel 1974 l'industriale americano John Zakarias DeLorean fond? la DeLorean Motor Car Company a Dunmurry, in Irlanda del Nord, grazie ad un sussidio pari a 40 milioni di sterline dell'allora governo laburista. Nel 1979 firm? un contratto con la Lotus per sviluppare le prime vetture che non erano altro che Lotus Esprit con motore Renault V6. Le DMC12 andarono in produzione alla fine del 1980 ma si rivelarono qualitativamente deludenti e la societ? fall? nel gennaio 1982, dopo che erano state prodotte solo 8.500 auto. DeLorean fu poi arrestato per traffico di cocaina e le indagini che seguirono svelarono che 17.5 milioni di dollari erano passati ad una societ? panamense ma in realt? furono divisi tra DeLorean, Chapman ed il direttore finanziario della Lotus Fred Bushell. Se Chapman non fosse morto sarebbe finito in prigione per 10 anni. Bushell ci fin? per tre anni nel 1992, mentre DeLorean fugg? all'estero evitando pi? volte di essere estradato. La "leggenda" narra che nessuno tranne la moglie abbia visto la salma e per anni si vocifer? che Chapman fosse fuggito in sudamerica e si fosse rifatto i connotati con la chirurgia plastica. Un mio amico, l'ex proprietario della Lotus 98T che era nella mia firma fino a qualche tempo fa, ha acquistato la monoposto direttamente da Clive, il figlio di Colin, a Ketteringham Hall. Periodicamente, alcuni meccanici dell'Historic Team Lotus venivano a fare la necessaria manutenzione alla vettura ed il mio amico mi ha detto che a cena, alla quarta bottiglia di grignolino, tutti i meccanici erano disposti a giurare che Chapman fosse ancora vivo ed ogni tanto gli andava a fare visita in officina... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
mscwin 29 Inviato 18 Dicembre, 2007 Per? cosa darei per avere un pezzo da collezione come la De Lorean DMC 12 di ritorno al futuro... C'? pure il flusso canalizzatore? Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
gio66 6 Inviato 18 Dicembre, 2007 Se ti accontenti c'? il modello in scala 1/43 completo di Doc http://forza.open365.jp/Images/Product/0545/cc05501.jpg Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti
R.S. 111 Inviato 19 Dicembre, 2007 Chapman era stato coinvolto nello "scandalo DeLorean". Hai presente la DeLorean DMC12, la macchina di "Ritorno al futuro"? Nel 1974 l'industriale americano John Zakarias DeLorean fond? la DeLorean Motor Car Company a Dunmurry, in Irlanda del Nord, grazie ad un sussidio pari a 40 milioni di sterline dell'allora governo laburista. Nel 1979 firm? un contratto con la Lotus per sviluppare le prime vetture che non erano altro che Lotus Esprit con motore Renault V6. Le DMC12 andarono in produzione alla fine del 1980 ma si rivelarono qualitativamente deludenti e la societ? fall? nel gennaio 1982, dopo che erano state prodotte solo 8.500 auto. DeLorean fu poi arrestato per traffico di cocaina e le indagini che seguirono svelarono che 17.5 milioni di dollari erano passati ad una societ? panamense ma in realt? furono divisi tra DeLorean, Chapman ed il direttore finanziario della Lotus Fred Bushell. Se Chapman non fosse morto sarebbe finito in prigione per 10 anni. Bushell ci fin? per tre anni nel 1992, mentre DeLorean fugg? all'estero evitando pi? volte di essere estradato. La "leggenda" narra che nessuno tranne la moglie abbia visto la salma e per anni si vocifer? che Chapman fosse fuggito in sudamerica e si fosse rifatto i connotati con la chirurgia plastica. Un mio amico, l'ex proprietario della Lotus 98T che era nella mia firma fino a qualche tempo fa, ha acquistato la monoposto direttamente da Clive, il figlio di Colin, a Ketteringham Hall. Periodicamente, alcuni meccanici dell'Historic Team Lotus venivano a fare la necessaria manutenzione alla vettura ed il mio amico mi ha detto che a cena, alla quarta bottiglia di grignolino, tutti i meccanici erano disposti a giurare che Chapman fosse ancora vivo ed ogni tanto gli andava a fare visita in officina... Quindi se ho capito bene una leggenda dice che Chapman era coinvolto assieme a Ecclestone in una rapina che li ha avvicinati al mondo delle corse e un'altra leggenda dice che lo stesso personaggio per sfuggire ad un arresto per un altro crimine ha finto la sua morte e si ? nascosto per anni... Condividi questo messaggio Link al post Condividi su altri siti